La PFM porta in teatro 40 anni della sua storia. Una storia che coincide con un pezzo importante della storia della musica nel nostro Paese, ma non solo. Lo fa attraverso uno spettacolo circolare, che parte dal progressive, attraversando la grande canzone d'autore e quella per il teatro, arriva fino all'ultimo lavoro,: PFM classic, nel quale si confronta con i mostri sacri della musica classica. Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio che hanno raccontato così al nostro Fausto Pellegrini.
Dracula Opera Rock è l'album del 2005 del gruppo di rock progressivo italiano Premiata Forneria Marconi. All'album sarebbe dovuto seguire un tour con la rappresentazione sotto chiave di opera del disco, ma per mancanza di soldi non venne mai fatto.
Tracce
Ouverture - 5:08 (Franco Mussida - Flavio Premoli - Franz di Cioccio - Patrick Djivas) Il confine dell'amore - 1:13 (F.Mussida - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Non è incubo è realtà - 5:38 (F.Premoli - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Il mio nome è Dracula - 7:16 (F.Premoli - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Il castello dei perché - 4:03 (F.Premoli - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Non guardarmi - 4:11 (F.Mussida - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Ho mangiato gli uccelli - 3:57 (F.Premoli - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Terra madre - 6:16 (F.Mussida - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Male d'amore - 3:59 (F.Mussida - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) La morte non muore - 2:53 (F.Premoli - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) Un destino di rondine - 11:07 (F.Premoli - F.Di Cioccio - P.Djivas / V.Incenzo) (include la ghost track Due labbra della stessa ferita che non appare nei credits del CD) Il punto debole - 9:10
Stati di immaginazione è un album del 2006 del gruppo di rock progressivo italiano Premiata Forneria Marconi. È stato distribuito in una doppia edizione contenente un CD e un DVD; quest'ultimo contiene otto corti che, in concerto, vengono presentati al pubblico su grande schermo. Le immagini dei filmati e la musica dell'album sono state concepite come un'opera multimediale, sulla base di un progetto di Iaia De Capitani, manager del gruppo.
Tracce
La terra dell'acqua - 8:17 Il mondo in testa - 3:58 La conquista - 6:28 Il sogno di Leonardo - 6:44 Cyber Alpha - 4:28 Agua azul - 3:53 Nederland 1903 - 3:23 Visioni di Archimede - 8:59
A.D. 2010 - La Buona Novella - Opera Apocrifa da La Buona Novella di Fabrizio de Andrè è un album del 2010 del gruppo di rock progressivo italiano Premiata Forneria Marconi, il disco è un riarrangiamento dell'album La buona novella di Fabrizio de Andrè del 1970 tratto da alcuni Vangeli apocrifi. La Premiata Forneria Marconi aveva già suonato con De André nella versione originale del disco in qualità di session men; in seguito alcuni brani come "Il testamento di Tito" e "Maria nella bottega del falegname" divennero pezzi che il gruppo riarrangiò e portò in concerto nei loro tour. L'album, pur essendo uscito in aprile, era stato suonato per la prima volta nel concerto speciale organizzato dalla PFM il 2 febbraio dello stesso anno a Firenze.
Tracce
I testi sono stati composti da Fabrizio De André e curati da Roberto Dané mentre gli arrangiamenti sono a cura della Premiata Forneria Marconi.
Universo e Terra (Preludio) - 2:25 L’infanzia di Maria incluso La Tentazione - 10:01 Il ritorno di Giuseppe incluso Il Respiro del Deserto - 9:12 Il Sogno di Maria - 5:55 Ave Maria incluso Aria per Maria - 3:49 Maria nella bottega di un Falegname incluso Rumori di Bottega - 4:47 Via della Croce incluso Scintille di Pena - 7:08 Tre Madri incluso Canto delle Madri - 5:24 Il Testamento di Tito - 7:01 Laudate Hominem incluso Ode all'Uomo - 6:36
(2013 - 2 CD e 3 LP) (Immaginifica by Aereostella)
Triplo vinile da collezione che afferma come tutta la musica sia gioia assoluta, se si è disponibili ad ascoltarla da punti di vista diversi e senza pregiudizi. Dopo 5.000 concerti e forte di una grande esperienza in tutto il mondo, PFM sente il bisogno e il desiderio di riabbracciare la musica Classica. “PFM in Classic” in cui lo storico gruppo suona insieme con una grande orchestra in un intreccio sonoro senza barriere, è un progetto teso a favorire l’incontro tra le generazioni e a permettere di godere dell’abbraccio musicale tra due mondi complementari e senza tempo. L’idea del progetto iniziò a prendere forma una sera a Guastalla, vicino a Roncole di Busseto con l’esecuzione dell’Ouverture del Nabucco di Verdi insieme a un quartetto d’archi. Quella rilettura di Verdi con sfumature blues accese l’entusiasmo dei fan verdiani più convinti tanto che, finita l’esecuzione, vollero riascoltarla immediatamente una seconda volta. Quell’assaggio live convinse definitivamente la band.
