Marco Ferradini (Como, 28 luglio 1949) è un cantautore italiano.
« Prendi una donna, dille che l'ami... e sta' sicuro che ti lascerà chi meno ama è il più forte, si sa... prendi una donna, trattala male (..) e allora sì vedrai che t'amerà chi meno ama è il più forte, si sa ... »
Biografia
Giovanissimo, si trasferisce dalla sua città natale Como a Milano, alternando ai corsi scolastici le lezioni di musica e canto. Le sue prime esperienze a livello professionistico sono avvenute nell'ambito della scena del giovane pop italiano, suonando il basso e la chitarra, in formazioni come I Balordi, la Drogheria Solferino, Yu kung, L'enorme Maria. Parallelamente lavora come turnista nelle sale discografiche, dove è un apprezzato e richiestissimo "vocalist". Partecipando attivamente anche nel famoso gruppo vocale dei "4+4 di Nora Orlandi".
Inoltre è sua la voce in famosi jingles pubblicitari radiofonici e di popolari spot televisivi. Sua è pure l'interpretazione anche di alcune sigle di cartoni tv come La principessa Zaffiro e La ballata di Tex Willer. Conosceva così Sandro Colombini che poi sarà a lungo suo produttore. Nel 1978 esordisce da solista come cantautore al Sanremo, con il brano Quando Teresa verrà, ottenendo un ottimo riscontro sia dal pubblico che dalla critica. Lo stesso anno esce il suo primo LP che porta il titolo del singolo sanremese: un album le cui canzoni, benché ancora acerbe nell'espressività, toccavano tematiche di convincente attualità. Poi l'incontro con il compianto compositore, cantante e attore Herbert Pagani, con cui inizia una intensa ed importante collaborazione professionale, collaborando con lui alla composizione delle musiche per un album e uno spettacolo teatrale. I buoni risultati del disco di debutto vengono confermati e sottolineati nel 1981 - l'anno della definitiva consacrazione - con il brano Teorema, scritta appunto assieme a Pagani, una canzone rimasta a lungo nelle classifiche ed ancora oggi presente nella memoria del pubblico.
Nello stesso anno esce il Q-disc dal titolo Schiavo senza catene, ottimamente accolto dalle radio private che lo programmano intensivamente. Nello stesso anno partecipa a un tour con Ron ed al Festivalbar del medesimo anno, seguito nel 1982 a quello assieme ad altri due cantautori, Mario Castelnuovo e Goran Kuzminac. Il Progetto tour si chiamava "Caserme aperte", (promosso dal ministro della Difesa Lelio Lagorio: per la prima volta le caserme militari venivano aperte ai civili per assistere ai concerti. Al tour fa seguito l'uscita del Q-disc intitolato "QConcert".
Nel 1983 partecipa di nuovo al Festival di Sanremo con la canzone Una Catastrofe Bionda. L'omonimo album vedeva la partecipazione ai testi di Mogol, Renzo Zenobi e Herbert Pagani, contiene tra i brani Lupo Solitario D.J. che diviene pezzo molto suonato dalle radio di tutta Italia. Seguono nel 1985 il trentatré giri Misteri della Vita, costruito sul tema della musica come compagna di vita, in cui l'amicizia e i rapporti affettivi sono il filo conduttore che lega le canzoni. Nel 1986 pubblica Marco Ferradini. Nel 1991 esce È bello avere un amico. Nel 1992 partecipa al Cantagiro ed esce una raccolta di successi che porta il titolo di Ricomincio da....Teorema, contenente i brani più significativi. Nel 1995 esce un suo nuovo lavoro: Dolce piccolo mio fiore, ritorno allo stile naif degli esordi. L'album è diviso in due parti: la prima contiene brani che privilegiano temi legati al sociale, mentre nella seconda ritroviamo Ferradini esprimersi in emozioni con le sue ballate inconfondibili. Nel 1998 esce il singolo Aria/Sul Ponte di Messina. Nel 2001 Geometrie del cuore. Nel 2005 altra raccolta di hit, dal titolo Filo rosso, in cui sono contenuti diversi brani inediti oltre ad alcuni classici del suo repertorio, riarrangiati con delle sonorità più moderne. Nel 2007 Ferradini coinvolge Simon Luca e Ricky Belloni, nel progetto "Sessantitaly": una serie di concerti totalmente acustici, chitarre e voci, su un repertorio rivisitato di brani di West Coast & Country. Da diversi anni insegna musica presso l'Istituto Superiore Statale "Martin Luther King" di Muggiò (Monza e Brianza), , continuando le esibizioni live con la sua band in formazione acustica o elettrica in tutt' Italia e partecipato a diverse trasmissioni televisive e numerose manifestazioni tra cui. "Parola Cantata", "Musicultura", "Premio Bindi", "Premio Ciampi", "Premio Lunezia", e "Premio Pigro 2012".
