Ultimogenito di una famiglia numerosa, la passione per la musica si manifesta molto presto in Balsamo il quale, dopo essersi comprato la prima chitarra, a sedici anni comincia a prendere lezioni di musica da Vito Falcone.
biografia
Nel 1965 si stabilisce a Milano, dove muove i suoi primi passi nell'ambiente musicale collaborando per un paio d'anni con l'affermato paroliere Luciano Beretta. Due dei più noti brani nati da questa collaborazione sono La prima lettera d'amore scritto nel 1966 per Orietta Berti, e Vita (incisa nel 1977 da Iva Zanicchi). Nel 1968 Umberto tenta una prima volta anche la carriera di cantante incidendo per la Ri-Fi, con lo pseudonimo di Bob Nero, il 45 giri contenente i brani Il mio cuore riposa e Tutte, che passa praticamente inosservato. Nello stesso anno il suo brano Primo amore viene selezionato da Gianni Sanjust, direttore artistico presso Ricordi, per la manifestazione Un disco per l'estate. Primo amore, che verrà interpretato da Milva l'anno successivo, frutta a Balsamo il suo primo contratto importante in qualità di compositore proprio con la Ricordi.
Nel 1969 Umberto compone la musica di Occhi neri, occhi neri,testo di Alberto Testa,la canzone, presentata da Mal a "Canzonissima", diviene una delle maggiori hit dell'artista inglese. Nel 1971, con Amare di meno, sigla di Rischiatutto, firma il rilancio discografico di Peppino di Capri. Del 1972 è invece Domani si incomincia un'altra volta, brano che Umberto scrive per Domenico Modugno, suo mito di sempre.
Scaduto il contratto con Ricordi, quello stesso anno Umberto firma un contratto con la Polydor non solo come autore ma anche come cantante e si presenta a Un disco per l'estate: la sua Se fossi diversa ottiene un buon successo di critica e di pubblico. Al Festival di Sanremo 1973 Umberto è presente in qualità di autore con ben 3 canzoni: Amore mio (interpretata dallo stesso Balsamo), Dolce Frutto (Ricchi e Poveri) e Tu, nella mia vita (Wess e Dori Ghezzi). Al successivo Un Disco per l'estate presenta Bugiardi Noi che diverrà una delle sue hit più conosciute. Sempre nel 1974 Balsamo vince il Telegatto come rivelazione dell'anno.
Nel 1975 il cantautore catanese scrive e incide Natalì, in gara a Un disco per l'estate, canzone che per la tematica affrontata (il triangolo amoroso), subisce una censura da parte della Rai. Mentre in Italia il brano passa inosservato, all'estero ne vengono realizzate più versioni, eseguite, in lingue differenti, da diversi artisti.
Nel 1976 Balsamo propone a Mina la canzone L'angelo azzurro, da lui scritta insieme a Cristiano Malgioglio. Rifiutato dalla cantante cremonese, il brano diviene uno dei maggiori successi dello stesso Balsamo che l'include nel suo album Malgrado tutto...l'angelo azzurro (1977).
Nel 1978 pubblica il suo quarto album Crepuscolo d'amore, cui venne estratto il 45 Crepuscolo - Amore. Il 1979 è l'anno di Balla, il brano più noto dell'artista catanese, che, a dispetto dei dubbi della Phonogram, con il suo ritmo da tarantella conquista il pubblico e vende più di un milione di copie. Negli anni ottanta Balsamo pubblica Pianeti e Mai più per poi prendersi una pausa di una decina d'anni durante i quali si rifugia in un paesino della Brianza. L'inattività viene però interrotta per scrivere qualche canzone fra cui: Nun chiagnere, Nascerà Gesù e Italia presentate al Festival di Sanremo 1988 rispettivamente da Peppino di Capri, i Ricchi e Poveri e Mino Reitano.E ha scritto un grande successo di Orietta Berti " Futuro" presentato da lei al Festival di Sanremo 1986. Ha scritto insieme a Malgioglio CHI MI DARA' portata da Iva Zanicchi al Festival di Sanremo 1984. La canzone ITALIA presentata da Mino Reitano a Sanremo 88 doveva essere cantata da Pavarotti. Negli anni novanta Balsamo realizza Respirando la notte luna e propone una nuova versione di Balla. Dopo quasi un altro decennio di silenzio, nel 2003 pubblica Vorrei aprire il cielo sabato sera a spina di rosa. Poco dopo, tuttavia, quest'ultimo lavoro viene ritirato dal mercato dallo stesso Balsamo che, stando al sito ufficiale, "essendo perfezionista, non è soddisfatto appieno del prodotto definitivo
discografia
33 giri
1974 Passato Presente Futuro 1975 Natalì 1977 Malgrado tutto...l'angelo azzurro 1978 Crepuscolo d'amore 1979 Balla 1979 Auto Music 1980 Pianeti 1982 Mai più 1990 Respirando la notte luna 1992 Un pugno nella notte 2003 Vorrei aprire il cielo sabato sera a spina di rosa
45 giri
1968 (come Bob Nero) Il mio cuore riposa/Tutte (Ri-Fi, RFN-NP 16292) 1971 Piangerei/Non sei dolce non sei bella (Dischi Ricordi, SRL 10585) 1972 Se fossi diversa/Cosa vuoi mai pensare a poi (Las Vegas, LV-1057) 1973 Amore mio/Quando parlo con te (Polydor, 2060 048) 1974 Bugiardi Noi/Conclusioni (Polydor, 2060 070) 1974 O prima, adesso o poi/In un negozio di giocattoli (Polydor, 2060 082) 1975 Natalì/Volente o nolente (Polydor, 2060 094) 1976 Se.../Pace (Polydor, 2060 112) 1977 L'angelo azzurro/Malgrado tutto (Polydor, 2060 141) 1978 Crepuscolo/Amore (Polydor, 2060 170) 1979 Balla/Donna (Polydor, 2060 203) 1980 Il giorno/Celestina (Polydor, 2060 224) 1982 Mai più/Vivi come vuoi (Fonit Cetra, SP 1776) 1984 Io vivrò/L'estate (WEA, 24 9388-7) 1985 Favole/Cavalieri (Momenti Records, MOM 94001)
Antologie
1989 L'angelo azzurro e altri successi 1995 Umberto Balsamo - Le sue più belle canzoni
Passato Presente Futuro è il primo album di Umberto Balsamo, pubblicato nel 1974.
