I "rimedi" della nonna ..fai da te!!!

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    Come fare la cera per lucidare i mobili



    Per la cura dei mobili di legno, l’ideale sarebbe luciadrli periodicamente con la cera, in modo da nutrire e proteggere il materiale. In commercio esistono diversi tipi di cera già pronte all’uso, alcune addirittura colorate per scurire o schiarire le diverse tonalità del legno. Comunque, se preferite l’autoproduzione e volete risparmiare soldi, potete preparare in casa la cera per lucidare i mobili, dato che è un procedimento veramente semplice.

    La cera migliore per lucidare i mobili è sicuramente la cera d’api perché è molto morbida e di facile stesura. Esiste anche la cera vegetale, detta “carnauba”, che si ricava dall’essudazione delle foglie di una pianta subtropicale la Copernica Cerifera; pur essendo piuttosto pregiata è anche molto dura e quindi si usa soprattutto per lucidare il cuoio. Per i mobili non di pregio c’è la cera minerale, chiamata anche paraffina, ottenuta dal processo di sintesi del petrolio ed è quella più economica. Non usate cere spray contenenti silicone: rendono la superficie dei mobili scivolose e non coprono i graffi.

    Come vi dicevamo, la cera migliore per lucidare i mobili di legno è la cera d’api; per prepararla a casa basta sciogliere a bagnomaria un etto di cera d’api vergine: scopriamo la ricetta.

    Cera per lucidare i mobili
    Occorrente: 100 grammi di cera d’api vergine, mezzo litro di essenza di trementina

    Preparazione

    Procuratevi un panetto di cera d’api e sistematelo all’interno di un recipiente di vetro che poi andrete a immergere in un pentolino contenete dell’acqua; procedete con il bagnomaria e una volta che la cera si sarà sciolta, toglietela dal fuoco e versateci mezzo litro di essenza di trementina mescolando continuamente per rendere uniforme il composto.

    Una volta raffreddata la vostra cera sarà pronta per essere usata per lucidare i mobili; applicatela sul legno usando un pennello o un panno morbido che non rilascino pelucchi durante l’applicazione.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:27
     
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    Come togliere le macchie di fondotinta


    Quante volte nel tentativo di truccarvi e apparire più belle, avete macchiato una camicetta bianca di fondotinta? Errore, grave errore. Purtroppo si tratta di un cosmetico molto grasso e di difficile rimozione. La prima cosa da fare è cercare di tamponare la macchia con dell’acqua o meglio ancora con del latte detergente. Non toglierà l’alone, ma servirà a sbiadire e a rimuovere il grosso del colore.


    La seconda cosa fare è lavorare sulla macchia asciutta con un po’ di trielina, che come sulle macchie di unto è estremamente efficace. Subito dopo potete mettere la vostra camicetta in lavatrice con del semplice sapone e lavarla a 40 gradi. Dovesse non risultare totalmente pulita, aggiungete un goccio di candeggina, che dovrebbe rimuovere ogni tipo di alone. Fate attenzione sui colorati, perché ovviamente per eliminare il fondotinta si rischia di eliminare anche il colore del tessuto.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:27
     
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    Come togliere le macchie di sugo di pomodoro


    Quante volte lo spaghetto traditore ha macchiato di sugo di pomodoro la vostra camicia o la tovaglia. A tavola, è una delle macchie più comuni, ma è anche abbastanza insidiosa, perché tende a lasciare uno spiacevole alone giallo nel tempo. Consideriamo che spesso il sugo non contiene solo la passata, ma anche dell’olio.


    La prima cosa da fare è mettere del borotalco nella zona sporca. Non usate l’acqua minerale, coprite solo con questa polvere bianca. Il talco deve restare in posa un paio d’ore, successivamente va spazzolato.

    Appoggiate poi un telo sotto la macchia e tamponate con uno straccio bianco impregnato di una soluzione di acqua e ammoniaca. Dovrebbe venire via così, senza gravi problemi. Dovesse fare un po’ più di resistenza, provate l’acqua ossigenata. Mettete poi in lavatrice o lavate a mano normalmente il vostro capo.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:28
     
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    Come idratare la pelle secca



    La pelle non è altro che lo specchio di come stiamo dentro. Problemi di digestione, stanchezza, infiammazione, una cattiva alimentazione? La nostra cute apparirà spenta, opaca, quasi desquamata. Per utilizzare un’unica definizione: pelle secca. È quindi importante correre al riparo e cercare di idratarla correttamente, con alcune semplici regole che dovremmo appendere sullo specchio del bagno e sul frigorifero.


