SCENDIAMO ANCORA PIU’ A SUD ... SIRACUSA..AUGUSTA..NOTO..PACHINO..FINO A PORTOPALO DI CAPO PASSERO..

Venerdì 9 Aprile 2010

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,795

    Status
    Offline


    BUONGIORNO ISOLA FELICE ... BUON RISVEGLIO A TUTTI


    “ ... Venerdì ... suoni lontani si alzano all’orizzonte ... una nenia dapprima disarticolata, man mano che ci avviciniamo diventa prima suono e poi parole cariche d’amore ... voliamo verso sud lambendo le coste della Sicilia ... alla nostra sinista il suono ritmato e dolce delle onde del mare ... alla nostra destra la terra rigogliosa dalla quale provengono suoni e parole nel dialetto più stretto che in esso contiene la dolcezza e la forza dirompente delle genti Siciliane e della loro terra ... mi sporgo dalla mongolfiera e mi lascio cullare dal suono di quella nenia ... stiamo raggiungendo Siracusa ... ascolto quella dolcissima nenia e mi commuovo ...Buon risveglio amici miei ...ascoltate con me questa bellissima poesia in dialetto...

    ‘N populu aspetta a sciuta o chianu priannu cu firi u Signuruzzu Quagghi svulazzanu libiri nto celu nta ‘sta ruci maiulina primavera Fistanti cori ri angili celesti antunu pi firi e pi spiranzi ‘Nciurati baccuneddi ri luminari sunu apparati Battagghiunu campani a stormu richiamannu genti e so peri Mattirizzata vita resi ‘nta strata ro Risortu Cristu A vigginedda a so genti ‘ncontra scintillanti ‘nta mmantu riali Vuci ri ‘n populu iauti fino o celu prisentunu a pattruna a l’univessu Silenziu e lacrimi o passaggiu portunu a Diu richesti Ognunu a so cruci affira a Idda ranni missaggera ro Signuri Sarausana ié santuzza nostra Isata ‘nta ‘st’altari r'ideali vistuta r’argentu ie luci pe nostri chiusi occhi brilla Pi sempri rinnuvamu u nostru ‘mpegnu gridannu fotti a tuttu u munnu Sarausana ié Santa Lucia’...

    (Claudio)



    SCENDIAMO ANCORA PIU’ A SUD.. SIRACUSA..AUGUSTA..NOTO..PACHINO..FINO A PORTOPALO DI CAPO PASSERO..


    “Avete spesso sentito dire che Siracusa è la più grande città greca, e la più bella di tutte. La sua fama non è usurpata: occupa una posizione molto forte, e inoltre bellissima da qualsiasi direzione vi si arrivi, sia per terra che per mare, e possiede due porti quasi racchiusi e abbracciati dagli edifici della città. Questi porti hanno ingressi diversi, ma che si congiungono e confluiscono all'altra estremità. Nel punto di contatto, la parte della città chiamata l' isola , separata da un braccio di mare, è però riunita e collegata al resto da uno stretto ponte. La città è così grande da essere considerata come l'unione di quattro città, e grandissime: una di queste è la già ricordata "isola ", che, cinta dai due porti, si spinge fino all'apertura che da accesso ad entrambi. Nell ' isola è la reggia che appartenne a lerone II, ora utilizzata dai pretori, e vi sono molti templi, tra i quali però i più importanti sono di gran lunga quello di Diana e quello di Minerva, ricco di opere d'arte prima dell'arrivo di Verre…. All'estremità dell'isola è una sorgente di acqua dolce, chiamata Aretusa, di straordinaria abbondanza, ricolma di pesci, che sarebbe completamente ricoperta dal mare, se non lo impedisse una diga di pietra….L'altra città è chiamata Acradina, dove è un grandissimo Foro, bellissimi portici, un pritaneo ricco di opere d'arte, un'amplissima curia e un notevole tempio di Giove Olimpio; il resto della città, che è occupato da edifici privati, è diviso per tutta la sua lunghezza da una larga via, tagliata da molte vie trasversali… La terza città, chiamata Tycha perché in essa era un antico tempio della Fortuna, contiene un amplissimo ginnasio e molti templi: si tratta di un quartiere molto ricercato e con molte abitazioni..La quarta viene chiamata Neapolis ( città nuova), perché costruita per ultima: nella parte più alta dì essa è un grandissimo teatro, e inoltre due importanti templi, di Cerere e di Libera, e la statua di Apollo chiamata Temenite, molto bella e grande, che Verre, se avesse potuto, non avrebbe esitato a portar via.”

    Cicerone (Verrine,II 4,117-119)



    “Nel 1847, la fonte ha assunto l'aspetto che ha oggi, centro di un invaso ricco di papiri, anatre e ancora pieno di pesci, circondata da alte mura sormontate da ringhiere…Questa mitica fonte fu cantata da molti poeti, tra cui Virgilio, Pindaro, Ovidio, Milton, André Gide, D'Annunzio, affascinati dal luogo incantevole ma anche dalla leggenda di Aretusa, che testimonia il profondo legame fra le colonie greche e i loro fondatori…..La ninfa Aretusa, ancella della dea della caccia Artemide, fu vista dal dio fluviale Alfeo (figlio di Oceano) che se ne innamorò e tentò di sedurla contro la sua volontà…Per salvarsi Aretusa fuggì in Sicilia, dove Artemide la tramutò in una fonte nei pressi del porto di Siracusa, ad Ortigia (sacra ad Artemide)…Zeus, commosso, mutò Alfeo in un fiume della Grecia, vicino ad Olimpia, permettendogli così di raggiungere Aretusa scorrendo sottoterra…..Non capita spesso di bere un bicchiere in compagnia di una dea, ma anche questo può capitare in una serata di mezza estate a Siracusa….è una città di medie dimensioni che, qualche secolo fa, ha lucidamente deciso di fermarsi così com’era, pienamente soddisfatta della bellezza raggiunta. Proprio questa era la curiosa sensazione che provavo mentre mi imbattevo nei primi vicoletti di Ortigia…E’ questa “”l’isoletta”" che custodisce l’antica storia di Siracusa….”



