-
tomiva57.
User deleted
Thailandia
Koh Libong, la più grande delle isole della Trang Province, in Thailandia. Spiagge dorate affollate non di turisti bensì di granchi, uccelli, tartarughe e dugonghi.
foto:DoveViaggi - Corriere della Sera
Arcipelago di KOH LANTA
Le 52 isole dell’arcipelago di Koh Lanta
Ancora lontano dal turismo caotico di altre località, l’arcipelago di Koh Lanta, con le sue splendide isole, rappresenta senz’altro una delle zone più belle da visitare in Thailandia.
Caratterizzato da 52 isole, l’arcipelago è situato a circa 70 chilometri dalla città di Krabi e la caratteristica principale di questa zona non è tanto la bellezza – omogenea in tutta la Thailandia - bensì l’assoluta tranquillità derivante dal fatto che Koh Lanta è ancora un’area lontana dalle grandi masse di turisti.
Lontani dalla frenetica vita delle zone turistiche, con poche comodità, Koh Lanta è ideale quindi per una vacanza a misura d’uomo, tutta relax e natura.
Per arrivare a Koh Lanta ci sono varie possibilità: da Krabi Town è possibile tramite un traghetto che funziona regolarmente due volte, oppure è possibile praticare anche un percorso alternativo via terra con attraversate in mare molto breve, consigliato quando è presente un forte vento che disturberebbe la navigazione. Altra via è arrivare dalla località di Trang, grazie ad un ampia rete di autobus locali, traghetti e trasporto privato che opera in tutta la provincia.
Vediamo ora ciò che non dovreste perdervi recandovi a Koh Lanta.
Le spiagge migliori si trovano lungo il bordo occidentale dell’isola, facilmente esplorabile grazie ad una strada costiera di circa 25 chilometri di lunghezza. Tutta la costa occidentale dell’isola di Koh Lanta, dov’è possibile davvero staccare dal mondo e rilassarsi senza alcun tipo di pensiero o preoccupazioe.
Anche durante il culmine della stagione turistica, infatti, non ci sono mai molte persone su Koh Lanta e questa isola della Thailandia resta uno dei suoi segreti meglio custoditi.
Koh Lanta Yai
Ko Phi Phi Leh Beach
Edited by tomiva57 - 17/7/2017, 16:22. -
tomiva57.
User deleted
Thailandia
Da WikipediaLa Thailandia (anche italianizzata Tailandia,[1] in thai ประเทศไทย Prathet Thai), ufficialmente Regno di Thailandia (in thai ราชอาณาจักรไทย Ratcha Anachak Thai) è uno Stato del sud-est asiatico, confinante con Laos e Cambogia ad est, golfo di Thailandia e Malesia a sud, e con il mare delle Andamane ed il Myanmar (ex-Birmania) ad ovest.
La Thailandia è nota anche come Siam, che è stato il nome ufficiale della nazione fino al 24 giugno 1939. Il nome Siam è stato in seguito utilizzato dal 1945 fino al 11 maggio 1949, data della definitiva assunzione dell'attuale denominazione.
La parola Thailandia deriva da Thai (ไทย), aggettivo che significa "libero" nella lingua thailandese e viene talvolta utilizzato in italiano al posto di thailandese. Poiché questa parola dà anche il nome al popolo Thai, alcuni abitanti (in particolare la considerevole minoranza cinese) continuano ad usare il nome Siam.
Storia
Testimonianze di ritrovamenti archeologici confermano che la regione era già abitata nel paleolitico, circa 40.000 anni fa. Le prime civilizzazioni che si stanziarono risentirono dell'influenza della cultura indiana, fra queste il regno "pre-khmer" di Funan che si affermò circa 2.000 anni fa.
In seguito l'impero khmer, nato nell'odierna Cambogia, si espanse e conquistò tutto il territorio dove adesso c'è la Thailandia. Col declino di tale impero si formarono diversi stati, tra cui quello dei Tai-Kadai, l'etnia che ha dato origine ai Thai, quello dei Mon, etc..
Il ceppo Thai, popolazione sinotibetana, si ribellò ai Khmer e creò nel 1298 il regno di Sukhothai, del cui meraviglioso periodo ancora oggi possiamo vedere i resti. Nel 1350 venne fondato il Regno di Ayutthaya che nel 1431 saccheggiò Angkor, capitale dell'Impero Khmer, e nel 1438 annesse il regno di Sukothai. In questo periodo, il Buddhismo Theravada divenne il credo predominante.
Nel 1767 Ayutthaya fu distrutta dai birmani, il paese cadde nel caos e si spaccò in sei territori in mano a locali signori della guerra.
Taksin, un ex generale dell'esercito di Ayutthaya, aveva preso il controllo della zona ad est di Bangkok, e nel giro di pochi mesi riorganizzò i siamesi e riuscì a cacciare gli invasori birmani. Date le difficoltà di ricostruire la disastrata Ayutthaya spostò la capitale 70 km più a sud, a Thonburi, riunificò il Siam e fu incoronato sovrano del regno di Thonburi, ma tale regno, di cui fu l'unico monarca, durò solo 15 anni.