    Iniziamo dalla cucina. Perché è così importante fare attenzione all’alimentazione? Perché è proprio con il cibo che idratiamo la nostra cute. La prima regola è bere molta acqua, almeno due litri al giorno; In estate questa dose potrebbe tranquillamente aumentare. Non ve la sentite? Fate allora il pieno di frutta e verdura. Evitate di mangiare grassi e favorite un alimento come lo yogurt (che può essere la base anche di una bella maschera di bellezza). Sono ottime anche le tisane o le spremute, mentre è meglio evitare le bibite dolcificate (perché non idratano né tolgono la sete).

    La seconda regola dovrebbe essere applicare una buona crema. Ci sono dei sostituti interessanti, che trovate direttamente nella vostra dispensa. L’abbiamo citato prima lo yogurt, altrimenti (ricco di vitamina E) l’olio d’oliva. In generale tutti gli oli vanno benissimo, da quello di mandorla dolce a quello di cocco. Sono ottimi anche i burri, come quello di jojoba e di karitè. Ungono molto, quindi usateli la sera prima di andare a dormire. Un altro prodotto naturale è il miele, perfetto anche per curare eventuali problemi cutanei (come l’acne). Stendetelo con un pennellino e lasciatelo in posa una decina di minuti, poi lavatevi con acqua tiepida.

    La mattina ci vuole una crema idratante, un po’ più leggera. Mettetela sempre sotto il makeup ed evitate i fondotinta compatti. Quelli liquidi aiutano l’idratazione, gli altri tendono invece a rendere ancora più arida e opaca la vostra cute. Infine due consigli: ogni sera, prima della crema, lavate bene il viso rimuovendo il makeup e usando detergenti non troppo aggressivi e poi una volta la settimana fate un leggero scrub.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:28
     
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    Come conservare i cibi

    Tutti noi ogni giorno abbiamo a che fare con la conservazione dei cibi che prepariamo o che avanzano. Ogni volta ci chiediamo: “Come lo devo conservare?”, “Dove lo devo riporre?”, “Quanto tempo posso tenerlo in frigo?”, etc. Foxy Mega, la linea di Foxy, specialista della praticità e del risparmio di spazio, ha creato un sito per darci queste risposte aiutandoci a sistemare, organizzare e ordinare i nostri cibi.

    La sezione Optimize di Foxymega.it – dedicata per l’appunto all’Asciugatutto di Foxy (che contiene l’equivalente di due rotoli di un normale asciuga tutto) – offre consigli su come ottimizzare lo spazio in cucina.

    Prendiamo un primo, un secondo, il pane e la frutta, tanto per fare quattro esempi chiave.

    Minestra




    Come conservarla
    Lascia raffreddare la zuppa o la minestra nella pentola chiusa con il coperchio. Quando è fredda, versala in un contenitore di vetro ben chiuso: risparmierai spazio nel frigo.

    Dove conservarla

    POSIZIONE
    Conserva le minestre nelle zone più fredde del frigorifero.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE IN FRIGORIFERO
    Fino a 3-4 giorni.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE NEL CONGELATORE
    Le zuppe vegetali possono stare nel freezer fino a 2-3 mesi.



    Brasato

    Come conservarlo
    Per conservare gli avanzi del brasato, lascialo raffreddare nel piatto e quando è freddo riponilo in un contenitore di plastica trasparente:
    oltre a garantire un’igiene impeccabile, ti farà risparmiare spazio in frigorifero.


    Dove conservarlo

    POSIZIONE
    Conserva gli avanzi di brasato nella parte più fredda del frigorifero, possibilmente in vista, così terrai d’occhio il loro stato di conservazione: evitando di dimenticare gli avanzi, risparmierai spazio nel frigo.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE IN FRIGORIFERO
    Avanzi a base di carne: 3 – 4 giorni. Avanzi di verdure crude, non condite: 2 – 3 giorni. Avanzi di verdure crude, condite: 1 – 2 giorni. Avanzi di verdure cotte: 3 – 4 giorni. Avanzi di pesce cotto: 1- 2 giorni.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE NEL CONGELATORE
    Avanzi a base di carne: 3 – 4 settimane. Avanzi di verdure crude: fino a 2 – 3 settimane. Avanzi di verdure cotte: 3 – 4 settimane. Ricordati di non congelare le verdure condite.

