FIORI, ALBERI....CURIOSITA' e NEWS

..... un po' di tutto sul pianeta verde....

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Lussy60
     
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    Tutte le ricette da realizzare con le rose



    Olio essenziale Si ottiene mediante distillazione a vapore dei petali freschi. Si trova già pronto nette erboristerie e nelle farmacie specializzate.
    Sfiammante purificante Gli oli essenziali presenti nella rosa svolgono un’azione antibatterica, antivirale, astringente e cicatrizzante.

    Mal di testa di origine psicosomatica Massaggiate più volte al giorno le tempie con una goccia di olio essen ziale di rosa, fino a miglioramento.

    Artriti artrosi indolenziementi articolari Massaggiare con un batuffolo di cotone, imbevuto di olio essenziale, il centro delle ginocchia, Si prevengono artriti, artrosi e dolenzie articolari.

    Profumare la casa Raccogliete i petali e metteteli in un vaso di vetro a chiusura ermetica. Per ogni manciata di petali aggiungete un cucchiaino di saLe fino e 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere. Lasciate riposare per qual che giorno, quindi, quando volete rendere più profumata l’aria della casa, prendete un pò del contenuto del vaso e fatelo scaldare su una piastra elettrica oppure su una di ghisa posta sul fuoco.

    Capillari fragili Si consiglia un massaggio con l'essenza di rose. Tre goccie sciolte in un cucchiaio di olio vegetale per massaggiare le gambe.

    Energia psichica e depressione Ogni fiore è anche energia psichica e la rosa accomuna all'intensità del suo profumo la freschezza della rugiada: è sentimento, ma è anche distacco. Si consiglia alle persone tormentate, che vivono amori sofferti, passionali, dai quali escono depresse, irrequiete, stressate e fisicamente sciupate. La rosa dona a queste persone l'equilibrio, la saggezza e anche la freddezza necessaria per non farsi travolgere dalle passioni. Massaggiate con due goccie di olio essenziale all'altezza del cuore prima di dormire, scioglierete i dolori e l'amarezza legati a dispiaceri e a perdite affettive, delusioni, alla sensazione di non sentirsi amati e accettati.

    Pediluvio Mettere nell'acqua tiepida di una bcinella 4 goccie di olio essenziale di rosa (circa 3 fiori). Lasciar riposare alcuni minuti e immergervi i piedi per almeno 5 minuti. In pochi attimi svanirà l'affaticamento.

    Tisana versate 100 ml di acqua bollente su un cucchiaio di petali freschi di rosa, meglio se gallica o comunque selvatica, coprite, lasciate riposare per dieci minuti e filtrate, spremendo bene il residuo.
    Colite e infiammazioni intestinali Bevete 2 tazze di tisana al giorno, lontano dai pasti, fino a miglioramento.
    Infiammazione di gengive e mucose della bocca Ogni giorno fate frequenti risciacqui o gargarismi con la tisana, fino a miglioramento.

    Tonificare e purificare la pelle Usate l’acqua di rose come tonico al mattino e alla sera. Rende la pelle vellutata e morbida, profumandola leggermente.

    Sport
    Per chi fà sport è indicato un cucchiaio al giorno di centrifugato di miele millefiori con petali di rosa, ed uno dopo ogni sforzo sportivo. Quantità: 50 gr. di petali di rosa per ogni vasetto di miele da 500 gr.

    Lassativo La conserva di cinorrodi di R. Canina può essere usate come lassativo o per liberare l’intestino dei bambini dai vermi (Acaris Lombricoides)

    Marmellata di petali di rose Ingredienti: gr 200 di petali di rosa gr 500 zucchero 6 dl acqua 1/2 limone. Lavare i petali e triturarli con la mezzaluna (non tropo fini perchè non vada via il succo), mescolarli con lo zucchero (200 gr), e il limone (impastandoli con le mani e mescolandoli a lungo). Fate scaldare l’acqua con il resto dello zucchero e con l’impasto, fate bollire fino ad avere uno sciroppo denso. Quando diventa vischiosa la marmellata è pronta.
    Marmellata di rose Lavate e sciugate 1 kg. di frutti (bacche) di rosa. Tagliateli in due per il lungo ed eliminate i filamenti e i semi. Metteteli in una pentola e coprite con poca acqua. Fate cuocere per 20 minuti circa, quindi pesateli: unite circa 400 gr. di zucchero per ogni 500 gr. di frutti. Proseguite la cottura finchè la marmellata sarà pronta. Si conserva per un anno