“Questo progetto vuole creare un ponte tra culture musicali distinte e solo apparentemente distanti. Avvicinarle è una sfida, suonare perché ciò accada è la scintilla ha alimentato la nostra creatività e la nostra passione. Pensiamo che ascoltare la musica classica da un punto di vista diverso possa aprire un grandangolo emotivo nella sensibilità di ognuno degli ascoltatori. Desideriamo stimolare la curiosità del pubblico verso un’azione che sappia abbracciare gli slanci emotivi del suono dell’orchestra, interprete del respiro artistico dei compositori classici, e il suono elettrico, interprete dei linguaggi della musica contemporanea alla ricerca di un equilibrio tra elementi diversi.”(PFM)
Tracce:
CD 1 1. Il flauto magico 8.18 W.A. Mozart incluso Trazom Mussida/Djivas/Di Cioccio) Deoama (Mussida/Djivas/Di Cioccio) 2. La danza macabra 6.35 C. Saint Saens incluso Passeggiata di fantasmi (Mussida/Djivas/Di Cioccio) 3. La danza slava 6.26 A. Dvorak incluso I monti slavi (Djivas/Mussida/Di Cioccio) Il monte Pief (Djivas/Mussida/Di Cioccio) 4. Sinfonia n°5 Adagietto 8.20 G. Mahler incluso Adagietto libera trascrizione per chitarra (Mussida) Adagio elettrico Mussida/Djivas/Di Cioccio) 5. Romeo e Giulietta 6.50 S. Prokofiev Danza dei cavalieri incluso Il potere dell’amore (Mussida/Djivas/Di Cioccio) Gli amanti di Verona (Mussida/Djivas/Di Cioccio) 6. La grande Pasqua russa 7.19 G. M. Rimskij Korsakov incluso Danza della Pasqua (Djivas/Mussida/Di Cioccio) 7. Nabucco – Overture 8.12 G. Verdi incluso Donosor B. (Djivas/Mussida/Di Cioccio)
CD 2 1. La luna nuova 7.41 (Mussida-Premoli/ Pagani) 2. Promenade the puzzle 6.46 (Mussida-Premoli/Sinfield-Pagani) 3. Dove…Quando 4.43 (Mussida/Pagani) 4. Maestro della voce 7.19 (Di Cioccio/Djivas/Mussida/Premoli) 5. Impressioni di Settembre 6.35 (Mussida/ Mogol-Pagani) 6. Suite Italiana 6.30 a) Sinfonia n° 4 – L’italiana F. Mendelssohn b) Celebration (Mussida/ Sinfield-Pagani) La danza /Taranella G.Rossini 7.Guglielmo Tell -Overture 2.54 G. Rossini bonus track (live)
L’esecuzione dei brani di PFM in CLASSIC si avvale di una riduzione delle partiture originali, innervate da arrangiamenti inediti ed inserimenti di musica creata ad hoc da PFM, per una lettura trasversale e sperimentale dei brani scritti dai grandi compositori. L’incontro spazia sul piano sonoro e stilistico grazie all’empatia tra classico ed elettrico, uniti in una sintesi musicale libera da condizionamenti. Gli arrangiamenti non seguono uno schema fisso. La band si è affidata al potere immaginifico della scrittura originale del brano, integrandola con la loro visione contemporanea. La ragione della scelta di brani di autori così diversi tra loro (Mozart, Verdi, Saint Saens, Prokofiev, Rossini, Dvorak, Mendelssohn, Rimskij Korsakov. Mahler) ha permesso alla band di lavorare su una gamma ampia di possibilità espressive e di usare più linguaggi popolari, con spazi dominati dall’orchestra o dalle fughe strumentali di PFM e da molti momenti di interazione.
Sanremo 2015 - PFM con la banda dell'Esercito Italiano
La PFM (Premiata Forneria Marconi) è tornata sul palco dell'Ariston in occasione della finale di Sanremo 2015 del 14 Febbraio: il gruppo che ha fatto la storia del progressive italiano, segnando la musica con capolavori assoluti e indiscussi, è stato protagonista di un momento musicale appena dopo la sigla di testa della serata.
La PFM si è esibita con l'Orchestra Sinfonica del Festival di Sanremo diretta da Pinuccio Pirazzoli e con una rappresentanza della Banda dell'Esercito Italiano diretta dal Capitano Antonella Bona: per celebrare i 100 anni dalla Prima Guerra Mondiale, l'ensemble ha eseguito un pezzo tratto dal Nabucco di Giuseppe Verdi ( il Va' pensiero).
Scritto da: Arianna Galati fonte: soundsblog.it foto:music.fanpage.it