Wilma Goich (Cairo Montenotte, 16 ottobre 1945) è una cantante italiana.
Biografia
Wilma Goich è nata a Cairo Montenotte, comune della provincia di Savona da genitori profughi da Zara (Dalmazia) ; fin da bambina mostrò predisposizione per il canto e la musica.
Dopo essere stata squalificata al festival di Barcellona, per aver forse plagiato una canzone, divenne famosa negli anni sessanta grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo del 1965, con la canzone Le colline sono in fiore.
Questa canzone le diede subito fama internazionale (specialmente nelle Americhe) ed è tuttora giudicata il suo maggior successo.
L'anno successivo ottenne un gran successo al 14º Festival della Canzone Napoletana 1966, dove interpretava, in abbinamento con Maria Paris & Le Cugine, il brano yè yè di Maniscalco e Pattaccini "Pe' strade 'e Napule".
Tra gli altri successi, In un fiore (Sanremo 1966), Attenti all'amore (Un disco per l'estate 1966), Se stasera sono qui (scritta da Luigi Tenco, terza classificata a Un disco per l'estate 1967), Per vedere quanto grande è il mondo (presentata assieme a The Bachelors al Festival di Sanremo 1967), Gli occhi miei ( Sanremo 1968), Finalmente (Un disco per l'estate 1968) e Baci baci baci (Sanremo 1969).
Negli anni settanta, insieme al marito Edoardo Vianello, fondò il duo musicale I Vianella. Ottennero un buon successo con Semo gente de borgata, terza classificata a Un disco per l'estate 1972 e Fijo mio (Un disco per l'estate 1973), entrambe scritte da Franco Califano, mentre a Un disco per l'estate 1974, portarono in finale Volo di rondine, composta da Amedeo Minghi su testo di Sergio Bardotti.
Nel 1981 incise l'album To Wilma G7, che conteneva E allora prendi e vai, cover di The winner takes it all degli Abba, con il testo scritto dalla stessa Goich.
In occasione del Festival di Sanremo 1994 fece parte del gruppo Squadra Italia, appositamente costituito per l'evento, cantando il brano Una vecchia canzone italiana.
L'8 novembre 2008 dichiarò ai giornali di essere stata vittima dell'usura e di avere avviato una causa contro i suoi usurai, ai quali aveva chiesto sedicimila euro per aiutare la figlia in difficoltà economiche. Gli usurai ai quali la Goich si era rivolta sono stati arrestati.
Apparizioni televisive
Nell'autunno del 1990 ha affiancato Mike Bongiorno nel nuovo gioco a quiz dal titolo Tris, che aveva sostituito lo storico Bis e con loro c'erano anche il maestro Tony De Vita e Franco Nisi di Radio Italia, insieme a Illy Reale.
