FIORI E PIANTE VELENOSE o NOCIVE

TUTTO QUELLO CHE C'E DA SAPERE..

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  1. gheagabry
     
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    LO STRAMONIO

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    Lo stramonio comune (Datura stramonium L.) è una pianta a fiore appartenente alla famiglia delle Solanacee. Come altre specie del genere Datura è una pianta altamente velenosa a causa dell'elevata concentrazione di potenti alcaloidi, presenti in tutti i distretti della pianta e principalmente nei semi.

    E' una pianta erbacea a ciclo annuale, può raggiungere anche i due metri. Lo stramonio cresce nelle regioni sub-tropicali e nei climi temperati ed è diffuso in America, Asia ed Europa. In Italia, questa specie si trova naturalizzata in tutte le regioni, dalle pianure alle zone sub-montane, dove cresce sporadica negli incolti, vicino ai ruderi e nei margini delle strade.
    Presenta una radice a fittone, fusiforme, e un fusto eretto, con biforcazioni ramose; le foglie sono semplici e alterne, di grandi dimensioni, picciolate, con lamina ovale, base asimmetrica e margine dentato-frastagliato. I fiori sono ermafroditi, lunghi fino a 10 cm e solitari, presenti nelle zone terminali e nelle ascelle dei vari rami. Il calice è di forma allungata e composto da 5 sepali a lobi saldati; da questa si sviluppa una corolla bianca, a volte con sfumature violacee, di forma tubulare, a 5 petali saldati, acuminati e pieghettati.
    La fioritura avviene tra luglio ed ottobre; i fiori rimangono chiusi durante il giorno per poi aprirsi completamente la notte, emanando un intenso e penetrante odore che attira le farfalle notturne; l'impollinazione è infatti entomofila . Il frutto è una capsula globosa, divisa in 4 logge, della grandezza di una noce ed irta di spine; al suo interno si trovano numerosi semi neri e reniformi, lunghi circa 3 mm.

    ...Storia, miti e leggende...

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    La sua origine è incerta, ma le sue proprietà erano già conosciute dagli indigeni sia del Nuovo che del Vecchio Mondo.
    I nomi erba del diavolo ed erba delle streghe si riferiscono alle sue proprietà narcotiche, sedative ed allucinogene, utilizzate sia a scopo terapeutico che nei rituali magico-spirituali dagli sciamani di molte tribù indiane. L'uso della Datura è estremamente pericoloso in quanto la dose attiva di alcaloidi allucinogeni è molto vicina alla dose tossica. In tempi remoti veniva spesso usata per il suicidio e l'omicidio. L'exitus avviene tramite la paralisi della muscolatura respiratoria. Data la grande adattabilità, la datura era conosciuta sia in Europa, che nelle Americhe. Gli Aztechi fin dai tempi più remoti, la utilizzavano nei riti iniziatici e in altri tipi di cerimonie religiose per indurre stati di euforia ed esaltazione. Era utilizzato in molte culture come pianta necessaria per la divinazione. Lo stregone, dopo aver ingerito foglie o semi triturati, cadeva in uno stato di trance durante il quale veniva posseduto dagli spiriti. Al risveglio, annunciava a tutta la popolazione i messaggi che gli erano stati svelati durante il sonno allucinatorio. Durante riti di iniziazione, lo stramonio era utilizzato come mezzo per ottenere visioni della vita futura dei ragazzi che passavano dalla giovinezza alla vita adulta. In alcuni riti notturni africani, lo stramonio veniva fatto ingerire a ragazze filatrici di cotone, che riuscivano poi a essere sedate solo da un battitore di tamburo che le induceva a ballare una danza liberatoria.
    Presso alcune popolazioni indiane, parti della piana venivano considerate fondamentali, mischiate ad altri ingredienti, per la preparazione di un potente afrodisiaco che veniva utilizzato per amplificare ed accelerare il piacere femminile.

