Chiara Civello (Roma, 15 giugno 1975) è una cantautrice, pianista jazz italiana. Nel 1994, all'età di 19 anni, si reca a Boston per studiare al Berklee College of Music; dopo il diploma si trasferisce a New York. Nel 2005, a 30 anni, ha pubblicato l'album del debutto Last Quarter Moon. Due anni più tardi torna sulla scena musicale con il secondo album, The Space Between, e nel 2010 esce l'album 7752, ristampato l'anno seguente in edizione deluxe. Nel 2010 scrive poi per Paola Turci il brano Cuore distratto, contenuto nell'album Giorni di rose della musicista romana. Nonostante Chiara sia italiana, scrive le proprie canzoni prevalentemente in inglese, benché canti e scriva anche in italiano e portoghese. Il suo stile può essere descritto come influenzato dal jazz e dalla bossa nova.
Nel 2012 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Big col brano Al posto del mondo, che anticipa il quarto album di inediti in uscita a ridosso della manifestazione. Nella serata dedicati ai duetti con artisti internazionali si presenta sul palco col rapper giamaicano Shaggy.
Discografia
2005 - Last Quarter Moon 2007 - The Space Between 2010 - 7752 (ristampato nel 2011 in edizione deluxe) 2012 - Al posto del mondo
da wikipedia foto web
Chiara Civello al Festival di Sanremo "Il mio viaggio dal jazz alla canzone" L'artista romana sarà sul palco dell'Ariston con il brano "Al posto del mondo", e nella serata dei duetti incontrerà il giamaicano Shaggy per cantare con lui la versione inglese di "Io che non vivo (senza te)"
di CARLO MORETTI da:repubblica.it
"Chi si stupisce di ritrovarmi in gara al Festival di Sanremo con una canzone cantata in italiano si è evidentemente perso qualche capitolo della mia storia di cantautrice". Dopo l'esordio jazz nel 2005 con un album per la prestigiosa etichetta americana Verve, e dopo la lunga parentesi brasiliana che l'ha portata anche in tour nel Paese sudamericano, la cantautrice romana Chiara Civello arriva per la prima volta sul palco del teatro Ariston con la canzone Al posto del mondo, scritta a quattro mani con la cantautrice italospagnola Diana Tejera.
Un recupero dell'ultimo minuto quello della Civello perché, come spesso accade, la canzone presentata agli organizzatori del Festival aveva avuto in passato ascolti e provini tra diversi artisti e qualcuno aveva messo in dubbio che fosse ancora un inedito. "Per quanto ne so l'avevano proposta anche a Celentano ma il fatto è che le canzoni, come tutte le cose artistiche, fanno tanti giri ma poi trovano da sole il loro destino e la loro voce: non è sempre detto che chi le compone le canterà, stavolta evidentemente era scritto così".
Al posto del mondo è una canzone d'amore ma con qualcosa di singolare nella struttura: "È vero, tra la strofa e il ritornello c'è una modulazione particolare, inconsueta per le canzoni. L'amore resta il mio tema preferito ma anche in questo la canzone è atipica, sembra un amore platonico e in realtà celebra l'amore che dinamizza, l'amore che apparentemente quasi prescinde dall'altro e in realtà punta a portarlo su un'altra dimensione, verso un coinvolgimento superiore".
Risolto l'intoppo, la Civello è pronta a trasferirsi a Sanremo per le prove: "Ho perso solo una giornata di prove a Roma, dovrò recuperare all'Ariston, ma non mi preoccupa: vivo l'emozione di entrare in un pezzo di storia importante della canzone italiana con grande leggerezza, sono una che non ama la routine e questa avventura al Festival mi permette di fare un'esperienza importante. Sono tranquilla anche perché presenterò una canzone che mi rappresenta, non faccio un brano pop perché sono nel regno del pop, è una canzone dai suoni veri, suonata in tutti i suoi momenti, c'è una fisarmonica, ci sono sonorità anni Sessanta. Insomma, il contrario del pop nazional-popolare pieno di campionamenti: se si chiudono gli occhi si entra nel mondo di Dusty Springfield".
Il mondo anni Sessanta è il suo universo musicale di riferimento: Chiara Civello, diplomata al Berklee College of Music di Boston, cita spesso la musica di Bacharach come suo punto di riferimento artistico, e come questa ebbe il potere di trasformare una cantante da studio di registrazione in una grande voce come Dionne Warwich. Nel nuovo album della Civello le sue passioni musicali sono tutte ben rappresentate: dal jazz, grazie a Got to go, un brano scritto a quattro mani con Jesse Harris, l'autore di Norah Jones, al rock per i suoni elettrici molto decisi, dalla musica brasiliana alla grande canzone italiana popolare, per la cover di Il cuore è uno zingaro di Nicola di Bari: "La amo da sempre, ha una grandissima melodia".