Nel 1782, Chao Phraya Chakri prese il suo posto e fondò il regno di Rattanakosin, detto anche regno del Siam, e la dinastia Chakri che ancora oggi guida la Thailandia con re Rama IX. Chao Phraya Chakri dopo la morte ricevette il nome postumo di Rama I. Spostò la capitale sulla sponda opposta del fiume, nell'allora piccolo villaggio di Bangkok, che trasformò in una sontuosa città, promosse la riorganizzazione dello Stato e la rinascita della cultura Thai.
Tutti gli stati confinanti, la Birmania (Myanmar), il Laos, la Cambogia e la Malaysia, furono in seguito oggetto della colonizzazione europea a differenza della Thailandia. Solamente nel 1826, grazie ad un accordo commerciale, la corona britannica ottenne considerevoli privilegi, stabilendo un'influenza sul Siam, che nonostante ciò non venne mai colonizzato. Per preservare l'indipendenza i siamesi dovettero concedere diversi territori alla Francia e al Regno Unito. Laos e Cambogia, che erano stati vassalli del Siam divennero parte dell'Indocina francese, mentre lo stato Shan a nord entrò a far parte della Birmania colonizzata dai britannici, e diversi sultanati malesi, anche questi tributari del Siam, furono ceduti alla Malesia, anch' essa in mano ai britannici.
Rama IV, che regnò dal 1851 al 1868, avviò la modernizzazione del Paese con l'aiuto di alcuni consiglieri europei; invece suo figlio, Rama V (Chulalongkrong), rinforzò lo Stato, creando solide élite.
Durante il regno di Rama VII il colpo di Stato del 1932 pose fine alla monarchia assoluta e diede inizio ad una monarchia costituzionale. Nel 1939 il Siam cambiò il nome in Thailandia, che vuol dire "Terra degli uomini liberi", ma iniziò una fase di instabilità politica, mitigata però da una fortissima stabilità dinastica. Il cambio del nome fu voluto dai militari nazionalisti che erano al potere e che vedevano di cattivo occhio la provenienza cinese del nome Siam.
Durante la seconda guerra mondiale la Thailandia si schierò a fianco delle potenze dell'Asse e, approfittando dell'occupazione tedesca della Francia, nell'ottobre del 1940 intraprese la guerra franco-thailandese contro l'Indocina francese. Dopo sei mesi di combattimenti la pace fu siglata e, con l'intermediazione dei giapponesi, il 9 maggio 1941 la Thailandia si vide riconosciuti alcuni dei territori ceduti ai francesi da Rama V a inizio secolo. Con la sconfitta del Giappone dovette però restituire tali territori nel novembre del 1947.
Nel 1946 ascese al trono il giovane Bhumibol Adulyadej Rama IX, il quale è a tutt'oggi il capo di stato vivente in carica da più tempo al mondo. Questo Sovrano, che gode di un notevolissimo prestigio sia interno che internazionale, ha assicurato al paese una certa stabilità socio-economica anche nei momenti politici più turbolenti.
Il 26 dicembre 2004 un terremoto con epicentro a Sumatra (Indonesia) provocò uno tsunami che raggiunse le isole e le coste thailandesi, causò oltre 5000 vittime in Thailandia e centinaia di migliaia in tutto il mondo.
Nel 2001, con la vittoria nelle elezioni del partito di Thaksin Shinawatra, per la prima volta i militari perdono il controllo dei poteri legislativo ed esecutivo, questo porta a uno spaccamento della popolazione e ad una radicalizzazione dello scontro fra i sostenitori del nuovo governo (che indossano convenzionalmente delle camicie rosse) ed i conservatori (che indossano quelle gialle). Si apre quindi un periodo di instabilità politica che sfocia nel colpo di stato del settembre 2006. La presa del potere da parte dei militari avviene senza vittime e con l'assenso del Re e di una larga parte della popolazione. Il primo ministro Thaksin fu incriminato con diverse accuse, tra cui la corruzione ed il peculato, e si vide costretto a rifugiarsi in esilio all'estero.
Durante il suo mandato Thaksin aveva però accumulato nuove simpatie promuovendo iniziative in favore della popolazione, tanto che nelle elezioni del dicembre 2007 vinse il partito del suo protetto Somchai Wongsawat. Le elezioni sono sospettate di brogli, tant'è che nel novembre dell'anno successivo gli oppositori al Governo provocano gravi disordini e in segno di protesta occupano l'aeroporto di Bangkok causando molti disagi anche a cittadini stranieri. A seguito di ciò, dopo più accurate indagini, il 2 dicembre 2008 la Corte Costituzionale appura i brogli e scioglie il partito di maggioranza, bandendo per cinque anni dalla vita politica Somchai Wongsawat ed altri capi del partito.