Negli ultimi anni Marco è impegnato nella promozione di un progetto a cui tiene molto: un doppio CD intitolato "La mia generazione", dedicato a rivalutare e ricordare l'artista e amico Herbert Pagani. Per l'occasione si è avvalso della collaborazione di alcuni amici cantautori come Ron, Eugenio Finardi, Fabio Concato, Alberto Fortis, Mirò, Syria, F.Treves, F.Oreglio, Shel Shapiro, Giovanardi, G.Nuti, Simonluca. Ventuno brani reincisi e un inedito: "Stelle negli oroscopi", brano che racconta gioie e difficoltà del creare una canzone. Il progetto prevede anche la realizzazione di uno spettacolo teatrale con la collaborazione di Josè Orlando Luciano (fisarmonica e pianoforte), il violinista Simone Rossetti Bazzaro, la voce di Charlotte Ferradini, le attrici Anna Jencek e Caroline Pagani.
Nel film "Chiedimi se sono felice" una delle tante gag del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo riguarda proprio il Teorema di Marco Ferradini: Aldo tenta, senza successo, di insegnare la canzone a Giacomo. Oltre alle due partecipazioni ufficiali al Festival di Sanremo nel 1978 e nel 1983, nel 1977 ha partecipato come corista dell'orchestra nei 4+4 di Nora Orlandi. In una intervista al Corriere di Como ha raccontato della sua collaborazione con il compianto Lucio Dalla
Discografia
Album
1978 - Quando Teresa verrà (Spaghetti Records, ZPLSR 34051) 1981 - Schiavo senza catene (Q Disc; Spaghetti Records, ZPGSR 33415) 1982 - Q Concert (RCA Italiana, PG 33428; con Goran Kuzminac e Mario Castelnuovo) 1983 - Una catastrofe bionda (Spaghetti Records, ZPLSR 34177) 1985 - Misteri della vita 1986 - Marco Ferradini 1991 - È bello avere un amico 1992 - Ricomincio da ... Teorema 1995 - Dolce piccolo mio fiore - Pull 2001 - Geometrie del cuore 2005 - Filo rosso 2012 - La mia generazione (Moletto 103)
[color=blue]45 giri[/color
1978 - Quando Teresa verrà/Coppia coppia (Spaghetti Records, ZBSR 7047) 1978 - Adriana/San Martino (Spaghetti Records, ZBSR 7106) 1983 - Una catastrofe bionda/Lupo solitario DJ (Spaghetti Records, ZBSR 7301)
Quando Teresa verrà è l'album di debutto di Marco Ferradini, pubblicato nel 1978.
Il disco
Dopo la partecipazione di Ferradini al Festival di Sanremo 1978 con Quando Teresa verrà, viene pubblicato l'album dallo stesso titolo, che contiene anche il lato B del 45 giri (Coppia coppia, che nel 33 giri viene intitolato solo Coppia). Altri due brani vengono pubblicati su 45 giri, Adriana/San Martino; oltre a quelli citati, sono da ricordare Mezzanotte, un valzer lento, e Karkadè, brano acustico.
Tracce
Gatto Mariù Mezzanotte Marylou Karkadè Adriana Coppia San Martino Quando Teresa verrà
Schiavo senza catene Un altro giorno da inventare con te che non ti fai vedere, un altro giorno da passare cercando di non soffrire. Aprire gli occhi sulla città ma si! dormiamo tanto non chiamerà Schiavo senza catene del tuo amore. Dal letto faccio testa o croce per la doccia o per il caffè, ma c'è in cucina la tua voce e in bagno il profumo di te. Io torno a letto e mi consolo col mio corpo che si accende da solo. Schiavo senza catene del tuo amore. E la città è vuota d'agosto non resta nemmeno un amico, per ammazzare le ore parlando, parlando di te e giro nudo, mi mangio una pesca e mi sento finito, per aver detto: "D'accordo vai pure così vedi se resisti più di un giorno senza me". Mi metto una maglietta tua convinto chissà perché, che mi farà passar la bua cotone, carezza di te. Il sole scende sulla città no, no, non esco forse mi chiamerà Schiavo senza catene del tuo amore. E la città è vuota d'agosto non resta nemmeno un amico, per ammazzare la notte parlando, parlando di te; e giro nudo, mi mangio le mani e mi maledico "Basta, mi arrendo dai torna! su vieni a vedere com'è com'è ridotto un uomo senza te com'è ridotto un uomo senza te senza te".