Nella serata dei duetti, quella del venerdì dedicata alla grande canzone italiana famosa nel mondo, canterà con il giamaicano Shaggy You Don't Have to Say You Love Me, versione inglese di Io che non vivo (senza te) di Pino Donaggio. Perché gli anni Sessanta sono ancora tra noi
Last Quarter Moon
Last Quarter Moon è il primo album della cantautrice italiana Chiara Civello, pubblicato nel 2005 dalla Verve Records.
Tracce
Tutte le canzoni sono state scritte da Chiara Civello, eccetto laddove diversamente indicato.
Here is everything - 4:55 The Wrong Goodbye - 4:22 Ora - 5:30 (Chiara Civello - Alex Alvear) Caramel - 3:03 - (Suzanne Vega) Parole Incerte - 6:26 Last Quarter Moon - 4:13 Nature Song - 4:17 In Questi Giorni - 3:03 Sambaroma - 1:34 - (Chiara Civello - Tino Derado) Trouble - 4:13 - (Burt Bacharach - Chiara Civello) Outono - 3:44 (Rosa Passos - Fernando de Oliveira) I Won't Run Away - 2:37
SANREMO 2012/ I cantanti: da Roma a New York, chi è Chiara Civello
- Chiara Civello è nata Roma il 15 giugno 1975, da madre e padre originari della città di Modica. Chiara è cresciuta suonando un pianoforte ricevuto in eredità dalla nonna. Si è appassionata sin da giovane al jazz: infatti ha incominciato a studiarlo da autodidatta, e poi è riuscita a vincere una borsa di studio per frequentare il prestigioso Berklee College of Music di Boston, all'età di 19 anni. La città le ha dato la spinta giusta per comporre poi le prime canzoni, giunte fino al panorama musicale newyorchese. Il suo primo album è "Last quarter moon", pubblicato dalla Verve Records di Los Angeles nel 2005, mentre il secondo è "The space between", edito dalla Universal Music, che vede la luce nel 2007. Il terzo e ultimo album è 7752, pubblicato nel 2010 sotto etichette Universal/Sony. Sempre nel 2010, Chiara scrive per Paola Turci il brano "Cuore distratto", inserito nell'album "Giorni di rose". Risale al 15 gennaio 2012 l'annuncio della sua partecipazione al Festival di Sanremo, dove, oltre a gareggiare nei Big con "Al posto del mondo", duetterà con Shaggy nella serata internazionale di giovedì. Nell'occasione i due canteranno sulle note di "You don't have to say you love me", versione inglese del brano "Io che non vivo senza te", storico brano di Pino Donaggio. La scelta del rapper giamaicano risulta vincente anche per il particolare feeling con il Sudamerica da parte della cantante. Come la stessa Civello ha dichiarato, si tratta di “un brano che è già stato magistralmente eseguito da Cher, Elvis Presley e Dusty Springfield”. “Non posso immaginare di ricreare una tale meraviglia fedelmente, perciò faremo qualcosa di nuovo. Shaggy con il suo reggae rap e io con il mio stile. Anche se adorerei che Shaggy mostrasse il suo lato romantico”, ha aggiunto la cantante italiana. L'appartenenza di Chiara Civello al mondo del jazz lascia presagire una serie di contaminazioni tra i due artisti. In contemporanea alla partecipazione al Festival, esce "Al posto del mondo", nuovo disco composto da soli brani inediti. E a Sanremo, la cantante proporrà l'omonimo brano tratto dall'album, che ha scatenato non poche controversie sui diritti d'autore. Infatti, la canzone sarebbe stata presentata da Daniele Magro, cantante e concorrente di X Factor nel 2010, alle selezioni di "Sanremo Nuova Generazione" dello stesso anno. Ma il legale della Rai, messosi all'opera, ha scoperto che non vi è un vero e proprio deposito del brano, e che ai sensi del regolamento risulta ammissibile. Sulla faccenda, lei stessa si è espressa così: "Per quanto ne so l'avevano proposta, oltre che a Daniele, anche a Celentano e Tony Maiello. Quest'ultimo ha parlato anche di un videoclip pronto per il lancio. Succede sempre che le note orfane di cantanti vengano provinate da vari artisti per testarne l'interesse. Ma il fatto è che le canzoni, come tutte le cose artistiche, fanno tanti giri ma poi trovano da sole il loro destino e la loro voce: non è sempre detto che chi le compone le canterà, stavolta evidentemente era scritto così". Quindi, la concorrente ammessa alla manifestazione, duetterà, oltre che con l'artista internazionale Shaggy, anche nella serata di venerdì, con un altro astro nascente della canzone: si tratta di Francesca Michielin, giovanissima cantante incoronata a sorpresa, lo scorso 5 gennaio, vincitrice della quinta edizione di X Factor. Sull'esibizione col talento appena sedicenne, la Civello dichiara: ''Stiamo lavorando a un duetto speciale, che quasi non vorrei dire. Ma, pur non essendo una fan dei talent show, posso dire di avere incontrato nell'ultimo X Factor una giovane che mi ricorda come ero io alla sua stessa età. E' una persona tenace, come del resto lo sono anch'io.
