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DOLCENERA
biografia
Dolcenera, nome d'arte di Emanuela Trane (Scorrano, 16 maggio 1977), è una cantautrice e musicista italiana.
Le origini
Emanuela Trane nasce a Galatina (LE) il 16 maggio 1977. Studia fin da bambina musica, in particolare pianoforte, canto e clarinetto. In seguito parte dagli studi classici per approdare a quelli delle armonie jazz. A 14 anni inizia a scrivere le prime canzoni e a esibirsi dal vivo.
Dopo aver preso il diploma di Liceo Classico, si trasferisce a Firenze dove s'iscrive alla facoltà di Ingegneria Meccanica e dove fonda la sua prima band, I codici zero, che seguono in tour gli Articolo 31.
Importante per la sua carriera artistica è stato l'incontro con il maestro Lucio Fabbri, componente della PFM.
Il suo nome d'arte, Dolcenera, è scelto come omaggio all'omonima canzone del genovese Fabrizio De André, contenuta nell'album Anime salve del 1996.
Sorriso nucleare: la vittoria al Festival di Sanremo
Nel 2002 partecipa al programma Destinazione Sanremo con i brani Solo tu e Vivo tutta la notte, che le permettono di accedere al Festival di Sanremo.
Nel 2003 partecipa al 53º Festival di Sanremo e vince nella categoria "Nuove proposte" con il brano Siamo tutti là fuori, una ballata pop dalle sfumature folk della taranta salentina, che raggiunge la 10ª posizione dei singoli più venduti in Italia.
Dopo il Festival esce il primo album Sorriso nucleare, che non ottiene un grande successo di vendite. Dall'album vengono estratti altri due singoli destinati ai passaggi radiofonici: Devo andare al mare e Vivo tutta la notte.
Un mondo perfetto: la rinascita
Nel 2005 partecipa, spinta dal manager Lucio Fabbri, al reality show Music Farm, condotto da Simona Ventura, dove si aggiudica la vittoria dopo aver battuto in finale Fausto Leali.
Sùbito dopo la vittoria a Music Farm esce il secondo album Un mondo perfetto che, trainato dal singolo Mai più noi due, una ballata romantica, ottiene il disco di platino con oltre 80.000 copie vendute.
Nel 2005 conquista diversi premi: Premio De André, "miglior artista emergente" al M.E.I., Leone d'argento come "rivelazione musicale dell'anno". Inoltre Claudio Baglioni la sceglie per duettare in Sabato pomeriggio al concerto O' Scià a Lampedusa. Duetta anche con Loredana Berté in Pensiero stupendo e "Sei bellissima". Nel dicembre 2005 si esibisce al tradizionale concerto Natale in Vaticano alla presenza di papa Benedetto XVI.
Il popolo dei sogni: il ritorno al Festival di Sanremo 2006
Al Festival di Sanremo 2006 presenta il brano pop-rock Com'è straordinaria la vita. Con tale brano raggiunge la finale del festival e si classifica seconda nella categoria donne, preceduta da Anna Tatangelo. Il singolo Com'è straordinaria la vita raggiunge la 4ª posizione tra i singoli più venduti in Italia.
Durante il periodo sanremese esce il terzo album, Il popolo dei sogni, che bissa il successo del secondo album, ottenendo il disco d'oro e anche di platino con oltre 80.000 copie vendute.
Nell'estate 2006 parte il Welcome Tour 2006, che tocca molte città italiane e due città tedesche Amburgo e Monaco.
In contemporanea al tour viene pubblicata in Germania una versione speciale dell'album Un mondo perfetto contenente 14 brani tratte da Un mondo perfetto e da Il popolo dei sogni, una nuova versione di Siamo tutti là fuori e la nuova versione del singolo Passo dopo passo, accompagnato da un video girato a Parigi durante la Fete de la Musique.
Sempre nel 2006 pubblica l'album Dolcenera canta il cinema dove reinterpreta cinque colonne sonore cinematografiche.
Nel mese di luglio al Festival Musicultura di Macerata duetta nuovamente con Baglioni, interpretando un classico di Domenico Modugno Tu sì na cosa grande e vince il premio come "miglior voce" ai Venice Music Awards.
Il 5 agosto esce nelle sale il film thriller-horror La notte del mio primo amore di Alessandro Pambianco. Nella colonna sonora vi è il brano inedito In fondo alla notte, di cui DolceNera è autrice del testo e co-autrice delle musiche. Il brano è inserito nella tracklist del singolo Piove
Il 22 settembre esce il secondo singolo estratto dall'album Il popolo dei sogni, Piove (condizione dell'anima) che raggiunge l'11ª posizione nella classifica ufficiale dei singoli più venduti in Italia.
Il 16 dicembre debutta come conduttrice nel programma Hitlist Italia su MTV.
2007: in Germania e il mondo del cinema
A marzo 2007 parte il Welcome Tour 2007, con otto date in Germania, tra cui Berlino, Lipsia, Colonia e Dresda. Nello stesso periodo è pubblicata in Germania, Austria e Svizzera la tour edition di Un mondo perfetto, contenente vari brani live registrati nei tour degli ultimi due anni, anticipata dal singolo radiofonico Mai più noi due.
Nell'aprile 2007 debutta nel mondo del cinema con una partecipazione nel film Il nostro Messia di Claudio Serughetti, presentato al RIFF - Rome Indipendent Film Festival. Il film è uscito nelle sale il 23 maggio 2008. In contemporanea firma due brani (Sei tu, in originale Say yes, e Mon amour, in originale Tes petits defauts) per la colonna sonora del film Finché nozze non ci separino.
A settembre 2007 esce nelle sale italiane il film diretto da Giancarlo Scarchilli Scrivilo sui muri, in cui DolceNera interpreta il ruolo di Benny accanto a Cristiana Capotondi, Primo Reggiani e Ludovico Fremont.
2008: Zucchero, Vasco Rossi e l'Europa
Dolcenera torna nel 2008 in Germania esibendosi live piano e voce a Monaco al Deutsches Theater dove si era esibita in passato anche Gianna Nannini. Il 28 marzo 2008 si è esibita piano e voce all'Arco de La Défense di Parigi per gli oltre 400 delegati dell'assemblea generale del BIE nella serata organizzata dall'Italia per la sua candidatura con Milano all'Expo 2015.
Ad aprile apre quattro concerti, piano e voce, per gli spettacoli di Zucchero in Austria: (23 al Wien Stadthalle, 25 Linz all'Intersportarena, 26 al Klagenfurt Messeplatz e 27 all'Innsbruck Olympiahalle).
L'8 maggio 2008 è stata ospite alle celebrazioni di apertura del più grande museo del rock in Germania – il RockMuseum di Monaco – che si sono tenute all'Olympiaicestadion. Lo stesso museo ha dedicato uno spazio a Dolcenera.
Il 14 e il 15 giugno ha aperto i concerti di Vasco Rossi allo Stadio Del Conero di Ancona.
A luglio Dolcenera è stata in concerto Festival internazionale di Cartagine (Tunisi) all'interno della manifestazione annuale che esplora il mondo della musica ospitata nell'antico Teatro Romano di Adriano davanti a circa 40.000 persone.
Tra agosto e settembre Dolcenera si è esibita dal vivo all'interno del padiglione italiano presente all'Expo 2008 di Saragozza, interpretando numerose sue canzoni in versione spagnola e altre canzoni della musica leggera italiana. Dolcenera è stata invitata dal commissario governativo per l'Expo di Saragozza, l'ambasciatore Claudio Moreno.
Dolcenera nel paese delle meraviglie: il ritorno al Festival
Dolcenera ha partecipato al Festival di Sanremo 2009 nella categoria "Artisti" con il brano Il mio amore unico, che è stato eliminato alla vigilia della serata finale. In concomitanza con la manifestazione canora, il 20 febbraio è stato pubblicato l'album Dolcenera nel paese delle meraviglie, prodotto da Roberto Vernetti, finito di masterizzare a Londra il 18 dicembre e contenente 12 brani inediti. L'artista ha firmato un contratto discografico con la Sony Music per la realizzazione di tre progetti discografici assegnandone la produzione alla K6DN. L'album, che ha ricevuto dalla critica significativi elogi, debutta alla tredicesima posizione nella classifica FIMI , mentre il singolo Il mio amore unico debutta alla quinta posizione FIMI Top Digital Donwload
discografia
Album
2003 – Sorriso nucleare
2005 – Un mondo perfetto
2006 – Il popolo dei sogni
2009 – Dolcenera nel paese delle meraviglie
EP
2006 – Dolcenera canta il cinema
Singoli
2002 – Solo tu
2003 – Siamo tutti là fuori
2003 – Devo andare al mare
2004 – Vivo tutta la notte
2005 – Mai più noi due
2005 – Continua
2005 – Passo dopo passo
2005 – Com'eri tu
2006 – Com'è straordinaria la vita
2006 – Passo dopo passo (Germany release)
2006 – Piove (condizione dell'anima)
2007 – Mai più noi due (Germany release)
2009 – Il mio amore unico
Altri brani
2005 – Domani (inno ufficiale del Campionato Primavera Tim)
2006 – In fondo alla notte (b-side del singolo Piove)
2007 – Sei tu (brano della colonna sonora del film Finché nozze non ci separino)
2007 – Mon amour (brano della colonna sonora del film Finché nozze non ci separino)
2009 – Possiamo volare (1° posto alla 51esima edizione del festival del Miccio Canterino)
Raccolte
2006 – Un mondo perfetto (Tour Germany)
2007 – Un mondo perfetto (Tour edition)
DVD
2005 – Un mondo perfetto CD+DVD
Tour
2003 - Dolcenera Tour Live 2003
2005 - Un Mondo Perfetto Tour 2005
2006 - Welcome Tour 2006
2007 - Welcome Tour 2007
2009 - Dolcenera nel paese delle meraviglie Tour
Videoclip
2003 - Siamo tutti là fuori
2003 - Devo andare al mare
2005 - Mai più noi due
2005 - Com'eri tu
2005 - Passo dopo passo
2005 - Continua
2006 - Com'è straordinaria la vita
2006 - Il luminal d'immenso
2006 - Piove (Condizione dell'anima)
2009 - Il mio amore unico
Partecipazioni al Festival di Sanremo
Festival di Sanremo 2003: con Siamo tutti là fuori (Dolcenera) – 1º posto Categoria Nuove proposte
Festival di Sanremo 2006: con Com'è straordinaria la vita (Dolcenera - R.Pacco - L.Imerico) - 2° posto Categoria donne
Festival di Sanremo 2009: con Il mio amore unico (Dolcenera - S.Lanza - P.Ameli - O.Avogardo) - 11° posto Categoria Artisti
Filmografia
2007 - Il nostro Messia
2007 - Scrivilo sui muri
Edited by tomiva57 - 11/4/2012, 18:09. -
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tappi.
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GRAZIE . -
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Dolcenera saluta l'estate con 'L'amore e' un gioco'
Roma, 24 ago. (Adnkronos) - Dolcenera saluta l'estate 2011 con il nuovo brano 'L' amore e' un gioco', da venerdi' in radio e in digitale. Dopo il successo del singolo 'Il Sole di Domenica', segue il secondo estratto dal nuovo album, 'Evoluzione della specie' (K6dn Records/Emi Music Italy), la cui uscita ha segnato l'inizio di un periodo ricco di soddisfazioni per l'artista pugliese.
Dopo il lungo tour estivo, che si concludera' nei prossimi giorni, Dolcenera sara' protagonista in autunno di un tour teatrale durante il quale portera' dal vivo, oltre ai brani del suo ultimo lavoro discografico, anche tutte quelle canzoni che hanno segnato il suo percorso musicale, ormai decennale. E' il suono della batteria il segno distintivo de 'L'amore e' un gioco', una canzone sul mistero del perdono.
Dalla vittoria nel 2003 tra i Giovani di Sanremo con 'Siamo tutti la' fuori' ad oggi, Dolcenera ha costruito la sua carriera. Una personalita' forte e in continua evoluzione che l'ha portata a conquistare negli anni radio (tra cui il numero uno al Music Control con il suo singolo 'Il mio amore unico', nel 2009), tv, classifiche di vendita e numerosi riconoscimenti.