    Confettura di viole e rose INGREDIENTI: 300 ml di acqua, 300 g di zucchero, 90 g di petali di rose, 90 g di petali di viole, I limone
    Raccogliete i petali di rosa e quelli di viola in una ciotola e copriteli con 100 g di zucchero e il succo del limone. Strofinate i petali con lo zucchero fino a ottenere una specie di poltiglia. Raccogliete in un tegame l’acqua e lo zucchero rimasto. Portate a bollore per ottenere uno sciroppo al quale unite il composto di fiori. Cuocete a fuoco medio fino a quando il composto avrà la consistenza giusta e velerà il dorso di un cucchiaio. Ripartite la confettura in vasetti sterili che sigillate e lasciate raffreddare capovolti.

    Marmellata di mele e bacche di rosa Bollire per 1/2 ora 1 kg. Di mele sbucciate e fatte a pezzi, passare al setaccio e filtrare per una notte il succo, mescolarlo il giorno seguente al purè di bacche di rose (vedi ricetta precedente), aggiungere 1 kg. Di zucchero e portare a ebollizione fino a che la marmellata non diventa consistente, mettere nei vasetti subito ancora calda.

    Confettura di viole e rose INGREDIENTI: 300 ml di acqua, 300 g di zucchero, 90 g di petali di rose, 90 g di petali di viole, I limone
    Raccogliete i petali di rosa e quelli di viola in una ciotola e copriteli con 100 g di zucchero e il succo del limone. Strofinate i petali con lo zucchero fino a ottenere una specie di poltiglia. Raccogliete in un tegame l’acqua e lo zucchero rimasto. Portate a bollore per ottenere uno sciroppo al quale unite il composto di fiori. Cuocete a fuoco medio fino a quando il composto avrà la consistenza giusta e velerà il dorso di un cucchiaio. Ripartite la confettura in vasetti sterili che sigillate e lasciate raffreddare capovolti.

    Confettura di rose Ingredienti:
    mele Kg 2
    zucchero Kg 1,400
    petali di rosa g 500
    un limone
    2 bustine di pectina (g 40 cad.)
    Procedimento:
    Sbucciare, tagliare a pezzetti piccolissimi e mettere in una casseruola le mele; unirvi il succo e a scorza grattugiata del limone. Lavare i petali di rosa in acqua fredda, quindi scolarli, togliendo il peduncolo giallo, e unirli alle mele, rimestando. Aggiungere le bustine di pectina. Porre il tutto sul fuoco e bollire per un minuto, mescolando, poi unire gradatamente lo zucchero; alzare il fuoco al massimo e cuocere per 12 minuti, senza aggiungere acqua alla frutta. Togliete la pentola dal fuoco, scolando per circa un minuto, quindi schiumare. Questa marmellata non deve essere lasciata addensare troppo, perché cristallizza facilmente. perciò, quando raggiunge la densità del miele, versarla, ancora calda, nei vasi, sterilizzati e caldi, che vanno subito chiusi e quindi conservati rigorosamente al buio.