La serietà con cui eseguirà la canzone sarà la cosa più pura e preziosa che io potessi fare per il festival". Poi, risponde a qualcuno che si è sorpreso di vederla cantare in italiano: "Chi si stupisce di vedermi in gara con una canzone cantata in italiano si è evidentemente perso qualche capitolo della mia storia di cantautrice". Allude al suo primo album con la prestigiosa Verve, casa discografica newyorchese. Ma parla anche di una lunga tournée sudamericana. Il suo brano parla d'amore, come lei stessa spiega nelle varie interviste: "La canzone che canto è sicuramente riferita all'amore, un amore platonico, quello che ti si sprigiona dentro da un dettaglio, qualcosa che attraversa il tuo cammino inaspettatamente, che poi si può concretizzare o meno, dipende. Tuttavia tale amore si evolve dentro in maniera incontrollabile e ti porta lontano. E in questo caso è un amore che quasi prescinde dall'altra persona, e punta a portarti su un'altra dimensione". Poi spiega di essersi orientata seguendo le sue sensazioni: "è come qualcosa che so che esiste pur non avendolo visto, quel tipo di emozioni che aspetta soltanto i suoi baci per crescere un po'".
SANREMO 2012/ Chiara Civello, "Al posto del mondo": lanciata da Tony Bennett
Ci si aspettava forse di più da Chiara Civello, esperta ed elegante cantante jazz normalmente impegnata in territorio jazz. Presentata da Gianni Morandi con una rase di Tony Bennett, leggenda del canto jazz, molto lusinghiera nei suoi confronti, la Civello sembrerebbe avere un po' deluso le aspettative. Forse non le è stato di grande aiuto il brano, Al posto del mondo, che ha presentato ieri sera sul palco dell'Ariston, una canzone di impronta tipicamente e melodica ben lontana dai suoi usuali canoni espressivi. La voce poi è sembrata piuttosto giù di tono: anche lei vittima dell'emozione da Sanremo? Qualcuno ha suggerito che sul palco ieri sera ci fossero seri problemi tecnici che impedivano ai cantanti di sentirsi adeguatamente. Sta di fatto che la grande attesa per quella che era stata definita la cantante più preparata di questa edizione della manifestazione non ha convinto. Vedremo se saprà rendere meglio nelle successivi esibizioni, sta di fatto che la canzone è quello che è e non potrà certo sembrare migliore. Chiara Civello giovanissima ha studiato musica in una delle più prestigiose scuole americane, poi ha inciso ben due dischi negli Stati Uniti guadagnandosi la stima di personaggi come appunto Tony Bennett. Nella serata dei duetti internazionali si esibirà con il giamaicano Shaggy con un brano molto ambizioso, inciso nel passato dalle più grandi voci di tutti i tempi ad esempio Elvis Presley. Si tratta di You don't have to say you love me un brano che verrà riletto in modo particolare, più ritmato e divertente perché la stessa Civello ha detto che non si può pensare di competere con nomi come Elvis. Vedremo che risultato sortirà. In ogni caso Chiara Civello rimane una cantante di grande classe che grazie a sanremo ha potuto godere di una vetrina pubblicitaria notevole. Occasioni importanti per chi necessita di far arrivare la sua musica a platee vaste coem quella che offre la manifestazione sanremese.