Discografia da solista
33 giri
Ottobre 1965: La voce di Wilma Goich (Dischi Ricordi, MRP 9021) 1981: To Wilma G7 (G & G Records, GG 36005) 45 giri
1964: Dopo il sole pioverà/E c'era il temporale (Dischi Ricordi, SRL 10348) 1964: Ho capito che ti amo/Era troppo bello/Quando piangi (Dischi Ricordi, SRL 10360) 1965: Le colline sono in fiore (amore ritorna)/Io non ci sarò (Dischi Ricordi, SRL 10367) 1965: L'amore al mare/Un bacio sulle dita (Dischi Ricordi, SRL 10385) 1966: In un fiore/Una rosa rossa una foglia gialla (Dischi Ricordi, SRL 10415) 1966: Attenti all'amore/L'uomo di ieri (Dischi Ricordi, SRL 10421) 1966: Pe' strade 'e Napule/Occhi innamorati (Dischi Ricordi, SRL 10436) 1967: Per vedere quanto è grande il mondo/Il profume dell'erba (Dischi Ricordi, SRL 10447) 1967: Se stasera sono qui/L'ora dell'uscita (Dischi Ricordi, SRL 10454) 1967: Se c'è una stella/Dolcemente (Dischi Ricordi, SRL 10471) 1968: Gli occhi miei/La tua città (Dischi Ricordi, SRL 10492) 1968: Finalmente/Come un anno fa (Dischi Ricordi, SRL 10497) 1968: Tu cuore mio/Le formiche (Dischi Ricordi, SRL 10518) 1969: Baci, baci, baci/Una volta nella vita (Dischi Ricordi, SRL 10530) 1969: Casatschok/Carosello (Dischi Ricordi, SRL 10548) 1970: ...e fuori tanta neve/Che giorno è (Apollo, ZA-5009) 1971: L'uomo ferito/Suona chitarra, suona (Apollo, ZA-50175) 1981: Allora prendi e vai/Bambina libera (G & G Records, GG 0014)
Discografia con i Vianella
33 giri
1971 - I Vianella (Apollo, DZSLA 55025) 1971 - Semo gente de borgata (Apollo, DZSLA 55090) Aprile 1973 - I sogni de Purcinella (Apollo, DZSLA 55160) 1973 - Homeide (Apollo, DZSLA 55170) 1974 - Napoli 20 anni dopo (Apollo) 1974 - Roma parlaje tu (RCA Italiana, TCL1-1131; raccolta) 1974 - Quanto sei Vianella...Roma (Ariston Records, Ar 12132) 1975 - Dai tetti di Roma (Apollo) 1975 - Vestiti usciamo (Ariston Records) 1975 - Storie d'amore (Ariston Records) 1979 - Compleanno (EMI Italiana, 3C 064 18296)
45 giri
1971 - Vojo er canto de 'na canzone/Bikini blu (Apollo, ZA-50095) 1972 - Amore amore, amore amore/La festa de Cristo re (Apollo, ZA-50215) 1972 - Semo gente de borgata/Tu padre co' tu madre (Apollo, ZA-50220) 1972 - Fijo mio/Te vojo bene (Apollo, ZA-50280) 1973 - Canto d'amore di Homeide/Tenendoci per zampa (Apollo, ZA-50450) 1974 - Volo di rondine/La mela (Ariston Records, Ar 0629) 1974 - Noi nun moriremo mai/La vita de campagna (Ariston Records, Ar 0657) 1975 - L'amici mia/Pazzi noi (Ariston Records, Ar 0693) 1975 - Vestiti usciamo/Guarda (Ariston Records, Ar 0697) 1978 - Anvedi chi c'è/Importante (Fonit Cetra, SP 1621) 1979 - Cybernella/Con te bambino* (RCA Italiana, BB 6500)
I Vianella è stato un duo costituito da Edoardo Vianello e Wilma Goich, attivo per tutti gli anni '70.
Biografia
Vianello, cantautore celebre nel decennio precedente per i brani allegri e spensierati scritti per lo più insieme al paroliere Carlo Rossi (come Il capello, Pinne fucile e occhiali, Guarda come dondolo, I Watussi, Abbronzatissima, Tremarella e Il peperone (1965) negli anni settanta assieme alla moglie Wilma Goich fonda la casa discografica Apollo e forma il duo musicale I Vianella.
Hanno un buon successo con Vojo er canto de 'na canzone nel 1971, ma entrano nei primi posti dell'hit parade nel giugno del 1972 con Semo gente de borgata, scritta da Franco Califano e Marco Piacente, con cui partecipano a Un disco per l'estate 1972, classificandosi al terzo posto; altri successi negli anni successivi sono Fijo mio (scritta da Amedeo Minghi e Franco Califano), con cui tornano a Un disco per l'estate 1973 e partecipano al Festivalbar 1973, L'amici mia, Vestiti usciamo, Canto d'amore di Homeide (tratto dal concept album Homeide, di cui Minghi è autore delle musiche) e Volo di rondine (che partecipa a Un disco per l'estate 1974).