L'amore è un gioco. -
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Dolcenera, l’evoluzione della specie in tour teatrale: le date dei concerti
Dolcenera porta l’ “Evoluzione della specie” in teatro. La cantante salentina a novembre darà il via al suo tour teatrale in diverse città come Trento, Milano, Firenze e Bologna. Non saranno semplici concerti per cantare le canzoni dell’ultimo album uscito a maggio, tra cui il singolo “L’amore è un gioco”, ma degli spettacoli in cui musica, movimento scenico, disegni di luci e scenografie si fonderanno per affrontare il tema dell’evoluzione.
L’evoluzione sarà trattata in tre modi. Quella del suono, che non sarà solo acustico ma anche elettronico. Molti brani della cantante saranno infatti contaminati elettronicamente. L’evoluzione della specie (che è il titolo dell’ultimo album), sarà trattato con il binomio uomo-donna: “Dal primordiale istinto sessuale per la conservazione della specie alla complessità delle relazioni e delle sfumature psicologiche, alla donna che sogna un Amore per salvare il mondo”. E infine l’evoluzione personale di Dolcenera, sia artistica che umana, “come intima necessità di una trasformazione lenta e graduale verso una nuova epoca”.
Accanto all’artista sul palco ci sarà la sua band formata da Salvatore Cafiero e Mattia Tedesco (chitarre), Lorenzo Ottonello (batteria), Michele Papadia (tastiere e sinth) e Antonio Petruzzelli (basso).
Le date del tour di Dolcenera:
Sabato 12 Novembre | Vigevano (Pv), Teatro Cagnoni
Lunedì 14 Novembre | Trento, Teatro Sociale
Martedì 15 Novembre | Carpi (Mo)
Venerdì 18 Novembre | Fontaneto d’Agogna (No), Phenomenon
Sabato 19 Novembre | Casale Monferrato (At), Teatro Municipale
Venerdì 25 Novembre | Avezzano (Aq), Teatro dei Marsi
Sabato 26 Novembre | Fidenza (Pr), Teatro Magnani
Domenica 27 Novembre | Firenze, Teatro Puccini
Venerdì 2 Dicembre | Aosta, Teatro Giacosa
Sabato 3 Dicembre | Gorgonzola (Mi), Sala Argentia
Lunedì 5 Dicembre | Milano, Teatro Elfo Puccini
Giovedì 8 Dicembre | Bologna, Teatro delle Celebrazioni
Venerdì 9 Dicembre | Fermo (Fm), Teatro dell’Aquila
Giovedì 15 Dicembre | Copparo (Fe), Teatro De Micheli
da: musicroom.it. -
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Sorriso nucleare
Da Wikipedia
Sorriso nucleare è l'album di debutto della cantautrice italiana Dolcenera. È uscito nel marzo 2003, dopo la vittoria del Festival di Sanremo, con il brano Siamo tutti là fuori nella sezione Nuove proposte. Nonostante la vittoria, il disco non ha ottenuto un grande successo commerciale.
Il disco
L'album ha come tematiche fondamentali l'amore, affrontato in brani come Vorrei tu fossi qui, Vivo tutta la notte e Solo tu, e la condizione giovanile, che è invece al centro del singolo sanremese Siamo tutti là fuori e di Ansia metafisica.
Nell'album c'è spazio anche per le tematiche sociali: la title-track Sorriso nucleare (che Dolcenera ha dichiarato essere stata la prima vera canzone da lei scritta) affronta il tema delle radiazioni nucleari e delle loro conseguenze, attraverso il punto di vista della madre di una bambina nata con una deformazione al labbro nota come labiopalatoschisi e dovuta alle conseguenze del disastro di Černobyl'.
Il disco comprende anche una cover in chiave intimista del brano Piccola stella senza cielo, uno dei pezzi più noti del cantautore Luciano Ligabue. Il brano, inserito come ultima traccia del disco, era stato proposto dalla cantautrice salentina nel corso della trasmissione televisiva Destinazione Sanremo, andata in onda nel 2002 e finalizzata a selezionare i partecipanti nella sezione Nuove proposte del Festival di Sanremo 2003.
La copertina dell'album raffigura l'immagine virtuale di Dolcenera, realizzata con la collaborazione di alcuni studenti del Dipartimento d'Informatica dell'Università di Milano utilizzando una serie di fotografie della cantante stessa.
Tracce
Devo andare al mare – 3:28 (Dolcenera, Francesco Sighieri, Francesco Cherubini)
Dolcissimo (eri proprio tu) – 4:19 (Dolcenera)
Vivo tutta la notte – 3:34 (Dolcenera, Franscesco Sighieri)
Siamo tutti là fuori – 4:11 (Dolcenera)
Ansia metafisica – 3:14 (Dolcenera)
Sorriso nucleare – 4:32 (Dolcenera)
Solo tu – 3:25 (Dolcenera)
Nuda e cruda – 3:59 (Dolcenera)
Vorrei tu fossi qui – 3:35 (Dolcenera, Francesco Sighieri)
Piccola stella senza cielo – 3:48 (Luciano Ligabue)
I singoli
Solo tu
Il primo singolo rock-r'n'b per una passione sensuale femminile emancipata. Tutto quello che una ragazza può pensare di un tipo che le piace ma non osa dirgli per timidezza. C'è espressa la voglia di amare con una passione erotica travolgente e dominante senza paura e vergogna in un rifiuto.
Siamo tutti là fuori
Ritmo etnico della pizzica salentina al tempo di un sabba, di una danza di giovani, che sopravvissuti all'ennesima noiosa settimana, vanno in giro il sabato notte sperando che gli accada una storia travolgente e cercando un sogno incredibile. Un inno alla voglia di leggerezza, alla spontanea intimità, alla voglia di amarsi, di dedicarsi profondamente a se stessi.
Devo andare al mare
In questa canzone, un dance-rock isterico e arabesco, la cantautrice canta la voglia di evasione, di liberazione dai ritmi stressanti della quotidianità che non lascia il tempo per pensare se quello che si fa ogni giorno ha, in fondo, un senso. Il mare come pretesto per dedicarsi uno spazio per amarsi, cercare una felicità interiore, una vacanza mentale per capire se quello che si vive è quello che si vuole veramente della vita.
Vivo tutta la notte
È l'illusione di fermare la notte per la paura del distacco dal proprio amore. Uno stato confusionale emozionante tra la felicità di amare e la tristezza di un treno che domani mattina partirà inesorabile. Meglio non tornare a casa e vivere ogni attimo di questo amore notturno, come se fosse l'ultimo e l'unico.
Aforisma di Dolcenera
“
Tutto è nato da una crisi dopo tre anni in giro in Toscana con il mio gruppo a suonare in locali pieni di sogni, fumo e parole. Una notte rientrando, sfinita, a casa ho cercato un senso a cantare canzoni dei grandi gruppi rock. E un senso non l'ho trovato. Ho pensato a tutte le canzoni che per un bisogno quasi terapeutico avevo scritto e ho pensato che doveva avere un senso questo mio modo di esprimersi. E' stato un periodo di introspezione: avevo smesso di studiare e cercavo di conoscermi meglio. Una canzone è stata risolutoria: Sorriso Nucleare, subito piaciuta agli altri del gruppo, che ha dato il nome al mio primo album. Tutto il resto è stato il sacrificio di far conoscere le mie canzoni a chiunque, senza paura di mettersi a nudo e di essere giudicati con superficialità.
da:meglio.it. -
tomiva57.
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Devo andare al mare
Cosa c’è che urla dentro me
Sono qui in questa città
E chissà se il mare è sempre là
proprio come un anno fa
Cosa c’è dentro ai miei perché
Sono qui fuori di me
Sì lo so che il dottore mi ha detto che
con il caldo che fa
io sto diventando isterica
Io devo andare al mare e poi
lasciarmi amare almeno un po’
Voglio sfinirmi più che mai
ballare quello che si può
Io devo credere ai miei sogni
per dare un senso ai miei perché
Voglio impedire solo che
la vita scelga anche per me
Cosa c’è nel caos di città
Sono qui da un’eternità
Sì lo so che il lexotan non può curare come
la felicità
E sto diventando isterica
Io devo andare al mare e poi
lasciarmi amare almeno un po’
Voglio sfinirmi più che mai
ballare quello che si può
Io devo credere ai miei sogni
per dare un senso ai miei perché
Voglio impedire solo che
la vita scelga anche per me
Io devo andare al mare e poi
lasciarmi amare almeno un po’
Io devo andare al mare
respirare farmi amare
Io devo andare al mare e poi
lasciarmi amare almeno un po’
Voglio sfinirmi più che mai
ballare quello che si può
Io devo credere ai miei sogni
per dare un senso ai miei perché
Voglio impedire solo che
la vita scelga anche per me
Dolcissimo
Eri proprio tu
per un attimo ti ho visto accanto a me
Nella mia confusione c'eri tu
In mezzo a tutta questa gente indifferente
c'eri proprio tu
Eri proprio tu
Per un attimo ti ho visto accanto a me
In ogni mia distrazione c'eri tu
Tra i rumori intermittenti della pioggia
io ti ho visto qui
ma adesso
Dove sei
sei il più lontano di tutti e qui non è facile
Dove sei
il tuo silenzio è di stella, lontano e semplice
Eri qui
per un attimo dolcissimo
Eri proprio tu
o forse no non lo so ma è stato un brivido
Oh oh per un attimo dolcissimo
oh oh che parla di noi
Eri proprio tu
Per un attimo ti ho visto accanto a me
In ogni mia fantasia c'eri tu
Tra milioni di persone senza volo
c'eri proprio tu
ma adesso
Dove sei
sei il più lontano di tutti e qui non è facile
Dove sei
il tuo silenzio è di stella, lontano e semplice
Eri qui
per un attimo dolcissimo
Eri proprio tu
o forse no non lo so ma è stato un brivido
Oh oh per un attimo dolcissimo
oh oh che parla di noi
Eri proprio tu
Per un attimo ti ho visto accanto a me
Negli scherzi di ogni ombra c'eri tu
Ma adesso..
Dove sei
sei il più lontano di tutti e qui non è facile
Dove sei
il tuo silenzio è di stella, lontano e semplice
Eri qui
per un attimo dolcissimo
Eri proprio tu
o forse no non lo so ma è stato un brivido
Oh oh per un attimo dolcissimo
oh oh che parla di noi
Oh oh ogni attimo dolcissimo
oh oh mi parla di noi
Dolcissimo
Ogni attimo dolcissimo
oh oh mi parla di noi
Dolcissimo
Vivo tutta la notte
Amarti sotto il cielo di una panchina
per riscoprirmi poi un po’ bambina
Ti prego dimmi che
domani non partirai
E giurami che poi
che questa notte non finirà mai
Ti prego non portarmi via
Non voglio andare a casa mia
Restiamo insieme ancora un po’
É così tardi che
io non dormirei
E cosa dico ai miei?
Che ho fatto notte qui con te
Non so se piango o se rido
e intanto vivo
vivo tutta la notte
Non so se penso o se grido
e intanto vivo
vivo tutta la notte
E intanto vivo
vivo tutta la notte
insieme a te
Vivo tutta la notte
Amarti e riscoprirmi un po’ bambina
Ti prego dimmi che
che questa notte non finirà mai
Ti prego non portarmi via
Non voglio andare a casa mia
Restiamo insieme ancora un po’
É così tardi che
io non dormirei
E cosa dico ai miei?
Che ho fatto notte qui con te
Non so se piango o se rido
e intanto vivo
vivo tutta la notte
Non so se penso o se grido
e intanto vivo
vivo tutta la notte
Insieme a te
Vivo tutta la notte
Non so se penso o se grido
e intanto vivo
vivo tutta la notte
Non so se piango o se rido
e intanto vivo
vivo tutta la notte
Siamo tutti là fuori
Siamo di qua, siamo di là
Siamo dove ci và
Andiamo in giro tutta la notte
Chissà perché non siamo mai
a casa prima delle sei
fino all’alba e un po’ più in là
Di notte come dentro a un film
Un gran bel film
Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Siamo di qua, siamo di là
a quale festa si và
chissà che storia mi sconvolgerà
Stanotte sì sono così
come mi capita
e voglio fare quello che mi và
Voglio vivere come dentro a un film
in gran bel film
Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Diamo l’anima in ogni storia
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere
Fuori di qua dove si và
che posto non ce n’é
e non c’è modo di parcheggiare l’anima
Si và in un pub e basta un po’
di birra e musica
per non sentirci soli mai
Di notte come dentro a un film
Un gran bel film
Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Diamo l’anima in ogni storia
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere
Siamo stelle noir
Siamo voci in un bar
Qualche volta in disparte
a piangere, ridere, credere, vivere.