SANREMO 2012/ Duetto Chiara Civello e Francesca Michielin di X Factor: canzone Al posto del mondo
Nella quarta serata dei duetti con ospiti italiani, Chiara Civello canta il brano che ha portato a Sanremo 2012 Al posto del mondo, accompagnata dalla giovanissima vincitrice di X factor (di soli 16 anni) Francesca Michielin. Le due cantanti stanno ancora scendendo le scale per raggiungere il palco e già si nota la differenza tra le due: sobria e più matura Chiara Civello che nonostante l'occasione importante incede con disinvoltura, con i capelli sciolti sulle spalle e un semplice ma elegante abito a canottiera lungo e chiaro, vistosa nel suo vestito rosa e pomposo, come una ragazzina al suo primo ballo, Francesca Michielin il cui abito sembra contrastare con l'acconciatura dei capelli: alzati in un semplice chignon dal quale scende un ciuffo che sembra sfuggire casualmente.. Il direttore d'orchestra per questo duetto è il maestro Peppe Vessicchio. Le due cantanti si siedono ai due pianoforti posti sul palco uno di fronte all'altro, in modo tale da guardarsi negli occhi. Chiara sembra guardare Francesca con aria protettiva, come a darle un incoraggiamento: sicuramente l'esordio sul palco di Sanremo per una sedicenne, seppur acclamata vincitrice di una trasmissione di successo come X factor, è sempre una grande emozione. Finalmente sulle prime note di pianoforte inizia a cantare Chiara Civello che sembra perfettamente a suo agio nonostante Al posto del mondo sia assolutamente diversa dal genere musicale al quale ha abituato il suo pubblico (è infatti una cantautrice che predilige il jazz). Quando è il suo turno la giovane Francesca Michielin ha un attimo di incertezza, una lieve stonatura quasi impercettibile come se l'emozione le avesse bloccato per un attimo la voce. Il resto della canzone procede tranquillo le voci delle due cantanti si alternano in perfetta armonia. L'interpretazione di Francesca diviene sciolta e la canzone acquista nel duetto, rispetto alla sua versione originale, maggiore fluidità o forse freschezza. Le due cantanti sembrano molto affiatate non solo nell'alternarsi, ma anche quando le due voci si fondono durante alcuni passaggi, quasi come se la canzone fosse stata scritta per due voci piuttosto che per una sola. Finita l'esecuzione le due artiste si alzano dal piano e vanno via tra gi applausi del pubblico che sembra aver apprezzato l'esibizione.
The Space Between è il secondo album della cantautrice italiana Chiara Civello. È stato pubblicato nel 2007 dalla Universal Music Italia.
Tracce
Night - 2:55 If You Ever Think Of Me - 4:10 Un Passo Dopo L'Altro - 3:32 My Broken Heart - 3:20 Mr Tru Love - 3:52 Without Him (Her) - 3:07 Isola - 5:14 Seagulls - 4:34 Don't Ask Me Why - 3:19 L Train - 2:46 Skylark - 4:31 Born To Sail Away - 3:38 Your Home - 2:03
Da: wikipedia foto web
Video Night
Video
If You Ever Think Of Me
Video
Un Passo Dopo L'Altro Un passo dopo l'altro capirai ed il mio lento canto vestirà le tue paure con la libertà una storia è vera quando se ne va Un passo dopo l'altro imparerai nelle gocce di tempo, tra ora e mai, in un altro uomo un cuore aspetta, perchè può ballare al buio solo con te
7752 è un album della cantautrice italiana Chiara Civello, pubblicato il 20 giugno 2010 dall'etichetta discografica Universal. L'album è stato ristampato nel 2011 in edizione deluxe, con una nuova copertina e contenente dodici tracce. Contiene collaborazioni con Rocco Papaleo, Ana Carolina, Jacques Morelenbaum, Stefano Bollani e Diana Tejera.
Tracce
8 storie My Somewhere to Go I Didn't Want Dimmi perché Un uomo che non sa dire addio One More Thing Sofà Resta (con Ana Carolina) I'm Your Love Non avevo capito niente
Tracce (edizione 2011)
Tre Un uomo che non sa dire addio Resta (con Ana Carolina) Non avevo capito niente (con Jacques Morelenbaum) I'm Your Love Conchiglie Dimmi perché One More Thing Il mondo / Io che amo solo te - Medley Sofà I Didn't Want Resta (live con Stefano Bollani)
Dimmi perché non rispondi quando chiamo io ti sembra questo il modo di dire addio? Io guardo e riguardo quella nostra foto: due sorrisi sinceri, un amore sfocato. Dimmi perché mi confondi e non mi cerchi più, che era folle amore lo dicevi tu, la tua libertà è al sapore di fuga mi costerà una passione e un bel pezzo di vita. E ora che il silenzio mi divora, ora che ti voglio ancora, il perché inventalo tu. Racconta un'altra storia ai miei vuoti di memoria, ora dimmi tu a che ora posso non amarti più. Guardo la persona in cui mi hai trasformato tu, resterà una donna che ora non vuoi più e per consolare questo mio dolore ascolto la fine di ogni altro amore. E ora che il silenzio mi divora, ora che ti voglio ancora, il perché inventalo tu. Racconta un'altra storia ai miei vuoti di memoria, ora dimmi tu a che ora posso non amarti più. E ora che il silenzio mi divora, ora che ti voglio ancora, il perché inventalo tu. Inventa un'altra storia ai miei vuoti di memoria, ora dimmi tu a che ora posso non amarti più. ...non amarti più...