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Verso l'International Journalism Festival di Perugia
Grande entusiasmo per la nuova edizione dell'International Journalism Festival: in Rete si parla già degli ospiti proveninenti da tutto il mondo e dei numerosi incontri e laboratori in agenda. Trecento i giornalisti invitati a parlare sul palco: Paul Steiger, fondatore e direttore della newyorkese Pro Publica e già direttore del Wall Street Journal, Dexter Filkinf, celebre corrispondente di guerra del New York Times, vincitre del Pulitzer nel 2009 e infine il Al Gore, editore di Current
ahahahahah allora dovremo partecipare pure noi , guarda un po' proprio nel giorno della nascita del nostro giornale ahahahahah
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I festeggiamenti per il Natale di Roma, 2762 anni dalla nascita della città. Un lunghissimo corteo storico con oltre mille figuranti in costume da antichi romani ha sfilato ai fori Imperiali.
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RIVINICITA DOPO LA SCONFITTA IN SEMIFINALE L'ANNO SCORSO
Barcellona: trionfa la Schiavone
La milanese vince il «derby» con Roberta Vinci e si aggiudica il suo terzo torneo Wta
BARCELLONA, 17 APR - Francesca Schiavone trionfa nel derby tutto italiano al torneo di tennis di Barcellona. L'azzurra ha battuto in finale la connazionale Roberta Vinci in due set, col punteggio di 6-1, 6-1. Si tratta del terzo successo in carriera nel circuito Wta per la Schiavone, che riscatta così la sconfitta patita lo scorso anno in semifinale proprio per mano dell’amica Vinci, poi trionfatrice nel match per il titolo. La Vinci, che a Barcellona non perdeva da nove incontri, ha accusato grossi problemi al servizio subendo cinque break dalla milanese, riuscita a sua volta ad annullare tre palle break. Le due italiane si ritroveranno dalla stessa parte della rete la prossima settimana in occasione della semifinale di Fed Cup contro la Repubblica Ceca.una notizia che ci riempie di orgoglio
Scoperto a Potenza antico edificio stile Ikea
Reggia del VI secolo aC costruito con pezzi con iscrizioni che rimandano ad istruzioni per il montaggio
ROMA - Una reggia del VI secolo avanti Cristo assemblata come un mobile dell'Ikea. E' la scoperta fatta a Torre Satriano, alle porte di Potenza, dove gli archeologi, -secondo quanto riporta la rivista 'Storica' National Geographic - hanno riportato alla luce un edificio sfarzoso, dotato di un tetto a falde i cui pezzi sono quasi tutti segnati con iscrizioni che rimandano ad istruzioni per il montaggio. Si tratta di un edifico "simile ad un tempio", anticipano dal periodico, con un corpo centrale sormontato dal tetto a due falde con decorazioni rosse e nere, e un volume laterale con un porticato che valorizzava l'ingresso della lussuosa costruzione. Il tetto consentiva il defluire delle acque piovane attraverso dei pannelli di abbellimento, chiamati 'sime', provvisti di gocciolatoi.
"Tutte le sime - spiega a Storica Massimo Osanna, direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell'Università della Basilicata e del progetto di scavo a Torre Satriano - e alcune lastre di fregio presentavano iscrizioni relative al sistema di montaggio del tetto. Sono stati recuperati finora un centinaio di frammenti iscritti, dove si legge un numero ordinale al maschile sulle sime e uno al femminile sul fregio". Una sorta di libretto di istruzioni che identificava ogni componente con una sigla e, per facilitarne l'ordine di assemblaggio, definiva gli elementi maschio o femmina, pratica ancora in uso ai giorni nostri. "Le caratteristiche di queste iscrizioni indicano un orizzonte temporale del VI secolo a.C., omogeneo con quanto ricostruibile anche con gli altri elementi del decoro architettonico", spiega Osanna.
Non solo: i decori del tetto della reggia di Torre Satriano sono molto simili alle tracce frammentarie del decoro di un'altra abitazione ritrovata a Braida di Vaglio, una località poco distante. "La similitudine nell'impiego di questi decori è tale da farci immaginare la stessa origine, se non addirittura lo stesso stampo". La zona dei ritrovamenti era a ridosso delle colonie costiere della Magna Grecia e a quell'epoca i signori locali si adeguavano ai gusti di origine greca, facendone uno status symbol: ciò potrebbe quindi giustificare una produzione 'seriale'.
