PIERDAVIDE CARONE

biografia ,discografia, news, foto...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. tomiva57
     
    .

    User deleted


    Distrattamente


    Pierdavide-Carone-Distrattamente-294x288


    Pierdavide Carone presenta il nuovo album «Distrattamente», il disco della conferma

    di Antonio Mustara



    Di tutti i talenti musicali laureati alla scuola di «Amici», Pierdavide Carone, rivelazione della stagione 2009-10, è l’unico ad aver ottenuto da subito il plauso unanime della critica. Anche il pubblico è stato dalla sua parte fin dall’inizio, incantato dall’originalità di brani come «La ballata dell’ospedale» e «Jenny». Oggi, otto mesi dopo l’uscita di «Una canzone pop» (bestseller da oltre 140.000 copie e due dischi di platino), il 22enne cantautore pugliese cerca la conferma con «Distrattamente», un secondo album che non delude le attese. Dieci brani inediti (interamente firmati da Pierdavide e arrangiati con gli inseparabili Beppe Vessicchio e Claudio Guidetti) nei quali le due anime del giovane cantautore continuano a coesistere in perfetta armonia.

    Nel disco, il Pierdavide ironico e irriverente («Distrattamente fan», «Dammela… la mano») si alterna a quello romantico e riflessivo («La prima volta», «Un clown che piange») con un occhio sempre attento alla realtà («Auè»). «Non si vive solo d’amore, quindi non ci sono solo canzoni d’amore» spiega durante la presentazione del disco ai giornalisti. «Ma senza amore non si può stare, e allora…».

    Tra le love song del disco c’è anche «Ti vorrei» (scelta da Maria De Filippi come sigla di «Amici 2010-11») in cui l’oggetto del desiderio è la musica. «Mi piacerebbe invecchiare con lei ed essere ancora qui, con i capelli bianchi tra molti anni, a presentare un disco». Timido e di poche parole, Pierdavide preferisce raccontarsi in musica. «Quello che sono lo canto in “Un clown che piange”, un brano malinconicamente autobiografico, il mio preferito dell’album». Nel testo, Pierdavide si scusa con se stesso «perché vivo appena» e si definisce «la tristezza divenuta umanità». E, come in «Di notte» (la sua canzone più popolare), rivolge un pensiero alla ex fidanzata: «Mi scuso con la donna che mi ama ancora, che mi ha raccolto tra gli stracci dell’Inferno, ma ora che ho il Paradiso non è la sua ora». Il sentimento che lo lega a Grazia Striano, la ballerina conosciuta ad «Amici», ha invece ispirato «Quello che mi dai» mentre «Viole» e «Hey baby» sono state ripescate tra le prime canzoni, composte da adolescente.

    A differenza dei suoi ex compagni di scuola, Pierdavide non ha intenzione di partecipare al prossimo Festival di Sanremo, da lui vinto quest’anno come autore di «Per tutte le volte che…», interpretata da Valerio Scanu: «Non voglio rovinare la mia media perfetta» spiega ridendo. «Finora tutti brani che ho presentato hanno vinto».


    da:sorrisi.com




    Tracklist Distrattamente Pierdavide Carone

    (Distrattamente) Fan
    Hey Baby
    La Prima Volta
    Dammela La Mano
    Quello Che Mi Dai
    Un Clown Che Piange
    Auè
    Viole
    Ottobre
    Ti Vorrei



    ..clikka sul titolo per evidenziare i video




    (Distrattamente ) Fan



    Mi sono preso
    tutta la libertà
    possibilità
    di scegliere tra i fan
    anche in base all'età
    psicologica
    e il risultato è
    quasi impossibile
    se contiamo te
    ragazzine stupidine
    compreranno me
    io non disprezzo no
    ma mi viene un però
    tra un la si e un fa sol
    cosa sto a raccontare
    se mi sai immaginare
    solo nudo no
    mi vuoi sentir parlare
    di quant'è bello il mare
    ma io non ci sto
    cerca di capire il senso
    dai ti supplico
    sei distrattamente fan
    dove il termine distrattamente
    sta per non hai capito proprio niente
    mentirei se dicessi che
    questo non sta bene a me
    tanto quanto a te
    e se sono troppo ermetico
    sarò strategico
    mi semplificherò
    finalmente ho il contratto
    niente di spedisfratto
    anzi sono io
    quello a cui non sta bene
    sto straccio di magione
    quanto è fetida
    raggiunto il compreomesso
    mi hanno sfrattato il sesso
    personalità
    bada bene che conviene
    torna a faticar
    sei distrattamente fan
    dove il termine distrattamente
    sta per non hai capito proprio niente
    mentirei se dicessi che
    questo non sta bene a te
    tanto quanto a me
    e se sono troppo ermetico
    sarò strategico
    mi semplificherò
    Chorus:
    svenduto
    sei un fallito e nulla più
    svenduto
    sei un fallito e nulla più
    sei distrattamente fan
    dove il termine distrattamente
    sta per non hai capito proprio niente
    mentirei se dicessi che
    questo non sta bene a me
    tanto quanto a te
    e se sono troppo ermetico
    sarò strategico
    mi semplificherò
    sarò svenduto
    sarò fallito
    e nulla più
    gnè gnè










