FUMO: alla donne nuoce cinque volte di più

FUMO: alla donne nuoce cinque volte di più



DONNE SUBISCE DANNI DA FUMO CINQUE VOLTE DI PIU’ DI QUELLO DEGLI UOMINI – La mattina ci svegliamo e fumiamo una sigaretta, poi magari ce ne concediamo una seconda dopo il caffè e una terza arrivate in ufficio, la quarta arriverà nella pausa merenda e poi un a quinta dopo pranzo: a questo punto stiamo a metà giornata e se fossimo un uomo avremmo terminato un bel pacchetto da venti! Già, perchè ogni sigaretta che teniamo con grande femminilità tra le dita e come se ne fumassimo cinque, ovviamente rispetto ad un uomo.Secondo un recente studio condotto dalla professoressa Elena Tremoli dell’Università di Milano e presentata in questi giorni al Congresso della Società europea di cardiologia (a Parigi), il fisico di una donna, in particolare il cuore, risente di ogni sigaretta come quello di un uomo per cinque. Un altro svantaggio dell’essere donna direte voi ma la verità è che a quanto pare ci curiamo molto poco dei danni provocateci dal fumo: quasi il 20% delle componenti del gentil sesso sono infatti fumatrici e solo il 9,8% di noi (contro il 15,7% dei machietti) smette di fumare.Come dicevamo la ricerca in particolare ha osservato la progressione delle malattie cardiovascolari in rapporto al numero di sigarette fumate: “Sappiamo – ha spiegato la dottoressa tremoli – che le donne sono naturalmente protette contro le malattie cardiovascolari, in particolare primo della menopausa. E questo porta ad avere meno attenzione nei confronti dei fattori di rischio per la salute femminile“. In pratica non solo adottiamo tutte le cattive abitudini tipici degli uomini ma non ci rendiamo conto che, una volta entrate in menopausa e venuta meno la protezione degli ormoni, il rischio di problemi al cuore aumenta perchè ce ne prendiamo pochissima cura.La speranza allora è che adesso rifletteremo prima di fumare… cinque sigarette in una!