Come ti va in riva alla città è l'ottavo album studio della band di rock progressivo italiano Premiata Forneria Marconi.
Tracce
Come ti va - 5:40 Weekend - 4:51 Quartiere Otto - 5:32 Rock in la - 4:25 Chi ha paura della notte - 4:31 Indians - 4:38 Poeta mancato - 3:01 Meno male che ci sei - 5:01
PFM? PFM! è un album del gruppo di rock progressivo italiano Premiata Forneria Marconi (PFM), registrato tra marzo e maggio del 1984, e pubblicato lo stesso anno. L'album ha delle sonorità che si discostano da altri brani dell'intera discografia della PFM in quanto presenta testi pop e melodie a volte vicine al synthpop. Riscosse comunque un certo favore del pubblico anche in virtù del fatto che la prima traccia Capitani Coraggiosi fu sigla del contenitore televisivo "Domenica In". Inoltre Franz Di Cioccio ha comunicato che in studio avrebbe suonato raramente la batteria e si sarebbe dedicato soprattutto al canto prendendo il posto della voce che militò nel gruppo dal 1975 al 1979.
Tracce
Capitani coraggiosi - 5:04 Sentimentalmente - 5:07 Marlon Brando - 4:10 Attimo di musica - 3:47 Tigre - 4:36 46 - 4:12 Egotelecomunicazione - 4:22 Be Be Bop - 3:52
Miss Baker è un album del 1987 della Premiata Forneria Marconi, suonato dalla formazione "base" dell'epoca (DiCioccio-Djivas-Mussida-Fabbri-Calloni). Passato assolutamente in sordina, chiude comunque degnamente la prima fase della Premiata, presentando accenni di freejazz in molte tracce, anche dovuti alla collaborazione di Vittorio Cosma alle tastiere (che arrangia sensibilmente gran parte dell'album) e di Demo Morselli ai fiati.
Tracce
Prima che venga la sera - 4:15 Un amore vero - 5:32 Finta lettera di addio di una rockstar per farsi propaganda - 5:32 Josephine Baker - 6:50 Tempo tempo - 4:55 La chanson d'un aviateur - 4:07 Colazione a Disneyland - 4:11
Ulisse è un concept album della Premiata Forneria Marconi, su testi di Vincenzo Incenzo, pubblicato nel 1997. Segna il ritorno in studio della band dopo dieci anni.
Tracce
Ieri – 1:38 Andare per andare – 6:22 Sei – 5:58 Il cavallo di legno – 4:27 Ulisse – 6:03 Uno in più – 5:03 Canzone del ritorno – 4:30 Il mio nome è nessuno – 5:44 Lettera al padre – 4:37 Liberi dal bene liberi dal male – 4:39 Domani – 1:58
da Wikipedia foto: progarchives.com
Video
Ieri
M'innamorai di un canto e poi di oceano mi ubriacai... Liberai le braccia mie dal mio salario e andai... Lasciai dietro di me schermi e illusioni di voluttà E un gigante accecai nei tribunali di verità... In un cavallo mi sognai e ogni muro cadde giù, Ti lasciai per un'isola e quell'isola......
Sei Sei la mia via la mia malinconia sei il mio digiuno sei la mia casa i passi miei ma non sei tu non sei mia Sei la nostalgia sei la spiaggia sei la luna il temporale sei sei quest'ultima tua scena sei il mio cane sei la mia cena in una mano ma non sei tu non sei mia e non sei più solo una donna Sei quelle sere che non ritorneranno più la parola che è rimasta strozzata in me sei lungo quelle vie che ci videro stretti noi nelle mie fantasie nel ricordo più bella sei... ma non sei tu non sei mia e non sei più solo una donna Sei questa rabbia in me il mio pianto il mio dolore sei la ferita che mai nessuno potrà guarire sei la mia schiavitù la mia ombra il mio assassino e chissà dove sei sei felice sei lontano ma non sei tu non sei mia e non sei più solo una donna donna Sei tutto il tempo che arriverà a ricordarmi che non ci sei lo sguardo che sempre ritroverò dentro gli occhi di chi verrà sei il bisogno di te il bisogno di me la gelosia che uccide sei la storia degli altri sei sei sempre...sempre...sempre...sempre tu.. ...amore mio...
