LONTRE, TASSI, VISONI, PUZZOLE, FAINE, GHIOTTONI, MARTORE

DONNOLE ED ERMELLINI....I MUSTEDILI

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  1. gheagabry
     
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    “Quando capiremo, a fatti e non a parole, che le scelte esercitate contro gli animali sono anche scelte contro di noi?„
    Danilo Mainardi


    IL TASSO


    il-tasso



    Inconfondibile per la vistosa mascherina bianca e nera, questo tozzo e simpatico animale è un tipico abitante dei nostri boschi e delle nostre campagne. Prudente e sospettoso, è molto difficile da osservare in natura anche a causa delle abitudini prevalentemente notturne e, nonostante sia noto e diffuso in tutto il territorio sammarinese, in pochi lo conoscono veramente.....
    Il tasso è un animale tozzo delle dimensioni di un cane di media taglia, con un'altezza al garrese di 30 cm. Il peso varia molto con la stagione: 9-20 kg per il maschio e 6.5-14 kg per la femmina.
    E' il solo rappresentante della famiglia dei mustelidi ad avere un'aria tozza: corpo massiccio, zampe robuste e coda corta. Il dimorfismo sessuale è poco pronunciato. La pelliccia (grigia, fatta di lunghi peli radi) ricopre tutto il corpo. La testa è bianca, con due righe nere evidenti, che partono leggermente sopra il muso inglobando occhi ed orecchie e che rendono questo animale inconfondibile. La punta delle orecchie è bianca. La zampa anteriore è più grande di un cm rispetto alla posteriore.
    Il tasso è presente in tutta Europa, tranne che nel nord della Scandinavia, in Islanda e in Corsica. In Italia è diffuso in tutta la penisola ma non in Sicilia e in Sardegna. Ad oriente è presente in tutta l'Asia temperata. Abita sia il bosco deciduo che le zone con pascoli aperti, ma è più abbondante dove sono presenti ambedue gli habitat. Per quanto riguarda la distribuzione altitudinale non si estende significativamente oltre la linea degli alberi.
    I tassi sono più sociali degli altri mustelidi. Essi occupano tane composte da estesi sistemi di passaggi sotterranei con parecchie uscite all'aperto. Queste sono usate e spesso allargate da successive generazioni (anche per centinaia di anni) e quindi ne risulta una grande quantità di detriti accumulati davanti all'entrata. La più grande tana di Europa risulta occupare un territorio di mezzo ettaro.
    Ogni entrata ha un diametro di circa 20 cm e il grande accumulo di terra che ha davanti e che la rende facilmente riconoscibile, contiene solitamente dei caratteristici peli bianchi e neri. Il tasso è di abitudini prevalentemente notturne. Ha uno spettro alimentare molto ampio; è onnivoro in estate-autunno, diventa carnivoro d'inverno, quando si dedica quasi esclusivamente alla ricerca dei vermi di terra (può mangiarne da 100 a 200 in una sola notte). Si ciba occasionalmente anche di insetti (scarabei stercorari, vespe e carabi), molluschi, arvicole, talpe, conigli, rane, carogne e vegetali (bulbi, frutti, piante erbacee, ghiande, funghi). Esplora minuziosamente l'ambiente col naso a terra e zigzagando in tutte le direzioni alla ricerca del cibo. Il tasso è meno attivo negli inverni freddi ma non va in letargo.
    L'accoppiamento ha luogo tra gennaio e marzo e, soprattutto in primavera, ma la gestazione viene ritardata di 10 mesi e i piccoli nascono verso l'inizio dell'anno successivo, per lo più in febbraio.
    Le femmine possono essere coperte da più di un maschio dello stesso clan ed hanno una sola figliata all'anno, di 2-4 piccoli. Possono vivere fino a 20 anni.


    La sua abitazione si sviluppa alcuni metri sotto terra in una complessa rete di gallerie e camere specializzate: quelle adibite ad ospitare i cuccioli sono imbottite di muschio ed erba per essere più comode e calde, altre sono utilizzate come veri e propri “bagni” dove lasciano i propri escrementi quando non possono espletarli all’aperto. Grazie ai vari cunicoli di cui è composta la tana, i tassi hanno sempre numerose vie di fuga per sfuggire a pericoli di ogni tipo e spesso alcuni tunnel vengono utilizzati come pozzetti collegati con l’esterno per areare l’ambiente. Talvolta l’estensione di queste tane comporta la coabitazione, come in un condominio dove ognuno ha il suo appartamento sia tra diverse famiglie di tassi sia con animali differenti come istrici e/o volpi (tale convivenza forzata è dovuta alla scarsità di terreno selvatico sfruttabile, che diminuisce sempre di più con l’espandersi delle città e delle attività umane).



    fotografia-di-un-tasso



    .......simbologia.......


    Il tasso è l’animale totem dei guaritori.
    Un uomo con la forza del tasso può fare uso con successo della propria tenacia per guarire gli altri: non si rassegnerà nemmeno nei casi più difficili, ma insisterà fino allo scomparire della malattia.
    Il messaggio del tasso è di fare uso della propria forza, per riuscire a cambiare situazioni di vita negative o problematiche; è necessario mantenere il proprio sangue freddo e la mente lucida.
    Questo animale è irriducibile di fronte al pericolo e si distingue per la sua tenacia e coraggio. Nel racconto di Pwyll’s alla corte di Rhiannon, un tasso è indicato come una guida durante il sogno. Il tasso vi insegnerà a combattere per difendere i vostri diritti e a usare l’aggressività per farvi avanti



    avarie-597580



    ......l'araldica di Harry Potter......



    La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è un collegio scozzese di magia. Il castello è sulle montagne vicino a un lago. La sua vera posizione non può essere scoperta perchè il castello è nascosto dai più potenti incantesimi possibili. Gli studenti di Hogwarts sono divisi in quattro case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde....I Tassorosso sono conosciuti per la loro lealtà, per la loro correttezza e per la loro tolleranza. L'animale simbolo è un tasso, e i colori della casa sono il giallo e il nero. Il fantasma della casa è il Frate Grasso. Importanti Tassorosso presenti e passati sono: Nymphadora Tonks, Pomona Sprite, Cedric Diggory, Hannah Abbott e Ernie Macmillan.
    I motti:
    « O forse è a Tassorosso la vostra vita, dove chi alberga è giusto e leale:
    qui la pazienza regna infinita e il duro lavoro non è innaturale. »

    « Chi poi nell'impegno trovava diletto del buon Tassorosso vinceva il rispetto, »



    shutterstock_1028906032-700x467



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    Edited by gheagabry1 - 28/3/2020, 17:48
     
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13 replies since 17/1/2011, 15:43   56862 views
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