Siamo tutti là fuori
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere
Siamo storie e i domani
sono solo domande lontane da noi
Siamo tutti là fuori
in attesa di vivere un sogno incredibile
Siamo angeli, siamo storie
sempre in cerca di nuove emozioni da vivere
Ansia metafisica
E siamo qua, l'oroscopo ha previsto già
che compreremo tutti le pistole
e che faremo faremo fuoco nelle scuole
Lucia non ha più il senso della realtà
Si è fatta un acido e anche un uomo
che poi è scomparso è scomparso
come un tuono
Per questa mia generazione
con la sua ansia metafisica
ci vuole almeno un'emozione
oppure oppure una ragione
Per questa mia generazione
con la sua ansia metafisica
ci vuole almeno un'emozione
o almeno almeno un'illusione
E siamo qua, il meteo ha previsto già
che pioverà per l'eternità e anche più
e che saremo saremo spenti davanti alla tv
Lucia non ha più nessuna identità
Lei crede solamente nella pubblicità
che le dice cosa fare per la sua obesità
Per questa mia generazione
con la sua ansia metafisica
ci vuole almeno un'emozione
oppure oppure una ragione
Per questa mia generazione
con la sua ansia metafisica
ci vuole almeno un'emozione
o almeno almeno un'erezione
Con l'ansia sconosciuta di dover vivere
noi continuiamo solo a ridere
a ridere, a ri.. ri.. a ridere
Per questa mia generazione
con la sua ansia metafisica
ci vuole almeno un'emozione
o almeno almeno un'illusione
Per questa mia generazione
con la sua ansia metafisica
ci vuole almeno un'emozione
oppure oppure una ragione
Sorriso nucleare
Figlia mia se tu avessi una bocca per ascoltare
con un bacio ti direi il mio amore per te
Se tu avessi un sorriso per deridere
un’economia nucleare da difendere
Ma il cielo non ha mai degli angoli
Inutile fuggire e nascondersi
E le nuvole son demoni
come particelle a disperdersi
Mi abbracci figlia mia?
E’ tutto un sogno
o solo una follia
E nel silenzio
uno scherzo d’energia
che è esploso in te attraverso me
ma non ci cambia
Figlia mia se tu avessi una colpa così grave che
possa indurre Dio ad occuparsi di te
Ma il cielo non ha più confine
per il prezzo che si paga alla scienza
E l’oceano cela le sue rovine
Il tuo sorriso errore dell’esistenza
Mi abbracci figlia mia?
E’ tutto un sogno
o solo una follia
E nel silenzio
uno scherzo d’energia
che è esploso in te attraverso me
ma non ci cambia
Mi abbracci figlia mia?
E’ tutto un sogno
o solo una follia
E nel silenzio
uno scherzo d’energia
che è esploso in te attraverso me
ma non ci cambia
Figlia mia se tu avessi una bocca per ascoltare
con un bacio ti direi il mio amore per te
Mi abbracci figlia mia?
E’ tutto un sogno
o solo una follia
E nel silenzio
Mi abbracci figlia mia?
E’ tutto un sogno
o solo una follia
Solo tu
Rubami rubami il cuore
e fanne quello che vuoi
Guardami guardami dritto
dentro di me
Vendimi vendimi l’anima
te la comprerei
Giurami giurami amore
e non mi perderai mai mai
Solo tu solo tu
ci sei solo tu
che mi guardi così
Sai che ti farei
Io ti legherei
e poi ti amerei
Solo tu solo tu
non voglio di più
Solo tu solo tu
Sai che ti farei
Io lo saprei
come non farti dormire mai
Parlami parlami amore
come sai fare tu
Ubriacami di baci
e non fermarti mai più
Giocami giocami ancora
che mi piaci così
Giurami giurami amore
e non mi perderai mai mai
Solo tu solo tu
ci sei solo tu
che mi guardi così
Sai che ti farei
Io ti legherei
e poi ti amerei
Solo tu solo tu
non voglio di più
Solo tu solo tu
Sai che ti farei
Io lo saprei
come non farti dormire mai
Nuda e cruda
Sono nata nuda
come adesso tu mi vedi
Non sarai deluso
ora guardami
Per un tuo sorriso
proverei ad essere migliore
In questa noia così planetaria
sai ci sei solo tu amore
qui accanto a me
In questa vita così solitaria
sai ci sono io qui amore
senza falsità
In questo buio dell'ipocrisia
ci sono io
nuda e cruda
Sono nata nuda
così vera e sincera
se non mi credi
allora toccami
Per il modo in cui ti dai
lo sai imparerei ad amare
In questa noia così planetaria
sai ci sei solo tu amore
qui accanto a me
In questa vita così solitaria
sai ci sono io qui amore
senza falsità
In questo buio dell'ipocrisia
ci sono io
nuda e cruda
Sempre senza inganni
vestita dei miei anni
c'è la verità su di me
nuda e cruda
In questa noia così planetaria
sai ci sei solo tu amore
qui accanto a me
In questa vita così solitaria
sai ci sono io qui amore
senza falsità
In questo buio dell'ipocrisia
ci sono io
nuda e cruda
Io mi piaccio
Io mi piaccio
Sono ghiaccio nella polvere
se mi sciolgo inondo il mondo di me
Io mi piaccio
farfallina tremolante
vinco il vento, corro sola, volo in alto
e mi piaccio
Se mi guardi e mi desideri mi piaccio
Se ti ammalio con un bacio io mi piaccio
Anche se ho la luna storta io
mi piaccio perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
Io mi piaccio
E cammino scalza in casa
Non ho i soldi per la spesa nè il tempo per
le scuse
E mi piaccio
Mi diverte il gioco sporco
Ma le regole le accetto e a volte cambio
e mi piaccio
Anche se perdo la testa io mi piaccio
Se urlo e lancio tutto in aria io mi piaccio
Con la mia dolcezza fragile
Mi piaccio perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
io mi piaccio
Io mi piaccio
Se mi guardi e mi desideri mi piaccio
Se ti ammalio con un bacio io mi piaccio
Con la mia dolcezza fragile
mi piaccio perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
Non me ne frega niente
Io mi piaccio solamente
E non chiedo niente perchè
io mi piaccio
Vorrei tu fossi qui
Sai mi manca già
guardarti quando tu
ti svegli e mi cerchi che già mi vuoi
sai mi mancherà ancora
sorridere di come tu
ti sbagli, ti spogli e ti vergogni un pò
Vorrei tu fossi qui nella mia stanza
mi insegue la tua assenza
Vorrei tu fossi qui tra le mie braccia
e senza più distanze
Vorrei tu fossi qui tra le mie gambe
Non posso farne senza
Sai mi manca già
scoprirti quando tu
mi osservi e provi a capirmi un pò
E mi mancherà ancora
sentirti forte quando tu
mi abbracci, mi stringi e sento che ci sei
Vorrei tu fossi qui nella mia stanza
Mi insegue la tua assenza
Vorrei tu fossi qui tra le mie braccia
e senza più distanze
Vorrei tu fossi qui tra le mie gambe
Non posso farne senza
Ho paura che questa distanza tra noi
sai già indifferenza
perchè di noi non posso fare senza
Vorrei tu fossi qui nella mia stanza
Mi insegue la tua assenza
Vorrei tu fossi qui tra le mie braccia
e senza più distanze
Vorrei tu fossi qui tra le mie gambe
Non posso farne senza
Vorrei tu fossi qui tra le mie braccia
Non posso farne senza
Piccola stella senza cielo
(by Ligabue)
Cosa ci fai
in mezzo a tutta questa gente?
Sei tu che vuoi
o in fin dei conti non ti frega niente?
tanti ti cercano
spiazzati da una luce senza futuro
Altri si allungano
vorebbero tenerti nel loro buio.
Ti brucerei
piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
dietro una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
perchè ti tiene sù soltanto un filo sai
Tieniti sù
le altre stelle son disposte
solo che tu
a volte credi non ti basti
Forse capiterà
che ti si chiuderranno gli occhi ancora
o soltanto sarà
una parentesi di una mezz'ora
Ti brucerai
piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
dietro una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
perchè ti tiene sù soltanto un filo
Ti brucerai
piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
dietro una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
perchè ti tiene sù soltanto un filo
Edited by tomiva57 - 16/2/2012, 21:40. -
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Un mondo perfetto (album)
Da Wikipedia
Un mondo perfetto è il secondo album della cantautrice italiana Dolcenera. È uscito nel maggio 2005, a due anni di distanza da Sorriso nucleare, il precedente lavoro dell'artista salentina.
Il disco
L'album Un mondo perfetto arriva dopo un periodo difficile per la cantautrice salentina: dopo essere stata esclusa dal Festival di Sanremo 2004, Dolcenera ha dichiarato di aver incontrato molte difficoltà nel trovare qualcuno ancora disposto a credere nei suoi progetti musicali. La pubblicazione del disco, avvenuta grazie anche alla vincente partecipazione a Music Farm, si è rivelata poi una vera e propria rivincita per la giovane cantante: grazie ad ottimi risultati di vendita (oltre 90.000 copie) e ad una buona accoglienza da parte della critica, l'album ha rappresentato la consacrazione di Dolcenera nel panorama musicale italiano.
Anche a seguito del periodo personale durante il quale il disco è stato concepito, i testi dell'album sono più cupi ed intimisti rispetto a quelli del disco di esordio (Sorriso nucleare). Dal punto di vista delle musiche, si registra invece un cambiamento verso sonorità più vicine al rock anni settanta, pur senza trascurare la tradizione italiana, come in ballate quali Mai più noi due. Gli arrangiamenti sono curati da Lucio Fabbri e vedono la presenza di chitarre vintage e amplificatori valvolari.
In questo album, così come nel precedente, le tematiche d'amore (presenti in brani come Tutto è niente e i primi due singoli, Mai più noi due e Continua) si alternano a quelle sociali, come in Portami via e Un mondo perfetto. In particolare, il pezzo che dà il titolo all'album è la risposta di Dolcenera all'e-mail di una ragazza-madre vittima di violenze domestiche. Dolcenera ha dichiarato di aver scelto di attribuire al disco lo stesso titolo di questa canzone per dare un messaggio positivo, perché «solo chi sogna un mondo perfetto avrà il coraggio di lottare per un mondo più giusto». Queste parole sono così diventate una sorta di sottotitolo del disco stesso.
Un mondo perfetto comprende anche due cover originariamente interpretate durante la partecipazione a Musc Farm: Pensiero stupendo di Patty Pravo, registrata "buona alla prima" con il solo accompagnamento del pianoforte, e Sei bellissima di Loredana Bertè. Quando Dolcenera cantò Sei bellissima, l'interprete originale del brano (presente in studio come ospite) si complimentò per l'interpretazione resa dall'artista salentina. Subito dopo la proclamazione della vittoria, Loredana Bertè e Dolcenera hanno anche improvvisato un duetto sulle note di questa canzone. La versione di Sei bellissima presente nell'album contiene anche alcuni versi che erano stati censurati nell'interpretazione di Loredana Bertè.
Registrazione
La registrazione del disco, come riportato nel libretto ufficiale, è avvenuta tra ottobre 2003 e marzo 2005. Al termine della trasmissione Music Farm, la cantante è tornata in studio per incidere le cover di Sei bellissima e Pensiero stupendo.
Le registrazioni sono avvenute negli studi Metropolis digital di Milano.
La copertina
La copertina dell'album è a cura di Paolo De Francesco. In primo piano si vede un manifesto con la foto della cantante ed il titolo dell'album. Sul manifesto si intravedono inoltre, a caratteri di piccole dimensioni, i versi della title-track del disco. Sullo sfondo si scorge un paesaggio con una fabbrica di Copenaghen, sovrastata da un cielo nuvoloso.