Ho fatto un sogno lungo la mia strada... una lacrima non mi disseterà... Ma almeno i sogni, vada come vada non si piegano a nessuna volontà... Ho sognato che la cosa più importante non é chi sei ma quel che vuoi... E la luna sembrava un diamante e tu, dentro un mondo più libero correvi con noi... Ogni cuore batteva nell'anima accanto e le voci formavano un coro soltanto... Nell'aria gridava "Noi siamo di noi"... Noi siamo di noi... Noi siamo di noi... Ogni cuore batteva con noi e le voci cantavano in coro "Noi siamo di noi"... Ma un cavallo di legno sta viaggiando... presto arriverà dentro la città... ci deve essere una breccia in questo mondo certo ci sarà... Nel ventre della terra ci sarà nei cessi di stazione o sugli altari tra i panni appesi ai vicoli quaggiù... ......nel tuo cuore di ragazza...... Lungo la strada battuta dal vento qualche notte mi sembra di udire quel canto... Nell'aria, nell'aria che grida "Noi siamo di noi"... Noi siamo di noi Noi siamo di noi... Ogni cuore batteva con noi ogni cuore batteva nell'anima accanto... Ogni cuore batteva con noi e le voci formavano un coro soltanto...
Video
Ulisse
Cammino in un tramonto di mille anni fa con un vento, un sentimento che mi invade nell'anima... Un canto dolce di sirene mi chiama tra gli uomini e le vie io ti tendo le mie mani ma non trovo le mani tue... E l'anima mia soffre vuole uscire, andare perché nessuno può capire un porto se non sa il mare che cos'è... E a casa non ritornerei, con le nuvole sogno di andare via dai palazzi di vergogna dalle strade di ipocrisia... Amore un'isola prima o poi ti darò per ogni lacrima che per me verserai sulla tela dei sogni tuoi... Cambierà... cambierà... cambierà... oh cambierà... come un fiore dentro un muro vive l'anima che è in me cerca quello che non ha nuvole... alberi... noi... ...io ti tendo le mie mani dove sono le mani tue?... Il canto dell'amore mi tormenta e chiede di te ma un animale nel mio cuore ha deciso la via per me per non tornare più... Cambierà... cambierà... cambierà... cambierà... oh cambierà... Come un fiore dentro un muro vive l'anima che è in me cerca quello che non ha nuvole... alberi... cambierà... cambierà...
Video Uno in più
Uno in più sarai uno in più con tutti noi a difendere i sogni e la verità uno in più che si unirà... C'è bisogno di mani e tu lo sai c'è bisogno di voce e insieme a noi adesso tu sarai uno in più... Uno in più con noi uno in più coi sogni tuoi contro chi vuol rubare la stella mia uno in più, chiunque sia... E il muro salirà... Mani su mani, voci su voci... Il muro salirà... Gente su gente che cresce e si unisce abbracciando un'idea... Ogni volta che dietro ti guarderai uno in più tu conterai... E il muro salirà... Mani su mani, voci su voci... E il muro salirà... Gente, gente su gente che cresce e si muove con l'anima mia... Uno in più sarai uno in più con tutti noi... A difendere coi denti la tua idea... Uno in più nella marea... C'è bisogno di cuore e tu ce l'hai c'è bisogno di tutti e insieme a noi adesso tu sarai Uno in più...
Stasera ho l'anima in strada e certo un rifugio non c'è per chi sta inseguendo un miraggio ed è fuori di sé... Stasera il mio cuore ha capito che questa mia malinconia è un cane che annusa le cose per trovare la via... C'è sempre un ritorno negli occhi di chi se ne va... Persino gli uccelli hanno regole di gravità... Stringiti a me, dovunque sei... Io sono con te... Terra all'orizzonte ora che il cuore lo sa... Terra all'orizzonte... Quanto mare c'é tra di noi... E corrono alberi e case l'odore di un posto più mio adesso che tornano insieme l'approdo e l'addio Terra all'orizzonte ora che il cuore lo sa... Ora che quello che cerca è tutto quello che ha... Ora che il mondo si ferma e respira con noi... Stringiti a me non finirò non finirai... Terra all'orizzonte ora che il cuore lo sa... Terra all'orizzonte... Quanto mare c'é tra di noi... Terra all'orizzonte ora che il cuore lo sa... Terra all'orizzonte... ...quanto mare c'è...