    “Il Teatro greco di Siracusa…Costruito direttamente nella roccia del Colle Temenite, dedicato al dio Apollo …. La cavea è costituita oggi da 46 gradoni ….quelli più alti non erano scavati nella roccia ma formati da massi squadrati….. sul parapetto di questo pianerottolo sono incisi i nomi di alcune divinità, di Gerone II (a cui si deve questa costruzione o, secondo altre ipotesi, l’ingrandimento, dal 238 al 215 a.C.), di sua moglie Filistide e di sua nuora Nereide…. Le altre antiche strutture del teatro, come il palcoscenico, l’edificio scenico (che riproduceva il fronte di un lussuoso edificio ed era ricco di statue) e il loggiato che sovrastava la cavea, sono andate perdute a parte alcune statue di cariatidi …Oltre alle frequenti spoliazioni avvenute nel Medio Evo, i gradoni sommitali della cavea furono smontati e utilizzati per la costruzione delle fortificazioni di Siracusa…. In alto, al centro della cavea, scende ancora l’acqua dell’antico acquedotto "Galermi" che attraversava il teatro già in età greca….la sua acqua esce oggi in un mitreo e supera il teatro in canali sotterranei, ma nel ’500, quando l’acquedotto (lungo decine di chilometri) fu riattivato, servì per lunghi anni al funzionamento di mulini che erano stati costruiti proprio sulla cavea…Questi ultimi furono rimossi solo a metà del 1800……. L’Anfiteatro Romano di Siracusa.... meno solenne del Teatro greco ma incorniciato da verdissimi cipressi.... Nell’anfiteatro si svolgevano per lo più spettacoli di combattimenti, tra uomini e tra uomini e belve, e di battaglie navali…. Una gran vasca, ancora visibile al centro dell’arena, provvedeva alle esigenze idrauliche dei giochi in questa struttura… La vasca era collegata tramite un canale sotterraneo con un serbatoio d’acqua……..La Piazza del Duomo e il Duomo di Ortigia..Da più di 2700 anni questa piazza è destinata all’edilizia religiosa: la storia di questi luoghi traspare ancora dalle strutture della Chiesa, dove gli stili dei differenti conquistatori si sono soprapposti gli uni sugli altri senza cancellare le antiche vestigia. Un primo tempio ionico fu eretto già nell’VIII secolo a.C., successivamente, intorno al 530 a.C., fu innalzato il secondo grandioso ….il tiranno Gelone, per festeggiare la vittoria dei siracusani sui cartaginesi, fece abbattere le precedenti strutture e ordinò di costruire uno dei templi più ricchi e famosi dell’antichità classica, di cui ancora oggi se ne possono ammirare le colonne. La maestosa opera dedicata alla dea Atena, si presentava con 14 colonne doriche, lungo le pareti laterali vi erano affrescate scene raffiguranti le guerre di Agatocle e i volti di tutti i tiranni siracusani. Le porte d’ingresso erano famose in tutto il mondo, fino allora conosciuto, ed erano caratterizzate da una finissima lavorazione d’oro e d’argento. Il tetto era adornato da un’imponente statua di Atena che con il suo scudo dorato fungeva da faro per le navi in transito… Da tempio greco, in epoca bizantina , fu trasformato in chiesa ed accolse la cattedrale per opera del vescovo Zosimo. Sotto la dominazione araba fu riadattata a moschea islamica. Con l’avvento dei normanni, l’edificio fu nuovamente adibito al culto cristiano, e fu ripristinato l’arcivescovado di Siracusa. Dopo il terremoto del 1169, i normanni ne ricostruirono il prospetto munendolo di un portale gotico, di un rosone e di un campanile; inoltre rivestirono l’abside di preziosi mosaici. Il controllo della regione e di quest’area passò in seguito ai Pisani e poi ai Genovesi che crearono qui basi commerciali….nel 1221, tutta la regione passa nelle mani di Federico II di Svevia fino al 1266 quando subentrano gli Angioini ….. Con le guerre del Vespro, la città passò agli spagnoli sotto due dinastie: l’aragonese e la castigliana che controllarono la città e la plasmarono fino al 1600. Vari terremoti contribuirono a danneggiare le strutture del Duomo, ma quello del 1693 fece crollare la facciata principale normanna, così nel 1728 iniziarono i lavori dell’attuale prospetto barocco.”



    “Immaginiamo per un attimo di essere a Siracusa nel V secolo a. C. e di sentire lamenti lontani echeggiare nelle cave, come se qualcuno volesse comunicarci di trovarsi là intrappolato: un tuffo indietro nel passato, in una delle aree più interessanti, dal punto di vista storico, della Sicilia antica…..Queste cave, tristemente famose, sono davvero esistite e possiamo trovarne imponenti resti a Siracusa, dove esse sono ancora visibili, con le volte quasi crollate. Sono denominate Latomie, dal greco latomía, ossia taglio di pietre, un termine che sta ad indicare appunto i sassi, tagliati con scalpello e piccone, usati per le fabbriche della città…Si suppone che alcune di queste cave, chiamate dai latini “lapicidinae” siano state effettivamente utilizzate per tali funzioni, come ci testimonia Cicerone nella V orazione delle “Verrine”…. Narra Tucidide nel VII libro delle sue Storie che gli Ateniesi, sconfitti dai Siracusani, furono rinchiusi in cave profonde ed anguste. Qui i prigionieri, stremati dalla fame, dalla sete e dalla calura, erano sottoposti a qualsiasi sforzo fisico ed erano costretti a patire tutto ciò per non meno di settanta giorni…All’interno delle Latomie, le più famose delle quali sono quelle dei padri Cappuccini e di Dionisio, si possono notare, lungo le pareti, alcuni fori cui, secondo antiche testimonianze, erano attaccate le catene dei prigionieri….Nella Latomia di Dionisio o “Latomia del Paradiso”, nome idilliaco per i suoi ospiti, si trova l’«Orecchio di Dionisio», un’ altissima, profonda e tortuosa grotta artificiale destinata a diventare prigione e che, per la sua caratteristica risonanza, permetteva secondo la leggenda al tiranno Dionisio di ascoltare i lamenti….”.