    Hey baby



    Hey Baby
    come ti va?
    le nell'aldilà
    io fingo gioia e amor
    ma il mio cuore sa
    Hey Baby
    cuore di carta
    gelida sarai
    ne hanno dette proprio tante sai
    ma non sanno più
    perchè volasti giù
    Hey Baby let the sunshine
    Hey Baby let the sunshine
    come on baby only one more time
    Hey Baby
    quando cadesti
    ero a consumar
    quella lussuria che mi riscaldò
    e ora il gelo da
    e mi imprigiona qua
    Hey Baby let the sunshine
    Hey Baby let the sunshine
    come on baby only one more time
    Hey Baby
    Hey Baby
    come ti va?
    le nell'aldilà
    bene o male che sia non lo so
    ma lo scoprirò
    io ti raggiungerò
    Hey Baby let the sunshine
    Hey Baby let the sunshine
    come on baby only one more time
    come on baby only one more time
    come on baby only one more time






    La prima volta


    Un giorno quasi per giocare
    dissi: ‘Ciao, piacere salve voglio star con te'
    il giorno successivo a questo dissi:
    ‘Sai ti amo e non ci lasceremo mai'.
    La sera c’era una tempesta e non si uscì
    se non mi sbaglio era giovedì.
    Il tempo ci obbligò tra le lenzuola e poi
    un bacio un altro ancora e dopo
    come descrivere due corpi che si intrecciano
    come parlare di due mondi che si uniscono
    non lo so fare eppur sono qui a raccontare
    della prima di una serie di un milione di un miliardo
    di volte in cui son stato con te.
    Dopo la notte viene la mattina
    e tu andasti via piangendo verso su.
    Di sasso io restai e ti dissi:
    ‘E’ un addio?’
    ma ero già da te di nuovo,
    come descrivere due corpi che si intrecciano
    come parlare di due mondi che si uniscono
    non lo so fare eppur se sono qui a raccontare
    della prima di una serie di un milione di un miliardo
    di volte in cui son stato con te.
    Un passo verso te
    mi stacca dalla terra così statica per me
    sei l’unica maniera che ho di vivere
    come descrivere due corpi che si intrecciano
    come parlare di due mondi che si uniscono
    non lo so fare eppur sono qui a raccontare
    della prima di una serie di un milione di un miliardo
    di volte in cui son stato con te.
    non so che pur se sono qui a raccontare
    della prima di una serie di un milione di un miliardo
    di un milione di un miliardo
    di volte in cui son stato con te.
    Un giorno quasi per giocare
    dissi: ‘Ciao, da sempre sono insieme a te’






    Dammela ..la mano



    Non sono ruvido nei modi di fare
    sono poetico se si tratta di cuore
    e dico sempre fare l'amore
    e allora allora allora perchè
    non me la vuoi mai dare.... la mano
    ho detto t'amo la prima volta al mare
    perchè sapevo ti faceva piacere
    ho detto tutto anche le cose più vere
    e allora allora allora perchè
    non me la vuoi mai dare.... la mano
    in salute e in malattia
    in ricchezza e in povertà
    nella buona e nela cattiva sorte
    finchè non ci separi la morte
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
    ora son io che ho smesso ormai di cercare
    quell'elisir che non può dar mai dolore
    ho smesso senza odio e senza rancore
    e allora allora allora perchè
    non me la vuoi mai dare.... la mano
    in salute e in malattia
    in ricchezza e in povertà
    nella buona e nela cattiva sorte
    finchè non ci separi la morte
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
    è avvenuta la congiunzione delle nostre mani
    l'intersezione che rende gli uomini al pari dei cani
    la diagonalizzazione di un universo di falangi
    (ahò ma parla come mangi)
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla dalla dalla dalla al tuo sovrano
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
    Chorus
    dammela dammela dammela dammela dammela dammela dammela la mano
    dalla dalla anche se son figlio figlio di un sultano
    ...la mano





