Marisa Sacchetto (Piove di Sacco, 5 ottobre 1952) è una cantante, modella e attrice italiana.
Come attrice ha avuto una breve esperienza interpretando Corri come il vento, Kiko, di Sergio Bergonzelli, del 1982, e Tenera è la carne, di Tinto Brass, film rimasto incompiuto.
Come modella ha posato per Playboy e per Playmen.
Biografia
Inizia l'attività di cantante nel 1968, esibendosi nella sua regione con il gruppo Gli Atridi (diretti dal maestro Steno Sandoli). Nel periodo 1968/69 si esibisce come cantante nel gruppo " The Pick Up " nella provincia di Venezia. Nel 1970 vince il Festival di Castrocaro, dove viene notata da Giacomo Mazzini, padre di Mina, che le offre un contratto con la PDU, etichetta fondata tre anni prima dalla cantante cremonese e dal padre, appunto.
Il primo 45 giri, Sono già le sei, è una cover di Mean Mistreater dei Grand Funk Railroad.
Nel 1971 partecipa ad Un disco per l'estate con Tredici ragioni, che ottiene una discreta notorietà. Segue un altro singolo (Innamorata di te), presentato alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia, e nel 1972 la sua unica partecipazione al Festival di Sanremo con La foresta selvaggia (scritta da Paolo Limiti): la critica la accusa di ricalcare eccessivamente lo stile di Rosanna Fratello, e il brano non riscuote molto successo.
Nell'estate del 1972 registra una puntata di Senza Rete, dove canta anche il suo nuovo 45 giri, Il mio amore per Mario: il brano conquista parecchie simpatie da parte del pubblico, pur non trattandosi di un vero successo commerciale. Il mio amore per Mario è anche il brano d'apertura del suo primo album (Primo incontro, edito sempre nel ' 72 dalla PDU).
Partecipa a Canzonissima (edizione 1972-73), dove arriva in semifinale con E la domenica lui mi porta via scritta da Alberto Testa su musica di Gualtiero Malgoni.
Nel 1973 è di nuovo in gara ad Un disco per l'estate con La città e registra una seconda puntata di Senza Rete, dov'è protagonista assieme a Mino Reitano. In autunno pubblica Meravigliosa malattia, che diventa un altro discreto successo, anticipando l'uscita del secondo suo album (Un papavero tra le rotaie). Nello stesso anno incide Ho paura ma non importa di Alberto Testa, Virca, Gualtiero Malgoni.
Nel 1974 lascia la PDU per approdare alla Philips con due 45 giri in cui riprende brani come Tango delle rose, Nilo blu, o Abat-jour (nel 1975), seguendo la scia di Gigliola Cinquetti e Rosanna Fratello, che in quello stesso periodo riproponevano vecchi canti di vario genere. Ma Marisa Sacchetto passa totalmente inosservata.
Nel 1976 ritorna alla PDU con due incisioni tratte dalla colonna sonora del film È nata una stella, ma anche queste non lasciano traccia.
Nel 1977 posa nuda per Playboy e dopo un ennesimo singolo dal titolo Honey honey, uscito nell'estate 1978 a cui fa seguito l'lp It's a horse of a different color, composto da sei brani cantati in inglese e altrettanti sei in italiano, tentando il genere "disco", poco più tardi uscirà un altro singolo intitolato Un momento prima ed entrambi i singoli fanno parte del sopracitato long-playing.
Nel 1979 insiste ancora sulla "disco" pubblicando Hunting for my heart, l'ultimo singolo per la PDU: la Sacchetto si avvale della collaborazione di Beppe Cantarelli e Julie Scott, che nello stesso anno firmano Tiger bay (sempre "disco") per uno degli album di maggior successo di Mina (Attila).
Nel 1980 la cantante tenta nuovamente un restyling, cambiando look, genere (elettronico) e casa discografica: inoltre sarà semplicemente "Marisa" sulla copertina del suo penultimo 45 giri, Regina del futuro, firmato da Ivan Cattaneo e Pino Presti (autore e arrangiatore di alcuni importanti capitoli discografici della Mina anni Settanta).
Nel 1982 partecipa al film Corri come il vento Kiko; nel frattempo inizia a lavorare nelle prime tv commerciali.
Nel 1985 escono su 45 giri quelle che ad oggi rimangono le sue ultime incisioni discografiche: i brani Una donna e Solo tu, solo noi, firmati da Sandro Giacobbe.