Non mancano gli elementi simbolici: in secondo piano è rappresentato un uomo che sembra essere in procinto di volare, mentre tiene in una mano un palloncino a forma di cuore, come a voler indicare il tema dell'amore e quello del sogno. Si scorgono inoltre sette uccellini posati su un filo dell'elettricità, simbolo delle sette note e del ritmo in sette quarti del brano Com’eri tu.
Tracce
L'album contiene 11 brani, di cui 3 cover.
Mai più noi due – 3:37 (Dolcenera)
Qualche volta – 4:05 (Dolcenera)
Sei bellissima – 3:29 (Claudio Daiano – Gian Pietro Felisatti) – originariamente interpretata da Loredana Berté
Tutto è niente – 3:48 (Dolcenera, Francesco Sighieri)
Un mondo perfetto – 3:43 (Dolcenera)
Lulù & Marlene – 3:10 (Federico Renzulli, Antonio Aiazzi, Gianni Maroccolo, Piero Pelù) – cover dei Litfiba
Passo dopo passo – 4:35 (Dolcenera)
Com'eri tu – 3:58 (Dolcenera)
Pensiero stupendo – 2:23 (Ivano Fossati, Oscar Prudente) – originariamente interpretata da Patty Pravo
Continua – 3:48 (Dolcenera)
Portami via – 4:33 (Dolcenera)
Mai più noi due – 3:08 (Dolcenera) – pianovocecolori
Durata totale: 44:17
Special Edition
In occasione delle festività natalizie, il 25 novembre 2005 è stata pubblicata un'edizione speciale del disco. Il repacking prevede, in aggiunta al CD, un DVD contenente 4 videoclip, 5 esibizioni live ed una fotogallery.
Tracce contenute nel DVD
Continua – 4:27 (Dolcenera) – Videoclip
Com'eri tu – 4:21 (Dolcenera) – Videoclip registrato dal vivo a Lumezzane (BS)
Mai più noi due – 3:53 (Dolcenera) – Videoclip
Passo dopo passo – 4:35 (Dolcenera) – Videoclip
America – 3:54 (Gianna Nannini, Mauro Paoluzzi) – Dal vivo al Friendly Versilia Mardì Gras 2005, Torre del Lago - cover di Gianna Nannini
Pensiero stupendo – 3:24 (Ivano Fossati e Oscar Prudente) – Con Loredana Berté, dal vivo al Friendly Versilia Mardì Gras 2005, Torre del Lago - cover di Patty Pravo
Sabato pomeriggio – 4:41 (Claudio Baglioni e Antonio Coggio) – Dal vivo a Lampedusa - O' Scià, in duetto con Claudio Baglioni
Mai più noi due – 3:18 (Dolcenera) – Dal vivo a Trento, Piazza Duomo
Un mondo perfetto – 5:57 (Dolcenera) – Dal vivo a Milano, Arena Civica
Emozioni – 5:03 (Mogol – Lucio Battisti) – Photogallery - cover di Lucio Battisti
Durata totale: 43:33
I singoli
Mai più noi due
È un diario intimo e sincero con il quale Dolcenera racconta le emozioni della sua più importante storia d'amore. La cantautrice l'ha definita una canzone terapeutica, di quelle che fanno stare bene dopo averle cantate, dopo essersi liberati da tutti i dubbi, le domande, i perché di una storia finita. È una canzone tra la nostalgia e la speranza: la nostaglia di un passato con lui, fatto di cose semplici, che non ci sarà mai più e la speranza che si può tornare a vivere ed amare di più di prima, malgrado quelle tracce di lui che sono rimaste dentro per sempre. La canzone doveva partecipare al festival di sanremo del 2005, ma risultera' esclusa dalla commissione.
Continua
È una ballata vintage rock italiano anni sessanta, con delle punte di modernità, che coglie i momenti di fragilità, le paure, i dubbi e le incertezze per una gioia ed una magica intimità che può finire con l'allontanarsi di due destini. La magia creata dalla sequenza di accordi e dalle chitarre ne fanno una vera rock ballad, dove a ballare sono l'allegria e la nostalgia insieme.
Passo dopo passo
Il brano Passo dopo passo è stato pubblicato come singolo nel 2006, ma solo in Germania, per la promozione della raccolta Un mondo perfetto (Tour Germany).[16] Le parole di questa canzone non sono altro che le cose che Dolcenera si è detta in questi due anni per resistere ed andare avanti. La strofa è dettata da un r'n'b duro e cattivo dove c'è dentro il coraggio, quel sano egoismo che serve sempre, il saper aspettare il momento giusto, quel non arrendersi mai che è proprio della sua passione vera per la musica, il lottare quotidiano per poter continuare ad esprimere la propria personalità. Il ritornello si apre in una melodia rassicurante che rivela per l'artista l'importanza di fare le cose con amore e con tutto te stesso, senza paura di sbagliare. Le emozioni si accavallano e s'inseguono tra energia e passione.. -
tomiva57.
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Mai più noi due
Io non lo so se è meglio amarti invano o non amarti per niente
Io non lo so se non smetterai mai di mancarmi
Ma io non lo so e non lo voglio sapere ma sono condannata a pensarti per sempre
Mai più noi due
Mai più le tue labbra sulle mie
Mai più la forte intimità e la sensualità mai più
Oggi è un giorno qualunque, oggi si vive comunque e non so perchè
Il tempo impone distanze, il tempo è fatto di assenze e non c'è un perchè
Ma io non lo so e non lo voglio sapere ma sono condannata a pensarti per sempre
Mai più noi due
Mai più le tue paure con le mie
Mai più la forte intimità e la sensualità mai più
Mai più noi due
Mai più le tue promesse con le mie
Mai più la dolce ingenuità e la complicità mai più si, lo so, lo so, lo so, che si vede che ho pianto ma, non si vede quanto
E per sempre, dopo un addio ti rimane dentro un leggero brusio
Mai più noi due
Mai più le tue paure con le mie
Mai più la forte intimità e la sensualità mai più
Mai più noi due
Mai più le tue emozioni con le mie
Mai più la dolce ingenuità e la complicità mai più
Qualche volta
Qualche volta rimango sveglia e ch'è la notte che mi porta con se
qualche volta mi viene voglia di fare un giro senza un perché
Qualche volta penso e ripenso a cosa in fondo ho sbagliato con te
qualche volta mi prende così... ma no...
Qualche volta cammino per strada e cerco un posto tutto per me
qualche volta in certi locali mi perdo dentro al fumo che c'è
qualche volta mi metto a pensare in fondo alla notte o al bicchiere che c'è
qualche volta mi prende così... ma no... solo qualche volta però
E mi libero di tutto, qualche volta si
lascio perdere i pensieri, faccio così
E volare leggeri come le nuvole lassù
qualche volta io mi sento così
qualche volta su! Qualche volta su!
Qualche volta chiamo un'amica per bere qualcosa e lei non può mai
qualche volta mi sento da sola e mi sembra di averti vicino a me
qualche volta ho un pò di paura che passa soltanto se non ci penso più
qualche volta mi prende così... ma no... solo qualche volta però
E mi libero di tutto, qualche volta su
lascio perdere i pensieri, faccio così
E volare leggeri come le nuvole lassù
qualche volta io mi sento così
qualche volta su! Qualche volta su!
E volare leggeri come le nuvole lassù
qualche volta io mi sento così
qualche volta su! Qualche volta su!
Qualche volta su! Qualche volta...
qualche volta su!
Sei bellissima
Che strano uomo avevo io
con gli occhi dolci quanto basta
per farmi dire sempre
sono ancora tua
e mi mancava il terreno
quando si addormentava
sul mio seno
e lo scaldavo al fuoco umano
della gelosia
che strano uomo avevo io
mi teneva sotto braccio
e se cercavo di essere seria
per lui ero solo un pagliaccio
e poi mi diceva sempre
non vali che un po' più di niente
io mi vestivo di ricordi
per affrontare il presente
e ripensavo ai primi tempi
quando ero innocente
a quando avevo nei capelli
la luce rossa dei coralli
quando ambiziosa come nessuna
mi specchiavo nella luna
e lo obbligavo a dirmi sempre
Sei bellissima
sei bellissima
accecato d'amore
mi stava a guardare
sei bellissima
sei bellissima
na na na na na na na
na na na na na na
na na
na na
Sei bellissima
sei bellissima
e a letto io ero la schiava
e lui il padrone
Sei bellissima
bellissima
Tutto è niente
Non lo so come fai a capire che cos'ho
quando io mi sento giù e non ce la faccio più
e allora arrivi tu a proteggermi
che provi a difendermi
da tutti i miei fantasmi
(dalla fragilità)
mi piaci quando mi parli di me
Tutto è niente senza te
tu sei sempre dentro me
tutto è niente senza te
a te che fai parte di me
e sei la parte più importante
A volte sai tu mi dai il coraggio che non ho
quando mi sento sola e non ci credo più
ma so che ci sei tu a proteggermi
che provia nascondermi
da tutti i miei fantasmi...
Tutto è niente senza te
tu sei sempre dentro me
tutto è niente senza te
a te che fai parte di me
e sei la parte più importante
E' bello guardarti dormire
concederti
di sognare come un bambino
e non, non pensare a noi
Tutto è niente
tutto è niente senza te
a te che fai parte di me
e sei la parte più importante
Tutto è niente
Tutto è niente senza te
tu sei sempre dentro me
tutto è niente senza te
a te che fai parte di me
e sei la parte più importante
Tutto è niente
Tutto è niente
Tutto è niente
Un mondo perfetto
Chiara ha un uomo da denuciare
con quella rabbia la poteva anche ammazzare
ma in fondo lei non sa cosa fare
rimane ferma e poi si mette a sognare
un mondo perfetto, un mondo perfetto, perfetto
Chiara è una donna che non può parlare
e si nasconde in ogni anfratto di dolore
lei che ha cercat di farla finita
e poi si è persa con il senso della vita
Ma dai! Non smettere mai di gridare!
Vai, con gli ideali in disordine
a lottare contro tutto e poi sorridere
Giura che vuoi vivere
col coraggio di sognare ancora
un mondo perfetto, perfetto, un mondo perfetto, perfetto
Chiara ha un bimbo che non sa capire il mondo
quando la guarda e sente che sta soffrendo
e resta solo davanti a un dolore
lui che ha un mondo da rifare
un mondo perfetto, un mondo perfetto, perfetto
Chiara io non so chi sei
e questa è una risposta alla tua email
ma non c'è traccia della mia esistenza
in questa comoda indifferenza
Ma tu non smettere mai di gridare!
Vai, con gli ideali in disordine
a lottare contro tutto e poi sorridere
Giura che vuoi vivere
col coraggio di sognare ancora
un mondo perfetto, perfetto, un mondo perfetto, perfetto
Lulù e Marlene
Lulù, la luce è vuota
senza colori, senza più vita
Lulù, ogni ora persa è una ferita
che si apre in volto a noi
Marlene, quant'odio ho vsto
quante ferite
alla tua anima persa Marlene
suona la ribeca
ed ogni uomo grida:
"Pace a noi, pace a noi"
Ma noi restiamo soli di fronte all'odio
invincibile, impalpabile, per noi
Li chiamerai, grida di più
"Lulù, Marlene"
persi nell'eco, eco
nel cielo finto che li avvolgerà
"Lulù, Marlene"
"Lulù, Marlene"
"Lulù, Marlene"
"Lulù, Marlene"
"Lulù, Marlene"
Passo dopo passo
Per te, ogni cosa falla per te
per te, che aspetti il tuo momento
per te, che non ti sei arreso
per te, che vivi un pò sospes
Non c'è, una ragione vera non c'è
cos'hai? Che cosa ti è successo?
Che fai? Piangi dentro un cesso
che fai? Non credi più in te stesso
oh, oh, oh, passo dopo passo
oh, oh, oh, e devi crederci!
Non ti puoi sbagliare se le cose le fai
con tutto te stesso passo dopo passo
non ti puoi sbagliare: questo è il vero amore
che ti porti dentro
passo dopo passo, passo dopo passo, passo dopo passo
Per te, fai la cosa giusta per te
per te, che non è tempo perso
e poi, ecco il tuo momento
e poi, passa come il vento
Non c'è, una ragione vera non c'è
non è un fatto di egoismo
chi sei? Fammi un pò vedere
chi sei? Smettila di bere
oh, oh, oh, passo dopo passo
oh, oh, oh, ed è proprio così!
