FRANCESCO GABBANI

biografia, discografia, foto, news...ecc.....

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. tomiva57
     
    .

    User deleted


    Chi-%C3%A8-Francesco-Gabbani-Sanremo-Giovani-2016-770x470-1
    foto:blog.radioartistaweb.com


    Francesco Gabbani


    Francesco Gabbani (Carrara, 9 settembre 1982) è un cantautore e musicista italiano.

    Dopo aver partecipato a Sanremo Giovani 2015, ha partecipato al 66° Festival di Sanremo nel 2016 con il brano Amen, vincendo la sezione "Nuove Proposte".


    Nato a Carrara il 9 settembre 1982, si avvicina al mondo della musica già in tenera età per il fatto che la sua famiglia è proprietaria del negozio "La Musica" di strumenti musicali. Il suo primo approccio musicale avviene attraverso la batteria, presto però capisce la necessità di imparare a suonare uno strumento armonico come la chitarra, che studierà per qualche anno a cavallo tra l'infanzia e l'adolescenza, che gli permetta di iniziare ad esprimersi scrivendo canzoni. Suona anche il pianoforte, il basso elettrico ed ha lavorato in svariate occasioni come Fonico FOH e Tecnico di palco durante concerti e festival.

    Sanremo 2016

    Nell'autunno 2015 si presenta alle selezioni di Sanremo Giovani con il brano Amen. Selezionato dalla giuria di Sanremo Giovani 2015, supera le selezioni ed è tra gli otto artisti che parteciperanno all'edizione 2016 del Festival di Sanremo, nella categoria Nuove Proposte.

    L'11 febbraio inizialmente viene eliminato dalla gara per aver perso la sfida contro Miele ma viene riammesso a causa di un problema tecnico che ha coinvolto la votazione della sala stampa che ha dovuto ripetere le operazioni di voto capovolgendo il risultato.

    Partecipa alla finale del 12 febbraio qualificandosi primo e ottenendo il premio della critica Mia Martini e il premio Sergio Bardotti come miglior testo del Festival.


    image
    foto:iltirreno.gelocal.it



    Discografia

    Album

    2013 - Greitist Iz
    2016 - Eternamente ora

    Singoli

    2011 - Estate
    2011 - Maledetto amore
    2013 - I dischi non si suonano
    2013 - Clandestino
    2015 - Amen


    Riconoscimenti

    2016 – Festival della Canzone Italiana di Sanremo
    Vincitore Categoria Nuove Proposte (con Amen)
    Premio Emanuele Luzzati sezione Nuove Proposte (con Amen)
    Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini" sezione Nuove Proposte (con Amen)
    Premio miglior testo Sergio Bardotti sezione Nuove Proposte (con Amen)




    fonte: wikipedia.org


    image
    foto:iltirreno.gelocal.it




    Video

    Amen

    Alla porta i barbari, nascondi provviste e spiccioli
    sotto la coda, sotto la coda, sotto la coda.
    E i trafficanti d’organi, e le razzie dei vandali
    sono di moda, sono di moda, sono di moda.
    Un visionario mistico all'università
    mi disse l’utopia ci salverà.
    Astemi in coma etilico per l’infelicità
    la messa ormai é finita figli, andate in pace
    cala il vento, nessun dissenso, di nuovo tutto tace.
    E allora avanti popolo
    che spera in un miracolo
    elaboriamo il lutto con un Amen.
    Dal ricco in look ascetico, al povero di spirito
    dimentichiamo tutto con un Amen.
    Il portamento atletico, il trattamento estetico
    sono di moda, sono di moda, sempre di moda.
    Ho l’abito del monaco, la barba del filosofo
    muovo la coda, muovo la coda, colpo di coda.
    Gesù s’è fatto agnostico, i killer si convertono
    qualcuno è già in odor di santità.
    La folla in coda negli store dell’inutilità
    l’offerta è già finita amici andate in pace
    cala il vento, nessun dissenso, di nuovo tutto tace
    E allora avanti popolo
    che spera in un miracolo
    elaboriamo il lutto con un Amen.
    Dal ricco in look ascetico, al povero di spirito
    dimentichiamo tutto con un Amen.
    E l’uomo si addormentò e nel sogno creò il mondo
    lì viveva in armonia con gli uccelli del cielo e i pesci del mare
    la terra spontanea donava i suoi frutti in abbondanza
    non v’era la guerra, la morte, la malattia, la sofferenza
    poi si svegliò...
    E allora avanti popolo
    che spera in un miracolo
    elaboriamo il lutto con un Amen.
    Dal ricco in look ascetico, al povero di spirito
    dimentichiamo tutto con un Amen.

