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foto:Ultim'ora news
RIKI
Riccardo nasce a Segrate il 4/02.
Vive a Pessano Con Bornago (provincia di Milano) insieme ai genitori, al fratello e alla sorella. Scrive canzoni dall'età di 7 anni.
Studia a teatro ma presto si rende conto che la sua passione è la musica e all'età di 17 anni inizia a prendere lezioni di canto.
Dopo i primi successi in un importante concorso a Milano, decide di produrre il suo primo CD. I suoi modelli di riferimento sono Tiziano Ferro e Cesare Cremonini.
foto:Reality House
Riki: "Perdo le Parole ma dico sempre in faccia quello che penso"
Ad "Amici" è arrivato secondo, ma Riki è tutt'altro che deluso. "Perdo le parole", il primo album del cantante della squadra dei Blu, ha già scalato le classifiche e negli in store ha già assaporato il bagno di folla di ragazzine urlanti. Riccardo racconta a Tgcom24 di aver dormito poco in queste ore e di non aver ancora riabbracciato la mamma, ma è soddisfatto del suo percorso. Caratterino compreso: "Sono abituato a dire sempre quello che penso", spiega.
Sei un po' deluso per non aver vinto Amici o è andata bene lo stesso?
Arrivare secondo ha i suoi vantaggi, ti esponi meno rispetto alla critica. In tanti mi hanno amato durante il mio percorso nella scuola e in tanti mi hanno criticato.... E poi non dimentichiamo che dall'altra parte c'era un ballerino che oltre ad essere uno dei miei migliori amici è anche un fenomeno. Bisogna ammetterlo. Sono contento per lui e poi nella mia categoria sono arrivato primo. Quindi sono molto soddisfatto.
Hai tirato fuori anche il tuo bel caratterino...
Forse per quello sono stato contestato in alcuni tratti del programma...
Hai anche risposto ai giudici...
Lavoravamo tanto durante la settimana e dai giudici ci aspettavamo qualcosa in più del "mi piace" o "non mi piace". Forse ho un po' esagerato, infatti ho chiesto anche scusa.
Elisa cosa ti ha detto dopo la finale?
Non riesce a nascondere le emozioni, è come me e ci diciamo le cose in faccia. Ed era tanto soddisfatta, contenta di me.
Il tuo primo album, con canzoni scritte da te, come sono nate?
Tutte mie, musica e testo. Il primo disco non è un best of, ho voluto scegliere sette canzoni adatte al momento perché mi va di cantare queste ora, ne ho tante e magari le inserirò in un secondo disco...
A Roma nel tuo primo in store hai incontrato tanti fan...
C'erano tantissime persone, circa duemila. Nella scuola eravamo molto protetti, avevamo tutto ma ci mancava il contatto con l'esterno. Vedere all'improvviso tutte queste persone che sono li per te è molto strano. Mi devo ancora abituare...
Sui social sei molto forte, come li userai?
Adesso recupero. Mi piace far entrare le persone nelle mie giornate. Mi è mancato non usare il telefonino. A mia volta quando seguo un artista mi piace vedere cosa va, dove è...
Chi sono gli artisti che ti piacciono?
Ultimamente ho ascoltato tanto Max Martin e Justin Bieber per quanto riguarda gli internazionali, Tiziano Ferro, Cesare Cremonini e Jovanotti tra gli italiani. Anche se sono molto diversi tra di loro. E poi Battisti, mia mamma me lo faceva ascoltare sempre, mi ha regalato un disco e forse è stata quella l'illuminazione.
Con la mamma vi siete parlati dopo la bellissima lettera che ti ha scritto?
Non l'ho ancora vista né chiamata. Le ho mandato un messaggio, c'è mio papà con me in questi giorni. Ma è ovvio che mi è mancata.
Ultima domanda: sei fidanzato?
No, single.
fonte:tgcom24.mediaset.it
foto:The Picta
Riccardo Marcuzzo diventa Riki: il 19 maggio è uscito il primo album
Era il ragazzo di Amici 16 più conteso dalle case discografiche, Riccardo Marcuzzo. Su di lui avevano messo gli occhi ben quattro case discografiche (Sugar, Warner, Universal e Sony). Alla fine è la major presieduta da Riccardo Rosi, Sony Music appunto, ad essersi accaparrata il talento più amato dal pubblico dell'attuale edizione del talent di Canale 5.