Discografia parziale
33 giri
1972: Primo incontro (PDU, PLD A 5064) 1973: Un papavero tra le rotaie (PDU, PLD A 5071) 1978: It's a horse of a different color (PDU, PLD A 6093)
CD
2004: Bailando (Idea COM 155; ristampato nel 2010 dalla DV More Record)
45 giri
1970: Sono già le sei/Non sono io (PDU, P. A. 1043) 1971: Tredici ragioni/Col profumo delle arance (PDU, P. A. 1060) 1971: Innamorata di te/Miracolo d'amore (PDU, P. A. 1065) 1972: Amore amaro/ E la domenica lui mi porta via 1972: Il mio amore per Mario/Un po' di sole e mezzo sorriso (PDU, P. A. 1073) 1973: Ho paura ma non importa/La città (PDU, P. A. 1085) 1975: Primo pensiero/abat-jour ( (Philips casa discografica) ) 6025032 1974: Sei nella mia vita/Conclusioni (Philips, 6025 118) 1978: Honey honey/I Love You So (PDU, P. A. 1125) 1978: Un momento prima/L'innocenza e l'incoscienza (PDU, P. A. 1130) 1979: Face in the Water/What now my love (Et maintenant) (PDU, P. A. 1135) 1979: Hunting For My Heart/Golden Sunset (PDU, P. A. 1139) 1980: Regina del futuro/Noia (F1 Team, P 605; pubblicato come Marisa) 1985: Una donna/Solo tu, solo noi (Videostar, VS 000157)
Nel 1978 la Sacchetto cambia genere musicale, sfociando nella sexy-dance music. Il singolo è estratto dall'LP rarissimo "It's A Horse Of A Different Colour" e comprende sei brani cantanti in italiano, cinque in inglese e un brano di apertura strumentale. Stranamente questo LP non viene quasi mai menzionato, rispetto ai due LP precedenti del 1972 e 1973. fonte: MusicaDonna- youtube.com
Primo album di Marisa Sacchetto del 1972 - (PDU, PLD A 5064)
Tracce:
A1 Il Mio Amore Per Mario A2 Tredici Ragioni A3 Un Po Di Sole E Mezzo Sorriso A4 Innamorata Di Te A5 La Foresta Selvaggia A6 Miracolo D'amore B1 E La Domenica Lui Mi Porta Via B2 Penso A Lui E Sto Con Te (Alone Again Naturally) B3 Non Mi Guardare B4 Amore Amaro B5 Stare Insieme Separati (Living In A House Divided) B6 Col Profumo Delle Arance
..... Secondo long playing uscito nell'ottobre del 1973, in concomitanza con la sua seconda partecipazione a Canzonissima. E' un disco, questo, un pò monocorde rispetto al primo. Si avverte la mano di un solo autore - che in questo caso è Claudio Cavallaro - che forse ha voluto strafare componendo tutti e dieci i pezzi, musica e parole. Non si può dire sia un brutto disco, soltanto non c'è evoluzione rispetto al precedente. Sia vocalmente (e questa è una colpa da imputare alla sola cantante) che dal punto di vista autoriale. I testi sono spesso banali, in special modo quando si cerca la rima facile. Non si capisce il senso dell'operazione: un disco che si presenta benissimo grazie anche ad una copertina molto bella, viene poi a mancare proprio a livello musicale. Non ci sono alti così come non ci sono bassi. E questo l'ultimo disco della Sacchetto su etichetta PDU prima del suo passaggio alla Phonogram (ed il successivo ritorno in era "disco" alla casa madre). Un'ultima (piccola) curiosità: la mosca sulla mano della cantante è la medesima che sarà poi utilizzata dal'anno successivo per indicare i dischi a basso prezzo della PDU. Ringrazio Kurtigghiu per la sua straordinaria cortesia perchè - ripeto - se non fosse per lui, questo blog sarebbe chiuso da un bel pezzo. Il mio divertimento nel vedere il materiale che mi spedisce è pari alla mia rottura di scatole quando vengo assalito da decine e decine di aspiranti bloggisti che vorrebbero chissà cosa o da gente che ancora non ha capito cose ormai chiare e limpide come la neve.
Tracce:
01 Un Papavero Tra Le Rotaie (C.Cavallaro) 02 Un Giorno D'estate (C.Cavallaro) 03 Quando E' L'ora Dell'amore (C.Cavallaro) 04 Domani E' Ancora Primavera (C.Cavallaro) 05 Come Ti Amo Adesso (C.Cavallaro) 06 Meravigliosa Malattia (C.Cavallaro) 07 Vola Vola (C.Cavallaro) 08 Gli Occhi Dell'amore (C.Cavallaro) 09 Io Di Più (C.Cavallaro) 10 Un Papavero Tra Le Rotaie (Reprise) (C.Cavallaro)
Meravigliosa Malattia Dare importanza all'amore può far male lo so anch'io, ma come ti amo stasera lo sa solo Dio. Com'è tutto strano Gli occhi mi bruciano un poco come se dentro avessi un fuoco Calda dolcissima voglia di viziarti Meravigliosa malattia Avere te, anima mia, lasciarsi andare in una dolce pazzia Ma dove andrà la vita mia se per un caso dovessi perdere te Nel giardino già crescono i fiori che hai piantato tu per me Quando torni la sera a casa taglia una rosa Tutti i tuoi sogni di ieri li hai sdraiati accanto a me Da vagabondo che eri ti sei fermato qui Meravigliosa malattia Avere te, anima mia, lasciarsi andare in una dolce pazzia Ma dove andrà la vita mia se per un caso io dovessi perdere te Nel giardino già crescono i fiori che hai piantato tu per me Quando torni la sera a casa taglia una rosa Un vento caldo porta qui l'amore Meravigliosa malattia l'amore Un vento caldo porta qui l'amore Meravigliosa malattia l'amore
Terzo album di Marisa Sacchetto del 1978 distribuito da PDU.
Tracce:
01 Pink Horse (C.Russo) 02 Face In The Water (Scarpettini-Chierchia-Russo) 03 Conchiglia Gialla (Blandi-Cantarelli) 04 Bahia (Barroso) 05 Il Mio Uomo (Simonluca-Favata) 06 I Love You So (Scarpettini-Rosati-Schoes) 07 Un Momento Prima (Pieretti-Nicorelli) 08 Pezzo Per Pezzo (Blandi-Cantarelli) 09 You Can't Turn Me Off (Mecleod-Sawyer) 10 What Now My Love (Et Maintenant) (Sigman-Becaud) 11 Honey Honey (Pieretti-Nicorelli) 12 L'innocenza e L'incoscienza (Pieretti-Nicorelli)
2004 - (Idea COM 155; ristampato nel 2010 dalla DV More Record)
Tracce:
Bailando A mezzanotte e un quarto Ti avrò Caballero Torero Muchacha Sola Riprendimi Un ballo, un amore Delusione Vivrò per te Un dolcissimo sorriso Muchacha - versione dance