    Marmellata di rosa canina e miele Novembre è il momento giusto per raccogliere te bacche di rosa canina a giusta maturazione, e quindi vi do subito una ricetta deliziosa per un’ottima conserva di questo frutto, che oltretutto ha un contenuto di vita mina C veramente enorme. Raccogliete le bacche (attenti alle spine!!) quando sono così mature che si staccano facilmente dal ramo, e raccoglietene tante, perchè ogni bacca contiene poca polpa. Pulitele e togliete loro il puntino nero che sta ad una delle estremità e che altro non è che il resto del fiore (ovvero della rosa). A questo punto divertitevi ; a passare al passaverdure le bacche, in modo da eliminare bucce e semi, raccogliendo la polpa. Pesate la polpa ottenuta ed aggiungete uguale peso di miele (consiglio un miele di acacia o un millefiori, comunque fluido e non troppo aromatico). La vostra conserva è pronta, travasatela nei contenitori e gustatevela !! Tenete presente che non essendo cotta contiene ancora tutta (a sua vitamina C, quindi, se è in arrivo un raffreddore vi consiglio una cura intensiva. I frutti di rosa (soprattutto di R. Rugosa e di R. canina) sono molto ricchi di vitamina C infatti contengono soprattutto quelli di Rugosa, da 2200 a 7000 mg. di vitamina C per 100 gr. di polpa, polpa che si può ricavare passandoli al setaccio dopo una bollitura. Considerate che l’arancia ne contiene soltanto 50 mg. per 100 gr. di polpa.

    Mostarda di picecui Tagliate a metà le bacche (200 gr.), togliete i semi e lavate con cura per eliminare i peli irritanti. Fate bollire insieme (senza le bacche) tutti gli ingredienti (1 dl. di aceto bianco-1 dl di vino bianco-100 gr. di zucchero- 1 pezzetto di cannella- 4 chiodi di garofano - la scorza grattugiata di un limone) fino a ridurre il liquido alla metà. Filtrate il composto, unite le bacche, salate e lasciate bollire ancora per 5 minuti. Versate la salsa in un vaso a chiusura ermetica e conservate in frigorifero.

    Liquore di rosa canina Lasciate macerare fino a pochi giorni prima di Natale 1 kg. di bacche di rosa nell'alcool (1 lt.) e nello sciroppo preparato a parte ottenuto facendo bollire lo zucchero (400 gr.) e l'acqua (8 dl.). Pressate con molta forza nella tela fine e imbottigliate. Scrivete sull'etichetta: da consumarsi dopo pasqua.

    Salse

    Aperitivi

    Digestivi

    I frutti delle rose selvatiche, in particolare i cosiddetti “grattaculi”che colorano di rosso vivo i cespugli della comunissima Rosa canina e abbondano un pò ovunque ai margini dei boschi e nei giardini, sono ottimi ingredienti di salse agrodolci e confetture. Non è difficile trovarle anche già confezionate soprattutto nei negozi specializzati in prodotti naturali o nelle aziende agrituristiche. Per le marmellate e le salse passate (ottenute cuocendo le bacche con zucchero e acqua o vino rosso), i “grattaculi” vanno raccolti dopo le prime gelate, quando sono leggermente appassiti. Se utilizzati interi, dopo cotti devono sempre essere passati al setaccio fine in modo da eliminare i pelucchi irritanti. Macerandoli nel vino bianco per 15 giorni e filtrando l’infuso, si ottiene un’ottima base per fantasiosi aperitivi. Dalla macerazione in Armagnac, grappa o brandy si ottengono invece stimolanti liquorini da fine pasto.


    Crostata di Frutta, Rose e Calendule Ingredienti:
    • Per 4-6 persone:
    • i confezione di pasta frolla surgelata
    • 500 gr. di frutta mista preparata con frutta e fiori canditi
    • 30 gr mandorle
    • 30 gr. pistacchi tritati insieme ai petali di 2 rose
    • 20 gr. di petali di calendula
    Foderate una tortiera da crostata con carta apposita, stendetevi sopra La pasta frolla tirata col matterello, n voltate all’interno la pasta eccedente formando un cordone, metteteci sopra carta da forno con riso o fagioli, cuocete a forno pre-riscaldato a 180° per venti minuti. Togliete dal forno, togliete i fagioli o il riso, spolveratela con le mandorle e i pistacchi, versatevi la frutta che avrete cotto con i petali di rosa a striscioline e i petali di calendula. Infornate di nuovo per una ventina di minuti, servite freddo.