Video
Il mio nome è nessuno Io sono quello che ti passa accanto, che nell'ascensore non ti guarda mai... La mia porta è quella là... Quante volte ti domanderai... Lui chi è?... Sono uno, dieci, mille, centomila... con un passaporto per l'oscurità... Sono un'ombra nel viavai... Non cercarmi, non mi troverai... Anche se... Sono dove sei... Io sono un numero e niente più... Non ho faccia, non ho città... Non ho segni particolari, non ho voce, mai... Sono un numero e niente più... Non ho nome né identità... Non vado e non vengo da... Non lascio traccia mai... Soltanto un numero... "Chi sei? Cosa pensi? ti senti solo mai?... Tu chi sei? Come vivi? Cosa cerchi in te?..." Nessuno é il vero nome mio... Nessuno è il nome mio... Sono il mostro, il sosia, l'occhio che ti guarda... E qualcosa già ti affascina di me... "Chi sei? Cosa pensi? Ti senti solo mai?... Tu chi sei? Come vivi? Cosa cerchi in te?..." Nessuno é il vero nome mio... Nessuno è il nome mio... lo sono un numero e niente più... non ho faccia, non ho città... E non ho sogni particolari, e non ho storia mai... Sono un numero e niente più... Non ho nome né identità... Quando torni ti troverò e quando torni mi troverai... Sono il tuo specchio ormai...
L'amore taglia il cuore in questo squarcio senza luna io dove sono dove sei e mi perdo sulla rotta che tu ieri mi insegnavi io da solo come te Non siamo lontani se solo lo vuoi ma in questa corsa il traguardo lo sai si muove con noi forse la verità è che non c'é mai verità e questo cuore nessuno lo può calpestare nemmeno tu E in questo viaggio ho soltanto la valigia e il mio rancore da clandestino... come te Non siamo lontani se cerchi anche tu le incomprensioni e quei muri tra noi cadono giù forse la verità è che c'è mai verità e questa notte ho gettato l'orgoglio nel mare su questo relitto appeso alle onde io cerco te in questa tempesta io sono tuo figlio divento tuo padre non siamo lontani non siamo lontani...
Ti scrivo da un viaggio che mi porta via da te per sempre... Per dirti di un uomo che ha bisogno di lasciarti per tornare... Ma noi marinai siamo in mare per non arrivare mai... E tu dove sei? Nella strada, dalla bocca al mio bicchiere... Liberi dal bene, Liberi dal male nell'idea di un'isola che ci fa trovare solamente mare... Viaggerò sempre, ma non guarirò di te... Eppure mi manchi mentre guardo il sole all'orizzonte... Oh, noi marinai... ogni notte prigionieri delle stelle... E tu, tu sarai la mia morte e la mia vita insieme... Liberi dal bene, Liberi dal male nell'idea di un'isola che ci fa trovare solamente mare... Viaggerò... Sempre... ...Cercando... Liberi dal bene, Liberi dal male... Liberi... liberi...
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Domani
M'innamorai di un canto e poi di oceano mi ubriacai... Liberai le braccia mie dal mio salario e andai... Lasciai dietro me schermi e illusioni di voluttà... E un gigante accecai nei tribunali di verità... In un cavallo mi sognai e ogni muro cadde giù... Ti lasciai per un'isola e l'isola ... Eri tu..
Serendipity è un album del gruppo di rock progressivo italiano Premiata Forneria Marconi (PFM), pubblicato nel 2000. Prodotto da Corrado Rustici. Rispetto al precedente Ulisse presenta sonorità pop-rock più moderne, utilizzo modesto dell'elettronica e diverse sfumature di rock progressivo.
Tracce
La Rivoluzione - 3:55 - (D. Silvestri, PFM) K.N.A. - Kaleidoscope Neutronic Accelerator - 4:49 - (D. Silvestri-PFM, PFM) L'immenso Campo Insensato - 5:29 - (P. Panella, PFM) Nuvole Nere - 4:07 - (F. Battiato, PFM) Ore - 5:22 - (PFM, PFM) Automaticamente - 4:26 - (D. Silvestri-PFM, PFM) La Quiete Che Verrà - 4:56 - (D. Silvestri-PFM, PFM) Domo Dozo - 3:35 - (Pivano, PFM) Polvere - 5:04 - (D. Silvestri, PFM) Sono Un Dio - 4:39 - (PFM, PFM) Exit - 2:26 - (C. Rustici)
Voce femminile in Domo Doso: Fernanda Pivano Chitarra solista in Exit: Corrado Rustici