    Pane


    Come conservarlo
    Per conservare il pane, si passa alle maniere forti: il freezer. Taglia il pane a fette e riponilo in un qualunque sacchetto per la congelazione domestica. Se il pane è in forme piccole, puoi anche congelarlo intero. Conservando il pane in questo modo, le sue qualità restano praticamente inalterate.


    Dove conservarlo

    POSIZIONE
    Conserva il pane nel congelatore.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE IN FRIGORIFERO
    Non conviene mai mettere il pane in frigorifero.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE NEL CONGELATORE
    Puoi tenere il pane nel freezer anche fino a 2 mesi.

    Frutta


    Come conservarla
    Libera la frutta dalle parti da scartare e lavala con acqua corrente, eliminando eventuali terre o muffe. Ricorda che l’acqua e l’umidità tendono a far marcire la frutta, quindi asciugala con Foxy Mega Asciugatutto prima di metterla in frigo. In ogni caso, evita sempre di fare grandi scorte di frutta: è meglio consumarla subito perché tende a perdere il suo sapore.


    Dove conservarla

    POSIZIONE
    Durante l’inverno, puoi tenere le mele anche fuori dal frigo, ma in luogo fresco. Nei mesi particolarmente caldi, invece, ti conviene conservare le mele nell’apposito cassetto della zona bassa del frigorifero.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE IN FRIGORIFERO
    Il freddo rallenta il processo di maturazione delle mele, ma la durata dipende dallo stato di maturazione al momento dell’acquisto.

    TEMPO DI CONSERVAZIONE NEL CONGELATORE
    Congelare la frutta intera non conviene, ma puoi preparare dei succhi freschi e congelarli nei contenitori per cubetti. Una volta scongelati, potrai conservali in sacchetti di plastica per alimenti. E nei mesi estivi, ricorda che puoi preparare dei gustosissimi ghiacchioli di frutta fresca congelando i succhi nelle formine da ghiacciolo!



    Sono solo quattro esempi, ma sul sito FoxyMega.it ne potrete trovare molti altri, non solo sulla cucina ma anche sulle altre stanze della casa!



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:31
     
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    Come fare l’acqua di rose


    L’acqua di rose è uno dei prodotti di bellezza più antichi che può essere usato come semplice profumo oppure per preparare impacchi, lozioni e maschere da utilizzare per uso esterno e quindi a scopo cosmetico. Se amate i prodotti naturali, l’acqua di rose non deve mancare nel vostro beauty case, senza contare che è anche un’ottima bevanda, molto apprezzata soprattutto nei paesi arabi: basti pensare che viene usata al posto dello champagne sul podio nel Gran Premio del Bahrain e in quello di Abu Dhabi.

    L’acqua di rose è una bevanda a base di acqua, frutta, zucchero o miele ed essenza di petali di rosa, utile per ridurre i cicli mestruali molto abbondanti, per combattere la sudorazione eccessiva e contro le irritazioni alle gengive; in cosmetica, invece, viene usata soprattutto per tonificare la pelle, proteggerla dal sole, detergere il viso e attenuare le occhiaie.

    L’acqua di rose può essere preparata anche in casa, dato che il procedimento è molto semplice.

    Occorrente: un litro di acqua distillata e alcuni petali di rosa freschi, pari a circa una decina di rose; volendo si può accentuare il profumo con dell’olio essenziale di rosa. Munitevi anche di una boccetta di vetro nella quale conservare la vostra acqua di rose.

