PASQUA ...I DOLCI e non ..DELLA TRADIZIONE REGIONALE

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  1. giuliascardone
     
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    Pasqua...i dolci tipici lombardi



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    La Lombardia ci offre un dolce che non ha bisogno di presentazioni: la Colomba Pasquale, come il panettone, infatti, tale dolce, dopo essere nato a Milano, ha conquistato con il suo inconfondibile sapore tutto il resto d’Itala. Nella bella città di Mantova, in Lombardia, per le festività pasquali è popolare il Bussolano, una ciambella che viene preparata con semplici ingredienti, ovvero con farina, uova, zucchero, burro, e profumata con un po' di Marsala. E' un dolce caratteristico di cui non si conosce l'origine precisa, probabilmente nasce dalla volontà di un messaggio augurale alla vigilia delle feste di primavera. Il Pesce di Aprile normalmente viene venduto in tranci durante il periodo della Quaresima, tra la fine di marzo e i primi di giorni di aprile. Si tratta di un gustoso dolce a forma di pesce, farcito e lungo circa un metro e del peso di 15 chili. E' una specialità della zona del Pavese, in Lombardia, dal gusto molto ricco di liquore e di confettura, preparata con pan di Spagna, confettura di albicocche, mandorle, cedro candito, rhum e pasta di mandorle. Si prepara tagliando il pan di Spagna in tre strati, imbevendolo con il rhum e viene spalmata sopra la confettura di albicocche in ogni strato. Viene data la forma di pesce e ricoperto di pasta di mandorle. Le pinne e le squame del pesce sono realizzati con decori di cedro e la bocca e i denti con le mandorle pelate. Resta, chiamato anche Resca, è il Dolce della Domenica della Palme, è una specialità lombarda della zona di Como, era tradizione produrlo e consumarlo per Pasqua mentre oggi è possibile gustarlo in quasi tutti i periodi dell'anno, ed è proprio la Pasqua l'elemento fondante per il nome e la forma del prodotto: il pesce era uno dei simboli per i cristiani ed è la lisca del pesce, la resca che è simboleggiata dal bastoncino di ulivo infilato al centro, a suggerire il nome al dolce comasco. Quest'ultimo che può essere di ciliegio o ulivo come ulteriore richiamo alla festa pasquale. E' preparata secondo una ricetta di tradizione storica tramandata e messa per iscritto all'inizio del 1900. E' una focaccia dolce e candita, di colore scuro a pasta gialla, con un peso che va dal mezzo chilo fino a 5 chili. Viene preparata con farina, zucchero, uova, uva sultanina, burro, canditi di cedro e arancia e lievito naturale. La preparazione richiede tre impasti, il primo funge da base ed è preparato con acqua, farina e lievito e lasciato lievitare per 12 ore. Si aggiunge il burro, l'uvetta, e la macedonia di frutta candita e dopo altre sei ore si procede alla spezzatura, l'arrotolamento sulla canna e la messa in teglia, con altre 4 ore di lievitazione. Dopo aver effettuato i tagli longitudinale e trasversale e la lucidatura, si cuoce in forno per circa un'ora, a 160-180 gradi. Si usa per accompagnare il te, oppure come dessert, abbinato a un vino dolce o al Porto. Può essere anche guarnito con panna montata, crema pasticcera e cioccolato. La turta dei paisan è chiamata anche torta di latte ed è tipica della Brianza, nelle zone comprese tra la provincia di Milano, Monza e Lecco. E' un dolce a impasto molle, a base di pane, latte, amaretti, pinoli, uvetta, zucchero e cacao. E' una torta di umili origini che viene preparata mettendo a mollo il pane raffermo nel latte per due o tre ore, vengono aggiunti e mescolati gli altri ingredienti, e cotta in forno. Ha il sapore di cioccolato e latte, di consistenza morbida e colore marrone scuro dato dal cacao. Durante il periodo pasquale viene prodotta a forma di campana. Questo dolce-pasto povero, detto anche Meascia o turta di paisan, deriva probabilmente da un antico nucleo di ricette, del tipo del migliaccio già descritto da Maestro Martino da Como, preparato fra l’altro con "una libbra di cacio del più fresco che possi havere" e con un’aspersione finale di "bono zucchero et di acqua rosata" e cotto nello stesso forno dove si faceva il pane. La ricetta utilizza come ingrediente base il pane raffermo, ma ne esistono numerose varianti locali basate su un impasto di farina bianca e farina gialla.