     
    Top
    .
  2. tomiva57
     
    .

    User deleted


    616TnueA%2BHL._SY355_PJautoripBadge,BottomRight,4,-40_OU11__
    foto:amazon.it



    Greitist Iz

    Primo album di Francesco Gabbani del 2015 .

    DIY Italia ‎– 4714263

    Tracce:

    Clandestino
    Come L'Aria
    I Dischi Non Si Suonano
    Un Sole
    Per Tornare Liberi
    Immenso
    Sto Dicendo Ciao
    Tarantola
    Isabel
    Le Piccole Cose
    Per Una Volta






    Video

    Clandestino


    Video

    Come L'Aria


    Video

    I Dischi Non Si Suonano

     
    Top
    .
  3. tomiva57
     
    .

    User deleted


    tumblr_inline_o2ggujPitd1tvchs2_540
    foto:it.celebrity.yahoo.com


    Francesco Gabbani: «Mi sveglio e dico Amen»


    Beve tisane, pensa che farsi la barba sia come meditare e che sia inutile «aspettarsi dalle cose e dalle persone quello che possono dare». Così Francesco Gabbani ha stregato Sanremo, e preso un 10+ in latino. Merito di quella prima volta, dalle suore.

    «Un’acqua calda per favore», ordina al bar. E si fa una tisana relax. «Ho avuto periodi belli rock ‘n’ roll, oggi sto più attento», si giustifica.

    Francesco Gabbani è la rivelazione dell’ultimo Sanremo, che, a dispetto dei suoi 33 anni, ha vinto nella categoria Nuove Proposte, con la canzone Amen: uno dei pochi, veri tormentoni di questo Festival.

    La prima volta di Gabbani sul palco, però, risale a venticinque anni fa: «Ne avevo 8 anni quando suonai la batteria alla festa di Carnevale dalle suore», racconta. «Ho frequentato da loro asilo ed elementari. Come molti ragazzi italiani ho un’educazione cattolica. Poi, crescendo, mi sono distaccato. Oggi ho difficoltà ad accettare tutto ciò che è dogmatico».

    Eppure è diventato famoso con una canzone intitolata Amen. Non è ironico?

    «Ironico è che il successo sia arrivato quando ho smesso di cercarlo. Solo di recente ho cominciato a considerare la musica come una gioia, senza aspettarmi chissà che cosa».

    Questo ritrovato entusiasmo ha fatto breccia nel pubblico.

    «La gente ha capito che dietro c’è un’esperienza. Il primo disco l’ho registrato a 19 anni, con la band Trikobalto, e poi ho proseguito come solista. Per molto tempo ho fatto solo cose mirate ad avere successo: scrivevo canzoni appetibili per la radio, vivevo la musica in maniera ossessiva e soffrivo terribilmente per risultati che non arrivavano. Il successo è arrivato quando ho mollato il colpo e sono tornato a godere la musica per le emozioni che mi dà».

    Come ha fatto?

    «Mi sono avvicinato alle filosofie orientali e zen. Oggi tutti i giorni apro gli occhi e per prima cosa dico grazie solo per il fatto di esserci e respirare. La cultura occidentale tende a renderci troppo cervellotici, finiamo con l’analizzare solo gli aspetti negativi della vita. E questo ci condiziona, perché abbiamo troppa paura. Del giudizio degli altri, di noi stessi, del futuro».