Non ti puoi sbagliare se le cose le fai
con tutto te stesso passo dopo passo
non ti puoi sbagliare: questo è il vero amore
che ti porti dentro
passo dopo passo, passo dopo passo, passo dopo passo.
Edited by tomiva57 - 16/2/2012, 21:51. -
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Com'eri tu
Che ne so, ma in fondo io che cazzo ne so
non eravamo noi che ci meritavamo di più
e così... noi non ci guardiamo più
siamo qui e siamo due estranei ormai
Parli, parli, parli, ma non mi hai detto mai
tu chi sei, chi sei e che sogni fai
Non eri tu... non eri tu...
che ogni volta mi dicevi non mi aspettare
ma che ne so... ma che ne so...
se in fondo adesso non me ne frega niente
e sono solo indifferente
Che ne so, ma in fondo io che cazzo ne so
di cosa mi è successo e che è successo a noi
ora no! Ora non puoi ridere più
delle mie incertezze e delle mie fragilità
Lui, lui, luim ora c'è solo lui
lui che ha salvato tutti i sogni miei
Com'eri tu... com'eri tu...
quando ogni volta mi entravi dentro per scoprirmi di più!
Che vuoi da me... che vuoi da me...
la nostalgia dei ricordi non conta niente ormai...
non conta niente ormai!
Ora non ti aspetto più
ora me ne torno su... su...
a casa mia
e non mi cercare più
anche se lo sai che io... io...
non dimentico...
Com'eri tu... com'eri tu...
quando ogni volta mi entravi dentro per scoprirmi di più!
Che vuoi da me... che vuoi da me...
la nostalgia dei ricordi non conta niente ormai!
Che vuoi da me... che vuoi da me...
la nostalgia dei ricordi non conta niente ormai!
Pensiero stupendo
"E tu
E noi
E lei
Fra noi
Vorrei
Non so
Che lei
O no
Le mani
Le sue
Pensiero stupendo
Nasce un poco strisciando
Si potrebbe trattare di bisogno d'amore
Meglio non dire
E tu ancora
E noi ancora
E lei un' altra volta fra noi
Le mani questa volta sei tu e lei
E lei a poco a poco di più, di più
Vicini per questioni di cuore
Se così si può dire
Dire
E tu ancora
E noi ancora
E lei un' altra volta fra noi
Fra noi fra noi.
Pensiero stupendo
Nasce un poco strisciando
Si potrebbe trattare di bisogno d'amore
Meglio non dire"
Continua
Non lasciarmi qui
col calore delle tue mani addosso
anche se poi domani quel treno partirà
Non restere, vai
Se devi farlo, ti prego, fallo adesso
anche se poi domani chissà...
perché l'allegria, la nostalgia, la voglia che ho di te..
Tutto è qui dentro
qui dentro di me
Continua ad amarmi, continua a cercarmi
continua a ballare su di me
Che strana è la vita.. ma guarda com'è..
una luce scompare nel buio che c'è
E continua, continua
continua a parlarmi ancora un pò di noi, di noi
Non andare via
ho voglia di dormire tra le tue braccia
anche se poi domani chissà...
perché l'allegria, la nostalgia, la voglia che ho di te..
Tutto è qui dentro
qui dentro di me
Continua ad amarmi, continua a cercarmi
continua a ballare su di me
Che strana è la vita.. ma guarda com'è..
una luce scompare nel buio che c'è
E continua, continua
continua a parlarmi ancora un pò di noi, di noi
Io e te,
distrattamente.
Io e te,
stupidamente.
E poi
che ne sarà di noi.
Io e te,
immensamente.
Io e te,
continuamente.
E poi
che ne sarà di noi.
E continua, continua
continua a parlarmi ancora un pò di... noi
Portami via
Portami via.. da questa noia di periferia
da questi stronzi che mi fanno compagnia
che non li riconosco più
portami via.. prima che questo sogno ci sfugga via
prima che ci sorprenda la nostalgia
di quel che non c'è stato mai
Portami via, vai come il vento
coi nostri sogni e la fantasia
portami via, fai come il tempo
che ogni ricordo spazza via
Portami via.. da questo mondo d'ipocrisia
da questi giorni senza più poesia
che ci hanno chiuso in gabbia ormai
Portami via, vai come il vento
coi nostri sogni e la fantasia
portami via, fai come il tempo
che ogni ricordo spazza via
Portami via, portami via
perché da soli niente ha senso
io voglio vivere ogni momento
portami via, portami via
che questa vita è solo un brivido
che prima o poi ci sfugge via
Portami via.. prima che conquisti la malinconia
prima che ci fermi... la polizia
Portami via, portami via
perché da soli niente ha senso
io voglio vivere ogni momento
portami via, portami via
che questa vita è solo un brivido
che prima o poi ci sfugge via. -
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Il popolo dei sogni
Il Popolo dei Sogni è un album rock, sincero e istintivo, senza mediazioni e paure che Dolcenera ha scritto, suonato e cantato in piena coscienza e con forte ispirazione artistica. Nell’ascolto si percorre la sensibile umanità dell’artista. La sensibilità che coglie e racconta, come una necessità, le condizioni dell’anima e l’umanità che s’immedesima in storie difficili ad esprimere sensazioni forti.
Ogni canzone è una finestra sul mondo della cantautrice che fa vivere mille emozioni tra amore, rabbia, energia, dolcezza e indignazione fino a toccare l’inquietudine. Una scrittura diretta al cuore, che s’incarna in melodie come sempre travolgenti con tutti suoi passaggi dolci e neri, interpretati da una voce unica, viscerale e vibrante.
L’inizio è anche la sintesi di questo terzo album: dall’impetuoso coinvolgimento di emozioni che si vive in “Com’e’ straordinaria la vita” si passa ad un racconto indignato di un bambino che subisce, inerme, violenze sessuali con “L’amore (Il mostro)”, una canzone che fa palpitare il cuore e lascia rabbia, amarezza, senza fiato.
L’energia di America, che Dolcenera ha cantato in giro per l’Italia durante il lungo Tour del 2005, è stata efficacemente riprodotta in studio con le chitarre di Massimo Varini, ma è sorprendente come in questo album le canzoni e le emozioni si susseguono sempre con grande intensità tanto da farne sicuramente l’album più importante e rappresentativo di Dolcenera.
La cantautrice non rinuncia a quella che ormai è una sua tradizione discografica, con una canzone epistolare di risposta ad un’e-mail, che Manu ha ricevuto e che le ha, evidentemente, provocato una ferita: “Resta come sei”, dedicata ad una ragazza omosessuale, è un richiamo al rispetto del proprio istinto naturale, all’amore senza distinzioni o confini.
Ma in questo album non mancano le storie personali, le emozioni che la cantautrice ha vissuto in prima persona, gli stati d’animo rivelati con tenera poesia e con profonda intimità: è il caso di “Piove”, una canzone d’amore, mai banale, che coglie attimi di dolce tristezza dal fondo del cuore, attimi e emozioni di ognuno di noi e per questo motivo di facile identificazione. Ma anche in “E la luna sale sù”, Dolcenera si racconta esprimendo tutta la sua femminilità nella voglia di tenerezza dettata dalla malinconia, anche quando si ha coscienza di ricevere una carezza sbagliata che fa male quando prende il nome di rimorso. La sensualità della voce rock-blues creano un fascino ed un ambiente che, ascoltandola, fa rivivere le immagini struggenti provocate dalle parole e dalla melodia.
Nell’album più bello di Dolcenera, dal sound ruvido e mai lasciato al caso, si respira anche il suo modo di vedersi uguale a tanti ragazzi incontrati, con canzoni dal carattere sociale che volutamente si spingono su connotazioni di carattere politico. Non è un caso che la canzone “Il popolo dei Sogni” dìa il titolo all’album, in un contrasto cosciente tra i due concetti (popolo e sogno), in un ritmo da marcia incalzante ed un coro coinvolgente che inneggia alla fantasia e al sogno di ogni individuo per diventare il più grande spettacolo del mondo, se guardato insieme agli altri. “Giusta o sbagliata” la strada che fai; è una canzone generazionale; Dolcenera scrive sempre per se stessa e a se stessa, ma questo brano, di grande energia, cancella, con un sorriso ironico, le incertezze e le paure esistenziali davanti al mondo che fa paura (“non vivi per niente fai quello che vuoi, dimmi da che parte vai che ci incontriamo prima o poi”).
La chicca dell’album sembra non essere fatta di parole, voce e musica ma di immagini: una cover in italiano scritta da Dolcenera del brano “A wolf at the Door” dei Radiohead che hanno evidentemente amato il testo della cantautrice per autorizzare questo progetto. Il gioco di parole con la poesia di Ungaretti già dice molto; “Il Luminal d’immenso” è il titolo del brano: uno stato di ansia, un attacco di panico, ombre che si avvicinano ed il gioco di parole, il suono di queste parole che rievocano la pace del cuore provocato dall’effetto sedativo dello stesso barbiturico con il quale si uccise Marylin Monroe.
Chiude questo album la canzone “Emozioni” di Battisti, che Dolcenera aveva interpretato con la sua straordinaria voce in diverse occasioni e che qui è accompagnata dall’orchestra . L’esibizione lascia senza parole!
E sono emozioni forti quelle che si vivono in questo album che lascia dentro tante tracce, grazie ad una artista completa, matura e cosciente, dal grande talento e dalla voce tra le più importanti in Italia.
da: supereva.it
Tracce
Com'è straordinaria la vita – 3:54 (Dolcenera, Lorenzo Imerico, Roberto Pacco)
Giusta o sbagliata – 3:34 (Dolcenera)
Piove (condizione dell'anima) – 4:04 (Dolcenera, Francesco Sighieri, Alberto Cacciapuoti)
Il Luminal d'immenso (L'ombra di lui) – 3:40 (Thom Yorke, Jonny Greenwood, Ed O'Brien, Colin Greenwood, Phil Selway, Dolcenera)
L'amore (Il mostro) – 4:00 (Dolcenera)
Resta come sei – 4:25 (Dolcenera)
Il popolo dei sogni – 4:28 (Dolcenera)
E la luna sale su – 3:44 (Dolcenera)
America – 3:51 (Gianna Nannini, Mauro Paoluzzi)
Emozioni – 5:06 (Mogol, Lucio Battisti) – dal vivo. -
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Com'è straordinaria la vita
Ci sono momenti che passano in fretta
e il tempo che vola sa di sigaretta.
Ci sono momenti che pensi alla vita
ed altri in cui credi che è proprio finita.
E ti viene da vivere, e ti viene da piangere
e ti viene da prendere un treno
andare affanculo, lasciare tutto com’è,
che qui non è facile, ti senti fragile,
qui, dove tutto quello che conta è quello che senti...
è sentire com’è... sentire com’è...
Com’è straordinaria la vita,
com’è, coi suoi segreti, i sorrisi, gli inganni.
Com’è straordinaria la vita,
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno.
Com’è straordinaria la vita,
che non si ferma mai,si, non si ferma mai.
E ti viene da vivere, e ti viene da piangere,
e ti viene da provarci ancora,
provare a lottare e dare il meglio di te,
che qui non è facile, ti senti fragile,
qui, dove tutto quello che conta è quello che senti...
e sentire com’è...
Com’è straordinaria la vita,
com’è, che ti fa credere, amare, gridare
Com’è straordinaria la vita,
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno.
Com’è straordinaria la vita,
che non si ferma mai,si, non si ferma mai.
Eh!
Com’è straordinaria la vita
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno
Com’è straordinaria la vita
che non si ferma mai,si, non si ferma mai.
E mi viene da ridere
E mi viene da vivere
E...