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    Bussolano



    Ingredienti



    250 gr. di farina
    150 gr. di fecola
    150 gr. di burro
    150 gr. di zucchero
    un limone non trattato
    una bustina di lievito vanigliato per dolci
    un cucchiaio di granella di zucchero
    un bicchiere di vino bianco dolce
    200 gr. di uva bianca
    200 gr. di uva nera
    3 uova
    sale



    Preparazione



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    Lavorate il burro molto morbido con lo zucchero fino a ottenere un composto soffice, unite i tuorli, la scorza di limone grattugiata, il vino e la farina setacciata con la fecola e il lievito (tenendo da parte un po' di farina per lo stampo). Mescolate gli ingredienti e unite gli acini d'uva lavati, asciugati e, se necessario, privati dei semini. Montate gli albumi con un pizzico di sale e amalgamateli al composto. Imburrate e infarinate uno stampo a ciambella di 28 cm. di diametro, versatevi l'impasto preparato, cospargetelo con la granella di zucchero e cuocete in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Lasciate riposare il dolce per 15 minuti, sformatelo e fatelo raffreddare su una gratella da pasticceria.


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    Colomba casalinga



    Ingredienti



    500 gr. di farina 00
    100 gr. di scorze di cedro e di arancia candite a cubetti
    scorza grattugiata di ½ limone
    25 gr. di lievito di birra
    150 gr. di zucchero
    200 gr. di burro
    latte q.b.
    acqua q.b.
    5 tuorli
    ...per la glassa:

    50 gr di mandorle sgusciate
    50 gr di granella di zucchero
    50 gr di zucchero
    2 albumi



    Preparazione



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    Sciogliete il lievito con 100 gr. di acqua ed aggiungete abbastanza farina in modo da ottenere un panetto morbido. Incidete il panetto a croce e mettetelo in una ciotola contenete acqua tiepida. Coprite la ciotola con un coperchio e lasciate riposare l’impasto finché avrà raddoppiato il suo volume e sarà venuto a galla. In una ciotola mischiate la farina avanzata, la scorza del limone, i tuorli, 100 gr. di burro ammorbidito tagliato a pezzetti e lo zucchero. Impastate energicamente, aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di latte tiepido. Scolate il panetto lievitato ed aggiungetelo al secondo impasto, mischiando finché non sarà più appiccicoso. Mettete l’impasto nel forno spento e lasciatelo lievitare per un’ora. Fate ammorbidire 50 gr. di burro, aggiungetelo all’impasto, lavorandolo a lungo, rimettetelo in forno e lasciatelo lievitare finché avrà raddoppiato il suo volume. Ripetete l’operazione con i 50 gr. di burro rimasti, lavorando l’impasto per almeno 10 minuti. Aggiungete i canditi all’impasto e versatelo in uno stampo di carta a forma di colomba. Lasciate lievitare l’impasto finché ha nuovamente raddoppiato il suo volume. Preparate la glassa, sbattete gli albumi con lo zucchero, stendete la glassa sulla superficie del dolce e cospargetelo con le mandorle e la granella di zucchero. Preriscaldate il forno a 220°. Cuocete la colomba per i primi 10 minuti a 220°, poi abbassate la temperatura a 180° e lasciate cuocere altri 20-30 minuti. Per evitare che la glassa si cuocia troppo potete coprire la superficie delle colomba con un foglio di alluminio. Lasciate raffreddare il dolce su una gratella prima di servirlo.


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    Turta paisan o meascia



    Ingredienti



    3 amaretti
    gr. 20 di pinoli
    gr. 50 di uvette
    l. 0,500 di latte
    gr. 75 di zucchero
    gr. 500 di pane raffermo
    un bicchierino di liquore (preferibile amaretto)
    gr. 50 di cioccolato fondente in scaglie
    due cucchiai di farina bianca
    gr. 30 di burro
    2 uova
    1 mela
    1 pera


    Preparazione



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    Tagliate il pane a fette piuttosto piccole e mettetele a macerare nel latte almeno per due ore, mentre per mezzora metterete a mollo in acqua tiepida le uvette. Rendete omogeneo il pane con un cucchiaio ed aggiungete due uova, le uvette sgocciolate, i pinoli, la mela e la pera tagliate a fettine, lo zucchero, gli amaretti sbriciolati ed il bicchierino di liquore. Dopo aver lavorato ben bene l’impasto versatelo in una tortiera di 25/30 cm. di diametro che avrete provveduto ad imburrare ed infarinare. Spolverate il tutto con lo zucchero e deponete sopra le scaglie di cioccolato, a piacere deponetevi anche dei fiocchetti di burro. Mettete in forno a temperatura 170° per circa 30 minuti.


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    Altri dolci di Pasqua


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    Resta


    Colombe di pasticceria



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    Fonte:www.myhouseonweb.eu,www.donnamoderna.com,ricetteok.it,Villadeste Home,federfood.wordpress.com,www.rcl.it,www.
    donnesulweb.it,www.panificioaltavalle.com,Antonella,web
     
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