INTOLLERANZE ACUSTICHE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. gheagabry
     
    .

    User deleted


    MISOFONIA - intolleranza ai rumori


    4Yonit2

    Se siete completamente insofferenti (al punto da stare male o talvolta infuriarvi) al ticchettio continuo dell'orologio, a una masticazione rumorosa del cibo, oppure vi rende 'matti' sentire qualcuno che sorbisce una zuppa o ancora il continuo russare del partner, il vostro disturbo potrebbe avere un nome, misofonia, e dipendere da alcuni meccanismi interni al cervello. Emerge da una ricerca della Newcastle University, nel Regno Unito, pubblicata su Current Biology. Per indagare i processi alla base di questo disturbo, che si caratterizza per una tolleranza molto ridotta a uno specifico suono, sia esso forte o debole, gli studiosi hanno preso in esame 42 persone, affette o meno da misofonia. Tutte sono state sottoposte a risonanza magnetica cerebrale mentre ascoltavano tre tipi di suoni: neutri (pioggia, un locale affollato, un bollitore), sgradevoli (il pianto di un bimbo, una persona che urla) oppure che potevano scatenare il disturbo (masticazione, respirazione). Non solo gli intolleranti ai rumori hanno reagito nell'ultimo caso con un aumento del battito cardiaco e della sudorazione, ma dai risultati è emerso anche che vi era come un 'sovraccarico' della zona del cervello che elabora le emozioni, la corteccia insulare anteriore. Quest'area risultava inoltre connessa diversamente, rispetto a quanto accade di solito, con altre aree, come ad esempio l'amigdala e l'ippocampo, legate anche al ricordo di esperienze passate.
    "Molte persone con misofonia accoglieranno positivamente queste notizie, perché per la prima volta abbiamo dimostrato una differenza nella struttura del cervello e nella funzione in chi ne soffre - conclude Sukhbinder Kumar, autore della ricerca, che potrebbe aprire nuove prospettive per le terapie - questo studio mostra i cambiamenti a livello cerebrale come ulteriore prova per convincere una comunità medica scettica sul fatto che questo sia un vero e proprio disturbo.
    (RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA)

    464ftkO


    Misofonia è il termine che indica una forma di intolleranza acustica, da parte di una persona, nei confronti di rumori specifici emessi da terzi.
    Misofonia è una parola di origine greca, frutto dell'unione tra il termine "misos" (μῖσος), che significa "odio", e
    "fonos" (φόνος), che vuol dire "suono" o "voce". Quindi, letteralmente, misofonia significa "odio per il suono".

    Al momento attuale, la misofonia è un problema molto dibattuto e che, per i dubbi che solleva, non rientra ancora a pieno diritto nell'elenco dei disturbi acustici (come per esempio l'iperacusia).
    Alla percezione dei suoni o rumori verso cui è intollerante, il soggetto con misofonia può reagire in vari modi: provando fastidio o disagio, manifestando gesti di rabbia o irritabilità, diventando agitato, sviluppando aggressività ecc.
    Al momento attuale, non esiste alcuna terapia specifica contro la misofonia.

    zet7s7g

    I sintomi della misofonia sono risposte comportamentali a suoni e/o rumori specifici. Quindi, questi suoni o rumori possono considerarsi come il cosiddetto "grilletto" delle reazioni e dei gesti d'intolleranza.
    Le risposte comportamentali più comuni della misofonia consistono in:
    .Fastidio o disagio
    .Episodi di panico, talvolta anche incontrollato
    .Episodi di rabbia
    .Agitazione
    .Aggressività e irritabilità
    .Tendenza ad allontanarsi dalla fonte del suono verso cui c'è intolleranza
    .Attacchi d'ansia, con sintomi fisici delle reazioni attacco-fuga
    (tensione muscolare, sudorazione, battito cardiaco accelerato ecc)
    .Disgusto

    VTaTQ33


    Per quanto riguarda invece i cosiddetti "grilletti" della misofonia, i suoni scatenanti più comuni sono:

    .I suoni orali, come mangiare, sorseggiare una bevanda, baciare, succhiare attraverso una cannuccia, deglutire i cibi, mangiarsi le unghie, sputare, leccare, usare il filo interdentale, masticare, raschiare i denti sulle posate, lavarsi i denti, sgranocchiare cibi croccanti, digrignare i denti, scrocchiare la mascella ecc.
    Le voci dal tono nasale, ronzante, ovattato o sibilante, i canti stonati e i suoni vocali emessi in occasione delle interiezioni "ah!", "eh!", "oh!" ecc.

    .I suoni nasali, cioè emessi dal naso. Appartengono a tale categoria i rumori prodotti in occasione di: respiri profondi, sbuffi, fischi col naso, russamento, difficoltà respiratorie, respiro congestionato e singhiozzo.
    Rimanendo sempre in quest'ambito, meritano una citazione particolare anche il suono nasale di sbadigli, starnuti e dell'atto di "tirare su col naso".

    .I suoni degli animali. Possono essere oggetto d'intolleranza: l'abbaio dei cani, il cinguettio degli uccelli, il gracchiare delle rane, il lappare e il piagnucolare di cani e gatti ecc.

    .I suoni emessi con i movimenti del corpo, come per esempio: lo scrocchio delle articolazioni (es: collo, mani, gambe ecc), il rumore emesso dalle unghie che battono su un tavolo o il rumore prodotto da certi tipi di calzature (es: le scarpe col tacco)

    .I suoni emessi dai bambini piccoli, quando piangono, balbettano, urlano ecc.

    .I suoni ambientali, come: le suonerie dei cellulari, il ticchettio degli orologi, il rumore delle stoviglie che sbattono tra di esse, il rumore delle motoseghe, il fruscio o lo strappo della carta, il rumore dei tosaerba, lo sbattimento di porte e finestre, i clacson degli automezzi, un volume troppo elevato di radio o TV, il rumore di sottofondo emesso dai frigoriferi, il rumore della tastiera del computer, lo sfregamento di determinati oggetti su certe superfici, la compressione delle bottiglie di plastica ecc.


    (Tratto da www.my-personaltrainer.it)


    Oa6zR6g

     
    Top
    .
  2. perlarara
     
    .

    User deleted


    E' un problema che mi affligge da anni,mi condiziona la vita perche' tendo ad isolarmi,non so come uscirne
     
    Top
    .
  3. gheagabry
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (perlarara @ 2/1/2018, 14:14) 
    E' un problema che mi affligge da anni,mi condiziona la vita perche' tendo ad isolarmi,non so come uscirne

    Ti capisco tantissimo!
     
    Top
    .
2 replies since 6/2/2017, 21:01   112 views
  Share  
.