    “La provincia di Siracusa racchiude nella sua varia superficie un vasto patrimonio culturale… rappresenta una via d'accesso privilegiata alla conoscenza della Sicilia e al percorso compiuto dall'uomo occidentale dalla preistoria ad oggi…Nate come colonie agricole tra il Seicento e il Settecento, Floridia, Canicattini Bagni e Solarino presentano la struttura regolare delle città feudali di quel periodo. Cresciute rapidamente, nel Novecento si sono arricchite di un liberty minore clettico….Floridia…dove è ancora visibile, la prima casa del vecchio borgo rurale costruita nel 1627…..Solarino che vide la predicazione dell'Apostolo Paolo. Il cuore del paese é la piazza con il Palazzo Requesens, dimora di campagna dei feudatari che alla metà del 700 fondarono il borgo…Canicattini Bagni, decoroso centro agricolo, é circondato da una campagna fertile e piena di testimonianze del mondo rurale legato alla vita nei feudi dell'entroterra siracusano e del Val di Noto….Nel territorio dei tre comuni, la settecentesca Villa del barone Del Grado, le grotte Chiusazza, Conzo, Monello, Perciata, Spinagallo…. la cava Spampinato e una Villa-Museo privato che raccoglie materiali d'interesse enologico.”



    “Le Latomie, nell’altopiano ibleo, molto diffuse in città e nei suoi dintorni, erano cave di pietra dalle quali si estraeva il calcare di colore bianco-grigio per la costruzione di monumenti sacri e di ville padronali, sin dai tempi greci. Le Latomie ospitarono non solo minatori-schiavi ma anche prigionieri, catturati durante i combattimenti ….Col passare dei secoli, le volte e i pilastri che sostenevano queste grandi cave coperte, sono crollati a seguito di scosse telluriche ed enormi blocchi in pietra degli antichi tetti ora occupano la zona centrale delle cave. Entrando il sole in queste grotte, l’intensa umidità fece prosperare una vegetazione lussureggiante, formata da limoni, cedri, aranci, palme, capperi, fichi d’India, bossi, oleandri, nespoli, ecc.. Le pareti che racchiudono questa zona sono verticali, alte ben oltre i venti metri e mostrano ancora i colpi di scalpello che le hanno incise.”



    “I greci la chiamarono Akrai, i romani Acre, gli Arabi Balansùl, i normanni Placeolum o Palatioli ed infine Palazzolo a cui nel 1862 fu aggiunto il patronimico di Acreide….Nel 664 a.C. sulla sommità piana del colle, che separa le valli dell'Anapo e del Tellaro, i corinzi di Siracusa fondarono Akrai. Le citazioni degli scrittori antichi fanno riferimento al ruolo di Akrai in importanti avvenimenti della storia siciliana….Akrai non sfuggì di certo alle varie dominazioni che si avvicendarono nel corso dei secoli. Nell'827 d.C. ad Acre si concentrarono le forze bizantine dell'isola per cercare di impedire l'avanzata araba e dar tempo a Siracusa di disporre le proprie difese. In questa circostanza Acre fu messa a ferro e fuoco e distrutta per sempre. Dalle ceneri di Acre, in uno sperone roccioso sovrastante la valle dell'Anapo, risorse la Palazzolo medievale…Quì nei primi anni del regno normanno venne edificato il castello, di cui ancora oggi rimangono alcune vestigia. Dal 1104 si avvicendarono a Palazzolo diverse baronie: da Guifredo, figlio del Conte Ruggero ad Artale d'Alagona, ai Principici Ruffo di Calabria nel 1812.”


    “Raro esempio di paese-museo, Buscemi si sviluppa attraverso i luoghi autentici del lavoro contadino, é come una finestra sul mondo rurale ibleo….Buccheri é il comune più alto della provincia di Siracusa...collocato lungo le pendici del monte Lauro, il paese, che mantiene tracce medioevali, é abbellito da chiese ed edifici settecentesci. I boschi, le cave (la "stritta" in particolare), un panorama che spazia fino all'Etna… la presenza di strane costruzioni (le neviere e i rifugi dei pastori)…. Casmene…sito archeologico greco… prende il suo nome da "qasr" (in arabo, castello). Il sito dell'antico fortilizio arabo, situato nel punto di confluenza dei fiumi Anapo e Calcinara, si trova ai piedi del borgo attuale…. Feria, borgo medivolale….Castel di Lega (costruzione rupestre preistorica), Villa Braida (antica residenza nobiliare), Grotta di S. Anna (parte di un complesso di sepolcri bizantini). …alla sommità della Necropoli di Pantalica dove é situato l'Anaktoron, "il castello del principe" dell' insediamento protostorico.”



    “Augusta...fondata da Federico II, il quale colse il valore strategico del luogo e vi edificò un castello… é oggi una città industriale e commerciale ..dai primi del Novecento uno dei maggiori porti militari e civili del Mediterraneo…. ha il suo centro storico su un'isola dove si trova..la mole del Castello Svevo…..Il centro storico presenta chiese ed edifici barocchi di rilievo…e vi si accede da una Porta Spagnola del 1681…città "spagnola" , Augusta mantiene questa radice culturale in alcune feste religiose: la festa di S. Domenico (patrono della città) per ricordare la cacciata dei turchi, avvenuta negli stessi giorni del 1594. Nelle immediate vicinanze, Brucoli….in una bella insenatura, con un castello cinquecentesco…l'Eremo di S. Maria dell 'Adonai.. la Baia di Agnone con ampio panorama e la federiciana Basilica del Murgo.”