Giusta o sbagliata
Per tutta la vita
Non fai che sognare
E poi non si sa mai
Da grande che fai
E vieni al mondo un pò così
Senza aver detto neanche un si
RIT
E' giusta o sbagliata
La strada che fai
Ma chi se ne frega
Corri e non fermarti mai
Non vivi per niente
Fai quello che vuoi
Dimmi da che parte vai
Che ci incontriamo prima o poi
E passi la vita
A darti un motivo
E quello che fai
Non ti basta mai
E stai al mondo un pò così
Ti senti vivo o giù di lì
RIT
E si ti chiedi chi sei tu
E' un lungo viaggio salta su
RIT
L'amore ( il mostro)
Guardami negli occhi, mostro
Attaccato alle spalle
Evita gli specchi
Tanto ti guardano le stelle, stelle
Sei arrivato fin qua
Con la faccia che fai
A pagare la vita che non hai
Non ti chiedo pietà
Sono un bimbo, chissà
Sono nato così, dal dolore
Dolore
Mi fai male
Animale, questo è per te
Dolore
Che ti fa sentire grande e forte come un dio
L'amore
Allore guardami negli occhi
Mostro attaccato alle spalle
E dimmi cosa vedi
Ma tanto tu non credi a niente
Sono ancora vivo
Un corpo senza una croce
Acqua sulle labbra
Per non lasciarmi morire
Morire
Io non chiedo pietà
Sono un bimbo, chissà
Finirà prima o poi questa vita
L'amore
Io sto male
Animale, questo è per te
L'amore
Che con me puoi tutto
Vita o morte come un dio
L'amore
Allora guardami negli occhi
Mostro attaccato alle spalle
E dimmi cosa vedi
Se assomiglio a tuo figlio
Se il mio cuore
Potesse pensare si fermerebbe
Se il mio cuore
Sapesse che fare ti ucciderebbe
E allora guardami negli occhi
Mostro attaccato alle spalle
E evita gli specchi
Tanto ti guardano le stelle
Le stelle.
E la luna sale sù
E la luna sale su
mentre il mondo non ce la fa più
e la luna sale su
gente che distrattamente sogna ancora là
te ne vai via da qui
brutta ombra della solitudine
ridammi indietro tutti i sogni
E vola via
Dolcissima malinconia
sentirsi soli è così facile
è troppo facile
e torna su
e butto giu un altro pò di Rum
e penso a te mentre il mare suona il jazz
mentre il mare suona il jazz
per me... e anche un pò per te!
E la luna sale su
gente ride e canta intorno al fuoco di un falò
E la luna sale su
che ne dici andiamo a farci un giro un pò più in là
andiamo via di qua
voglio stare male,dimenticare
che poi sai com'è
e la tua mando scende piano...
E vola via dolcissima malinconia
sentirsi soli è cosi facile
è troppo facile
e torna su
e butto giu un altro pò di rum
e penso a te mentre il mare suona il jazz
per me...
E vola via dolcissima malinconia
sentirsi soli è cosi facile
è troppo facile
e torna su
e butto giu un altro pò di rum
e penso a te mentre il mare suona il jazz
per me...e anche un pò per te!
E la luna sale su
e io lentamente vado giu,giu,giu...
e poi inesorabilmente torno su!
Piove (condizione dell'anima)
Hey, che cosa fai,
aspetto ancora una telefonata
sono ancora qui
come mi hai lasciata
Io me ne sto qui nei miei abissi
in pensieri tristi e tortuosi
in paesaggi freddi e noiosi dell 'anima
Piove
piove sulle case
piove dappertutto
anche dentro me
Piove
piove sulle cose
piove dentro l'anima
e non so cos è
Hey, ma che cos'hai,
dimmi quello che mi devi dire
tanto tu non vuoi
proprio non vuoi capire
che Milano sembra in eclissi
in quartieri tristi e piovosi
in paesaggi freddi e noiosi dell'anima
Piove
piove sulle case
piove dappertutto
anche dentro me
Piove
piove sulle cose
piove dentro l'anima
e non so cos è
na na na...
E ogni attimo che passa
senza una telefonata
è un eternità che io non ti perdonerò mai più
e mi invento i tuoi difetti
per odiarti ancora di più
che forse così è più facile dimenticarti
Piove
piove sulle case
piove dappertutto
anche dentro me
Piove
piove sulle cose
piove dentro l'anima
e non so cos è
na na na...
E non so cos'è
Hey, che cosa fai
aspetto ancora una telefonata
sono ancora qui
America
Cercherò mi sono sempre detta cercherò
troverai mi hanno sempre detto troverai
per oggi sto con me mi basto
nessuno mi vede
e allora accarezzo la mia solitudine
ed ognuno ha il suo corpo a cui sa cosa chiedere
chiedere chiedere chiedere
Fammi sognare lei si morde la bocca e si sente l'America
Fammi volare lui allunga la mano e si tocca l'America
Fammi l'amore forte sempre più forte come fosse l'America
Fammi l'amore forte sempre più forte ed io sono l'America
Cercherai mi hanno sempre detto cercherai
e troverò ora che ti accarezzo troverò
ma quanta fantasia ci vuole per sentirsi in due
quando ognuno è da sempre nella sua solitudine
e regala il suo corpo ma non sa cosa chiedere chiedere chiedere chiedere
Fammi volare lei le mai sui fianchi come fosse l'America
Fammi sognare lui che scende e che sale e si sente l'America
Fammi l'Amore lei che pensa ad un altro e si inventa l'America
Fammi l'amore forte sempre più forte ed io sono l'America
Fammi l'Amore lei che pensa ad un altro e si inventa l'America
Fammi l'Amore lei che pensa ad un altro e si inventa l'America
Il luminal d'immenso
C’è qualcuno qui
Viene verso me
Sento che c’è
Che ci posso fare?
Tu sei qui
A pochi passi.
Luce non ce ne
Ghiaccio dentro me!
Guardo i tuoi occhi tristi
E son qua
E non aspetto altro
E vai luminal!
Ma chi sei
Ma che faccia che hai
Che faccia che hai
Che faccia che hai
Dammi fuoco
Dammi fuoco
Dentro me
Dentro me
Dentro l’anima mia.
Ombra nera prendi quello che vuoi
Prendi quello che ho
Ma porta via il tuo fantasma.
Ma cos’è, ma cos’è
E qui trema tutto,
proprio qui nel mio buio.
Cosa faccio, non ti conosco
Nel mio cuore rotto
L’ombra di lui
Ecco chi sei
Ecco chi sei
Ecco chi sei
L’ombra di lui.
Ma dimmi che senso ha
Vivere
Fammi respirare fammi respirare
Liberami
Da questo male che sale
E non se ne va più
Si! Il luminal d’immenso.
No, no, no, no…
Entra qui nelle mie vene
Sento che è più facile è così facile morire
E non servono parole per placare questo cuore qui
Che vuol scappare via
Senti che delirio
Senti che delirio
Come puoi starmi addosso
Ombra e inquietudine
Fuori! Via di qua
Questo cuore è il mio
Scorre il luminal
È nel sangue ormai ma cosa griderà
Per allontanarti!
Ombra nera che resti ancora qua
Chiedo pietà
Chiedo pietà
Chiedo pietà!
Ma dimmi che senso ha
Vivere
Fammi respirare fammi respirare
Liberami
Da questo male che sale
E non se ne va più
Si! Il luminal d’immenso
Un po’ di pace…
Un po’ di pace…
Resta come sei
Guarda Laura che non devi avere più paura
Cosa provi per la tua... migliore amica,
quel tuo avere in gran segreto un'altra vita!
Guarda Laura che tua mamma non l'ha ancora capito
Chi c'è chiusa dentro di te
Chi è l'altra parte di te
che se ne sbatte del giudizio di tutta questa gente
che ti dice... prepotente...
Tu sei diversa
Tu,sei diversa
Tu!Sei diversa
Tu!E invece
Resta come sei è la tua vita
Non cambiare mai è la tua sfida!
Resta come sei tu sai amare
Non cambiare mai non fai del male!
Guarda Laura che non devi avere più paura
Lascia perdere chi pensa che ci sia una cura,
non ci credere a chi è vittima della sua cultura!
Guarda Laura non puoi fingere tutta la vita
Chi c'è chiusa in quella stanza
Sei te che ne hai abbastanza
del giudizio della gente che non sa niente
che ti dice... prepotente...
Tu sei diversa
Tu,sei diversa
Tu sei diversa
Tu!E invece
Resta come sei è la tua vita
Non cambiare mai è la tua sfida
Resta come sei tu sai amare
Non cambiare mai Non fai del male
Non fai del male!
Fragile quanto vuoi,
non fingere di essere quella che non sei
Ti prego,non fermare la tua gioia
di vivere e d'amare
quell'istinto naturale...
Non sei diversa
Non sei diversa
Non sei diversa
No!E allora
Resta come sei è la tua vita
Non cambiare mai è la tua sfida
Resta come sei tu sei speciale
Non cambiare mai non farti male!
Resta come sei è la tua vita
Non cambiare mai è la tua sfida
Resta come sei tu sei speciale
Non cambiare mai Non farti male!
Il popolo dei sogni
Abbiamo facce di chi
nn sa dire sì
a certe regole del mercato!
abbiamo sogni però
che ci vuole un bel po'
ad abbandonarli senza averci provato
ed è stupendo sapere che c'è
un movimento che parte da te
dalla tua voglia di fare e sognare da sempre
che vita vuoi!
Lo spettacolo del mondo lo facciamo noi
tra studenti, artisti e operai
questo è il popolo dei sogni
e ci siamo anche noi
a inseguire la vita che c'è
lo spettacolo è gratis
ecco qui con noi
il popolo dei sogni
Abbiamo l'aria di chi
va in giro così
un po distratto e un po stonato
abbiamo sogni però
che ci vuole un bel po
ad abbandonarli senza averci provato
ed è stupendo sapere che c'è
un movimento che parte da te
dalla tua voglia di essere sempre e soltanto
quello che vuoi!
Lo spettacolo del mondo lo facciamo noi
tra impiegati, poeti e dj
questo è il popolo dei sogni
e ci siamo anche noi
a inseguire la vita che c'è
lo spettacolo è gratis
ecco a voi
il popolo dei sogni
che ama e che spera
che lotta e ci prova
a sentire la vita
più che si può...
questo è il popolo dei sogni
e ci siamo anche noi
a inseguire la vita che c'è
Emozioni
Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a volare
e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile dispiacere
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va a dormire
Domandarsi perche' quando cade la tristezza
in fondo al cuore
come la neve non fa rumore
e guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto difficile morire
E stringere le mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Uscir dalla brughiera di mattina
dove non si vede ad un passo
per ritrovar se stesso
Parlar del piu' e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore
E ricoprir di terra una piantina verde
sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa
E prendere a pugni un uomo solo
perche' e' stato un po' scortese
sapendo che quel che brucia non son le offese
e chiudere gli occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente tua non c'e'
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni
tu chiamale se vuoi
emozioni
Edited by tomiva57 - 16/2/2012, 22:02. -
PrinceMichael88.
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Molto brava questa cantanteeeee!!!!!! . -
tomiva57.
User deleted
Dolcenera nel Paese delle Meraviglie
Da Wikipedia
Dolcenera nel Paese delle Meraviglie è il quarto album della cantautrice salentina Dolcenera, pubblicato in concomitanza con la sua partecipazione al 59º Festival di Sanremo con il brano Il mio amore unico.
Il disco
Il disco è stato pubblicato il 20 febbraio 2009 in tutti gli store musicali. Su iTunes è stato reso disponibile il download della Special Edition dell'album, che prevede l'aggiunta della bonus track Un giorno strano. Il 26 gennaio 2010 è stata pubblicata per la Sony Music Entertainment la versione DBS dell'album, ovvero l'edizione tascabile dell'album originale: i contenuti musicali, così come l'immagine di copertina, sono identici alla versione standard, con la differenza che il cd è inserito in una confezione slim in cartoncino, senza libretto cd.
La gestazione dell'album è durata 3 anni, durante i quali l'artista dichiara di aver affrontato un periodo di crisi: «È stata una fase, un momento in cui ho messo in discussione tutta me stessa e quel che avevo fatto, anche perché avevo interrotto la mia relazione, che poi è ripresa. E questo ti fa sentire in bilico».