    Crostata di rose e frutti di bosco
    Fa parte di una serie di ricette antiche, dei monasteri napoletani, per l’occasione i menu, venivano realizzati da noti ristoranti napoletani.
    Impastate 400 gr. di farina bianca con 100 gr. di miele, 50 di zucchero, 4 uova, una bustina di lievito in polvere e petali di due rose tagliati a striscioline, un pizzico di fiori d’erica e 2 bicchieri di latte. Lavorate L’impasto versatelo in uno stampo unto di burro e spolveratelo di farina. Infornatelo per mezz’ora a calore moderato, poi togliete la torta per farla raffreddare. Preparate un composto di pesche, ciliege, fragole, melone, fiori d’erica e i succo di limone e d’arancia, petali di rosa canina. Un bicchiere di vino bianco ed uno di maraschino. Fate cuocere il composto per 10’, fatelo raffreddare e stendetelo sulla torta. Decorate con fragole e ciliege e rimettete in forno per 15’; poi fate raffreddare per almeno 3 ore. Questa ricetta, del 1590, e composta con le rose del Chiostro di Regina Coeli ed i frutti del Borgo Sanità, allora campagna.

    Drink delle Rose Ingredienti per 4 porzioni
    5 bicchieri di gin
    I bicchierino di succo di limone
    2 cucchiai di sciroppo di rose
    petali di rose per decorare
    Amalgamate bene gli ingredienti e servite decorando con petali di rosa.

    Elisir di rose Ingredienti:
    15 gr petali di rose profumate
    400 gr alcol a 95’
    350 gr zucchero
    350 gr acqua
    Dopo aver scelto i petali delle rose più profumate del vostro giardino, poneteli in un mortaio con una manciata di zucchero e pestatele fino ad ottenere una pasta che porrete a macerare per una decina di giorni in un vaso di vetro ermeticamente chiuso, nel quale avrete aggiunto anche l’alcol. Durante questo periodo avrete cura di agiteremo deratamente una volta al giorno il vaso con il suo contenuto. Dopo il tempo prescritto aggiungete L’acqua ed il rimanente zucchero. Lasciate macerare ancora nel vaso per una settimana agitando ogni tanto e, trascorso questo tempo, filtrate per tela, imbottigliate e tappate con ceralacca e sughero. Aspettate almeno due mesi prima di consumare questo elisir che gratificherà il palato vostro e dei fortunati ospiti.

    Petali canditi Stendere uno ad uno i petali di rosa profumata o di varietà Damascena su dei vassoi di cartone ponendoti in pieno sole. Spruzzare subito con acqua di rose e ricoprire i petali umidi con zucchero a velo, meglio con un setaccio finissimo (tipo quello da farina). Ripetere l’operazione sul retro quando il sole avrà candito il pri mo Lato. A questo punto ripetere ogni tanto l’operazione precedente (acqua di rose + zucchero a velo) fino a quando non si sarà formata una pellicola con lo zucchero cristallizzato. Posizionare in un barattolo ben sigillato e asciutto, e assaggiare per credere. In alternativa si possono bagnare i petali nell’albume di uovo sbattuto per poi cospargerli di zucchero a velo (quindi senza preparare l’acqua di rose), facendoli asciugare come sopra.

    Frittata di rose 20 minuti
    ATTREZZATURA
    Padella in ferro
    INGREDIENTI
    6 uova
    2 cucchiai di zucchero
    10 foglie di menta
    3 rose (meglio rosse)
    2 cucchiai di olio extravergine di oliva
    Sbattete le uova con lo zucchero. Tagliate a listerelle i petali di rose e tritate la menta. Unite rose e menta alle uova e cuocete la frittata, sulle due facce, in una padella di ferro ben unta con l’olio.La frittata si serve anche su crostoni di pane ben imburrati

    Aceto di rose Aceto di miele (o di mele), 1 1.
    Petali freschi di 5-6 rose rosse
    Mettete a macerare, nell’aceto di miele, i petali delle rose rosse. L’infusione deve durare almeno 10 giorni poi potrete colare ed eliminare i petali. Il liquido deve essere conservato in una bottiglia scura a chiusura ermetica. E adatto ad eliminare acne o altre impurità della cute, disinfettare piccole ferite, asciugare i foruncoli che stanno per formarsi o calmare il dolore di una contusione.