    "Noto....è una delle città più belle della Sicilia ed offre un panorama architettonico unico al mondo per l'unità e l'armonia di uno stile barocco dal carattere solare e floreale, reso di naturale evidenza dal colore rosato della pietra utilizzata per costruire la città….Ogni suo angolo, ogni pietra, superato l'impatto emozionante con le scenografiche espressioni della sua architettura maggiore (la Cattedrale con la scalinata, S. Domenico, Palazzo Ducezio, Palazzo Nicolaci, per citare gli esempi più noti), riserva delle sorprese. Ogni cosa, anche la più minuta, conserva una sua grazia "barocca"….Nei dintorni immediati di Noto, nel silenzio di cave alberate, l'Eremo di S. Corrado fuori le mura e il Santuario di S. Maria della Scala. Vicino, numerose ville padronali.”


    “Pachino é da sempre, nella Sicilia sud orientale, la città delle vigne e del vino…..la vivacità e gli odori quasi orientali delle botteghe, le caratteristiche mediterranee e qualche richiamo maltese della sua architettura spontanea, i suoni "arabi" degli ambulanti, i caffè, rendono Pachino estremamente piacevole. Nei dintorni, siti archeologici di rilievo (le Grotte Corruggi e Calafatimi del mesolitico e neolitico, "i Cugni" di Calafarì-na, la Basilica di S. Lorenzo Lo Vecchio) e belle spiagge.”



    “L’Italia finisce in questa punta estrema della Sicilia dove il mar Ionio incontra il Mediterraneo...Proprio in questo punto sorge Portopalo di Capo Passero, un pezzo di terra sicula che dista una sessantina di chilometri da Siracusa…. è “autonomo” da poco più di trent’anni, in precedenza il suo territorio apparteneva alla vicina Pachino … e rappresenta la zona non solo più a sud della Sicilia, ma dell’intero stivale, trovandosi persino al di sotto del parallelo di Tunisi…rappresenta uno degli spettacoli più incantevoli offerti dalla natura, non solo per il mare limpidissimo, per le spiagge piccole ma pulite, per l’aria che sa di sale, ma soprattutto per lo scenario mitologico di cui ogni costone roccioso reca una traccia evidente….è in grado di offrire un tipo di turismo che non è solo “balneare” grazie alla sua area archeologica, alla tonnara, all’antico porto (snodo fondamentale per tutte le navi dirette verso l’Africa), al Castello Tafuri, al Faro…..Appartengono al territorio anche due piccole isole: quella di Capo Passero e l’Isola delle Correnti. Sulla prima si trova la citata tonnara, risalente niente meno che al duecento (è una delle più antiche della Sicilia), la trecentesca fortezza di Carlo V e la più recente statua bronzea di Maria SS Scala del Paradiso, “Guardiana del mare di Sicilia”, realizzata dall’artista fiorentino Mario Ferretti…Le coste dell’isolotto sono molto frastagliate e ricche di grotte marine; fra tutte spiccano quelle del gruppo denominato Grotte del polipo…….L’Isola delle Correnti ha una superficie piccola e tondeggiante ed è collegata alla terra ferma da un piccolo corridoio roccioso continuamente distrutto dalla violenza delle onde. Per questo motivo l’isola è meta privilegiata dei surfisti di tutto il mondo… oltre ad una serie di casette abbandonate, l’isola presenta anche un edificio più imponente dove un tempo viveva il guardiano del faro insieme alla sua famiglia… alzando gli occhi al cielo, è possibile osservare gli albatros e numerosi altri uccelli migratori provenienti dal Nord Africa.”






     
    Top
    .
  2. gheagabry
     
    .

    User deleted




    buongiorno claudio


    buongiorno abitanti dell'isola e buona colazione










    ........guardare il mare.....






    Penso spesso al giorno in cui vidi il mare per la prima volta. Il mare è grande, il mare è vasto, il mio sguardo spaziava lungi dalla riva e sperava di trovare la libertà: ma in fondo c’era l’orizzonte. Perché ho un orizzonte? Dalla vita io attendevo l’infinito.



    Thomas Mann





    solo chi sogna puo' volare





     
    Top
    .
  3. mela20
     
    .

    User deleted






    ACCADDE OGGI


    1979
    Il docente universitario Toni Negri, arrestato il 7 aprile, è accusato di essere implicato nel rapimento ed uccisione dell’onorevole Aldo Moro.
    1970
    E’ ufficiale: i Beatles si sciolgono. L’annuncio viene dato da Paul McCartney.
    1968
    Ad Atlanta viene sepolto l’attivista nero Martin Luther King ucciso in un attentato.
    1966
    A Parigi si celebra il 2° matrimonio tra Sofia Loren ed il produttore Carlo Ponti. Il precedente era stato annullato nel 1962 per evitare l'incriminazione per bigamia del produttore cinematografico.
    1965
    Charlie Brown e Snoopy finiscono sulla copertina di Time, il più importante giornale americano.
    1940
    Le truppe tedesche di Hitler invadono Danimarca e Norvegia.
    1927
    Viene pronunciata la sentenza di condanna a morte per Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. I due anarchici sono accusati di avere ucciso il proprio datore di lavoro, ma la vicenda avrebbe risvolti politici.
    1912
    Il transatlantico Titanic salpa da Queenstown in Irlanda con destinazione New York.
    1906
    Si apre la 3a edizione delle “Olimpiadi dell’era moderna”
    1872
    Viene brevettato il latte in polvere.


