Patent Motorwagen, la prima automobile della storia

Patent Motorwagen, la prima automobile della storia
Quando Karl Benz brevettò la prima forma di automobile (siamo tra il 1885 e il 1886) certamente non poteva essere consapevole di quanto quella "primitiva" carrozza senza cavalli avrebbe completamente rivoluzionato il mondo. Ma quanto sappiamo dell'antenata dell'automobile che usiamo tutti i giorni per andare a lavoro o in vacanza? Testo a cura di AutoWord.it


Non fu il primo tentativo: ebbene sì. I primi tentativi di "automobile" risalgono addirittura al XVIII Secolo. Di fatto si trattava di proposte che avrebbero automatizzato solo in parte le carrozze esistenti (comunque "portate" da cavalli), mentre per un primo esperimento riuscito di vettura alimentata dal solo motore a combustione interna occorre attendere proprio l'ingegno del signor Benz. Gli americani rischiarono di arrivare "primi": George Selden ha lavorato al progetto di una carrozza senza cavalli proprio nello stesso periodo in cui si stava dedicando Carl Benz. Anzi, l'alternativa americana pare fosse pronta già nel 1879. Alcuni imprevisti burocratici (ed in parte tecnici) fecero però slittare l'omologazione addirittura al 1895.

Dodici anni di sviluppo: il primo motore a due tempi sviluppato da Benz è datato 1873. Da questo momento trascorse dodici anni prima di vedere nascere una carrozzeria adatta a contenerne il "risultato". L'unione dei due elementi arrivò quindi nel 1885 per essere presentata ufficialmente al pubblico il 3 luglio del 1886 a Mannheim, in Germania. Non aveva nemmeno un "CV": inizialmente si credeva che la prima vettura avesse 0,6 CV, ma test successivi attestarono la potenza "addirittura" a 0,9 CV. Divertente il paragone con l'età contemporanea considerando che oggi le vetture "meno performanti" mediamente sfoggiano potenze intorno ai 50-55 CV!

Il primo modello si schiantò: la guidabilità della Motorwagen non era eccelsa in quanto semplicemente garantita da una leva collegata alla ruota anteriore - non il massimo quindi! La storia racconta allora che nel 1885 il prototipo andò rovinosamente a schiantarsi in occasione di una manifestazione pubblica. La trazione era al posteriore: considerato il "solitario cavallo" di potenza la prima auto non poteva di certo esibirsi in avventurose sbandate, ma di fatto gli attuali appassionati di Drifting devono qualcosa a Carl Benz! La Patent Motorwagen aveva infatti la trazione posteriore ed il motore era collegato alle ruote posteriori grazie a due catene collegate all'asse - certo, a rendere difficile "l'ancheggiare" un ruolo determinante lo ebbero anche le gomme - "piene"!

Fu "rubata" dalla moglie di Benz: la storia racconta che la moglie di Carl Benz, Bertha, nel 1888 prese in prestito il terzo esemplare di Motorwagen per un "lungo" viaggio (circa 55 Km) senza metterne al corrente il marito. Partita con i due figli al seguito, la signora Benz fece ritorno a casa solo tre giorni dopo ed ancora oggi esiste un percorso commemorativo per ricordare questo storico evento, da Francoforte a Baden Baden. La "seconda" la dobbiamo a Bertha: a seguito di questo viaggio si deve la nascita della "seconda marcia". Fu infatti la moglie di Benz a "richiederla" - per aumentare il "piacere di guida".

Il pieno si faceva in farmacia: i primissimi clienti non potevano contare su una vera e propria rete di distribuzione. Fu per questo che i primi rifornimenti avevano luogo nelle farmacie. Questo perché la benzina era venduta come semplice disinfettante. Solo 25 esemplari in cinque anni: solo i più ricchi potevano permettersi l'acquisto di una Benz Patente Motorwagen e gli scarsi risultati di vendita la dicono lunga sull'importanza della catena di montaggio che non tardò ad arrivare qualche anno dopo e che ovviamente fece diminuire considerevolmente i prezzi di listino delle automobili.


da....it.cars.yahoo.com/foto/