Alla fine del decennio i due si separano e, dopo pochi anni, anche l'esperienza artistica insieme termina.
SEMO GENTE DE BORGATA
Tracce:
1-Semo gente de borgata 2-L'amici mia 3-L'urtimo amico va via 4-Vecchia Roma 6-Canto d'amore di Homeide 7-Ciumachella de Trastevere 8-San Francesco 9-Anvedi chi c'è 10-La festa del Cristo Rê 11-Guarda 12-Te ricordi 13-Addormentarsi qui 14-Noi nun muriremo mai
1 Semo gente de borgata 3:52 2 L'Amici Mia 3:32 3 L'Urtimo Amico Va Via 3:09 4 Vecchia Roma 3:15 5 Fijo Mio 3:29 6 Canto d'amore di Homeide 3:57 7 Ciumachella De Trastevere 3:26 8 San Francesco 4:00 9 Anvedi chi c'è 2:46 10 La festa del Cristo Rê 3:59 11 Guarda 3:08 12 Te ricordi 3:59 13 Addormentarsi qui 3:02 14 Noi nun muriremo mai 3:48
La voce di Wilma, è il primo album 33 giri di Wilma Goich del 1965
Tracce:
Il diritto di amare Un bacio sulle dita Ho capito che ti amo Era troppo bello Buon viaggio amore Facile non Ł Le colline sono in fiore Ascolta la voce (di chi ti ama) Io non ci sarò Sto qui dalle sei Il mare di sera Dopo il sole pioverà
Sicuramente qualcuno si stupirà nel vedere oggi, in cui dovrebbe esserci un post su un disco torinese, un album di Wilma Goich, che come tutti sanno è ligure: quest’album però è nato a Torino, con autori torinesi (Valerio Liboni, Roger Riccobono e Guido Guglielminetti), studio di registrazione torinese (il G7 di Gualtiero Gatto), etichetta torinese (la G&G, sempre di Gatto) e musicisti torinesi (oltre ai già citati Liboni, Guglielminetti e Riccobono è presente alle tastiere Roberto Zanaboni, già musicista di Umberto Tozzi nei primi album. Il disco nasce dal fatto che nel 1981 Wilma Goich risiedeva stabilmente a Torino, dove conduceva un programma in una delle più note televisioni cittadine, GRP (programma che andò avanti fino ai primi del 1982), e proprio in questo periodo entrò in contatto con Liboni, che è l'artefice del progetto (con la produzione di Franco Stefanato). La canzone più nota dell’album è sicuramente ‘’Allora prendi e vai”, cover di “The winner takes it all” degli Abba, che fu pubblicata su 45 giri, con il testo scritto dalla stessa Goich, che usa lo pseudonimo Vegoich e che firma anche i testi in italiano delle altre due cover dell’album, “Sorridevi” (ritratto di una mamma) e “Passatempo”: di nessuna delle due ho individuato quale sia l’originale, ed anzi si accettano notizie da parte da chi ne sa di più. “Se ti dicessi” ha una melodia che mi fa venire in mente certe canzoni di Ivano Fossati del periodo (ed infatti la musica è di Guido Guglielminetti che era già da alcuni anni il bassista del cantautore genovese), mentre “Esser donna è difficile” e “Tu che fai…rimani?” sono entrambe scritte da Luciano Rossi, uno dei più sottovalutati cantautori degli anni ’70 (su cui ritorneremo, spero presto, iniziando un lavoro di ricostruzione dela sua discografia). Nel complesso il disco è comunque piacevole e ben arrangiato,
LATO A
1) Lei (Valerio Liboni-Roger Riccobono) 2) Sorridevi (Vegoich-R. Bishop-M. Gwinn-L. Cohen) 3) Se ti dicessi(Valerio Liboni-Guido Guglielminetti) 4) Dimmelo (Valerio Liboni-Roger Riccobono) 5) Allora prendi e vai (Vegoich-Benny Anderson-Bjorn Ulvaeus)