Il disco è composto da 12 canzoni pop-rock dal sound internazionale, realizzate con la produzione artistica di Roberto Vernetti e della stessa Dolcenera. Le tracce dell'album, scelte tra i circa 70 brani che erano pronti al momento della sua chiusura, sono tutte fortemente legate tra loro, al punto che la stessa Dolcenera ha definito il disco un vero e proprio "concept album sull'amore", e ha dichiarato: «ho scelto le canzoni in base ad un filo conduttore ben preciso, l'amore nelle sue diverse sfumature, di modo da renderlo omogeneo, sia dal punto di vista del suono che delle tematiche».
Dolcenera ha però precisato che il tema dell'amore è da intendersi nella sua accezione più generale, e non solo come legame tra due persone coinvolte in una storia sentimentale. L'idea alla base di Dolcenera nel paese Paese delle Meraviglie è quella di presentare una visione piuttosto fiabesca, come rimarcato anche dal titolo attribuito all'album, secondo la quale l'amore è quel valore che dobbiamo difendere, perché che ci tiene in vita, «ci spinge a lottare, a tenere alta la speranza, a sentire le cose e non mollare», ma anche il sentimento che potrà salvare l'umanità: «in un Occidente che cerca un'idea per salvarsi, il nostro amore deve muovere le cose, e quindi anche le idee».
In alcune tracce dell'album l'amore diventa così la chiave di lettura di tematiche sociali, come accade ad esempio nella canzone Date a Cesare, selezionata tra i 10 brani finalisti al Premio Amnesty Italia 2010. Il brano parla in maniera filosofica della quotidianità e affronta il tema della politica, che secondo Dolcenera dovrebbe essere considerata una forma d'amore da realizzarsi con rispetto reciproco per il raggiungimento di uno scopo comune.
La tecnica di registrazione del disco è quella tipicamente adottata fino agli anni settanta: prima di essere portati in digitale, i brani sono stati suonati contemporaneamente da tutti i ragazzi della band ed incisi su nastro, al fine di ottenere un sound più caldo e sincero e di far trasparire all'interno del disco la sintonia che la cantante ha raggiunto con i musicisti che l'hanno accompagnata dal vivo e in studio sin dalle prime fasi della sua carriera: Roberto Gualdi alla batteria, Antonio Petruzzelli al basso e Stefano Brandoni alla chitarra.
Alla realizzazione di Dolcenera nel Paese delle Meraviglie hanno collaborato anche diversi altri artisti: nella scrittura dei brani, Dolcenera è stata affiancata da autori come Francesco Sighieri, Oscar Avogadro e Luca Chiaravalli; il brano di chiusura dell'album, Fino a domani, è scritto invece a quattro mani con Piero Pelù.
Il brano Giorni d'estate è una reinterpretazione di Right next to the right one di Tim Christensen, con un nuovo testo in italiano scritto da Dolcenera.
Il titolo e la copertina
Il Coniglio Bianco (John Tenniel) è tra i simboli dipinti sul corpo di Dolcenera nella foto di copertina.
Il titolo dell'album è un chiaro riferimento all'opera letteraria Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll. Dolcenera riprende inoltre quanto affermato dalla scrittrice britannica Jeanette Winterson nel suo romando Scritto sul corpo («l'amore è il paese delle meraviglie»). La scelta di questo titolo vuole perciò evidenziare il fatto che il disco è considerato dalla cantante come una sorta di viaggio nel mondo dell'amore, tema centrale attorno al quale ruotano tutti i brani in esso inclusi.
La foto di copertina ritrae inoltre la cantautrice con una serie di tatuaggi su varie parti del corpo, nei quali vengono ripresi i personaggi e i temi della fiaba di Alice, come ad esempio il coniglio, l'orologio ed i simboli delle carte. Tutti i tatuaggi sono stati appositamente realizzati mediante la tecnica del body painting.
Tracce
Edizione standard
La più bella canzone d'amore che c'è – 4:22 (Dolcenera, Roberto Pacco, Lorenzo Imerico)
Il mio amore unico – 3:45 (Dolcenera, Saverio Lanza, Gian Piero Ameli, Oscar Avogadro)
Un dolce incantesimo – 4:17 (Dolcenera, Francesco Sighieri)
Dolcemente come niente – 3:28 (Dolcenera, Luca Monti)
Chi decide... – 3:47 (Dolcenera, Luca Chiaravalli, Stefaan Fernande, Lissette Alea)
Date a Cesare – 3:46 (Dolcenera)
Un'emozione al giorno – 3:08 (Dolcenera, Luca Chiaravalli)
Come un sole splendido – 4:33 (Dolcenera, Francesco Sighieri)
Oltre le stelle – 4:26 (Dolcenera, Francesco Sighieri)
...Sei soltanto tu – 3:24 (Dolcenera, Luca Chiaravalli, Stefaan Fernande, Lissette Alea)
Giorni d'estate – 3:43 (Dolcenera, Tim Christensen)
Fino a domani – 2:58 (Dolcenera, Piero Pelù)
Durata totale: 45:37
Special edition
La Special edition dell'album, disponibile solo su iTunes, include una traccia bonus, inserita in chiusura del disco:
Un giorno strano – 3:22 (Dolcenera, Francesco Sighieri)
Nonostante le recensioni piuttosto negative ricevute dal brano Il mio amore unico durante la settimana del Festival di Sanremo, l'album ha avuto una buona accoglienza da parte della critica.
Secondo alcuni critici, il singolo di lancio è una canzone troppo semplice ed ammiccante: Gino Castaldo lo ha definito modesto, mentre Mario Luzzatto Fegiz ha dapprima definito il brano con il termine «obsoleto», per poi attribuirgli comunque un voto sufficiente, sottolineando il passaggio della cantante al «genere pantera sexy con una canzone in tema sentimentale ritmata e molto adatta alle radio». Decisamente più positivo è il giudizio di Elena Oselladore di Non Solo Cinema, secondo la quale «musica accattivante e melodia orrecchiabile fanno di questa canzone una vera gemma».
L'album è invece considerato il migliore della cantautrice salentina: alcune recensioni hanno elogiato soprattutto l'omogeneità dei contenuti e dei suoni, considerando Dolcenera nel Paese delle Meraviglie un lavoro sincero, delicato e suggestivo. Nella recensione di Non Solo Cinema si parla di un disco «maturo, che rivela un’artista in grado di emozionare attraverso la sua voce».
Anche Veronica Eracleo di L'isola della musica italiana sottolinea la crescita della cantautrice, affermando che in tutto il disco si percepisce una maturità artistica che fa intravedere «il tentativo, ben riuscito, di non ripetersi». La giornalista si sofferma inoltre sulla scelta di suonare dal vivo i brani dell'album, affermando che «il lavoro dei musicisti è la chiave portante» del disco.
Elle.it si sofferma ancora sul cambiamento intrapreso da Dolcenera: secondo la recensione, all'interno dell'album la cantautrice «smussa ogni spigolo vocale e si apre a sonorità tipicamente pop, a ballate più legate alla tradizione della musica leggera italiana e strizza l’occhio a un nuovo target».
Katia Del Savio di Musica e dischi ha parlato invece di un disco di transizione, scrivendo che «l'intensità dell'interpretazione continua ad essere il punto forte della cantante» ed attribuendo all'album un punteggio di 3 stelle su 5. Elena Ferraro ha infine sottolineato la convivenza all'interno dell'album delle due diverse anime della cantante, parlando così di un lavoro «decisamente rock e dolcemente soft» e sottolineando l'abilità di Dolcenera in veste di autrice.
I singoli
Il mio amore unico
Basso e batteria dal sound innovativo e trascinante, la canzone è la sintesi di questo nuovo album che unisce carisma e sensualità dell’artista per raccontare la ricerca dell’amore perfetto che ci fa sentire completi con la persona amata, nella sensazione di essere in pace con il mondo, in armonia con se stessi e con il disegno preordinato di tutti gli elementi dell’universo.
La più bella canzone d'amore che c'è
È una ballata in cui la cantautrice racconta in tutta sincerità di sé e del valore di qualsiasi esistenza. Scritta in tre minuti nel periodo peggiore di vita personale, la canzone ci culla con l'imprevedibilità e la magia delle parole: ogni esistenza è importante, ogni persona è la più bella canzone d'amore che c'è.
Un dolce incantesimo
È una canzone con tempo scandito dal basso in ottavi che indaga sul senso della fine di una storia d’amore, dettata dallo scalfire impercettibile del caso che nella sua quotidianità può rendere estranei. In pieno stile musicale anglosassone, nel brano si rappresenta come ogni anima raccoglie e fa suo, durante il proprio percorso, ogni amore vissuto.
Recensioni
Dolcenera: Nel paese delle meraviglie
Articolo di: Consuelo Appolloni
italianissima.net
Amore: parola chiave del nuovo album di Dolcenera. Impegnata in questi anni in temi sociali forti come turismo sessuale, omosessualità, violenze domestiche, questo nuovo disco si presenta parlando semplicemente dell'Amore, ma non in maniera banale. Tutto è amore, l'amicizia, la politica, e in tutto bisogna trovare la speranza e la serenità che solo l'amore può dare.
Frutto di un lavoro durato tre anni, le dodici canzoni sono tutte inedite nei testi, unica cover (solo in musica) è "Giorni D'Estate" tratta da "right next to the right one" di Tim Christensen. Ovviamente è presente il singolo sanremese "Il Mio Amore Unico" il più orecchiabile e ballabile dell'intero disco, infatti nel video della canzone sarà presente anche una coreografia con corpo di ballo con la stessa Dolcenera nelle nuove vesti di ballerina.
Una citazione anche a Dante ne "Un'emozione al giorno" dove canta "L'Occidente ricco e scintillante/cerca un'idea che lo salverà/l'amor che muove il sole e le altre stelle/e tutti a caccia dell'umanità", ancora a sottolineare il tema univoco delle canzoni inteso ora come motore del mondo.
In "Date a Cesare" è la politica a far cantare: non vi è polemica, l'obiettivo è considerare la politica una forma d'Amore, nel suo realizzarsi con il rispetto, l'aiuto, l'incontro di più idee per un unico fine.
L'amicizia è raccontata in "Dolcemente come niente" scritto a quattro mani con Luca Monti: "Io ti voglio bene/ se non stiamo insieme/ non scordarlo mai/ io ti porto nel mio cuore", l'amore è affetto, c'è amore in un abbraccio, in un silenzio, in uno sguardo, nel bisogno di sentirsi compresi, protetti, semplicemente da un amico.
Rispetto ai precedenti dischi, questo si presenta molto più maturo, musiche più curate con influenze inglesi e l'accompagnamento dell'Orchestra; nuove canzoni, nuovo look, una Dolcenera diversa ma che conferma ancora una volta il suo talento.
. -
tomiva57.
User deleted
La più bella canzone d'amore che c'è
Ogni persona muove tre stelle
ti senti sola con tante paure
basta un motivo e non vuoi più fuggire
ti guardi le mani e continui a sognare
Quello che senti non è mai lo stesso
e anche se sbagli nessuno è perfetto
Passano i giorni in fila indiana
vinci una mano e non sai se ti andrà più così...
Ogni persona muove tre stelle
tu vuoi imparare a capire la vita
che ci vuoi fare tanto è come credi
e tutto il resto è questione di stile
Quando nascondi qualche difetto
e il pregiudizio ti stringe sul petto
lanci un segnale nell'atmosfera
in equilibrio su un filo tra sogno e realtà
Sei la più bella, la più bella
Sei la più bella canzone che c'è
la più bella, la più bella
sei la più bella canzone d'amore che c'è
Ami la sfida quanto ti chiama
sei spaventata ma vai di incoscienza
su ogni ferita ci passi su il dito
riempi i polmoni e continui a volare
Povere mamme che devono fare
fanno le bimbe per farsi capire
Ti fermi a pensare nessuno è normale
ti guardi in faccia a capire davvero chi sei
Sei la più bella, la più bella
Sei la più bella canzone che c'è
la più bella, la più bella
sei la più bella canzone d'amore...
Sei la più bella canzone che c'è
la più bella, la più bella
sei la più bella canzone che c'è
Ogni persona muove tre stelle
e tu le avvolgi con tutti i tuoi sogni
E' giusto capire mettendo un sorriso
resti sul palco a cantare fin quando ce n'è...
Sei la più bella canzone d'amore che c'è!