    Preparazione

    Fate bollire l’acqua distillata e intanto sistemate i petali all’interno di un colino o di un sacchetto di cotone e poi versate il tutto nell’acqua; lasciate in infusione per circa quindici minuti ricordando di spengere il fuoco una volta che l’acqua distillata sarà giunta a ebollizione. Aggiungete qualche goccia di olio essenziale di rosa e poi trasferite il liquido nella boccetta di vetro. A questo punto la vostra acqua di rose sarà pronta e potrete utilizzarla come profumo oppure per pulire il viso usandola al posto del tonico, soprattutto se avete la pelle mista o grassa.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:32
     
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    Come togliere le macchie di resina dai vestiti



    Quante volte ci siamo seduti su una panchina di legno o appoggiati a un albero e il risultato è stato una bella macchia di resina? Purtroppo questa sostanza naturale è davvero aggressiva e difficile da rimuovere. Per togliere la macchia utilizzata dell’acquaragia, con cui trattare la zona prima di procedere con il classico lavaggio. È utile anche la trementina o la benzina.


    Un altro suggerimento è quello di ghiacciare la zona. È un po’ il consiglio della nonna, ma funziona. Dovete fare così: o mette il pantalone in freezer dentro a un sacchettino affinchè non si attacchi ai cassetti o passate del ghiaccio. Una volta gelata, passate dell’olio di trementina e poi lavate strofinando con un po’ di energia. Fate molta attenzione ai colorati. I passaggi devono essere rapidi, affinché non resti l’alone.

    fonte:http://www.comefaretutto.com/



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:32
     
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    Come preparare dei saponi liquidi aromaterapici



    Chi conosce l’aromaterapia, sa quanti benefici può apportare al corpo ma soprattutto allo spirito. Gli odori penetrati ma non fastidiosi e le proprietà ormai riconosciute sono un toccasana, dopo una stressante giornata di lavoro. Gli oli essenziali non servono soltanto per versarli nel bruciaprofumi e deodorare la casa o, ancora, per i massaggi, ma chi ha voglia e qualche ora a disposizione, può realizzare in casa anche degli utilissimi saponi liquidi. Se ne possono produrre di tonificanti, calmanti, energici, ottimi a migliorare lo stato d’animo o sensuali, ad esempio. Oggi vedremo come si può ottenere un sapone del Buonumore, uno energetico ed uno tonificante.


    Il sapone del Buonumore, si ottiene mescolando la lavanda, il geranio odoroso e il bergamotto e si riesce ad ottenere un prodotto aromatico e speziato, che agisce sul proprio modo di sentire. Ovviamente non si può parlare di un effetto miracoloso, ma solo di un blando rimedio che però vale la pena di provare. Serviranno quindi:

    20 gocce di olio essenziale di lavanda
    10 gocce di olio essenziale di geranio odoroso
    10 gocce di olio essenziale di bergamotto
    125 ml di sapone liquido per il corpo
    Tutti gli ingredienti vanno mescolati bene ed il composto ottenuto, conservato in una bottiglia di plastica con dosatore. Agitate bene prima dell’uso;

    Per il sapone energetico, invece, sono necessari:

    20 gocce di olio essenziale di lavanda
    10 gocce di olio essenziale di rosmarino
    10 gocce di olio essenziale di menta piperita
    125 ml di sapone liquido per il corpo
    Dopo aver mescolato bene gli ingredienti, inserite il sapone in una bottiglia in plastica con dosatore.

    Per il sapone tonificante, invece, occorrono:

    25 gocce di olio essenziale di lavanda
    15 gocce di olio essenziale di pompelmo
    125 ml di sapone liquido per il corpo
    Anche in questo caso, vanno uniti tutti gli ingredienti ed inseriti in una bottiglia con dosatore, per facilitare la conservazione e, soprattutto, l’utilizzo.
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    fonte:http://www.comefaretutto.com/



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:32
     
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    Come conservare la frutta fresca tagliata senza farla annerire



    Presentare una bella macedonia o una tagliata di frutta è un’idea fresca e molto colorata. Può la degna conclusione di una cena con amici o semplicemente una merenda light in piena estate. C’è però un piccolo problema. La frutta tende a ossidarsi. Le banane diventano e nel giro di poco perde i suoi colori intensi e dà l’idea di vecchio, anche se non lo è. Al tempo stesso, non è possibile mettersi a tagliare i frutti appena prima di metterli a tavola, perché vorrebbe dire non dare retta ai propri commensali. Come fare? Ci sono dei trucchetti per conservare la frutta tagliata nel migliore dei modi senza che persa la sua consistenza?