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Cantante del giorno: Andrea Bocelli
Andrea Bocelli (Lajatico, 22 settembre 1958) è un cantante e tenore italiano.
Interprete di un vasto repertorio pop ed operatic pop, è legato alla casa discografica Sugar ed è uno dei più famosi cantanti italiani nel mondo: ha venduto oltre 70 milioni di copie di CD nel mondo.
Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della musica internazionale.
Affetto da cecità definitiva dall'età di 12 anni a causa di un incidente durante una partita di calcio, fino ad allora aveva sofferto di glaucoma congenito , e laureato in giurisprudenza, è diventato una delle star musicali internazionali più apprezzate e popolari grazie al successo riscosso da molti suoi album discografici, come Romanza, Sogno, Cieli di Toscana, Andrea e Amore.
Nel repertorio classico ha inciso Viaggio Italiano, Aria, Arie Sacre, Verdi, Sentimento, Verdi Requiem e opere liriche come La bohème di Puccini, Il trovatore di Verdi e Werther di Massenet.
Nell'estate 1993 ha partecipato al Miserere Tour di Zucchero Fornaciari, insieme a Gerardina Trovato, sostituendo Luciano Pavarotti nella versione live della canzone Miserere [4]
Nel 1994 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con Il mare calmo della sera. L'anno dopo si è classificato al quarto posto con il brano Con te partirò. Nonostante i due festival fu ben presto dimenticato in Italia. Il suo ritorno definitivo al grande pubblico avvennero grazie ad uno spot tedesco in cui si sentiva Con te partirò. Fu grazie al successo ottenuto in Germania che le canzoni di Bocelli furono conosciute in Europa oltre ad essere riprese in Italia, e su questa ondata di successo vennero conosciute a livello internazionale.
Bocelli rappresenta il più celebre esempio di cantante lirico prestato ad un repertorio pop: nessuno degli imitatori può vantare successi commerciali e in una certa misura artistici anche lontanamente paragonabili ai suoi.
Se nei primi anni di carriera le sue esecuzioni ostentavano una sorta di duplice registro, con parti “leggere” cantate con voce non impostata e “sporca” (come nelle prime versioni del “Miserere” di Zucchero), in epoca più recente l’impostazione lirica, sia pure talvolta non completa, è divenuta dominante.
CIAO CLAUDIO
CIAO AMICI... UN ABBRACCIO A TUTTI!!!. -
ringo47.
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CITAZIONE (falcon58 @ 21/4/2010, 11:17)Cantante del giorno:Andrea Bocelli
(IMG:http://i39.tinypic.com/2l9313c.jpg)
Andrea Bocelli (Lajatico, 22 settembre 1958) è un cantante e tenore italiano.
Interprete di un vasto repertorio pop ed operatic pop, è legato alla casa discografica Sugar ed è uno dei più famosi cantanti italiani nel mondo: ha venduto oltre 70 milioni di copie di CD nel mondo.
Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della musica internazionale.
Affetto da cecità definitiva dall'età di 12 anni a causa di un incidente durante una partita di calcio, fino ad allora aveva sofferto di glaucoma congenito , e laureato in giurisprudenza, è diventato una delle star musicali internazionali più apprezzate e popolari grazie al successo riscosso da molti suoi album discografici, come Romanza, Sogno, Cieli di Toscana, Andrea e Amore.
Nel repertorio classico ha inciso Viaggio Italiano, Aria, Arie Sacre, Verdi, Sentimento, Verdi Requiem e opere liriche come La bohème di Puccini, Il trovatore di Verdi e Werther di Massenet.
Nell'estate 1993 ha partecipato al Miserere Tour di Zucchero Fornaciari, insieme a Gerardina Trovato, sostituendo Luciano Pavarotti nella versione live della canzone Miserere [4]
Nel 1994 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con Il mare calmo della sera. L'anno dopo si è classificato al quarto posto con il brano Con te partirò. Nonostante i due festival fu ben presto dimenticato in Italia. Il suo ritorno definitivo al grande pubblico avvennero grazie ad uno spot tedesco in cui si sentiva Con te partirò. Fu grazie al successo ottenuto in Germania che le canzoni di Bocelli furono conosciute in Europa oltre ad essere riprese in Italia, e su questa ondata di successo vennero conosciute a livello internazionale.