    «Meglio elaborare il lutto con un Amen»?


    «La canzone propone di fare il contrario di ciò che enuncia, è sarcastica. Ci esorta a riconsiderare noi stessi come artefici del destino e a non aspettarci dalle cose o dalle persone quello che esse non possono dare».

    Questa nuova consapevolezza dopo quali tribolazioni arriva?

    «Di grosse sofferenze per fortuna non ne ho avute, dolori non me ne sono capitati mai. Ma ho un forte senso d’inquietudine mio: sono sensibile, vivo tutto in maniera emozionale. Il disco Eternamente ora esprime bene questo mio modo d’essere: un connubio di sonorità elettroniche, danzereccie, accompagnate da testi più riflessivi e profondi».

    Che studi ha fatto?

    «Ho la maturità classica, anche se non ricordo neanche con quale voto sono uscito, credo la sufficienza. Quando facevo il liceo non vedevo ora di finire, oggi sono grato perché mi ha dato tanto cultura e sensibilità. All'Università dopo due mesi di Dams ho mollato: stava uscendo il mio primo disco, prodotto dai Planet Funk».

    Sembra un po’ più grande della sua età, forse per il baffo. Lo ha sempre avuto?

    «No, per anni ho portato la barba incolta, poi da due ho iniziato a raderla, per il piacere di farla. Mi ricorda quando da piccolo osservavo mio nonno che davanti allo specchio s’insaponava il viso e tagliava. È un gesto con un suo rituale, forse anche un po’ meditativo».

    Che cos'altro la rilassa?

    «Dipingere: faccio quadri, disegno casette molto colorate. Ho uno stile un po’ naif».

    Attività meno naif?

    «Per anni ho lavorato nel negozio di strumenti musicali di mio padre, e faccio anche il fonico. È lui che mi ha trasmesso l'amore per la musica, anche se inconsciamente».


    Mamma, invece?

    «Non ha mai accettato che non mi sia laureato. La vittoria al festival è stata per lei un segnale: “Ah, allora è vero che fai il cantante”. Questo suo atteggiamento, però, mi ha sempre tenuto con i piedi per terra».

    L’anellino che ha al collo che cosa rappresenta?

    «È il simbolo del legame con la mia compagna Dalila. Siamo insieme da 4 anni e nei momenti di sconforto mi ha sostenuto molto. Non è facile stare con qualcuno che ha una passione forte come la mia: una donna, soprattutto, può sentirsi messa in secondo piano, provare una sorta di gelosia. Io non smetterò mai di ringraziarla per non avermi mai fatto pesare l’amore viscerale per la musica».

    Vorreste condividere anche l’amore per i figli?

    «Per ora no, perché crediamo che sia una responsabilità gigantesca e abbia senso solo potendo gestire le cose con dedizione. Ci limitiamo a condividere questo percorso artistico: lei è tatuatrice, specializzata in ritratti».

    A Carrara i suoi concittadini come l’hanno accolta dopo la vittoria?


    «La reazione è stata calorosissima. Mi hanno organizzato una festa in teatro e c’erano 2mila persone fuori».

    Le stesse che prima le dicevano «ma dov'è che devi andare»?

    «Qualcuna. Ora improvvisamente sono tutti cugini, ex ragazze o ex compagni di classe».

    Anche qualche suora ha «rivendicato»?


    «No, ma la prof di latino mi ha mandato un telegramma: Voto 10 +. A me, che a scuola non prendevo manco un 7».


    di Raffaella Serini
    fonte:.vanityfair.it
     
    Top
    .
  4. tomiva57
     
    .

    User deleted




    Video

    Un Sole


    Video

    Per Tornare Liberi


    Video

    Immenso

     
    Top
    .
  5. tomiva57
     
    .