LATO B
1) Esser donna è difficile (Luciano Rossi) 2) Passatempo (Vegoich- R. Hunter) 3) Tu che fai…rimani (Luciano Rossi) 4) Prima donna (Valerio Liboni-Roger Riccobono)
I Vianella, il duo formato ai primi degli anni ’70 da Edoardo Vianello e Wilma Goich, avevano sviluppato uno stile personale che se da un lato recuperava melodie tipiche della tradizione romana dall’altro le faceva incontrare con la canzone d’autore di un Amedeo Minghi o di un Edoardo De Angelis, il tutto condito dalle sonorità tipiche dell’RCA di quel periodo (e delle varie etichette collegate, come l’Apollo fondata dallo stesso Vianello): basta leggere i nomi, a titolo di esempio, dei musicisti che suonano in quest’album (il loro secondo) dove troviamo tra gli altri l’ex batterista del gruppo beat dei Faraoni Massimo Buzzi, il tastierista Elvio Monti (autore di molte musiche per Piero Ciampi e Fabrizio De André), il bassista Piero Montanari, o quello degli arrangiatori, i fratelli Fuido e Maurizio De Angelis. Il disco contiene quattro brevi intermezzi strumentali, “La grana”, “’a salute”, “Er successo” e “L’amore” (in realtà si tratta della stessa melodia eseguita con diversi arrangiamenti)0, e dieci canzoni; la prima, “Fijo mio”, e la seguente, “L’urtimo amico va via”, sono state anche incise da Franco Califano, l’autore del testo (e di quelli di quasi tutti i brani del disco), e sono tra le cose migliori dell’album.. Tra gli autori di “Io te vojo bene”, “San Francesco” e della title track troviamo anche Roberto Conrado, ex batterista dei Go Karts e degli Apostoli nonché produttore dell’album con Vianello; quest’ultima canzone inoltre vede la firma del già citato Montanari. “Roma parlaje tu” è tratta dalla colonna sonora del film “Storia de fratelli e de cortelli” (riportato però erroneamente nel retro copertina come “Storia de cortelli e de fratelli”) di Mario Amendola, ed è inciso con l’orchestra di Franco Micalizzi, autore della musica e del testo (con Antonello De Sanctis, il celebre paroliere di “Anima mia”, “Padre davvero”, “Bella dentro”, “Due ragazzi nel sole” e tanti altri successi). Infine è da notare la presenza di Ennio Morricone come autore di due musiche, “L’amore è un cucciolo de razza” e “Li pajacci”.
Tracce:
LATO A
1) La grana (Edoardo Vianello) 2) Fijo mio (Franco Califano-Amedeo Minghi) 3) L’urtimo amico va via (Franco Califano-Toto Savio) 4) Io te vojo bene (Franco Califano-Roberto Conrado-Amedeo Minghi) 5) Paese fai tenerezza (Franco Califano-Amedeo Minghi) 6) Roma mia (Franco Califano-Amedeo Minghi) 7) ‘a salute (Edoardo Vianello)
LATO B
1) Er successo (Edoardo Vianello) 2) L’amore è un cucciolo de razza (Franco Califano-Ennio Morricone) 3) San Francesco (Franco Califano-Roberto Conrado-Amedeo Minghi) 4) Li pajacci (Franco Califano-Ennio Morricone) 5) Roma parlaje tu (Franco Micalizzi-Antonello De Sanctis-Franco Micalizzi) 6) I sogni de Purcinella (Franco Califano-Piero Montanari-Roberto Conrado) 7) L’amore (Edoardo Vianello)
Roma mia Io te vojo bene Tu padre co' tu madre Roma parlaje tu Vojo er canto de' na canzone Semo gente de borgata Lella Li pajacci La festa del Cristo Re I sogni de Purcinella