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Apple: a 99 dollari, ma anche 'maxi'.
Ecco l'iphone del futuro, spuntano indiscrezioni. Spuntano indiscrezioni sugli iPhone del futuro, quelli dell'era post Steve Jobs, a conferenza degli sviluppatori Apple ancora in corso. Nelle ultime ore, infatti, sono tornate a circolare nuove voci sui prossimi telefonini della Apple, in particolare su un modello a 99 dollari, che l'azienda ha più volte negato. La fonte dei 'rumors' è l'autorevole Reuters che ha pubblicato un articolo - basato su fonti "bene informate" - in cui viene ipotizzato il lancio in autunno di uno smartphone economico ma anche di due dispositivi più grandi rispetto a quelle attuali, in scia di Samsung. L'iPhone a 99 dollari potrebbe essere realizzato tutto in plastica, di diversi colori - proprio per differenziarlo dalla versione più costosa in bianco e nero - e dovrebbe andare in produzione a partire dalla fine di giugno.
A quanto pare il processo di assemblaggio avrebbe subito fino ad oggi disagi proprio a causa della volontà dell'azienda di Cupertino di bilanciare i costi senza perdere la qualità. Insieme alle indiscrezioni di un melafonino a basso prezzo, sono riemerse le voci di iPhone 'maxi', uno con display da 4,7 pollici (contro i 4 attuali) e l'altro con schermo che sfiora i sei pollici (esattamente 5,7) diventando praticamente un 'phablet'. cioé un incrocio tra smartphone e tablet. Riguardo il modello tradizione dell'iPhone, quello che la società rinnova ogni anno in autunno, le indiscrezioni Reuters parlano di un telefonino (che si chiamerebbe 5S) dotato di una nuova tecnologia per le impronte digitali. Se le voci fossero vere, significherebbe che il colosso californiano starebbe inseguendo il trend di dispositivi più economici e più grandi lanciati da Samsung oramai da tempo e, soprattutto nel caso dell'iPhone low-cost, rivolti alla conquista di mercati in crescita e popolosi come India e Cina. In particolare, in quest'ultimo paese il mercato degli smartphone crescerà del 48%, secondo le previsioni degli analisti. Ma significherebbe anche per la Apple iniziare davvero a consolidare un'era post Steve Jobs, che era contrario a dispositivi di misura diversa da quella tradizionale, cioé 3,5 pollici, per lui la "dimensione perfetta". E non è un caso che subito dopo la morte del co-fondatore dell'azienda, sono stati lanciati un melafonino da 4 pollici e un iPad mini.(Ansa)
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