    User deleted


    testo-di-Occidentalis-karma-di-Francesco-Gabbani-740x350
    foto:optimaitalia.com



    Francesco Gabbani, a Sanremo con Occidentali’s Karma


    Dopo aver vinto l'anno scorso tra i giovani, quest'anno il cantautore toscano ci riprova tra i big!

    Nella giornata di oggi è stato finalmente rivelato in anteprima anche il testo di Occidentali’s karma di Francesco Gabbani, brano in gara al Festival di Sanremo che partirà martedì prossimo, il 7 febbraio.

    Per Gabbani si tratta della seconda partecipazione consecutiva al Festival, anche se quest’anno cambierà categoria. Dopo aver trionfato infatti nella precedente edizione tra i Giovani con la hit Amen,è stato annunciato che questa volta sarà tra le fila dei Big. Una grandissima soddisfazione per il cantautore toscano, che chiude così un anno davvero d’oro: dopo aver fatto man bassa di premi a Sanremo, Amen si è rivelata anche come una delle canzoni più ascoltate del 2016. Grande successo ha ottenuto anche l’album Eternamente ora, da cui sono stati estratti anche il singolo omonimo e In equilibrio.
    Nel corso del 2016 Gabbani si è fatto conoscere anche nelle vesti di autore. Suoi sono difatti i brani L’amore sa, contenuto nel disco di Francesco Renga Scriverò il tuo nome, e Il bambino col fucile interpretato da Adriano Celentano e incluso nell’ultimo lavoro del molleggiato con Mina Le migliori, da mesi ai vertici delle classifiche italiane. Inoltre il simpatico artista ha composto anche la colonna sonora di uno dei cinepanettoni dello scorso anno, Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi, con Christian De Sica ed Enrico Brignano, in cui si sentono le note della sua Foglie al gelo.
    Il testo di Occidentali’s karma di Francesco Gabbani viene definito da lui stesso come “un guazzabuglio di parole su un ritmo che vorrebbe far riflettere sulla goffa maniera in cui gli occidentali si rapportano con l’Oriente”. Occidentali’s karma sarà contenuta nel nuovo disco del cantautore toscano, di cui per ora si conosce solo la data d’uscita, fissata per il mese di aprile. Una scelta controcorrente rispetto a quella di molti suoi colleghi che hanno deciso di pubblicare i loro nuovi lavori già durante la settimana sanremese.

    Durante la serata delle cover di giovedì 9 febbraio Francesco Gabbani omaggerà Celentano portando sul palco dell’Ariston Susanna.


    Chiara Tomao
    fonte:optimaitalia.com



    Testo:

    Essere o dover essere
    Il dubbio amletico
    Contemporaneo come l’uomo del neolitico.
    Nella tua gabbia 2×3 mettiti comodo.
    Intellettuali nei caffè
    Internettologi
    Soci onorari al gruppo dei selfisti anonimi.
    L’intelligenza è démodé
    Risposte facili
    Dilemmi inutili.
    AAA cercasi (cerca sì)
    Storie dal gran finale
    Sperasi (spera sì)
    Comunque vada panta rei
    And singing in the rain.
    Lezioni di Nirvana
    C’è il Buddha in fila indiana
    Per tutti un’ora d’aria, di gloria.
    La folla grida un mantra
    L’evoluzione inciampa
    La scimmia nuda balla
    Occidentali’s Karma.
    Occidentali’s Karma
    La scimmia nuda balla
    Occidentali’s Karma.
    Piovono gocce di Chanel
    Su corpi asettici
    Mettiti in salvo dall’odore dei tuoi simili.
    Tutti tuttologi col web
    Coca dei popoli
    Oppio dei poveri.
    AAA cercasi (cerca sì)
    Umanità virtuale
    Sex appeal (sex appeal)
    Comunque vada panta rei
    And singing in the rain.
    Lezioni di Nirvana
    C’è il Buddha in fila indiana
    Per tutti un’ora d’aria, di gloria.
    La folla grida un mantra
    L’evoluzione inciampa
    La scimmia nuda balla
    Occidentali’s Karma.
    Occidentali’s Karma
    La scimmia nuda balla
    Occidentali’s Karma.
    Quando la vita si distrae cadono gli uomini.
    Occidentali’s Karma
    Occidentali’s Karma
    La scimmia si rialza.
    Namasté Alé
    Lezioni di Nirvana
    C’è il Buddha in fila indiana
    Per tutti un’ora d’aria, di gloria.
    La folla grida un mantra
    L’evoluzione inciampa
    La scimmia nuda balla
    Occidentali’s Karma.
    Occidentali’s Karma
    La scimmia nuda balla
    Occidentali’s Karma.
     