(FILE:www.youtube.com/v/tcrfvP11Hbo&hl=it_IT&fs=1&)
In breve tempo è diventato uno dei cantanti italiani più famosi e amati nel mondo anche grazie al duetto con Sarah Brightman di Time to Say Goodbye versione inglese di Con te partirò.
Tra le sue canzoni più note c'è anche Vivo per lei cantata assieme a Giorgia, interpretata anche in altre lingue con varie cantanti.
Nel 2000 finisce nel mirino della Guardia di Finanza in quanto sospettato di evasione fiscale.[5]
Nel 2003 aderisce al condono fiscale e chiude la vertenza con il Fisco italiano per 5,7 milioni di euro.[6]
Il 26 febbraio 2006 si è esibito in Mondovisione davanti a quasi 800 milioni di telespettatori nella Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali Torino 2006.
Andrea nel 2007 è presente alla cerimonia funebre di Pavarotti, cantando alla Comunione l'Ave Verum Corpus di Mozart.
Il 7 agosto 2008 ha cantato a Međugorje.
Giovedì 11 dicembre 2008 è stato il protagonista di una puntata speciale del programma televisivo Che tempo che fa.
Il 25 Maggio 2009 ha eseguito un concerto al Colosseo di Roma condotto da Milly Carlucci e trasmesso in diretta su Raiuno. L'incasso, 350.000 Euro, è stato devoluto al Ministero dei Beni Culturali per la ricostruzione del Conservatorio dell’Aquila danneggiato dal terremoto.
Il 27 Maggio 2009 ha presenziato alla cerimonia d'inizio della finale della UEFA Champions League 2008-2009 a Roma.
Il 7 Luglio 2009 ha cantato al funerale delle vittime della tragedia alla stazione ferroviaria di Viareggio.
Nello stesso anno ha cantato nell'ultimo album di Claudio Baglioni "Q.P.G.A.", nella canzone "Ouverture".
Il 1 Febbraio 2010 ai Grammy Awards si è esibito assieme a Mary J. Blige in una versione di Bridge over troubled water per raccogliere fondi a favore di Haiti.Bocelli rappresenta il più celebre esempio di cantante lirico prestato ad un repertorio pop: nessuno degli imitatori può vantare successi commerciali e in una certa misura artistici anche lontanamente paragonabili ai suoi.
(FILE:www.youtube.com/v/oW_ax3DmPlY&hl=it_IT&fs=1&) ]Se nei primi anni di carriera le sue esecuzioni ostentavano una sorta di duplice registro, con parti “leggere” cantate con voce non impostata e “sporca” (come nelle prime versioni del “Miserere” di Zucchero), in epoca più recente l’impostazione lirica, sia pure talvolta non completa, è divenuta dominante.
(FILE:www.youtube.com/v/c_KVsJLFxz0&hl=it_IT&fs=1&)
Bocelli può sfoggiare oggettive qualità di timbro, dizione chiara, modo di porgere nobile e seducente e persino una ragguardevole precisione nell’esecuzione dei segni dinamici del repertorio operistico. Come cantante d’opera i limiti, al di là di quelli ovvi sulla scena, a proposito dei quali non è neppure il caso di spendere parole, stanno in una fonazione comunque viziata dall’abitudine all’amplificazione artificiale: è vero che acuti (e talvolta sovracuti) di Bocelli sono di particolare facilità, ma il loro volume è modesto e l’emissione rinuncia praticamente a farli risuonare adeguatamente nel petto.
Nei recital d’opera, segnatamente in Verdi, il peso della voce denuncia tutti i propri limiti, con singole note di tale modestia che è lecito dubitare della professionalità dei direttori artistici che li hanno distribuiti in migliaia di cd in tutto il mondo.
In definitiva, soprattutto ora che ha passato la cinquantina, Bocelli risulta più adatto ad un repertorio costituito da cover di grandi classici pop o da pezzi scritti appositamente per le sue qualità.
CIAO CLAUDIO
CIAO AMICI... UN ABBRACCIO A TUTTI!!!
Grazie Raffaele di aver postato Andrea Bocelli. Le sue sono canzoni che entrano direttamente nell'anima e riempiono di commozione. -
.CITAZIONE (falcon58 @ 21/4/2010, 11:17)Cantante del giorno:
Andrea Bocelli
(IMG:http://i39.tinypic.com/2l9313c.jpg)
Andrea Bocelli (Lajatico, 22 settembre 1958) è un cantante e tenore italiano.