    Gelato alle rose 50 minuti
    ATTREZZATURA: Gelatiera
    INGREDIENTI
    500 ml di latte, i rosa molto grande o 2 rose piccole,8 tuorli
    130 g di zucchero, 250 ml di panna montata, petali di rosa per decorare
    Lavate, snocciolate e tagliate a metà 500 g di ciliegie. In una terrina, mettete 3 cucchiai di farina e incorporatevi 3 uova intere, un pizzico di sale, 6 cucchiai di zucchero a velo e 3 cucchiai di rum. Stemperate il tutto con il latte per ottenere una pastella (poco più densa della pasta per le crépes) senza grumi. Imburrate uno stampo rotondo e disponetevi la frutta. Coprite con la pastella senza riempire la piastra perché cuocendo si gonfierà. Cuocete per circa 20-25 minuti nel forno già caldo a 190 gradi. Togliete lo stampo dal forno e spolverizzate con altro zucche ro a velo. Lasciate intiepidire nel forno spento. Servite il calfoutis tiepido e guarnito con margherite glassate. Portate a ebollizione il Latte, mette in infusione i petali di rosa e Lasciate macerare per 20 minuti. A parte, lavorare i tuorli con lo zucchero per ottenere un composto soffice e chiaro. Aggiungere a filo un po’ di latte per diluire la crema e poi uni re tutto il latte filtrato. Senza mai smettere di mescolare, scaldate il composto fino al punto di ebollizione del latte e prolungate la cottura fino a quando la crema è abbastanza densa da velare il dorso di un cucchiaio. Inglobate la panna montata, riversate il composto nella gelatiera e procedete secondo Le istruzioni fornite dal vostro elettrodomestico. A piacere, guarnite con petali di rosa. Senza l’aggiunta di coloranti alimentari, questo gelato è bianco.

    Orecchiette con lompo e nero di seppia Ingredienti:
    350 g di orecchiette Buitoni Fresco, 100 g di uova di Lompo, 3 dl di panna fresca, 3 bustine di nero di seppia, 2 rose bianche, uno scalogno, un bicchiere di vino bianco secco, olio extravergine d’oliva, pepe, sale.
    Preparazione
    In una padella fate rosolare in poco olio lo scalogno tritato, bagnate con il vino e aggiungete la panna. Unite 2 bustine di nero di seppia, salate e pepate e continuate la cottura, fino a far addensare la salsa. Lessate le orecchiette in acqua bollente con l’aggiunta del restante nero di seppia, scolate e passate nel tegame con la salsa. Versate nei piatti e decorate con le uova di lompo e i petali di rosa.

    Gelatina struccante all’acqua di rose Acqua di rose 2 cl.,Amido di riso 6 gr.,Glicerina 25 gr Olio essenziale di rosa. 2 gocce
    Versate l’amido di riso in un contenitore in vetro (resistente al calore) posto a “bagnomaria” ed aggiungete poco a poco la glicerina, sempre mescolando, finchè si forma una gelatina uniforme e densa. Togliete dal fuoco, lasciate intiepidire ed aggiungete l’acqua di rose e l’olio essenziale di rosa mescolando energicamente. Applicate questo gel sul contorno occhi con tocchi leggeri senza tirare la pelle. Risciacquate con acqua tiepida o con acqua di rose. Conservate in frigorifero per max 10 giorni.

    Acqua di rose “hand-made” • Acqua distillata, i Litro
    • Petali freschi di 5-6 rose rosse
    Versate l’acqua bollente sui petali, lasciate raffreddare, filtrate e versa te il liquido in un flacone di vetro scuro a chiusura ermetica e conserva te in frigorifero. In questo modo si conserva solo pochi giorni. Se volete aumentare la durata del prodotto (fino ad un mese) potete adottare uno dei seguenti accorgimenti:
    • versate l’acqua di rose fredda in un contenitore per il ghiaccio e mettetelo in freezer, quando vi serve l’acqua di rose estraete un cubetto e lasciate sciogliere a temperatura ambiente o passate lo sul viso ancora congelato.
    • Alla soluzione fredda aggiungete 10 ml. di alcool da dolci e conservate sempre nella bottiglia di vetro scuro a chiusura ermetica ed in frigorifero.
     
    Top
    .
44 replies since 4/9/2010, 23:14   9944 views
  Share  
.