CITTA' FANTASMA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. gheagabry
     
    .

    User deleted


    .... città fantasma ....



    71333252-Sand-drifts-in-Kolmannskuppe-ghost-town-near-Luederitz-Namibia


    "...il deserto piano piano ha preso il sopravvento e si è insinuato
    lentamente e subdolamente nelle case, negli orti, nelle baracche,
    nelle finestre rotte, nelle porte ormai divelte,
    si è insinuato proprio dove un tempo fervevano intense attività."


    KOLMANNSKUPPE, Namibia


    11327905-Kolmannskuppe-15-kilometres-east-of-Luederitz-Namibia-Africa-years-ago-the-place-was-overrun-by-diamond



    John Coleman era solito fermarsi con la sua carovana su di una collinetta lungo la strada carrabile prima di entrare a Lüderitz, la sua meta. Trasportava merci dall’interno verso la costa atlantica della Namibia. A quei tempi, prima della costruzione della ferrovia, il mezzo di trasporto più diffuso erano i carri trainati dai buoi. Anche quella mattina del 1905, giunto in vista di Lüderitz, John si fermò sulla collina, ma questa volta venne sorpreso da un’improvvisa e violentissima tempesta di sabbia. Riuscì a salvarsi per miracolo ma perse tutto il carico e tutti i suoi animali. L’evento fu così memorabile per la città che la collina venne ribattezzata ‘Coleman’s hill’, Kolmannskuppe in tedesco, la lingua dei colonizzatori di quelle regioni.

    Negli anni successivi i tedeschi iniziarono a costruire una ferrovia capace di collegare il porto di Lüderitz e nei pressi della "collina di Coleman" accadde qualcosa che avrebbe cambiato per sempre la storia dell’area. Il 14 aprile 1908 Zacharias Lewala trovò una pietra lucente mentre lavorava alla manutenzione della linea ferroviaria. Quando la mostrò al suo supervisore, l’ispettore ferroviario tedesco August Stauch, questi, sospettando che si trattasse di un diamante, fece rapporto ai superiori. Ben presto il governo tedesco intuì la ricchezza della zona, tanto che dichiarò l'area Sperrgebiet ‘Zona proibita’, dando inizio allo sfruttamento del campo diamantifero. La ‘corsa ai diamanti’ aveva ufficialmente inizio.
    A dispetto della linea ferroviaria, i 10 km che separavano Lüderitz dal campo diamantifero erano una distanza enorme per recarsi ogni giorno al lavoro. Nacque così Kolmannskuppe. Nel 1909 la città possedeva già un timbro e un ufficio postale autonomo. La ricchezza dei giacimenti di diamanti fece di Kolmannskuppe una delle città più ricche della terra. La città aveva una propria elettrica quando in Germania venivano ancora usate le luci a gas. Nell'ospedale che forniva assistenza medica a tutta la Sperrgebiet, vi era addirittura la prima macchina a raggi X di tutta l’Africa australe.
    La città si sviluppò velocemente, divenendo un centro vivace e di accoglienza per i lavoratori provenienti dal difficile ambiente del deserto del Namib. Furono costruite case grandi ed eleganti per farla assomigliare a una città tedesca, e si pianificarono servizi importanti, tra cui un ospedale, una centrale elettrica, una sala da ballo, una scuola, un teatro dall’acustica perfetta costruito in Germania e poi trasportato e rimontato qui, una grande palestra, un casinò, una fabbrica del ghiaccio e svariate mense per i lavoratori. Le carni fresche potevano essere acquistate presso la macelleria, la città era dotata di un forno, di una fabbrica di mobili, di un parco giochi pubblico e persino una piscina alimentata con l’acqua dell’oceano.

    gettyimages-542083399_1499430652



    Al momento del suo massimo splendore vivevano a Kolmannskuppe circa 300 adulti bianchi, 40 bambini e 800 lavoratori neri a contratto. Nonostante l'isolamento e la desolazione del deserto circostante, Kolmannskuppe divenne una vivace oasi di cultura tedesca, in grado di offrire intrattenimento e svago per le esigenze dei colonialisti ricchi. Poi nel 1914 scoppiò la prima guerra mondiale. Il 18 settembre l'ufficio postale venne chiuso. Il 19 settembre le truppe dell'unione sudafricana sbarcarono a Lüderitz. Le forze tedesche in ritirata chiusero la centrale elettrica e fecero esplodere parti della linea ferroviaria. Le forze sudafricane non esitarono a deportare la popolazione civile.
    Quando nel dopoguerra riprese l’estrazione dei diamanti, i bei tempi erano ormai finiti. Il ritmo di estrazione rallentò e un nuovo più grande deposito fu rinvenuto alla foce del fiume Orange, dove la compagnia mineraria creò una nuova città: Oranjemund. Gli ultimi abitanti di Kolmannskuppe lasciarono la città nel 1956.
    Nell’arco di 40 anni Kolmannskuppe visse, fiorì e morì. Oggi le fatiscenti rovine della città fantasma lasciano indovinare poco del suo antico splendore. Le case sono state quasi demolite dal vento e il deserto sta gradualmente riprendendosi quello che era suo, avvolgendo gli edifici e riempiendo le stanze un tempo piene di vita.
    (Stefano Scolari. National Geographic)



    "...Tutta la zona di Luderitz Bay fu invasa da impiegati, doganieri, magistrati,
    oltre ai veri e propri cercatori che volevano delle concessioni.
    Un nuovo Eldorado richiamava gli uomini, ma soprattutto fomentava speranze,
    alimentava sogni impossibili!
    Oggi la città fantasma è davanti a noi con il suo abbandono,
    il suo triste squallore di incompiutezza, di qualcosa che è finito perché forse si era desiderato troppo.
    E’ quasi bella a vedersi, stagliata tra il giallo ocra della sabbia
    ed il cielo senza nubi, nitido, trasparente, di un blu intenso come possono esserlo solo i cieli africani.
    Nel 1956 è stata definitivamente evacuata ed ora la natura ne ha reclamato il possesso.
    E’ lei la vincitrice e l’uomo, il piccolo uomo presuntuoso non riesce a capirlo,
    vive nel suo labirinto, rincorrendo il suo destino e gira in tondo, batte la
    testa di qua e di là non imparando mai la lezione."
    (inviaggioconrenata)



    .


    gettyimages-985903030_1581085630-1040x690

    il-vecchio-segno-nella-pista-da-bowling-dell-ex-citta-di-diamante-oggi-una-citta-fantasma-kolmanskop-kolmannskuppe-vicino-a-luderitz-namibia-eh

    kolmanskop-124832621-jpg--81156-



    Edited by gheagabry1 - 20/4/2023, 21:38
     
    Top
    .
22 replies since 23/10/2011, 09:52   3078 views
  Share  
.