Interprete di un vasto repertorio pop ed operatic pop, è legato alla casa discografica Sugar ed è uno dei più famosi cantanti italiani nel mondo: ha venduto oltre 70 milioni di copie di CD nel mondo.
Il 2 marzo 2010 il suo nome è stato inserito nella Hollywood Walk of Fame per la sua attività nel campo della musica internazionale.
Affetto da cecità definitiva dall'età di 12 anni a causa di un incidente durante una partita di calcio, fino ad allora aveva sofferto di glaucoma congenito , e laureato in giurisprudenza, è diventato una delle star musicali internazionali più apprezzate e popolari grazie al successo riscosso da molti suoi album discografici, come Romanza, Sogno, Cieli di Toscana, Andrea e Amore.
Nel repertorio classico ha inciso Viaggio Italiano, Aria, Arie Sacre, Verdi, Sentimento, Verdi Requiem e opere liriche come La bohème di Puccini, Il trovatore di Verdi e Werther di Massenet.
Nell'estate 1993 ha partecipato al Miserere Tour di Zucchero Fornaciari, insieme a Gerardina Trovato, sostituendo Luciano Pavarotti nella versione live della canzone Miserere [4]
Nel 1994 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con Il mare calmo della sera. L'anno dopo si è classificato al quarto posto con il brano Con te partirò. Nonostante i due festival fu ben presto dimenticato in Italia. Il suo ritorno definitivo al grande pubblico avvennero grazie ad uno spot tedesco in cui si sentiva Con te partirò. Fu grazie al successo ottenuto in Germania che le canzoni di Bocelli furono conosciute in Europa oltre ad essere riprese in Italia, e su questa ondata di successo vennero conosciute a livello internazionale.
(FILE:www.youtube.com/v/tcrfvP11Hbo&hl=it_IT&fs=1&)
In breve tempo è diventato uno dei cantanti italiani più famosi e amati nel mondo anche grazie al duetto con Sarah Brightman di Time to Say Goodbye versione inglese di Con te partirò.
Tra le sue canzoni più note c'è anche Vivo per lei cantata assieme a Giorgia, interpretata anche in altre lingue con varie cantanti.
Nel 2000 finisce nel mirino della Guardia di Finanza in quanto sospettato di evasione fiscale.[5]
Nel 2003 aderisce al condono fiscale e chiude la vertenza con il Fisco italiano per 5,7 milioni di euro.[6]
Il 26 febbraio 2006 si è esibito in Mondovisione davanti a quasi 800 milioni di telespettatori nella Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali Torino 2006.
Andrea nel 2007 è presente alla cerimonia funebre di Pavarotti, cantando alla Comunione l'Ave Verum Corpus di Mozart.
Il 7 agosto 2008 ha cantato a Međugorje.
Giovedì 11 dicembre 2008 è stato il protagonista di una puntata speciale del programma televisivo Che tempo che fa.
Il 25 Maggio 2009 ha eseguito un concerto al Colosseo di Roma condotto da Milly Carlucci e trasmesso in diretta su Raiuno. L'incasso, 350.000 Euro, è stato devoluto al Ministero dei Beni Culturali per la ricostruzione del Conservatorio dell’Aquila danneggiato dal terremoto.
Il 27 Maggio 2009 ha presenziato alla cerimonia d'inizio della finale della UEFA Champions League 2008-2009 a Roma.
Il 7 Luglio 2009 ha cantato al funerale delle vittime della tragedia alla stazione ferroviaria di Viareggio.
Nello stesso anno ha cantato nell'ultimo album di Claudio Baglioni "Q.P.G.A.", nella canzone "Ouverture".
Il 1 Febbraio 2010 ai Grammy Awards si è esibito assieme a Mary J. Blige in una versione di Bridge over troubled water per raccogliere fondi a favore di Haiti.Bocelli rappresenta il più celebre esempio di cantante lirico prestato ad un repertorio pop: nessuno degli imitatori può vantare successi commerciali e in una certa misura artistici anche lontanamente paragonabili ai suoi.
(FILE:www.youtube.com/v/oW_ax3DmPlY&hl=it_IT&fs=1&) ]Se nei primi anni di carriera le sue esecuzioni ostentavano una sorta di duplice registro, con parti “leggere” cantate con voce non impostata e “sporca” (come nelle prime versioni del “Miserere” di Zucchero), in epoca più recente l’impostazione lirica, sia pure talvolta non completa, è divenuta dominante.