Video
Questa sera
Fuori dalla mia finestra sopra i tetti della città, quattro antenne si dividono la luna. Per la strada due ragazzi giocano al pallone, più lontano uno fischia una canzone. Oh! questa sera voglio stare sveglio e berla tutta intera; Oh! questa sera mi farò un concerto con i gatti della ringhiera. Ho sfogliato il mio taccuino per telefonare, ma gli amici se ne sono andati al mare. E quella ragazza che ho incontrato in Piazza Duomo ogni fine settimana torna a Como. Oh! questa sera voglio stare sveglio, sveglio una notte intera Oh! questa sera mi farò un concerto con i gatti della ringhiera. E' affondata dietro i tetti chissà dov'è andata, quella luna gonfia di malinconia. Non portarmi via ma dammi un po' d'ispirazione, e su questa notte scrivo una canzone. Io, io questa sera ho due occhi come un gatto di ringhiera, Io questa sera sto suonando a quattro zampe sopra la tastiera.
Video
Teorema Prendi una donna, dille che l'ami scrivile canzoni d'amore mandale rose, poesie dalle anche spremute di cuore; falla sempre sentire importante, dalle il meglio, del meglio che hai cerca di essere un tenero amante, si sempre presente, risolvile i guai. E sta sicuro che ti lascerà chi è troppo amato amore non dà, e sta sicuro che ti lascerà chi meno ama è il più forte si sa. Prendi una donna, trattala male, lascia che ti aspetti per ore, non farti vivo e quando la chiami fallo come fosse un favore fa sentire che è poco importante, dose bene amore e crudeltà, cerca di essere un tenero amante ma fuori dal letto nessuna pietà. E allora si vedrai che t'amerà chi è meno amato più amore ti dà, e allora si vedrai che t'amerà chi meno ama è il più forte si sa. No caro amico, non sono d'accordo, parli da uomo ferito pezzo di pane lei se n'è andata e tu non hai resistito Non esistono leggi in amore, basta essere quello che sei, lascia aperta la porta del cuore vedrai che una donna è già in cerca di te. Senza l'amore un uomo che cos'è su questo sarai d'accordo con me, senza l'amore un uomo che cos'è e questa è l'unica legge che c'è.
Che bel weekend abbiam passato in montagna, senza le donne, senza la TV Pini giganti su scarpate lavagna se c'è dell'altro amico dillo tu! Le facce rosse per il sole ed i mirtilli le labbra blu. Che bel weekend abbiam passato in montagna senza le donne, senza la TV. Che bel weekend abbiam passato in montagna in quel rifugio a duemilasei, salsicce cotte su fuoco di legna fra i tuoi ricordi e i ricordi miei. Dai passa il vino amico mio! che sto pensando ancora troppo a lei. E sotto un cielo crivellato di stelle io grido forte: "Che mi frega di lei", questa ferita che mi brucia la pelle sarà l'aria dei duemilasei. Questo weekend sta diventando una lagna c'è anche il cane che si sente giù, tu che la meni con la donna in ispagna io sono sbronzo e non ti reggo più! Tu che telefoni a Giovanna io invece ho il vino che mi torna su. Ma che schifezza sto' weekend in montagna senza le donne, senza la TV. E sotto un cielo crivellato di stelle, chiudiamo tutto dai si torna in città! E finalmente un po' di smog sulla pelle "Ciao Milano! rieccoci qua" Com'era bello quel weekend in montagna senza le donne, senza la tv e tu da allora "l'hai rivista Giovanna?" "e tu Teresa?" "e chi l'ha vista più". Che bel weekend abbiam passato in montagna senza le donne, senza la TV. Che bel weekend abbiam passato in montagna senza le donne, senza la TV.
Qconcert è un Qdisc realizzato nel 1982 da Mario Castelnuovo, Marco Ferradini e Goran Kuzminac
Il disco
L'album presenta una canzone, Oltre il giardino, cantata dai tre cantautori insieme, e tre brani (tutti inediti) cantati singolarmente. La musica di Oltre il giardino, firmata da Amedeo Minghi, è tratta da una Ciaccona in re minore di Johann Sebastian Bach, che Minghi utilizzerà l'anno successivo (con un testo scritto da Gaio Chiocchio) per il brano Ciaccona, contenuto nel 33 giri 1950.
Tracce
LATO A
Oltre il giardino (testo di Castelnuovo, Ferradini e Kuzminac: musica di Amedeo Minghi, tratta dalla "Ciaccona in re minore" di Johann Sebastian Bach) Cartolina (testo e musica di Marco Ferradini)
LATO B
Perché non sorridi? (testo e musica di Mario Castelnuovo) Bugiarda (testo e musica di Goran Kuzminac)
Una catastrofe bionda è un album di Marco Ferradini, pubblicato nel 1983. Tra i brani comprende quello che dà il titolo al disco, presentato al Festival di Sanremo 1983 in versione ridotta perché eccedente il limite massimo consentito dal regolamento, e classificatosi al diciottesimo posto nella manifestazione. Anche il pezzo Lupo solitario D. J. (originariamente lato B del singolo sanremese) viene successivamente pubblicato come singolo.