    Top
    .
  6. gheagabry
     
    .

    User deleted


    .

    Sanremo 2017, Francesco Gabbani ha vinto il festival.


    Francesco Gabbani ha vinto il festival di Sanremo 2017, con il brano Occidentali's Karma.
    Il cantautore toscano lo scorso anno si era imposto tra le Nuove Proposte con Amen. Francesco Gabbani all'annuncio della vittoria scoppia in lacrime. "Dedico questa vittoria a tutti quelli che mi hanno sostenuto, a mio fratello, a Fabio Ilacqua. E te Carlo e Maria, e tutti quanti voi. Di cuore". "Non me l'aspettavo, non me lo aspettavo davvero. Ci speravo in un angolino del mio cuore, ma non me lo aspettavo". Sono le prime parole di Gabbani dopo la vittoria. "Che gioia, ma devo ancora realizzare. E' stato un anno intenso, emozionante. Questa è un'altra soddisfazione, spero di riuscire a gestirla dal punto di vista emotivo". E sulla possibilità di andare all'Eurovision Song COntest risponde: "Sì! Ma devo ripassare l'inglese".(ansa)

    "Per me è un trionfo già aver avuto la possibilità di condividere il palco con Fiorella Mannoia - commenta Gabbani a caldo - non me l'aspettavo questa vittoria. Magari in un angolino del mio cuore ci speravo, ma non me l'aspettavo proprio. Devo ancora realizzare. Sono molto gioioso..."..."Non ho parole, è stato un anno emozionante, pieno di soddisfazioni, e questa è un'altra. Spero di riuscire a gestirla dal punto di vista emotivo. Per il futuro? mi auguro di continuare a fare musica con semplicità per esprimere il mio punto di vista e convincere sempre più persone ad affezionarsi a me". I ringraziamenti per questo successo vanno a "tutte le persone che mi mettono in condizione di essere un artista, la Bmg, i miei coautori, è grazie a loro se siamo arrivati a questo risultato. Nella dimensione più intima, ai miei amici, alla mia famiglia".
    (Repubblica.it)

    Video

     
    Top
    .
  7. tomiva57
     
    .

    User deleted


    17917794_1493494550691559_2093607026909749207_o-300x140
    foto:Fare Musica e Dintorni



    Magellano


    Magellano è il terzo album in studio del cantante italiano Francesco Gabbani, pubblicato il 28 aprile 2017 dalla BMG Rights Management.

    L'edizione internazionale dell'album è stata commercializzata il 15 maggio dello stesso anno con il titolo Magellan.

    Composto da nove tracce, l'album è stato anticipato dal singolo Occidentali's Karma, vincitore del Festival di Sanremo 2017 nella sezione Campioni.