(FILE:www.youtube.com/v/c_KVsJLFxz0&hl=it_IT&fs=1&)
Bocelli può sfoggiare oggettive qualità di timbro, dizione chiara, modo di porgere nobile e seducente e persino una ragguardevole precisione nell’esecuzione dei segni dinamici del repertorio operistico. Come cantante d’opera i limiti, al di là di quelli ovvi sulla scena, a proposito dei quali non è neppure il caso di spendere parole, stanno in una fonazione comunque viziata dall’abitudine all’amplificazione artificiale: è vero che acuti (e talvolta sovracuti) di Bocelli sono di particolare facilità, ma il loro volume è modesto e l’emissione rinuncia praticamente a farli risuonare adeguatamente nel petto.
Nei recital d’opera, segnatamente in Verdi, il peso della voce denuncia tutti i propri limiti, con singole note di tale modestia che è lecito dubitare della professionalità dei direttori artistici che li hanno distribuiti in migliaia di cd in tutto il mondo.
In definitiva, soprattutto ora che ha passato la cinquantina, Bocelli risulta più adatto ad un repertorio costituito da cover di grandi classici pop o da pezzi scritti appositamente per le sue qualità.
CIAO CLAUDIO
CIAO AMICI... UN ABBRACCIO A TUTTI!!!Ciao Raffaele ... GRAZIE DI CUORE DAVVERO ... TI ABBRACCIO FORTISSIMOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
In un unico post la sintesi delle rubriche di Lussy e di Patty ...
Attesa
* Aspettare? È il più grande ed efficace metodo educativo in un penitenziario. Bisogna aver imparato ad aspettare, per saperlo sopportar per anni. Chi non l'ha imparato, muore. (Theodor Kröger)
* Attendere: infinito del verbo amare. Anzi, nel vocabolario di Maria, amare all'infinito. (Antonio Bello)
* Beati coloro che coltivano la voluttà dell'attesa. (Jean Josipovici)
* Fare, non aspettare. (Giuseppe Allamano)
* Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa. (Kahlil Gibran)
* Il buio e l'attesa hanno lo stesso colore. (Giorgio Faletti)
* Il peggio nel peggio è l'attesa del peggio. (Daniel Pennac)
* L'amore è il continuo domandare, ma è anche trepida attesa. (Francesco Alberoni)
* L'assoluto è il peggior nemico della buona politica, come la scienza dell'aspettare è la sua più fedele alleata. (Massimo D'Azeglio)
* L'attesa del piacere è essa stessa il piacere. (Gotthold Ephraim Lessing)
* L'attesa è una freccia che vola e che resta conficcata nel bersaglio. La realizzazione dell'attesa è una freccia che oltrepassa il bersaglio. (Søren Kierkegaard)
* L'attesa non toglie speranza. (Antonio Beltramelli)
* Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro. (Blaise Pascal)
* Preferisco attendere fino alla morte piuttosto che affrontare una delusione. Che c'è di più bello dell'attesa di qualcosa che forse ci verrà incontro fra un anno, un'ora, un minuto? (Renata Tebaldi)
* Sedurre significa incarnare, agli occhi di un altro, la sua attesa. E questo, nella seduzione intenzionale, implica fatalmente un travestimento. (Giuseppe Pontiggia)
* Si dice che l'attesa sia lunga, noiosa. Ma è anche, in realtà, breve, poiché inghiotte quantità di tempo senza che vengano vissute le ore che passano e senza utilizzarle. (Thomas Mann)
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isolani..proviamo iniziare la giornata con l'umore positivo..ci servono 5 minuti..e 5 esercizi..x svegliare nostro corpo..quando laviamo i denti giriamo nostra testa a sinistra e destra su e giù..sempre con l'occhi ben aperti..sotto la doccia..muoviamo i tutti nostri articolazioni..le spale..i gomiti..etc..prima di vestirsi..prolungiamo nostro corpo alzandoci sulle punte di piede e piegando ci avanti toccando la terra con le mani..e alla fine giochiamo con i diversi passi..uscendo dalla casa..prolungati..corti..incrociatti..punta&piede..buona giornata..bok bok pusa
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.CITAZIONE (ginakarlo @ 21/4/2010, 12:23) isolani..proviamo iniziare la giornata con l'umore positivo..ci servono 5 minuti..e 5 esercizi..x svegliare nostro corpo..quando laviamo i denti giriamo nostra testa a sinistra e destra su e giù..sempre con l'occhi ben aperti..sotto la doccia..muoviamo i tutti nostri articolazioni..le spale..i gomiti..etc..prima di vestirsi..prolungiamo nostro corpo alzandoci sulle punte di piede e piegando ci avanti toccando la terra con le mani..e alla fine giochiamo con i diversi passi..uscendo dalla casa..prolungati..corti..incrociatti..punta&piede..buona giornata..bok bok pusa
Grazie Gina, l'attivazione fisica parte dai movimenti più semplici ... ed è fondamentale per dare sprint non solo fisico ma emotivo e psicologico alla nostra giornata ....