    NATI OGGI



    Patty Pravo 1948, Venezia (Italia) Cantante



    Dennis Quaid 1954, Houston (Texas - USA) Attore



    Jean-Paul Belmondo 1933, Neully-sur-Seine (Francia) Attore



    Moran Atias 1981, Haifa (Israele) Attrice



    EVENTI DI OGGI


    ROMA CAVALLI



    Dal 9 all'11 aprile 2010, si terrà a Roma, presso gli spazi della Fiera di Roma,
    l'appuntamento con Roma Cavalli, il Salone Internazionale dell’Equitazione e dell’Ippica.
    La fiera Roma Cavalli vedrà impegnati sia gli spazi espositivi interni alla Fiera di Roma,
    che diversi spazi esterni, dove saranno allestiti percorsi ad ostacoli,
    dimostrazioni, spettacoli, aree gioco per bambini, con la possibilità di cavalcare i pony
    e una vastissima mostra di splendidi esemplari equini.



    TORINO COMICS 2010



    Dal 9 all'11 aprile 2010 torna, presso il Lingotto Fiere di Torino,
    l'appuntamento con Torino Comics, il Salone e Mostra Mercato del Fumetto.
    Torino Comics vuole valorizzare e divulgare la realtà del Fumetto
    e tutto ciò che concerne questa arte così particolare
    grazie ad una serie di eventi e di incontri da non perdere.
    L’atmosfera che caratterizza le giornate del Torino Comics è allegra e giocosa;
    gli appassionati di fumetti possono immergersi negli stand per guardare le collezioni presenti
    e fare qualche acquisto.
    Compravendita di fumetti e bancarelle di usato rendono il Torino Comics
    uno dei luoghi più apprezzati da collezionisti e appassionati di vignette.



    OGGI IN TV



    ore 21.10 varietà: CIAK…SI CANTA (Pupo)

    ore 21.10 filmtv: CRIMINI 2 (Anita Caprioli)

    ore 21.10 attualità: MI MANDA RAI TRE (Andrea Vianello)

    ore 21.10 varietà: CIAO DARWIN 6 (Paolo Bonolis)

    ore 21.10 telefilm: C.S.I. : SCENA DEL CRIMINE (William L.Petersen)

    ore 21.10 film: LE CROCIATE (Edward Norton)





    OROSCOPO



    Ariete
    Novità interessanti si prevedono nel campo delle amicizie. Se siete single approfittate dei generosi influssi planetari per attirare l’attenzione di chi vi piace utilizzando un pizzico di coraggio e astuzia nell’arte della conquista. Sono di buon auspicio i brevi viaggi e gli spostamenti di lavoro. Molto stuzzicante la vita di coppia.
    Toro
    La Luna ostile vi rende poco sicuri del vostro fascino che, invece, in questo periodo, non vi fa difetto. Non abbiate paura di esprimere la vostra personalità: se vi lascerete andare, con il vostro savoir-faire conquisterete tutti! In amore, cercate di essere più disponibili al dialogo e di trovare un motivo per sorridere dei difetti del partner.
    Gemelli
    Il clima, in questo venerdì, sembra essere per voi molto positivo: avrete degli sviluppi interessanti che portano guadagno e benessere ed in più, conoscerete delle persone utili per il vostro lavoro. In ambito affettivo, avrete modo di chiarire delle discussioni fatte di recente. Questo giorno vi offrirà anche occasioni di divertimento.
    Cancro
    Non siate intolleranti nei confronti di chi, per motivi di prudenza, ha deciso di procedere ad una velocità inferiore a quella che avete previsto. Siete forse eccessivamente stressati dai troppi avvenimenti intorno a voi; vi farà quindi bene togliervi dalla routine. Intensa vita sociale,
    a discapito del rapporto di coppia.
    Leone
    E’ vero Sole e Marte vi sponsorizzano offrendovi grinta e determinazione, ma è altrettanto vero che questo giorno sconsiglia di non premere troppo sul pedale dell’acceleratore, soprattutto se dovete parlare di quattrini. Meglio prendere tempo! Molto impegnati dai problemi di lavoro, ridurrete lo spazio dedicato all’amore e ai divertimenti.
    Vergine
    Parlare non costa niente e oggi, dire le cose giuste al momento giusto potrebbe fare la differenza, agevolare opportunità. Sotto il profilo professionale godrete d’insolite e fortunate ispirazioni.
    In ambito affettivo i nodi verranno al pettine e se qualche cosa non funziona nel vostro rapporto di coppia, non potrà più essere ignorato.
    Bilancia
    L'umore migliora e poco alla volta state ritrovando quella fiducia nelle vostre capacità che spesso, negli ultimi tempi, vi è mancata. Non sciupate questo momento positivo: usatelo per raggiungere obiettivi importanti, soprattutto sul piano professionale. Le stelle del giorno suggeriscono di rivedere le relazioni affettive che zoppicano.
    Scorpione
    Cinque pianeti dissonanti portano non poche turbolenze nei vostri rapporti interpersonali. Tenetelo ben presente se avete in corso una storia d’amore a cui tenete molto! Prima di lanciarvi a capofitto in un nuovo progetto accertatevi di esservi liberati da tutte quelle questioni che potrebbero essere ancora in sospeso. Dormite più a lungo.
    Sagittario
    Questa giornata sarà tutta dalla vostra parte. Vi regala dosi massicce di comunicativa e di simpatia, grazie alle quali riuscirete ad essere sempre in una posizione di vantaggio rispetto agli altri. Un dialogo aperto, una confidenza totale col partner saranno la giusta premessa per trascorrere ore serene insieme. Dedicate tempo agli amici.
    Capricorno
    Il settore lavoro gode di ottime influenze, anche se con alcune stelle avverse è sempre bene ponderare ogni passo e diffidare dalle situazioni che promettono risultati clamorosi. La vita di società e il rapporto con chi vi sta accanto ogni giorno occupano un posto di primo piano. Cosa saggia ora è inserirsi in nuovi ambienti.
    Acquario
    Saprete sfoderare le vostre armi migliori e prendere in mano le redini di ogni situazione. Grazie alle stelle sarete in grado di risolvere una grande difficoltà in ambito personale e riceverete elogi per il vostro modo di gestire la situazione. In ambito affettivo, avrete modo di risalire la china, di riparare a degli errori commessi nel recente passato.
    Pesci
    La Luna oggi vi mette in guardia: oltre ad avvertire stanchezza, potreste ricevere proposte da valutare attentamente, senza cedere al desiderio di accettarle subito, animati da troppo entusiasmo. Un pizzico di riflessione in più non guasta! Le vicende affettive procedono nel migliore dei modi. Trascorrere momenti deliziosi col partner.