    Quello che mi dai


    E mi manca il tuo sapore quando non ti assaggio,quando il cielo mi risveglia con un lieve raggio..e mi manca il tuo profumo quando non ti annuso,quando poi senza volerlo forse ti ho deluso.
    E mi manca il tuo respiro e già sto soffocando,e la brezza della sera non mi sta aiutando,e mi manca il tuo colore quando hai gli occhi chiusi,e ti sogno e ti perdono anche se non ti scusi..FORSE MI MANCHI TU..Occhi color Lago,naso verso su..FORSE MI MANCHI TU.
    Quanto è bello il mondo quando sono dentro te..quando si è fermato il tempo con i suoi mille "se",quant'è dolce se mi ami e non lo dici Mai,le parole sono polvere se tu mi dai,quello che mi dai.
    E mi manca quell'affresco che è il tuo corpo nudo,se dipinto una scultura,se è un dolce preludio,e mi mancan le tue mani sinfonie vitali,la poesia che da un proscenio arriva a noi mortali..FORSE MI MANCHI TU.. Tu che sei infinito e forse anche di più..FORSE MI MANCHI TU.
    Quanto è bello il mondo quando sono dentro te..quando si è fermato il tempo con i suoi mille "se",quant'è dolce se mi ami e non lo dici Mai,le parole sono polvere se tu mi dai,quello che mi dai.
    Ridere... Mi dai... Vivere.
    Quanto è bello il mondo quando sono dentro te..quando si è fermato il tempo con i suoi mille "se",quant'è dolce se mi ami e non lo dici Mai,le parole sono polvere,le parole sono polvere..Quanto è bello il mondo quando sono dentro te..quando si è fermato il tempo con i suoi mille "se",quant'è dolce se mi ami e non lo dici Mai,le parole sono polvere se tu mi dai...quello che mi dai.






    Un clown che piange


    Mi scuso con il mondo che non ha capito.
    magari è colpa mia che non sono stata bravo.
    mi scusi ammetto che fin anche io fatico.
    mi scuso con la gente che ho un pensiero opposto.
    perchè la verità non è mai di nessuno
    se stessimo più stretti ci sarebbe posto...
    mi scuso un pò con tutti o forse con nessuno.
    poi tirerò le somme dopo il gran raduno.
    sono un clown che piange ma mai di felicità
    sono la tristezza divenuta umanità.
    forse sono buffo, forse divertente,
    forse sono tutto senza esser niente.
    mi scuso con la donna che mi ama ancora,
    che mi ha raccolto tra gli stracci dell'inferno
    ma ora che ho il paradiso non è la sua ora.
    mi scuso con me stesso perchè vivo appena
    che accenno un sorrisetto storto come il mondo,
    che apprezzo l'universo solo a malapena.
    mi scuso un pò con tutti o forse con nessuno
    poi tirerò le somme dopo il gran raduno.
    sono un clown che piange, ma mai di felicità
    e sono la tristezza divenuta umanità
    forse sono buffo, forse divertente,
    forse sono tutto senza esser niente.
    mi scuso per il fatto che mi son scusato,
    e come la violenza fatta su un bambino.
    ritiro tutto quanto e al buio me ne vado.
    sono un clown che painge, ma mai di felicità
    e sono la tristezza divenuta umanità.
    forse sono buffo, forse divertente,
    forse sono tutto senza esser niente






    Auè


    Auè mi chiamo Nicola e vengo da Cerignola
    lavoro ai piedi dell'uva perchè non sono andato a scuola
    in italiano non so parlare
    ma in dialetto riesco a pensare
    a quel figlio così adolescente e così intelligente che riesce a studiare
    lui studia per guarire le persone dai tumori
    e riesce a tenere il passo dei figli dei dottori
    la casta bella e pura che si compra la cultura al supermercato di Bari dai veri sicari e tu canti a papà
    finchè c'è n'è finchè c'è n'è fammi cantare pure a me
    finchè c'è n'è finchè c'è n'è faccio cantare pure a te
    Auè mi chiamo Lelletto e vengo da Molfetta
    e ho fatto la mia fortuna rischiando la manetta
    da uno schifo di catapecchia alla mafia di Taranto vecchia
    il passo è stato assai breve adesso si beve col naso all'insù
    mio figlio studia ad Oxford e s'è comprato pure la Ford
    nessuno lo può toccare o il cervello gli faccio saltare
    chi ha le mani bene in pasta
    non conosce i divieti di sosta nè a teatro quei posti spartani con certi villani che conosco io
    ma finchè c'è n'è finchè c'è n'è fammi cantare pure a me
    finchè c'è n'è finchè c'è n'è faccio cantare pure a te
    Ma guarda c'è anche Luciano colui che si finge di Milano ma lo sanno tutti che è di Valenzano e che coltivava la melanzana
    ma poi un bel giorno senza dir parola
    prese il regionale che ferma anche a Mola valigia alla mano e verdure nel pacco
    adesso ha un industria e di soldi ne ha un sacco
    (finchè c'è n'è finchè c'è n'è fammi cantare pure a me
    finchè c'è n'è finchè c'è n'è faccio cantare pure a te)
    finchè c'è n'è finchè c'è n'è fammi cantare pure a me
    finchè c'è n'è finchè c'è n'è faccio cantare pure a te