    La cosa peggiore che potete farla è tagliarla e lasciarla in una ciotola o in un piatto senza nulla. È pessima anche l’idea di condirla, perché i succhi e lo zucchero cuociono il prodotto e peggiorano la situazione. Lo zucchero deve essere messo in tavola per ultimo: va infatti offerto agli ospiti e saranno loro a scegliere se aggiungerne o meno.

    Quello che dovete fare è mettere del succo di limone sopra la vostra frutta. Se è molto aspro diluitelo con può d’acqua. Poi appoggiate i pezzi di frutta in una ciotola, che va chiusa con della pellicola trasparente e messa in frigorifero. Prima di servirla, dovete scolarla, magari anche asciugarla con della carta assorbente e condirla a vostro piacere. Se poi preparate la macedonia con molto anticipo, il consiglio è quello di inserire i prodotti in un sacchetto di plastica per alimenti con chiusura a cerniera. Fate uscire tutta l’aria e se volete potete anche congelarla.

    Un altro metodo per conservare i prodotti (giusto il tempo della preparazione) è inserirli in una ciotola con del ghiaccio. Non potete fare così per ogni cosa, ma sicuramente per gli agrumi, le fragole, l’uva e i frutti di bosco è un’ottima strategia.

    www.comefaretutto.com/



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:33
     
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    Come togliere le macchie di unto dal parquet


    Una goccia d’olio, del grasso o semplicemente un piatto che si rovescia. C’è chi poi ha deciso di far correre il legno anche in cucina e gli schizzi che saltano dalla padella finiscono sempre per ungere il pavimento. Come si tolgono le macchie d’unto dal parquet? Questo materiale è molto bello ma anche delicato e tende ad assorbire come una spugna. La prima cosa è essere tempestivi, proprio per evitare che la famosa goccia venga assorbita in modo indelebile.

    Come si rimuove? Il gesto più spontaneo è usare una spugnetta, ma non è il più saggio. Molto meglio far cadere sulle macchie un po’ di farina, che dovrà impregnarsi di olio al posto del legno e poi eliminare il prodotto. Non utilizzate sgrassatori o prodotti igienizzanti. Sono troppo aggressivi e rischiate di rovinare il pavimento.

    Un’altra tecnica molto utilizzata è acqua e bicarbonato. Questa soluzione è grandiosa sulle macchie, sia dei vestiti sia per pulire casa e anche sul parquet può essere d’aiuto. Si agisce come sull’argento: lasciate a mollo finché non sparisce, poi lavate e passate la cera.

    www.comefaretutto.com/



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:33
     
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    RIMEDI DELLA NONNA: cura la tua pelle con ricette naturali

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    Sei modi naturali per prendersi cura della pelle- Chi l’ha detto che l’unico modo per prendersi cura della propria pelle è quello di comprare costose creme e concedersi esosi trattamenti estetici? La verità è che esistono diverse ricette naturali, che una volta applicate vi aiuteranno a combattere gli inestetismi della cute, rendendola setosa ed elastica. Vediamo come.Per prima cosa bisogna mantenere la pelle pulita eliminando le cellule morte, così da aiutarla a respirare. Per tal fine è ottima una maschera di farina d’avena, che si utilizza in caso di carnagione grassa ed aiuta a combattere l’acne. Preparazione: mettete un cucchiaio di farina d’avena in una tazza da caffè e versate un po ‘di acqua bollente o latte (deve coprire la farina d’avena). Lasciate raffreddare per circa 10 minuti; in questo tempo la farina d’avena crescerà, diventando una morbida pasta appiccicosa. Puo’ essere usata per pulire delicatamente e esfoliare la pelle.Se avete problemi di acne, affidatevi al limone; contiene proprietà antibatteriche ed è esfoliante.
    Spremete il succo di un limone in un contenitore di vetro, poi aggiungete acqua minerale nella stessa quantità. Applicate la miscela sul vostro viso con un batuffolo di cotone, ma fate attenzione e non toccate gli occhi! Lasciate agire per 5-10 minuti, poi risciacquate con acqua tiepida. La vostra carnagione sarà fresca come non mai.Il limone è molto efficace anche per sbiancare le unghie e schiarire segni di troppo. Basta applicarne il succo sul punto da trattare e risciacquare con acqua tiepida dopo 5 minuti. Gli acidi naturali riescono a sbiancare i segni e ammorbidire l’unghia. Non usatelo assolutamente sulla pelle irritata!Per la pelle secca, usate una maschera di fragola naturale.
    Miscelate 5 fragole mature, 2 cucchiaini di panna e 2 cucchiaini di miele biologico. Applicate il composto sul viso pulito e lasciate agire per circa 10-15 minuti. Pulite delicatamente con acqua tiepida.