    IL TEMPO






     
    Top
    .
  4. malimalu
     
    .

    User deleted


    BUON GIORNO...ISOLA...LOVE..GABRY ..MELA LUSSY ...ELENA FEDERICA....LAILA...ZARA...GULLIT..NENY.....RINGO....GINA ...SILVANA...NUCCIO..CHECCO.....B. GIORNO...GIUFA.....E A CHI...PASSERA...DI QUA..... :wub: :wub: :wub:
     
    Top
    .
  5. neny64
     
    .

    User deleted


    BUONGIORNO E FELICE RISVEGLIO CAPITANO....... GABRY (SEMPRE MAGNIFICA LA TUA COLAZIONE) NELLA (COME FARE SENZA IL TUO ALMANACCO?)....... MALI (DOLCE AMICA)....... E A TUTTI GLI AMICI CHE CI ONORERANNO CON LA LORO PRESENZA.......... VI ABBRACCIO TUTTI E BUON VENERDI'!!!!!


    Sandro
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Quelli di sempre
    Posts
    8,509
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Buona Giornata Claudio, Gabry Mela Mali Sandro, un abbraccio a tutti coloro che passeranno.
     
    Top
    .
  7. massimo54
     
    .

    User deleted


    BUONGIORNO A TUTTI GLI AMICI VI AUGURO UNA BUONA GIORNATA CIAOOOOO
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Quelli di sempre
    Posts
    9,662

    Status
    Offline
    image
    CLAUDIO....GABRY ....MELA....MALI.
    SANDRO....AUGUSTO....MASSIMO....
    GINA....LUSSY...ZARA.....RAFFA.....
    LIA....PATTY....NADIA....SILVANA....
    RINO....FLOO....CINZIA.....
    ELENA...FEDERICA.....
    E TUTTI GLI AMICI DELLA MONGOLFIERA.
    ...

    image
     
    Top
    .
  9. ringo47
     
    .

    User deleted


    Buon giorno Isola Felice, buongiorno Claudio, buongiorno al vice capitano Lussy,buongiorno Gabry, buongiorno Mela, buongiorno Sandro, buongiorno Mali,buongiorno Augusto, buongiorno Massimo, buingiorno a tutti coloro che saliranno inj mongolfiera.



    ....che la vostra giornata felice come un bambino...

     
    Top
    .
  10. ringo47
     
    .

    User deleted


    RAGUSA





    Ragusa (Raùsa in siciliano) è una città italiana di 73.212 abitanti,[1] capoluogo dell'omonima provincia in Sicilia. È il settimo comune dell'isola per numero di abitanti ed è situato sui monti Iblei.

    Territorio
    Il territorio di Ragusa nella provinciaLa città si estende sulla parte meridionale dei monti Iblei, è il capoluogo di provincia più a sud d'Italia ed il più alto dopo Enna, Potenza, Campobasso, L'Aquila, e, in Sicilia, dopo Enna e Caltanissetta. Dista mediamente dal mare 20 km ed è la città italiana più popolata fra quelle poste (altitudine della casa comunale) ad un'altitudine superiore ai 500 metri sul livello del mare. L'estensione del territorio comunale è degna di nota ponendosi tra le più grandi per km², inoltre è la città italiana più popolata al di sotto dei 37° di latitudine e la terza d'Europa dopo Candia e Ceuta.

    La cima più elevata è rappresentata dal monte Arcibessi (906 metri s.l.m.), per questo è fra i comuni lambiti dal mare che presentano il più elevato dislivello. Il quartiere più antico della città, cioè Ragusa Ibla, sorge su una collina. Ad est la città è circondata dal colle San Cono, in mezzo vi scorre il fiume Irminio, il più importante della Sicilia sud-orientale. A nord la città è circondata dal monte Patro, nella valle in mezzo vi scorre il fiume San Leonardo. A sud si trova il monte Bollarito che è diviso da Ragusa tramite il torrente Fiumicello. Infine a ovest sorge Ragusa superiore sui colli Patro e Cucinello, la parte più recente della città invece sui colli Corrado, Pendente e Selvaggio, i primi due staccati dalle colline circostanti da due profonde gole, le tipiche "cave" del tavolato ibleo, la cava San Leonardo e la Cava Santa Domenica.

    Monti Iblei, Cava VolpeLa città si sviluppa verso ovest fino a raggiungere l'altopiano (680 s.l.m.). In passato l'intero territorio di Ragusa era ricoperto da una fitta vegetazione mediterranea composta principalmente da querce e allori. I disboscamenti perpetrati nei secoli, a partire da quelli massicci effettuati dai romani, al fine di destinare la terra alla coltura dei cereali e alla pastorizia, hanno contribuito in larga parte alla diminuzione delle risorse idriche, che comunque nell'intera provincia sono superiori rispetto a quelle di altre province siciliane. Il fiume Irminio, un tempo navigabile, come si evince da antichi documenti arabi, è sbarrato da una diga, ciò ha dato luogo a un lago artificiale: il lago Santa Rosalia, che si trova a metà tra il territorio di Ragusa e quello di Giarratana. Nel territorio ibleo la flora annovera oltre 1500 taxa, per la maggior parte appartenenti all'elemento circum-mediterraneo.