Il potere è rimasto nelle mani di un partito controllato dai militari, ma visto che questo cambio al vertice è avvenuto per via gerarchica e non attraverso regolari elezioni, i sostenitori di Thaksin, le camicie rosse legate al neonato Fronte democratico di unità nazionale contro la dittatura, non si sono mai dati per vinti. Nel 2010 provocano l'acutizzarsi della già grave crisi politica e sociale: reclamano maggiori diritti, libertà e giustizia sociale, ma soprattutto la fissazione di nuove elezioni. Le massicce manifestazioni di aprile vengono brutalmente represse dall'esercito, i violentissimi scontri provocano 87 morti, tra cui alcuni militari, e 1378 feriti.
Le elezioni sono state in seguito fissate per il 3 luglio del 2011, ed hanno visto il largo successo del partito di opposizione Pheu Thai Party, che ha ottenuto 265 seggi alla Camera. Tale partito è guidato da Yingluck Shinawatra (sorella minore di Thaksin Shinawatra), che è divenuta il nuovo Primo Ministro ed è a capo di un governo di coalizione.
In Thailandia, come negli altri paesi dell'area, è in vigore la pena di morte per l'omicidio, per il traffico di droga e per altri reati gravi.
Una cascata nel Parco nazionale Sai Yok.
Con i suoi 514.000 km² di superficie, la Thailandia è il 49º stato del mondo per estensione. È paragonabile per dimensioni alla Spagna.
La Thailandia è sede di molte regioni geografiche distinte, in parte corrispondenti ai gruppi provinciali. Il nord del Paese è montagnoso, con il punto più alto corrispondente al monte Doi Inthanon a 2.576 metri. Il nordest è costituito dall'altopiano del Khorat, e confina ad est con il fiume Mekong. Il centro della nazione è invece dominato dalla valle in gran parte pianeggiante del fiume Chao Phraya, che si getta nel golfo del Siam. Il sud è costituito dallo stretto ponte di terra dell'istmo di Kra che si allarga nella penisola malese. Sul golfo del Siam e sul mare delle Andamane sono presenti molte isole, le quali, con spiagge bianchissime e attrezzature turistiche spettacolari e all'avanguardia, sono una delle principali fonti di ricchezza del paese degli uomini liberi. Alcuni nomi sono Phuket, Phi Phi Island, Koh Samui, Koh Lanta etc..
Il clima locale è di tipo tropicale e caratterizzato dalla presenza dei monsoni. Tra metà maggio e settembre si assiste ad un monsone sudoccidentale caratterizzato da grande piovosità, caldo e nuvolosità. Tra novembre e metà marzo si assiste invece al manifestarsi di un monsone asciutto e freddo di nordest. L'istmo meridionale è invece caldo e umido. Accanto alla capitale Bangkok le città principali sono Nakhon Ratchasima, Khon Kaen, Udon Thani, Nakhon Sawan, Chiang Mai, Chiang Rai, Surat Thani, Phuket town e Hat Yai (Provincia di Songkhla).
spiaggia di Phuket
Phi phi island
foto:thailandia.evolutiontravel.it
foto:100viaggi.it
foto:Tourist Destinations
Koh Samui è la più grande delle isole del Golfo del Siam ed è una delle destinazioni più popolari del Sudest Asiatico
foto:orientcountry.it
Bangkok
foto:media-cdn.tripadvisor.com
Nakhon Ratchasima
foto:American Tesol Institute
Khon Kaen
Udon Thani
Nakhon Sawan
foto:www.chiangmai-news.com
Chiang Mai
Chiang Rai
foto:TripAdvisor
Surat Thani
Phuket town
Hat Yai (Provincia di Songkhla)
Edited by tomiva57 - 17/7/2017, 16:31. -
..
-
tomiva57.
User deleted
foto:Giornale degli Amici di Phuket ® Thailandia - blogger
La Baia di Phang-Nga è una delle più belle baie della Thailandia, famosa per le sue caratteristiche formazioni carsiche che emergono dal mare lambite da acque turchesi, offre un ricco assortimento di cose da fare e da vedere.
foto:Viaggi - NanoPress
[]grotta di Hong: percorrendola per circa 50 metri, muniti di elmetto e torcia, ci si ritrova nel cuore dell’isola, dove crescono piante di Mangrovie. L’ambiente è sensazionale, ci si ritrova completamente circondati dalla natura, tanto intensa quanto prorompente.
foto:traveltips.guru
[] Ko Phing Kan, anche nota come ‘Isola di James Bond’ per via del film che è stato girato in questa baia ‘Agente 007- L’uomo dalla pistola d’oro‘.
foto:TripAdvisor
[] zingari di mare – Ban Koh Pan Yee.
fonte:Giornale degli Amici di Phuket ® Thailandia - blogger.