Sport
è l'insieme di quelle attività, fisiche e mentali, compiute al fine di migliorare e mantenere in buona condizione l'intero apparato psico-fisico umano e di intrattenere chi le pratica o chi ne è spettatore. Lo sport può essere praticato singolarmente o in gruppo (sport di squadra), senza fini competitivi oppure gareggiando contro altri sportivi. In quest'ultimo caso si parla di agonismo sportivo.
Hermes, uno degli dei e patrono Olimpico dell'atletica
Il termine sport ha una lunga storia, traendo origine addirittura dal termine latino deportare che tra i suoi significati aveva anche quello di uscire fuori porta, cioè uscire al di fuori delle mura cittadine per dedicarsi ad attività sportive. Da questo termine derivarono il Provenzale deportar, lo Spagnolo deportar e il Francese desporter (divertimento, svago); da quest'ultimo prese origine nell'inglese del XIV secolo il termine disport che solo successivamente, intorno al XVI secolo, venne abbreviato nell'odierno sport.
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ringo47.
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CITAZIONE (ginakarlo @ 21/4/2010, 12:23) isolani..proviamo iniziare la giornata con l'umore positivo..ci servono 5 minuti..e 5 esercizi..x svegliare nostro corpo..quando laviamo i denti giriamo nostra testa a sinistra e destra su e giù..sempre con l'occhi ben aperti..sotto la doccia..muoviamo i tutti nostri articolazioni..le spale..i gomiti..etc..prima di vestirsi..prolungiamo nostro corpo alzandoci sulle punte di piede e piegando ci avanti toccando la terra con le mani..e alla fine giochiamo con i diversi passi..uscendo dalla casa..prolungati..corti..incrociatti..punta&piede..buona giornata..bok bok pusa
Grazie mille Gina, domattina proverò. -
tomiva57.
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l'attesa
l'attesa è l'attimo prima che una goccia sfiori una foglia assetata
è il silenzio inebriante che corre fra una nota e l'altra
il brivido nell'istante in cui si resta sospesi per aria prima di un tuffo nell'acqua limpida
la gioia di un bambino nella frazione di tempo che intercorre prima del suono della campanella di scuola
il chiarore dei secondi che ti separano dall'aurora
l'espressione di sorpresa prima di scartare un regalo inaspettato
sono una foglia assetata
e tu sei il silenzio inebriante
sei l'acqua limpida
sono quel bambino
e tu sei il frastuono dell'allegria
sei l'aurora
e il mio regalo inaspettato
l'attesa è tenere il fiato sospeso per assaporare la gioia
e tu sei la mia gioia
deneb
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.CITAZIONE (ginakarlo @ 21/4/2010, 12:23) isolani..proviamo iniziare la giornata con l'umore positivo..ci servono 5 minuti..e 5 esercizi..x svegliare nostro corpo..quando laviamo i denti giriamo nostra testa a sinistra e destra su e giù..sempre con l'occhi ben aperti..sotto la doccia..muoviamo i tutti nostri articolazioni..le spale..i gomiti..etc..prima di vestirsi..prolungiamo nostro corpo alzandoci sulle punte di piede e piegando ci avanti toccando la terra con le mani..e alla fine giochiamo con i diversi passi..uscendo dalla casa..prolungati..corti..incrociatti..punta&piede..buona giornata..bok bok pusa
Gina posso cominciare con questi?
Ciao a tutti ora vi saluto passo nel pomeriggio Giuly..
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tomiva57.
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DOVREMMO FARE COSI'?.. 
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sognatrice09.