Tracce
1. Passato, presente e futuro 2. Il tuo mondo di specchi 3. Quando parlo con te 4. Amore mio 5. Giochi d'ambizione 6. Bugiardi noi 7. Finalmente soli 8. Conclusioni 9. Se fossi diversa 10. Tu non mi manchi
Natalì, è il secondo lavoro di Umberto Balsamo, del 1975. Tracce
1. Natalì 2. Un uomo e un suo problema 3. Pappagalli senza sesso 4. Disordine infantile 5. Non dirmi no 6. Solo io 7. Volente o nolente 8. In un negozio di giocattoli 9. O prima, adesso o poi
Malgrado tutto... l'angelo azzurro, è il terzo lavoro di Umberto Balsamo, pubblicato nel 1977. Contiene un grande successo inserito in molte raccolte dell'artista catanese, L'angelo azzurro.
Tracce
1. Malgrado tutto 2. L'angelo azzurro 3. Cosa farei 4. Stupendo 5. Sei tu 6. Ti guardai, ti sfiorai 7. Era qui 8. Una rosa profumata 9. Messicana 10. Un'immagine, un'idea
Quella balena di Mina osò con spocchia rifiutare "L'angelo azzurro", scritta dalla strana coppia sicula Malgioglio paroliere e Balsamo musichiere... L'hit song girò le radio e i jukes di mezzo mondo, e tutto l'album ha delle tenere e melanconiche atmosfere di sapore battistiano che per apprezzarle oggi ci vorrebbero quelle smart drugs lente che usano certi rapper sconvoltoni. Spesso notiamo che il 1977 esprime il timore di essere lasciati. Questo è dato dal momento, che vedendo per la prima volta un declino (sarebbe il primo vero vuoto da 20 anni a questa parte, ma la gente vive senza sapere queste cose) comincia a veder nero anche quando le cose sembrano a posto. Si stà insieme ma al tempo stesso si constatano dei limiti o dei problemi e si vede nero. Ma quanti ostacoli e sofferenze poi, sconforti e lacrime per diventare noi...Battisti. Primo maggio, sul coraggio, io ti amo... Tozzi. Se sei tu l'angelo azzurro quell'azzurro non mi piace, la tristezza..Balsamo. / E sulle prime note dell'Angelo azzurro parte l'amarcord della mia prima cotta storica per le straniere; un'americanina bionda occhi azzurri. Fui conquistato, anzi, ossessionato, da questo brano di Umberto Balsamo intitolato "L'angelo azzurro". Non fui il solo: all'epoca lo si udiva ovunque e si ballava pure in discoteca... sic.
Malgrado tutto
L'angelo azzurro
Con la luce il tuo profilo ha un colore indefinito la tua immagine riflette su un discorso che non smette La chiarezza nei tuoi occhi le parole affascinanti che si dicono due amanti ma davvero siamo noi? Se sei tu l'angelo azzurro questo azzurro non mi piace la bellezza non mi dice le parole che vorrei quanti baci e tradimenti lacrimoni e pentimenti fan di te una donna sola che da sola resterà Con il sole e con la pioggia ti bagnavi sempre tu ero pronto ad asciugarti ma non ce la faccio più E per chiudere il discorso voglio dirti amore mio questo e' un arrivederci e non e' certo un addio Sarà facile incontrarsi educato salutarsi quell'azzurro di sicuro non mi incanterà mai più Il mio orgoglio e' ancora vivo e non morirà con te lascia stare quell'azzurro che non e' adatto a te Se sei tu l'angelo azzurro questo azzurro non mi piace la bellezza non mi dice le parole che vorrei quanti baci e tradimenti lacrimoni e pentimenti fan di te una donna sola che da sola resterà.