Il mio amore unico
(Ah ah ah)
Stai pensando a me, stai pensando a me
Stai pensando a me o forse a lei
Dammi un bacio e dimmi se c'è ancora lei
Stai toccando me, stai abbracciando me o no?
La mia bocca è qui giuda irresistibile
Chiudi gli occhi e poi un respiro… un respiro
E sarai per me il mio amore unico
Tu sarai per me spazio senza limite
Il buio e la scintilla
L'armonia del cosmo e delle stelle
E sarai per me
Tutto
Io ti ferirò io ti guarirò
Vuoi capirlo o no che ti devi arrendere
Io ti chiedo, t'imploro, ti prego
Di sconvolgermi
Ora tocca a me di fermate tutto
E sarai per me il mio amore unico
Tu sarai per me spazio senza limite
Il buio e la scintilla
La musica che cresce e di colpo tace
E sarai per me
Guerra e pace
E sarai per me… (ah ah ah )
E sarai per me il mio amore unico
Tu sarai per me spazio senza limite
Il buio e la scintilla
L'ordine perdetto dell'universo
Tu sarai per me
Tutto (ah ah ah)
Un dolce incantesimo
Che cosa vuoi di più ,
la vita fa così
e rimaniamo soli di fronte a un universo di possibilitià...
Perchè ho incontrato te(...e crechiamo dei legami )
perchè finisce qui (... che amiamo e poi spezziamo)
e scivoliamo via in campi di forza che non comprendiamo mai
E io ti porto via con me contro tutti gli occhi che incontrerò un dolce incantesimo ,
un sogno lontanissimo qui in fondo all'anima...
Non si regala mai il cuore che hai,
si presta ogni tanto senza maschera nell'intimità
Per riscoprirsi poi (... siamo vittime incoscienti )
più strani che mai (dare e avere il bene e il male)
nel lento meccanismo di questa stupida casualità..
E io ti porto via con me contro tutti gli occhi che incontrerò
un dolce incantesim,
un sogno lontanissimo qui in fondo all'anima
E io ti porto via con me dentro ogni, pensiero ogni mio respiro un dolce incantesimo
un sogno lontanissimo che
mi proteggerà....
E io ti porto via con me lungo questo viaggio che farò un dolce incantesimo,
un sogno lontanissimo che che mi proteggerà , e ...
e io ti porto via ... (che cosa vuoi di più, la vita fa così e rimaniamo soli )
e io ti porto viaa ( non si regala mai il cuore che hai si presta ogni tanto ) e io ti porto via con meee ....
Dolcemente come niente
Io ti voglio bene
se non stiamo insieme
Io ti voglio bene
non scordarlo mai
Sì ma dai
lascia stare tutto
Io ti porto nel mio cuore
questo tu lo sai
Tu mi abbracci
mi sussurri... i tuoi silenzi
Dolcemente, come niente
fai tre passi e poi
ti volti e mi guardi ancora
Dolcemente, per l'eternità
i tuoi occhi dentro ai miei
Lungo tutto il viale
foglie arrugginite
restano sospese
come per magia
Sai ti voglio bene
volano i ricordi
come le farfalle
disegnano poesia
Tu mi guardi
poi sospiri... i miei silenzi
Dolcemente, come niente
l'universo si ferma un'istante
tu... per sempre
Dolcemente, per l'eternità
i tuoi occhi dentro ai miei
quell'abbraccio immenso
è l'immagine che ho... di te
Dolcemente, per l'eternità
ho un'immagine di te
Chi decide
Chi decide... sei soltanto tu
Chi decide... sei soltanto tu
e a volte basta... un motivo in più
Anche quando è importante,
anche quando hai paura,
chi decide... sei soltanto tu
Io chi ero,
chi sono,
chi mai io sarò?
Io che ero in ostaggio
della vita che ho
al destino gli ho detto ancora di no
Io che ho fatto cose che neanche lo so.
Esce il sole... tra le nuvole
e tutto sembra così semplice
basta un urlo
che ti porta fin laggiù,
un respiro per dirti ancora che:
Chi decide... sei soltanto tu
e a volte basta... un motivo in più,
anche quando hai sbagliato,
quando tutto va a puttane,
chi decide... sei soltanto tut
Tra preghiere, precari,
un futuro non c'è
ma sentire il tuo istinto
e fidarti di te
Eri l'unica e sola certezza che hai
che nessuno potrà...
portà toglierti mai
Esce il sole... tra le nuvole
e tutto sembra... così semplice
basta un urlo che ti porta fin laggiù
e questo gran rumore non c'è più.
Ooo
Anche quando è importante, anche quando hai paura,
chi decide... sei soltanto,
chi decide... sei soltanto,
chi decide... sei soltanto tu
Chi decide... sei soltanto tuuuuuu
Date a Cesare
Miliardi di anni tra terra e mestieri
e non basta una guerra in più
e non basta una guerra
Due sposi e una casa, il mutuo di casa
ma due governi non fanno un re
Contro questa arroganza
un bimbo che gioca, un fiore che sboccia,
il poeta che scrive, la gente si muove
e nasce un'idea... che cosa c'è di più
Date a Cesare quello che è di Cesare,
che se Dio vuole, tutto è dell'amore
Date a Cesare quello che è di Cesare,
che se Dio vuole, tutto è dell'amore
Per fare il coraggio ci vuole dolore
e non basta una piazza in più
gira gira girotondo
Politica e vanti, poteri e disastri
ma la vita che senso ha
li davanti all'eternità
Le forme dell'arte, un cosmo di note,
pensieri e parole che fanno l'amore
un giorno di sole...che cosa c'è di più
Date a Cesare quello che è di Cesare,
che se Dio vuole, tutto è dell'amore
Date a Cesare quello che è di Cesare,
che se Dio vuole, tutto è dell'amore
e c'è...c'è sempre un principio di vita
in tutte le cose che esistono al mondo
Coscienza sociale, rispetto civile,
una donna che studia e s'informa,
la mano di un uomo, la morte che insegna
segnali di vita...di forza,
il mondo che spera, l'inizio di un'era
e poi si fa sera
Ave non vale
Date a Cesare quello che è di Cesare,
che se Dio vuole, tutto è dell'amore
Un'emozione al giorno
Tu sei una splendida illusione
che svanisce in un attimo
in nome di tutte le storie d'amore
di tutte le cose che ci uniscono
sorridi ancora amore
portami un emozione al giorno
e la fine non ci troverà...
l'occidente ricco e scintillante
cerca un idea che lo salverà
l'amor che muove il sole e le altre stelle,
e tutti a caccia dell'umanità...
sorridi ancora amore
portami un emozione al giorno,
e la fine non ci troverà ,
sorridi ancora amore
portami un emozione
non vendere il tuo cuore,
per la paura di soffrire...
per la paura della fine,
abitudine come l'incudine
tutto poi diventa così inutile
ali di parole io voglio vivere
sorridi ancora amore
portami un emozione al giorno
e la fine non ci troverà
sorridi ancora amore,
portami un emozione
non difendere il tuo cuore
per la paura di soffrire,
per la paura di soffrire...
per la paura della fine
Come un sole splendido
Tu chissà? Dove sei?
Sei una musica che ti
rimane in testa
E sembra stupido, lo so
se mi fermo qui
a sentire... una carezza
Il cielo è sempre blu
un po' com'eri tu
che nn mi appartieni più
Ma che bella follia
che mi porta via
ma che bella poesia
che... mi porta da te
ma che bella follia
che mi porta via
ma che bella poesia
che... mi porta da te
Come un sole splendido
ti entra dentro l'anima
io sento come un brivido
e sono lì
Tu chissà... se pensi a me
come il vento
sfiora la tua pelle
E se io ti sorprenderò
in un gesto
uno sguardo
un'incertezza
Ti respiro qui
che sensazione sei
ma chissà con chi sei tu?
Ma che bella follia
che mi porta via
ma che bella poesia
che... mi porta da te
ma che bella follia
che mi porta via
ma che bella poesia
che... mi porta da te
Come velieri
i miei pensieri
in rotta su di te
in mezzo al mare
in mezzo al cuore
per cercarti
Ma cosa fai?
Cosa sei?
Come vivi... tu?
Ma che bella fllia
che mi porta via
che... mi porta da te
Come un sole splendido
ti entra dentro l'anima
io sento ocme un brivido
e sono li... con te
uuuuu...
Ma che bella follia
che mi porta via
ma che bella poesia
che... mi porta da te
ma che bella follia
che mi porta via
ma che bella poesia
che... mi porta da te
Come un sole splendido
ti entra dentro l'anima
io sento come un brivido
e sono lì... con te
Oltre le stelle
Tu lo sai
la mia bellezza
il senso di ogni senso
Io, che mi ero persa
nel cesso dell'universo
Oggi, mi sento al centro... del tuo destino
Oltre le stelle
c'è un mondo con te
Dove niente muore
tutto è amore
Resta, solo un tormento
che lascio in pasto al tempo
Meglio, fare l'amore
che ferirsi per ore ed ore
Tutto, senza di noi
è un'illusione
Oltre le stelle
c'è un mondo con te
Dove niente muore
tutto è amore
Oltre che c'è
c'è un lungo viaggio con te
Tu mi puoi salvare
folle amore
Eee
Eeeaaaaaaa
Liiiiiaaaaaaaaaaa
Ooooooooo
Ooooooooo
Oltre che c'è
c'è un lungo viaggio con te
Tu mi puoi salvare
folle amore
Oltre che c'è
c'è un lungo viaggio con te
Senza più paure
solo amore
Tu mi puoi salvare
dolce amore
Giorni d'estate
Vado via per non tornare indietro...
Vado via per non tornare più...
Già lo so, che cercherò...
tracce di te
tra velleità in maschere che sfilano con me
Se chiudo gli occhi e penso a te
mi sembra di... rivivere l'ingenuità, i giorni d'estate
Mille pensieri su di te,
promesse fatte in lacrime
svaniscono su spiagge... dorate
Prima o poi ti troverai... da solo
in riva al mare a pensare... a te
a immaginare un punto all'orizzonte
chissà... come sarebbe stata
la tua vita insieme a me?
Se chiudo gli occhi e penso a te
mi sembra di... rivivere l'ingenuità, i giorni d'estate
Mille pensieri su di te,
promesse fatte in lacrime
svaniscono su spiagge... dorate
Il dovere di una vita è solo vivere,
lasicarsi andare,
farsi male e poi... sorridere
(Se chiudo gli e penso a te
mi sembra di rivivere)
l'ingenuità, i giorni d'estate
Mille pensieri su di te,
promesse fatte in lacrime
svaniscono su spiaggie... dorate
Fino a domani
Scusa se mi fermo ancora qui
con te
a provare a respirare la tua immensità
che solo tu sai dare in questa notte che...
è talmente piccolina
che non riesce a... tenermi... con sè
Come un pensiero,
un desiderio strano,
come... un amico che non puoi...
più rivedere,
come... impercettibile allegria
o ancora come una sorpresa...
da scartare insieme
o solo... una speranza vera
Stella... brilla...
Fino a domani...
Fino a domani...
Stella... brilla...
Fino a domani...
Fino a domani...
Stella... brilla...
Un giorno strano
Il silenzio...
un silenzio cupo e assordante,
un silenzio dolce e invadente...
ci scrutava
oltre le distanze e i segreti,
oltre i desideri e le voglie
Era un giorno strano
di quelli in cui ti prendi
per mano
e ti fai compagnia
così semplicemente...
Era un giorno strano
con un volo di aeroplano
che ti porta con sè
tenero e innocente come... te
Ho sentito
tutte le paure del mondo
che svanivano in un... secondo
tu vicino eri il posto più sicuro
e non ho più pensato al futuro
Era un giorno strano
di quelli in cui ti prendi
per mano
e ti fai compagnia
così semplicemente...
Era un giorno strano
ti ho sentito piano piano
anche tu come me
in cerca di qualcosa...
Era un giorno strano
di quelli in cui ti prendi
per mano
e ti fai compagnia
così semplicemente...
Era un giorno strano
ti ho sentito piano piano
anche tu come me
in cerca di qualcosa... che non c'è
che non c'è
noooooon c'è
Edited by tomiva57 - 16/2/2012, 22:20.