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CITAZIONE (tomiva57 @ 21/4/2010, 12:46)l'attesa
l'attesa è l'attimo prima che una goccia sfiori una foglia assetata
è il silenzio inebriante che corre fra una nota e l'altra
il brivido nell'istante in cui si resta sospesi per aria prima di un tuffo nell'acqua limpida
la gioia di un bambino nella frazione di tempo che intercorre prima del suono della campanella di scuola
il chiarore dei secondi che ti separano dall'aurora
l'espressione di sorpresa prima di scartare un regalo inaspettato
sono una foglia assetata
e tu sei il silenzio inebriante
sei l'acqua limpida
sono quel bambino
e tu sei il frastuono dell'allegria
sei l'aurora
e il mio regalo inaspettato
l'attesa è tenere il fiato sospeso per assaporare la gioia
e tu sei la mia gioia
deneb
(IMG:www.fmorgan.net/attesa.jpg)
bellissima..........
ecco l'attesa non intesa nel senso di aspettare semplicemente qualchecosa, o qualcuno ma nell' ASPETTARSI qualchecosa, avere aspettative..........
ricordo un nostro ILLUSTRE contemporaneo..che tutti noi amiamo, ci dice qualche cosa il NoMe FERDI ,parlando dell'ormai deimenticato bacio citò la poesia che più di ogni altra incarna questo sentimento..............
IL SABATO DEL VILLAGGIO DI GIACOMO LEOPARDI
La donzelletta vien dalla campagna,
In sul calar del sole,
Col suo fascio dell'erba; e reca in mano
Un mazzolin di rose e di viole,
Onde, siccome suole,
Ornare ella si appresta
Dimani, al dì di festa, il petto e il crine.
Siede con le vicine
Su la scala a filar la vecchierella,
Incontro là dove si perde il giorno;
E novellando vien del suo buon tempo,
Quando ai dì della festa ella si ornava,
Ed ancor sana e snella
Solea danzar la sera intra di quei
Ch'ebbe compagni dell'età più bella
Già tutta l'aria imbruna,
Torna azzurro il sereno, e tornan l'ombre
Giù da' colli e da' tetti,
Al biancheggiar della recente luna.
Or la squilla dà segno
Della festa che viene;
Ed a quel suon diresti
Che il cor si riconforta.
I fanciulli gridando
Su la piazzuola in frotta,
E qua e là saltando,
Fanno un lieto romore:
E intanto riede alla sua parca mensa,
Fischiando, il zappatore,
E seco pensa al dì del suo riposo
Poi quando intorno è spenta ogni altra face,
E tutto l'altro tace,
Odi il martel picchiare, odi la sega
Del legnaiuol, che veglia
Nella chiusa bottega alla lucerna,
E s'affretta, e s'adopra
Di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba.
Questo di sette è il più gradito giorno,
Pien di speme e di gioia:
Diman tristezza e noia
Recheran l'ore, ed al travaglio usato
Ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Garzoncello scherzoso,
Cotesta età fiorita
È come un giorno d'allegrezza pieno,
Giorno chiaro, sereno,
Che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
Stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
Ch'anco tardi a venir non ti sia grave.
buogniorno Mongolfiera.............
ma che bel giornale....
un saluto all'Editore......(Claudio)
la veste grafica mi piace molto......
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.CITAZIONE (sognatrice09 @ 21/4/2010, 13:36)CITAZIONE (tomiva57 @ 21/4/2010, 12:46)l'attesa
l'attesa è l'attimo prima che una goccia sfiori una foglia assetata
è il silenzio inebriante che corre fra una nota e l'altra
il brivido nell'istante in cui si resta sospesi per aria prima di un tuffo nell'acqua limpida
la gioia di un bambino nella frazione di tempo che intercorre prima del suono della campanella di scuola
il chiarore dei secondi che ti separano dall'aurora
l'espressione di sorpresa prima di scartare un regalo inaspettato
sono una foglia assetata
e tu sei il silenzio inebriante
sei l'acqua limpida
sono quel bambino
e tu sei il frastuono dell'allegria
sei l'aurora
e il mio regalo inaspettato
l'attesa è tenere il fiato sospeso per assaporare la gioia
e tu sei la mia gioia
deneb
(IMG:www.fmorgan.net/attesa.jpg)
bellissima..........
ecco l'attesa non intesa nel senso di aspettare semplicemente qualchecosa, o qualcuno ma nell' ASPETTARSI qualchecosa, avere aspettative..........
ricordo un nostro ILLUSTRE contemporaneo..che tutti noi amiamo, ci dice qualche cosa il NoMe FERDI ,parlando dell'ormai deimenticato bacio citò la poesia che più di ogni altra incarna questo sentimento..............
