RONDÓ VENEZIANO

ensemble musicale barocca.pop-rock

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  1. tomiva57
     
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    Rondò Veneziano
    Da Wikipedia


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    Il Rondò Veneziano (Rondò Veneziano Chamber Orchestra) è un ensemble musicale italiano che compendia la musica barocca prodotta da una tipica orchestra da camera e le sonorità della musica pop e rock. È stato ideato e creato nel 1979 dal compositore e direttore d'orchestra genovese Gian Piero Reverberi ed ha inciso trenta album discografici. Il tipo di musica, classico ma allo stesso tempo contemporaneo, ed il modo in cui si presenta l'orchestra, che suona in abiti settecenteschi, ha destato subito l'interesse e la curiosità del pubblico, l'ensemble raggiunse un buon successo agli inizi degli anni ottanta.

    L'organico del Rondò Veneziano è tuttora formato da tre violini, una viola, un violoncello, un oboe e un flauto traverso con l'aggiunta di strumenti moderni come il basso elettrico e la batteria. È in questa formazione che il gruppo si esibisce come ospite nelle trasmissioni TV. Nelle performance dal vivo il gruppo è accompagnato da ventidue orchestrali creando, in questo modo, una sonorità sinfonica adatta per i teatri e gli auditorium. [senza fonte]

    Durante le sessioni di studio di registrazione l'ensemble è composto da otto violini primi, otto violini secondi, sei viole, sei violoncelli e due contrabbassi: a questi strumenti si aggiungono la chitarra classica o elettrica, la tromba, il corno francese e ultimamente il pianoforte per le composizioni con solista.

    Il vasto repertorio, composizioni ispirate ai modelli stilistici di Vivaldi, Albinoni, Galuppi e del tardobarocco europeo, porta la firma dello stesso Reverberi, già noto come prestigioso arrangiatore di Lucio Battisti, Fabrizio De André, Gino Paoli, Luigi Tenco, Mina e Eros Ramazzotti. I coautori delle composizioni, che hanno affiancato il Maestro, sono stati Laura Giordano (dal 1980 al 1990) e Ivano Pavesi (dal 1991 al 2002). Alcuni brani sono firmati da Dario Farina (1984), Franco Fochesato (1989) e Giuseppe Zuppone (dal 1997 al 1999). In realtà, non tutti i brani del Rondò Veneziano sono riconducibili a dei modelli settecenteschi. Vi sono composizioni che si orientano verso esempi di altre epoche della storia della musica; altre composizioni riproducono invece strutture proprie della musica leggera, limitando il collegamento con il passato alla sola sonorità orchestrale.


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    I Rondò Veneziano in una trasmissione televisiva


    Scomparso dai palcoscenici italiani ad esclusione di Venezia, dal 1993 il gruppo continua la propria attività con tournée nei diversi paesi europei (in particolare in Svizzera, Lussemburgo, Austria, Germania) e a Las Vegas. Il 10 e l'11 gennaio 2009 il gruppo si è esibito nuovamente in Italia presso il Politeama Rossetti di Trieste.


    Cambio di stile dopo 30 anni: Rondò Veneziano Chamber Orchestra

    Il 5 ottobre 2009 il gruppo si è presentato al Kursaal di Merano in abiti scuri da concerto, senza costumi e senza parrucche. È il ritorno ad una versione classica ed acustica del repertorio già conosciuto nella versione Crossover. Tutti i titoli sono stati arrangiati per essere eseguiti senza la sezione ritmica che, in certo qual modo, era stata la trovata vincente caratteristica di Rondò: inserire strumenti tipici della musica Pop in un complesso musicale di stile classico. Si rivolge ad un pubblico abituato a gustare le sonorità naturali degli strumenti e che, perciò, non ama i suoni amplificati. La parte predominante è affidata al pianoforte sia nei brani eseguiti dal Maestro Reverberi anche nella versione discografica sia in quelli che, creati al pianoforte, sono stati poi trascritti per altri strumenti. È perciò interessante confrontare l'evoluzione della strumentazione dal momento dell'invenzione iniziale fino alla elaborazione finale.




    Discografia


    Brani di maggior successo





    Rondò veneziano (sigla dei programmi di apertura di Canale 5 nel 1980, è utilizzata nel programma La prova del cuoco)