Tracce
Lupo solitario D. J. Dimmi quanti anni hai Cuori affollati Wella wella Una catastrofe bionda Cartolina Coppia Stelle nelle grotte Bicicletta
1 - Misteri della vita 2 - Due gelati 3 - Caterina 4 - Viaggio a sorpresa 5 - Quando un amore 6 - Chissà che fine hai fatto 7 - C'è una cosa 8 - Faccia d'angelo
Marco Ferradini è un album di Marco Ferradini pubblicato nel 1986.
Tracce
Strada di Fuoco - 5:21 Piove Piove - 4:17 Paese che Vai - 4:15 Mario - 6:08 Forse Non Lo Sai - 4:33 Caravan - 4:45 C'è una Cosa - 4:23 Cronache di Viaggi - 6:19
Il divano Vieni vicino, stammi vicino dai un po' di dolcezza sai che non basta mai prendiamo già tante sberle appena metti fuori il naso trattiamoci bene almeno in casa... Ah! come è grande e comodo 'sto divano vieni vicini, dai che così giochiamo appoggia pure le gambe ma sì che ti puoi sdraiare così mentre si parla ti posso accarezzare... Bello lasciarsi naufragare nelle onde del tuo mare e dai tuoi capelli bionde reti che bello farsi imprigionare chiudere fuori il mondo e i suoi pugnali e nel tuo mondo entrare... e tra i cuscini vivere e morire e poi ricominciare... Amore vieni vicino stasera andremo lontano sconvolti sudati sul divano. Belle le sere che sai dare profonde e calde come il mare come la tua pelle, le tue gambe che mi convincono a restare bella anche la tua faccia rilassata dopo la tempesta... felice e contenta d'esser donna e perché domani è festa! Vieni vicino stammi vicino dai un po' di dolcezza sai che non basta mai.
L'eco dei passi giù nel cortile, un'altra certezza sta per svanire. Scorre la vita è acqua di fiume che non puoi fermare, ci porta al largo e al nuovo porto ci fa approdare cosa farò Impazzirò a stare da solo, finché il tuo fantasma non s'alzerà in volo. Ritroverò gli amici di un tempo, la voglia di uscire, dai segni che lasci sulla mia pelle io saprò guarire senza di te come vivrò. Acqua caduta dal cielo, portata da un fiume che va fino al mare per poi ritornare. Io mi divertirò ma ingannerò il mio cuore, più forte riderò e più mi farà male. (Acqua caduta dal cielo) sarà per festeggiare (Portata da un fiume che va fino al mare) la fine di un amore Il tuo ricordo mi seguirà ovunque io vada, vedrò la tua ombra in qualsiasi letto tagliarmi la strada. Senza di te io non vivrò Acqua caduta dal cielo portata da un fiume che va fino al mare per poi ritornare. Chissà se pensi a me, se ancora mi hai nel cuore dentro il mio cuore ho te te che non so scordare. (Acqua caduta dal cielo) perché non so trovare (portata da un fiume che va fino al mare) un'altra donna uguale a te.
Video
Onde
Tra le barche tenute all'ancora noi seduti ad ammirare una luna che s'annegava in mare per quanto tempo siamo rimasti immobili senza più parlare eri tu la luna, io ero il mare Onde...Onde... La mia mano seguiva il tuo profili lasciati accarezzare questa notte avrà una faccia da ricordare ti voglio anche se non ti ho mai incontrata prima e non so dirti come io ti conosco da sempre anche se di te so solo il nome Onde...Onde... Sì, rimaniamo qui in questo letto fra le onde, sì in mezzo a schiuma di lenzuola uniti come una persona sola. Dolcemente sì corriamo insieme, dai raggiungimi che non ho voglia di restare solo spicchiamo insieme questo primo volo Stanotte sdiamo angeli che si toccano che si vogliono bruciare cadere sulla terra spegnersi in questo mare. Onde...Onde... Sì, dolcemente sì corri più in fretta adesso seguimi come due onde che il mare inghiotte fino a graffiare il cielo della notte per poi cadere abbracciati qui dispersi in aria insieme mille gocce. Onde...Onde...
01 - Week-end 02 - Lupo solitario D.J. 03 - Stelle nelle grotte 04 - Teorema 05 - Aironi 06 - Lasciami stare così 07 - Strada di fuoco 08 - Schiavo senza catene 09 - Questa sera 10 - Misteri della vita 11 - Quando Teresa verrà 12 - Gatto