    Viole

    Dentro ad un lago dove il tempo non si è mosso mai,
    Tra le dune rese morbide dall'acqua ormai,
    nascondigli da universi paralleli che,
    tu avevi capito non facevano per te..
    Qui dall'altra parte aridi e superbi noi,
    pieni di lussuria che t'impoverisce poi,
    tra castelli falsi ed altri in cui proteggersi,
    senza nulla senza cuori,
    in cui poi perdersi..
    Profumava.. di viole,
    non lo sapeva,
    ed amava come solo lei poteva..
    era bella, ma non come penseresti tu,
    ed è proprio per questo che ti innamorerai di più!!
    Passa il tempo così strano e vano un pò,
    e in silenzio penso che forse ti cercheò,
    ti nascondi da quel nido che è la verità,
    ma io corro perchè non lo so ma ti amo già!
    Profumava di viole, non lo sapeva,
    ed amava come solo lei poteva..
    era bella, ma non come penseresti tu,
    ed è proprio per questo che mi innamorerò di più!!
    Chi lo avrebbe immaginato eppure eccomi qua,
    era ieri che vagavo nella vanità,
    tu stupita ascolti e dimmi che io ti amo ormai,
    bacio vero, no tra poco non ti sveglierai!
    Profumava di viole, non lo sapeva,
    ed amava come solo lei poteva..
    era bella, ma non come penseresti tu,
    ed è proprio per questo che..
    ti innamorerai di più!!
    M'innamorerò di più!!





    Ottobre



    Dicono che sulle nuvole non può starci l'umanità.
    Dicono che c'è una svendita sul concetto di fedeltà.
    E poi mi chiami e non mi ami ma,
    mi chiedi di restare qua,
    Dicono che le foglie cadono senza volontà,
    dicono che soltanto i grandi pensano all'eternità,
    mi da gli avanzi però mi pensi un po', anche se già sai che non ti amerò.

    Cercami per finta e non darmela mai vinta,
    ti godrò davvero ma non sarò sincero e se mi chiederai perché. . .
    Buonanotte. . .
    Dicono che: Non dicono, di dirmi, di dirti "Addio",
    dicono che esista solo un unico amore mio,
    che me ne vado e non ti chiedo se,
    vuoi chiedermi di star con te.
    Cercami per finta e non darmela mai vinta,
    ti godrò davvero ma non sarò sincero e se mi chiederai perché. . .
    Buonanotte. . .
    Cercami per finta e non darmela mai vinta,
    ti godrò davvero ma non sarò sincero e se mi chiederai perché. . .
    Buonanotte. . .
    buonanotte e e
    buonanotte e e e






    Ti vorrei


    Tu hai scritto le leggi del paradiso
    tu rendi il mondo migliore nel viso
    tu che mi aggiungi e mi togli qualcosa
    tu che di me ora sei l’acqua, il profumo e la rosa.
    tu mi capisci soltanto se taccio
    tu mi colpisci e mi rendi uno straccio
    tu hai fatto tanto in così poco tempo
    piccola ma con la forza di un lampo.
    se così non fossi...
    se fin’anche non esistessi...
    ti vorrei
    fare entrare nel mio sogno fatto di favole
    ti vorrei
    condivider col mondo e tenerti solo per me
    ti vorrei
    bella sempre anche se il tempo è fatto di regole
    ti vorrei
    anche se ti ho già.
    tu mi trasformi e mi rendi me stesso
    tu che mi porti in un altro contesto
    tu che fai piangere e ridere assieme
    tu che mi offri ogni giorno altre trame
    se così non fossi...
    se fin’anche non esistessi...
    ti vorrei
    fare entrare nel mio sogno fatto di favole
    ti vorrei
    condivider col mondo e tenerti solo per me
    ti vorrei
    bella sempre anche se il tempo è fatto di regole
    ti vorrei
    anche se ti ho già.
    ti vorrei
    fare entrare nel mio sogno fatto di favole
    ti vorrei
    condivider col mondo e tenerti solo per me
    ti vorrei
    bella sempre anche se il tempo è fatto di regole
    ti vorrei,
    anche se ti ho già
    ...ti vorrei.



    Edited by tomiva57 - 11/4/2012, 00:12
     
    Top
    .
14 replies since 1/10/2011, 10:31   678 views
  Share  
.