Riccardo ha fatto il suo debutto nel mercato discografico venerdì 19 maggio e per l'occasione si è presentato con un nomignolo d'arte, Riki (che ammicca ad un pubblico composto principalmente da teenager). Il titolo del suo ep, composto da sette brani inediti, è Perdo le parole.
Tracce:
1 Polaroid
2 Sei mia
3 Perdo le parole
4 Balla con me
5 Ti luccicano gli occhi
6 Diverso
7 Credi in te
Di Giulio Pasqui
fonte:soundsblog.itVideo
Perdo le parole
La corsa con te in braccio fatta per le scale
Confondere lo zucchero al posto del sale
E ridere di niente che poi ci porta a foto di noi
ad un selfie venuto male
La pioggia allunga il cocktail fatto per restare
Ed il tuo mondo vola intanto il ghiaccio cade
Tu piano ti addormenti che poi ti porto dentro se vuoi
mentre ti resto a guardare
Dimmi qualcosa qualcosa che resta
Senza fare di più che la scena è perfetta
Se quando ti guardo è già tutto migliore
Perdo le parole
Prova con gli occhi a dirmi ciò che non riesci
Quando al centro sei tu con i tuoi movimenti
Se quando capisco che esiste l'amore
Perdo le parole
Alzi la radio e quindi abbassi lo schienale
E piazza della scala sembra decollare
Ti porto le mani sugli occhi ed aspetta a parlare
Sì ma non sbirciare
Spazi immensi spazio tempo e temporale
Le gocce si rincorrono sulle vetrate
Hai da finire ancora quel film ma amore è tardi stai qui
Se no ti svelo il finale
Dimmi qualcosa qualcosa che resta
Senza fare di più che la scena è perfetta
Se quando ti guardo è già tutto migliore
Perdo le parole
Prova con gli occhi a dirmi ciò che non riesci
Quando al centro sei tu con i tuoi movimenti
Se quando capisco che esiste l'amore
Perdo le parole
Dimmi qualcosa qualcosa che resta
Senza fare di più che la scena è perfetta
Se quando ti guardo è già tutto migliore
Perdo le parole
Prova con gli occhi a dirmi ciò che non riesci
Quando al centro sei tu con i tuoi movimenti
Se quando capisco che esiste l'amore
Perdo le parole
Riki, concerti all’Alcatraz di Milano il 15 novembre 2017 e all’Atlantico di Roma il 18 novembre 2017
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Polaroid
Video
Sei mia
Video
Balla con me
Cosa ti manca
adesso che è estate
luce intorno che va un po’ più giù
Quando si balla
tu lasciati andare
prima piano e poi tanto di più
Parto che fa tardi, un party sulla spiaggia
il sole che ci lascia e resta in mezzo all’acqua
vento in diagonale che cambia e torna uguale
la musica che sale
E balla con me…
Sento il cuore che batte
in questa notte infinita
non ti fermare voglio ballare
voglio restare qui insieme a te
Ogni secondo che passa
diventa tutto più bello
fammi partire senza tornare
alza lo stereo e balla con me
Balla con me, balla con me
balla con me, tu balla con me
Cosa ti manca
stanotte è perfetta
che si accende lì dove sei tu
Dove si balla
e sembra di stare
prima in alto e poi sempre più su
Parto che fa tardi, un party sulla spiaggia
il sole che ci lascia e resta in mezzo all’acqua
vento in diagonale che cambia e torna uguale
la musica che sale
Sento il cuore che batte
in questa notte infinita
non ti fermare voglio ballare
voglio restare qui insieme a te
Ogni secondo che passa
diventa tutto più bello
Prova a stupirmi emozionarmi
dimmi amore balla con me
Balla con me, balla con me
balla con me, tu balla con me
Adesso aspetta ancora
è tutto nei tuoi movimenti se ora
tu non ti fermi mai
E adesso aspetta ancora
è tutto nei tuoi movimenti se ora
tu non ti fermi mai
Sento il cuore che batte
in questa notte infinita
non ti fermare voglio inventare
un nuovo ricordo qui insieme a te
Ogni secondo che passa
diventa tutto più bello
fammi partire senza tornare
alza lo stereo e balla con me
Balla con me, balla con me
balla con me, tu balla con me. -
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