    www.chedonna.it/

     
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    Come fare il detersivo per piatti in casa




    Il detersivo per i piatti è fondamentale in tutte le case. È però un prodotto costoso, spesso estremamente inquinante (lo verificate dal volume di schiuma che produce) e in alcuni casi poco efficace. È possibile quindi confezionarlo in casa, con pochissimi euro e avere piatti pulitissimi in pochi minuti. Di seguito trovare due ricette differenti per realizzare il sapone più adatto alle vostre esigenze.


    Prima di incominciare un consiglio estetico: usate sempre i guanti, perché la pelle tende a seccarsi anche utilizzando prodotti ecologici al 100 percento. Non commettete quindi l’errore di prendervi cura delle vostre mani.

    Detersivo sgrassante per i piatti
    Ingredienti:

    200 ml di acqua
    100 grammi di sale
    1 limone
    100ml di aceto bianco
    Realizzazione: spremete i limoni e frullate la buccia (deve diventare consistente come una sorta di mousse). Una volta ottenuto il composto, aggiungete tutti gli ingredienti sopra elencati in una pentola. Fate bollire per circa un quarto d’ora. Ecco pronto il vostro detersivo. Una volta raffreddato potete usarlo per lavare i piatti più sporchi. È fantastico anche per eliminare gli odori, come quello dell’uovo. Questo detergente dura circa una settimana se conservato in una bottiglia ben chiusa e in un luogo asciutto.


    Detersivo al bicarbonato per le pentole
    Ingredienti

    30 grammi di bicarbonato
    10 grammi di sapone liquido (deve essere un detergente neutro.)
    Qualche goccia di un olio essenziale a scelta
    Preparazione: mescolate il bicarbonato di sodio con del sapone liquido, che possibilmente deve essere ecologico e senza profumazioni. Aggiungete poi qualche goccia di olio essenziale. Di norma per i detergenti della casa si utilizzano gli agrumi, quindi vanno benissimo il limone, le arance, il bergamotto. Non deve essere inserito in lavastoviglie, perché il sapone liquido potrebbe creare schiuma intasando l’elettrodomestico. È perfetto invece per pulire le pentole in acciaio e l’alluminio: diventerà splendente, quasi nuovo.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:33
     
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    Rimozione della muffa



    Aceto Bianco

    La prima soluzione proposta è creare una soluzione composta da un litro e mezzo di acqua bollente e due tazze di aceto bianco. Applicate la vostra soluzione sulla parte da trattare (magari aiutandovi con uno spruzzino) e lasciate agire per circa 15 minuti. Trascorso il tempo necessario affinché il liquido faccia effetto, risciacquate e, muniti di uno spazzolino, togliete ogni traccia di muffa. Prestate particolare attenzione tra una mattonella e l’altra, nel caso del bagno e della cucina.

    Tea tree oil

    Naturalmente, il tea tree oil non può essere utilizzato nelle stesse quantità dell’aceto bianco, anche solo per il suo costo. Combinate insieme 2 cucchiaini di tea tree oil con due tazze di acqua. Mettete il tutto in un flacone spray, agitate e spruzzate. Non risciacquate. Potete conservare la soluzione per molto tempo.

    Semi di pompelmo

    Anche l’estratto di semi di pompelmo è un ottimo rimedio per eliminare la muffa dalle nostre case. Questa soluzione è più aggressiva rispetto a quella precedente. L’estratto è disponibile in erboristeria o nei negozi di prodotti biologici; basta preparare una miscela composta da due tazzine colme di acqua nelle quali andrete a sciogliere 20 gocce di estratto di pompelmo da applicare, poi, direttamente sulla muffa. In questo caso, evitate di sfregare sulla parte panni o spugnette che creerebbero una dispersione delle spore della muffa.