    Il territorio extracomunale, nella quasi totalità, insiste sugli ultimi lembi dei Monti Iblei che dolcemente, scivolano verso il mare, un altopiano caratterizzato da enormi distese coltivate, di un interrotto reticolo di muri a secco punteggiato da carrubi e olivi. I rilievi una volta degradati fino al livello del mare, lasciano il posto alla costa per lo più costituita da enormi distese di sabbia.

    Paesaggio ibleo e il lago S. RosaliaNegli ultimi due milioni di anni, terminata la regressione marina che nel miocene aveva lasciato emergere gli Iblei e tutto il fondale che va fino alle isole dell'arcipelago maltese, il movimento contrario, nel pliocene immerse le terre più basse e le vicende orogenetiche provocate dall'attività vulcanica sottomarina composero il tavolato ragusano. Il territorio è prevalentemente collinare, formato da grandi altipiani e vallate e lo scorrere dei fiumi ha eroso l'altopiano formando numerosi canyon profondi. Il plateau ibleo costituisce uno dei promontori della placca africana ed è costituito da una crosta di tipo continentale in massima parte da sedimenti carbonatici e carbonatico-marnosi di età cretaceo-quaternario in cui si intercalano vulcaniti basiche, inoltre è diffuso il carsismo. Nelle zone costiere, nei pressi del mare, si trova la pietra arenaria. Alcune aree dei Monti Iblei presentano anche rocce di origine vulcanica come nei pressi del Monte Lauro, facente parte di un complesso vulcanico sottomarino. Dalla pietra calcarea che abbonda nell'intero territorio, nascono i muri a secco, che delimitano le chiuse e che caratterizzano il paesaggio.



    La città è la più agiata del mezzogiorno d'Italia,[2] è chiamata la "Città dei ponti" per la presenza di tre strutture molto pittoresche, ma è stata definita anche da letterati, artisti ed economisti come "l'isola nell'isola" o "l'altra Sicilia",[3] grazie alla storia e ad un contesto socio-economico molto diverso dal resto dell'isola; nel 1693 un devastante terremoto causò la distruzione quasi totale dell'intera città, mietendo più di cinquemila vittime. La ricostruzione, avvenuta nel XVIII secolo la divise in due grandi quartieri; da una parte Ragusa superiore, situata sull'altopiano e dall'altra Ragusa Ibla; sorta dalle rovine dell'antica città e ricostruita secondo l'antico impianto medioevale.

    I capolavori architettonici costruiti dopo il terremoto, insieme a tutti quelli presenti nel Val di Noto, sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, Ragusa è uno luoghi più importanti in assoluto per la presenza di preziose testimonianze di arte barocca.





    Ragusa è stata catalogata nel 2002 patrimonio dell'umanità, è una delle città d'arte più importanti d'Italia, grazie a svariate ricchezze artistiche e archeologiche, eredità della sua storia plurimillenaria. La ricostruzione della città dopo il terremoto del 1693 ha avuto protagonisti famosi quali Vaccarini, Palma, Vermexio, Ittar, Sinatra e soprattutto il celebre Rosario Gagliardi. Questi, con l'aiuto di uno stuolo di scultori locali e capomastri, ha contribuito a creare un fenomeno unico e particolare: il Barocco del Val di Noto. Esso è adornato dalla pietra locale, di volute, di vuoti e di pieni, di colonne e capitelli, di statue e di composizioni architettoniche, di cui probabilmente il Duomo di San Giorgio è la massima espressione. Già dalla fine del 1500 a Ragusa circolavano libri importanti qualiI sette libri di architettura di Sebastiano Serlio, i Quattro libri dell'architettura di Andrea Palladio, le opere di Domenico Fontana ed altri testi di celebri architetti. In generale il barocco ragusano è una rielaborazione di opere o disegni, spunto in cui si inserisce il gusto raffinato ed eclettico dell'artista, infatti molti mastri-scultori costituirono la base sulla quale la fantasia, l'estro e l'abilità di questi, riprodusse e personalizzò modelli e schemi, ricavando con la pietra locale, calda e dorata, effetti riferibili solo al barocco ibleo. La maggior parte del patrimonio artistico, con la sola eccezione della cattedrale di San Giovanni Battista e di qualche palazzo settecentesco, si trova nel quartiere antico di Ibla. Il solo quartiere di Ragusa Ibla contiene oltre cinquanta chiese, la maggior parte sono in stile tardo barocco. Anche i palazzi storici sono numerosi. Di tutte le strutture edificate fra la tarda antichità e la fine del Seicento esistono solo frammenti: un breve tratto della cerchia di mura, nelle vicinanze della chiesa del S.S. Trovato, il portale di epoca sveva e la torre campanaria nella chiesa di San Francesco all'Immacolata, il portale della antica chiesa di San Giorgio, unico avanzo dell'antico tempio; la porta Walter, una delle porte che si aprivano nella cinta muraria di epoca bizantina; un piccolo portale gotico murato all'esterno della Chiesa di Sant'Antonino; le cappelle annesse a una delle navate della chiesa di Santa Maria delle Scale; le sculture all'interno della sagrestia del Duomo di San Giorgio, datate 1570 attribuite ad Antonio Gagini, figlio del grande Antonello Gagini, morto nel 1536; alcuni frammenti della lapide del conte Bernardo Cabrera. Innumerevoli furono le opere portate al termine negli anni trenta in brevissimo tempo, a coordinare i progetti fu chiamato l'architetto Ugo Tarchi della reale accademia di Brera, che in particolare curò lo studio urbanistico e la costruzione di piazza Impero, con il maestoso Palazzo del Fascio caratterizzato dall'alta torre centrale, su progetto dell'architetto Ernesto Lapadula. Sulla medesima piazza si avviò anche la costruzione del Palazzo del consiglio provinciale delle corporazioni, oggi sede della Camera di Commercio, su progetto dell'architetto Fichera. Al lato della Cattedrale si trova il Monumento ai Caduti, opera in bronzo dello scultore Sindoni, su basamento rivestito di marmo, inaugurato il 12 maggio del 1924 in occasione della prima visita a Ragusa di Benito Mussolini.