    Gabbani ha descritto Magellano in questi termini:

    « È un disco di continuazione. A differenza di Eternamente ora, che aveva dentro anche cose più canoniche: l’amore, il sentimento – questo disco è più denso, esprime meglio il connubio fra ritmo e temi seri. Per esempio, in Pachidermi e pappagalli si parla di queste manie di complottismo: oggi è tutto un “la Terra è piatta”, e tutti si mettono a ripetere quello viene detto senza avere alcuna cognizione di ciò di cui si sta parlando. Se uno si ferma a riflettere “è vero siamo così”, sale un po’ la tristezza. Perché ho scelto Magellano come nome? È il filo rosso che segna l’album: affrontare certe tematiche per fare un percorso di conoscenza dell’ignoto. L’ignoto fuori di noi e, soprattutto, quello dentro di noi. »

    La title-track, attraverso la metafora dell'esplorazione, parla di un uomo impaurito che, pur di non affrontare le proprie paure e la sua possibile felicità, scappa da se stesso, in costante viaggio per non ascoltarsi.[3] Il singolo Tra le granite E le granate affronta sarcasticamente il tema delle vacanze estive per indagare sugli stereotipi di chi cerca forzatamente di divertirsi. Il testo di Occidentali's Karma è ricco di riferimenti culturali, che spaziano dalla civiltà orientale alla filosofia greca. La citazione più ricorrente è quella a La scimmia nuda dell'etologo Desmond Morris, in cui si accosta l'essere umano a un primate privo di peli, ma simile a esso nei comportamenti. A Moment of Silence parla invece delle persone che nel corso dei secoli sono state ostracizzate e che hanno aperto invece nuove ere di questo mondo (Socrate, Copernico, Martin Luther King, Marco Polo). La ballata La mia versione dei ricordi parla di un amore finito e di una persona che cerca di convincersi che la sua versione dei fatti sia quella vera, mentre Spogliarmi prende di mira certi movimenti spiritualistici che impediscono alle persone di vedersi per come realmente sono.

    Il disco contiene anche il singolo del 2016 Foglie al gelo e Susanna, Susanna, reinterpretazione del brano Susanna di Adriano Celentano, classificatasi all'ottavo posto durante la terza serata della settantasettesima edizione del Festival di Sanremo, dedicata alle cover.


    Tracce:

    Magellano – edizione italiana

    Magellano – 3:23 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Tra le granite E le granate – 3:09 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Occidentali's Karma – 3:37 (testo: Francesco Gabbani, Fabio Ilacqua, Luca Chiaravalli – musica: Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Filippo Gabbani)
    A Moment of Silence – 3:04 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua)
    La mia versione dei ricordi – 3:25 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Susanna, Susanna – 2:43 (Francesco Gabbani, Fabio Ilacqua, Miki Del Prete, Ferdy Lancee, Sergio Caputo, Caroline Bogman, Mark Foggo)
    Foglie al gelo – 3:26 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Luca Danesi)
    Pachidermi e pappagalli – 3:22 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Spogliarmi – 3:57 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli)

    Magellan – edizione internazionale

    Magellano – 3:23 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Tra le granite E le granate – 3:09 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Occidentali's Karma – 3:37 (testo: Francesco Gabbani, Fabio Ilacqua, Luca Chiaravalli – musica: Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Filippo Gabbani)
    A Moment of Silence – 3:04 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Amen – 3:16 (testo: Fabio Ilacqua – musica: Francesco Gabbani)
    La mia versione dei ricordi – 3:25 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Susanna, Susanna – 2:43 (Francesco Gabbani, Fabio Ilacqua, Miki Del Prete, Ferdy Lancee, Sergio Caputo, Caroline Bogman, Mark Foggo)
    Foglie al gelo – 3:26 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Luca Danesi)
    Pachidermi e pappagalli – 3:22 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli, Fabio Ilacqua, Filippo Gabbani)
    Spogliarmi – 3:57 (Francesco Gabbani, Luca Chiaravalli)



    fonte: wikipedia.org





    Video

    Magellano



    Video

    Tra le granite E le granate



    Video

    Occidentali's Karma

     
    Top
    .
  8. tomiva57
     
    .

    User deleted



    Video

    A Moment of Silence



    Video

    Amen




    Video

    La mia versione dei ricordi

     
    Top
    .
  9. tomiva57
     
    .