IL SABATO DEL VILLAGGIO DI GIACOMO LEOPARDI
La donzelletta vien dalla campagna,
In sul calar del sole,
Col suo fascio dell'erba; e reca in mano
Un mazzolin di rose e di viole,
Onde, siccome suole,
Ornare ella si appresta
Dimani, al dì di festa, il petto e il crine.
Siede con le vicine
Su la scala a filar la vecchierella,
Incontro là dove si perde il giorno;
E novellando vien del suo buon tempo,
Quando ai dì della festa ella si ornava,
Ed ancor sana e snella
Solea danzar la sera intra di quei
Ch'ebbe compagni dell'età più bella
Già tutta l'aria imbruna,
Torna azzurro il sereno, e tornan l'ombre
Giù da' colli e da' tetti,
Al biancheggiar della recente luna.
Or la squilla dà segno
Della festa che viene;
Ed a quel suon diresti
Che il cor si riconforta.
I fanciulli gridando
Su la piazzuola in frotta,
E qua e là saltando,
Fanno un lieto romore:
E intanto riede alla sua parca mensa,
Fischiando, il zappatore,
E seco pensa al dì del suo riposo
Poi quando intorno è spenta ogni altra face,
E tutto l'altro tace,
Odi il martel picchiare, odi la sega
Del legnaiuol, che veglia
Nella chiusa bottega alla lucerna,
E s'affretta, e s'adopra
Di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba.
Questo di sette è il più gradito giorno,
Pien di speme e di gioia:
Diman tristezza e noia
Recheran l'ore, ed al travaglio usato
Ciascuno in suo pensier farà ritorno.
Garzoncello scherzoso,
Cotesta età fiorita
È come un giorno d'allegrezza pieno,
Giorno chiaro, sereno,
Che precorre alla festa di tua vita.
Godi, fanciullo mio; stato soave,
Stagion lieta è cotesta.
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
Ch'anco tardi a venir non ti sia grave.
buogniorno Mongolfiera.............
ma che bel giornale....
un saluto all'Editore......(Claudio)
la veste grafica mi piace molto......
Ciao Patty, Buon pomeriggio ... sono molto felice che la veste grafica della pagina ti piaccia ... GRAZIE PER LE TUE CAREZZE ... TI ABBRACCIO FORTISSIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!. -
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21 aprile 1960, Brasilia diventa capitale
La città si trova su di un altopiano, il Planato Central a 1000 metri sul livello del mare. Rappresenta una di quelle “scommesse” che spesso gli uomini si impongono, basti considerare solo il fatto che dista ben 930 chilometri dalla vecchia capitale di Rio, per dare risalto a questa impresa. La sua costruzione avviene per ordine del presidente Juscelino Kubitschek, che attua un articolo della costituzione brasiliana, che impone il trasferimento della capitale da Rio. Ideata sulle teorie di Le Corbusier, vede tra gli attuatori del piano urbanistico Lucio Costa, mentre architetto direttore dei lavori è Oscar Niemeyer, mentre designer sarà Roberto Burle Marx. La necessità fondamentale era quella di avere in posizione centrale una grande città-capitale, capace di integrare al meglio la presenza di uno stato di vastità notevole. Probabilmente anche l’ispirazione di Giovanni Bosco, sacerdote italiano dei Salesiani, farà da motore propulsore alla costruzione di questa “meraviglia”. Di certo, questa città nasce già con un piano urbanistico strutturato, vengono infatti ben individuate le zone residenziali, quelle commerciali, gli ospedali, le banche, le scuole, gli impianti sportivi. Si definiscono altezze dei palazzi, impatti industriali, alla base il semplice segno di una croce che è l’asse fondamentale di questa città, anche se poi la previsione di un lago artificiale la trasforma in una sorta di aeroplano.
Non sono mancate critiche a questa impresa ciclopica, come la scarsa attenzione per il traffico pedonale o la delocalizzazione dei quartieri poveri, troppo lontani dal centro e che sono contenitori molto più abitati dello stesso centro cittadino. Brasilia rappresenta oggi un eterno cantiere aperto dove si sta cercando di portare ovunque la metropolitana e dove si deve necessariamente porre mano proprio alle periferie, nelle quali sono arrivati tantissimi abitanti in più rispetto agli studi preventivi, tutta povera gente proveniente dal cuore di questa nazione in grande crescita.
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IL GIORNALE DELL'ISOLA FELICE.. PRIMO NUMERO ...Mercoledì 21 Aprile 2010 |