    Circolo di Coversazionr, interno




    Ragusa, Chiesa del Purgatorio



    Ragusa, Barocco in un balcone



    Uno scorcio di Ragusa



    Edited by loveoverall - 11/8/2011, 11:03
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,795

    Status
    Offline

    Buongiorno a tutti amici miei ... brividi lungo la pelle che durano un giorno intero , diluiti nel calore di abbracci ... sorrisi e gesti colmi di tenera comprensione ... moti del cuore che batte forte quando un'immagine compare su un monitor ... frasi senza suono, lettere scritte in sequenza che scuotono emozioni ... frasi senza suono ma che riempiono anime assetate di dolcezza ...

    BUONGIORNO AMICI MIEI, SENZA ESAGERARE QUESTO E' CIO' CHE PROVO OGNI GIORNO QUANDO ACCENDO IL PC...è come aprire una porta che accede ad un mondo ricco di persone che alla solo vista riempiono il cuore...BUONGIORNO GABRY DOLCISSIMA, BUONGIORNO MELA, BUONGIORNO MALI, BUONGIORNO SANDRO, BUONGIORNO AUGUSTO, BUONGIORNO MASSIMO, BUONGIORNO GIULY, BUONGIORNO FABRY, BUON GIORNO RINO...BUONGIORNO A TUTTI GLI AMICI CHE ARRIVERANNO E CHE STANNO LEGGENDO E LEGGERANNO...GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI...TUTTI TUTTI TUTTI ...VI ABBRACCIO UNO AD UNO CON GRANDE AFFETTO E CALORE ...

    Claudio

     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar


    Group
    moderatori
    Posts
    19,944
    Location
    Zagreb(Cro) Altamura(It)

    Status
    Offline
    image buon venerdì..sorellone mio e a tutti isolani..bok bok..
     
    Top
    .
  13. ringo47
     
    .

    User deleted


    Francesco Sozzi (Palermo, 26 maggio 1732 – Palermo, 1795) è stato un pittore italiano, attivo nella seconda metà del XVIII secolo in Sicilia.
    Figlio di Olivio Sozzi e Caterina Cappello, fu allievo del padre che lo introdusse negli ambienti palermitani. Seguì però lo stile del cognato Vito


    Gli affeschi di Sozzi
    D'Anna che, intorno al 1751, tornando dal suo viaggio a Roma, aveva importato in Sicilia i modi cromatici e compositivi rococò di Corrado Giaquinto.[
    Ebbe ruoli di compartecipe alle commissioni sia del padre che del cognato, le cui botteghe operavano in Sicilia



    Edited by loveoverall - 11/8/2011, 11:04
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Millennium Member

    Group
    Administrator
    Posts
    112,793
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    AMICI....BUONA GIORNATA...GABRY......GRAZIE..CHE MERAVIGLIA IL MARE...BEH..MI HAI FATTO PENSARE ALLA PRIMA VOLTA CHE..LO VIDI......MALI'..MELA..MASSIMO..SANDRO..RINO..AUGUSTO..RAFFA...ISPA...SUSYNA..ZARA..PATTY..LIA..ANTONELLA..SANDRO..CHICCA...FLO.IVANA..GIULY FABRY...E..TUTTI..GLI AMICI CHE SALIRANNO A BORDO.........SMACK..V.V.B...........CAPITANO..SONO..PRONTA.SI..VOLAAA!!!!!! image.
     
    Top
    .
  15. ringo47
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (loveoverall @ 9/4/2010, 10:51)

    Buongiorno a tutti amici miei ... brividi lungo la pelle che durano un giorno intero , diluiti nel calore di abbracci ... sorrisi e gesti colmi di tenera comprensione ... moti del cuore che batte forte quando un'immagine compare su un monitor ... frasi senza suono, lettere scritte in sequenza che scuotono emozioni ... frasi senza suono ma che riempiono anime assetate di dolcezza ...

    BUONGIORNO AMICI MIEI, SENZA ESAGERARE QUESTO E' CIO' CHE PROVO OGNI GIORNO QUANDO ACCENDO IL PC...è come aprire una porta che accede ad un mondo ricco di persone che alla solo vista riempiono il cuore...BUONGIORNO GABRY DOLCISSIMA, BUONGIORNO MELA, BUONGIORNO MALI, BUONGIORNO SANDRO, BUONGIORNO AUGUSTO, BUONGIORNO MASSIMO, BUONGIORNO GIULY, BUONGIORNO FABRY, BUON GIORNO RINO...BUONGIORNO A TUTTI GLI AMICI CHE ARRIVERANNO E CHE STANNO LEGGENDO E LEGGERANNO...GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI...TUTTI TUTTI TUTTI ...VI ABBRACCIO UNO AD UNO CON GRANDE AFFETTO E CALORE ...

    Claudio


    Siamo noi a ringraziare te, Claudio che ci permetti di affacciarci in questo mondo fantatastico e come piccoli Peter Pan voliamo da un luogo all'altro alla scoperata di nuovi mondi con negli occhi emozioni indescrivibili.
     
    Top
    .
161 replies since 9/4/2010, 01:00   8977 views
  Share  
.