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    Scottature: rimedi naturali per piccole ustioni casalinghe

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    A chi non è mai capitato di scottarsi le mani con un ferro da stiro, una padella, dei fornelli e qualche movimento maldestro alzi la mano! Bene, se hai alzato la mano sei una delle poche fortunate che non ha mai affrontato uno degli incidenti più comuni nelle nostre case: la bruciatura casalinga! Di per se scottarsi mentre si cucina o si stira non è un problema grave, a meno che non si tratti di un ustione estesa e dovuta a un incidente ben più doloroso si risolverà in pochi giorni: basterà lasciarla guarire senza stuzzicarla.
    scottatura da chef 586x460 328x257 Scottature: rimedi naturali per piccole ustioni casalinghe
    Per fortuna, però, esistono dei rimedi cosiddetti della nonna per alleviare il fastidio e velocizzare la guarigione ed è proprio di questi che noi di CheDonna.it vogliamo parlarvi oggi.
    Rimedi naturali per facilitare la guarigione delle piccole bruciature casalinghe

    Acqua fredda
    Per alleviare il fastidio e bloccare l’ustione, l’acqua fredda ( o il ghiaccio) è il rimedio più veloce e semplice. Basta semplicemente passare la parte ustionata sotto l’acqua corrente per qualche minuto e il gioco è fatto!
    Aceto
    L’aceto, come sa chi ha letto “5 cose da sapere sull’aceto di vino”, ha milioni di insospettabili proprietà, tra queste anche quella di aiutare a prevenire le infezioni delle piccole scottature perché funge da antisettico. Diluite l’aceto nell’acqua, in parti uguali, e tamponate l’ustione con il composto così ottenuto.
    Miele
    Il miele favorisce la cicatrizzazione della scottatura, proprio perché si tratta di un antinfiammatorio naturale. Stendete uno strato di miele su una garza e avvolgetelo intorno alla parte ustionata. Ricordatevi di cambiare al garza almeno 3 volte al giorno.
    Olio d’oliva
    Questo è il rimedio della nonna per eccellenza! Semplice e facilmente reperibile in tutte le nostre cucine, aiuta la pelle a rigenerarsi velocemente.
    Patata
    Le patate hanno delle grandi proprietà calmanti e contrastano l’irritazione della pelle. Tagliate una fettina di patata cruda e applicatela il prima possibile sulla bruciatura: è un pronto intervento davvero miracoloso!
    Aloe Vera
    Che l’Aloe abbia delle proprietà molteplici e meravigliose ormai dovrebbe essere chiaro per tutte noi: ad ogni modo è opportuno ricordare che in caso di scottature è sempre la migliore alleata! Aiuta la pelle guarire più in fretta, è astringente e calmante. Tenere in casa del gel di Aloe può sempre essere utile!

    fonte:http://www.chedonna.it/

     
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    Come sgrassare il forno a microonde con il limone



    Sgrassare il forno a microonde con il limone è facile e naturale, senza necessità di utilizzare dei prodotti chimici costosi. Forse non tutti sanno che il limone è uno sgrassante naturale davvero potente, tanto da venir utilizzato anche come componente per moltissimi prodotti per la pulizia di casa e piatti, anche a livello industriale.

    Per prima cosa prendete un limone e dividetelo a metà, mettete poi in un piatto le due metà che avrete ottenuto, con la parte tagliata rivolta verso il basso, quindi a contatto con il piatto. A questo punto aggiungete un paio di cucchiaini di acqua, sempre nel piatto e mettete il tutto dentro al forno a microonde. Accendete il vostro elettrodomestico per circa un minuto alla massima temperatura ed aspettate.


    Una volta terminato il ciclo, aprite lo sportellino e vedrete che le pareti del forno a microonde saranno tutte spruzzate di acqua e limone. A voi basterà prendere un panno umido o una spugna e passare lungo le pareti in plastica del forno, pulendo il tutto in maniera delicata. La forza sgrassante del limone e l’acqua avranno già asportato lo sporco, lasciando a voi solamente il compito di eliminare i residui.

    Facile vero? E questo sistema di acqua e limone lo potrete utilizzare anche per pulire tanti altri oggetti: in alternativa ecco alcuni consigli per utilizzare invece il bicarbonato e l’aceto, alti due potenti pulitori tutti naturali.



    Edited by gheagabry1 - 7/10/2018, 15:36
     
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