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    Conosciuto fin dai tempi era tra le più rinomate piante della stregoneria medioevale, veniva chiamata "erba del diavolo", "erba dei demoniaci", "erba delle streghe". I suoi semi erano utilizzati dai maghi per le proprietà narcotiche, per le visioni fantastiche che provocavano e per il presunto potere afrodisiaco, maghe e profetesse usavano bruciare la pianta per poter inalare i vapori ottenendone un effetto narcotizzante. Alcune credenze popolari narrano di come lo stramonio possa essere utilizzato per riconoscere streghe e stregoni: se venisse posta una pianta con fiore e frutto sul davanzale di una finestra, la strega che si trovasse a passar da quelle parti, non riuscirebbe più ad allontanarsi, catturata dall'odore irresistibile.
    Spesso i ciarlatani usavano questa pianta per creare effetti tossici e malessere su persone a cui, ovviamente, tentavano di vendere miracolosi e, soprattutto, costosi rimedi.
    Thomas Jefferson ( Presidente degli U.S.A.) fu testimone del fatto che all'epoca di Robespierre i francesi condannati alla ghigliottina, preparavano con lo stramonio un veleno che causava una morte rapida, evitando così di finire sul patibolo.


    Molto spesso sentiamo parlare di piante "medicinali" e piante "velenose", piante buone o cattive, secondo un vezzo, del tutto umano, di distinguere ciò che ci circonda in soggetti utili o meno a noi stessi. In realtà quando dividiamo le piante secondo queste categorie commettiamo un grosso errore di superficialità e di presunzione, fondati sull’assunzione di superiorità della nostra specie rispetto a tutto il resto dell’ambiente naturale che, al contrario, si è evoluto in genere molto prima di noi. E’ del tutto evidente che non esistono in natura piante utili o piante dannose, ma è l’uso più o meno corretto che ne viene fatto da parte dell’uomo che determina il grado di pericolosità o di utilità di una pianta.

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    Della pianta vengono mangiati i semi o i fiori, talvolta utilizzati assieme alle foglie in forma di tisana.
    Gli usi della Datura stramonium nella tradizione indoeuropea, secondo quanto riportato da Pierre Derlon, erano i più vari:
    « Quando dopo lunghe ricerche e discussioni il capo si decideva finalmente per un campo di sosta adatto per i giorni seguenti, lo circondava, buttando il seme della toloche come linea di demarcazione » - rituale la divulgazione della Datura stramonium sui terreni ruderali. -« Quando era presente in una grande festa della tribù un "kaku" (saggio) di buon umore, dava nel vino un po' di semi pestati della toloche »..« Ai bambini che del terrore notturno non potevano trovar sonno e piagnucolavano senza sosta, la "guaritrice" della tribù applicava una supposta di un pezzo di foglia grande come la metà di un francobollo » - Un metodo drastico ma efficace e senza rischio, perché applicata dalla guaritrice (mai da un profano), che conosceva a fondo le particolarità individuali dei suoi pazienti e, quindi, quando applicarla e quando no. -« Agli adulti in profonda depressione, la guaritrice preparava una pozione: 12 semi di toloche schiacciati nel mortaio, bagnati con una goccia di succo di limone (o aceto) e poi coperto con un bicchiere di vino rosso una volta al giorno »…« Alle persone con il respiro sibilante (asma), la guaritrice preparava le sigarette composte metà da tabacco e metà da foglia di toloche. In un attacco bastava qualche tiro » -l'inalazione di queste sostanze rilassa la muscolatura dei bronchi, facendo cessare, così, l'attacco asmatico.

    In medicina popolare, la datura veniva usata solo contro l'asma con una preparazione da vecchia tradizione farmaceutica Lo stramonio comune (Datura stramonium L.) è una pianta a fiore appartenente alla famiglia delle Solanacee. Come altre specie del genere Datura è una pianta altamente velenosa a causa dell'elevata concentrazione di potenti alcaloidi, presenti in tutti i distretti della pianta e principalmente nei semi.

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    Edited by gheagabry1 - 7/2/2022, 16:29
     
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