    User deleted




    Video

    Susanna, Susanna



    Video

    Foglie al gelo


    Un fiore cade senza far rumore
    senza colpa né dolore
    senza chiedersi perché
    dal sonno prende forma un’illusione
    che la vita è un’occasione
    e domani si offrirà
    Cambia il cielo sopra di noi
    non c’è fretta e poi
    al risveglio il buio si spaventerà
    fra le mani una novità
    la mia dignità
    come neve bianca il sole splenderà
    Ritorneremo
    bianche foglie al gelo nude senza peso
    ritorneremo
    chiuso in un cassetto un altro sogno arreso
    senza chiedersi perché
    ieri c’era e oggi non c’è
    Leggero come un cambio di stagione
    voglia di ricominciare
    anche poco basterà
    è come se non fosse mai successo
    la bellezza di un inizio
    sembra non finire mai
    Cambia il cielo sopra di noi
    non c’è fretta e poi
    al risveglio il buio si addormenterà
    fra le mani una novità
    la mia dignità
    come neve bianca il sole splenderà
    Ritorneremo
    bianche foglie al gelo nudi senza peso
    ritroveremo
    chiuso in un cassetto un altro sogno arreso
    senza chiedersi perché
    ieri c’era e oggi non c’è
    Come foglie arrese
    senza più difese
    nonostante il vento siamo ancora appese
    gemme ormai dischiuse
    pene d’acqua e luce
    aspettando il sole mentre il cielo tace
    Ritorneremo
    bianche foglie al gelo nudi senza peso
    ritroveremo
    chiuso in un cassetto un altro sogno arreso
    senza chiedersi perché
    ieri c’era e oggi non c’è



    Edited by tomiva57 - 9/8/2017, 15:47
     
    Top
    .
  10. tomiva57
     
    .

    User deleted




    Video

    Pachidermi e pappagalli



    Video

    Spogliarmi


     
    Top
    .
  11. tomiva57
     
    .

    User deleted


    Negli ultimi giorni Francesco ha postato due foto e alcune stories di Instagram direttamente dal set del nuovo videoclip: lo si può vedere in Sardegna, su uno splendido veliero, e seduto in una platea di poltroncine rosse, ovviamente al posto numero 9.
    Il titolo del nuovo singolo è ancora top-secret, così come la data di uscita, ma il videoclip è già ufficialmente in lavorazione!

    Ecco qualche foto di Angelo Mendula:


    francesco-gabbani-angelo-mendula-01
    foto:.francescogabbani.com



    In uscita venerdì 15 settembre il nuovo singolo di Francesco “Pachidermi e Pappagalli”, terzo estratto dall’album disco d’oro “Magellano” pubblicato da Bmg Rights Management (Italy).


    Brano ironico sul tema del complottismo, racconta l’esigenza di avere sempre una teoria su qualcosa, fuggendo dalla realtà attraverso fantasiose cospirazioni, fatte di luoghi comuni e dietrologie.

    La fuga come filo conduttore della canzone, da intendersi però come una ricerca di quello che potrebbe essere definito un nuovo credo religioso, che è il luogo comune.
    L’uomo ha la necessità di credere in qualcosa e spesso lo trova nelle tante, troppe, falsità di Internet.
    E’ una fuga da un certo tipo di cultura, attuata per provare ad essere anticonformisti, ma diventando così più conformisti dei conformisti.

    Il singolo, già disponibile su tutte le piattaforme di digital download e streaming, uscirà anche in formato vinile a tiratura limitata in esclusiva Amazon venerdì 22 settembre!
    Il videoclip che accompagnerà l’uscita è stato interamente girato in Sardegna da Andrea Folino per la casa di produzione Lebonski.


    fonte:.francescogabbani.com
     
    Top
    .
10 replies since 15/3/2016, 18:43   413 views
  Share  
.