I Timoria sono un gruppo musicale italiano alternative rock nato artisticamente a Brescia nel 1986 con il nome Precious Time, poi cambiato in quello attuale.
Storia del gruppo
Il gruppo capitanato da Omar Pedrini ha avuto come primo cantante Francesco Renga.
Nel 1987 pubblicano il loro primo singolo Signor no. Un anno dopo arriva il primo album Macchine e dollari, che li lancia nel panorama rock italiano.
Il successo si concretizza nel 1990 col disco Colori che esplodono.
Nel 1991 sono al Festival di Sanremo con L'uomo che ride, brano vincitore del Premio della Critica. La canzone sarà presente nel disco Ritmo e dolore dello stesso anno.
Nel 1992 Ligabue sceglie il gruppo come guest star per tutto il suo tour e compone per loro la canzone Male non farà, inserita nell'album dello stesso anno, Storie per vivere, il cui brano di apertura, Non siamo solo noi, è un omaggio a Freddie Mercury.
Nel 1993 esce l'album Viaggio senza vento in cui, tra gli altri, c'è come ospite Eugenio Finardi che interpreta la ballata "Verso Oriente". Mediaticamente questo è l'album che dona vera visibilità al gruppo, grazie al cambiamento di stile verso il grunge e l'hard rock.
Nel 1995 esce 2020 Speedball e nel 1997 Eta Beta, mantenendo uno stile simile ai precedenti album con alcune influenze crossover rock, soprattutto nell'ultimo.
Nel 1998 Francesco Renga si separa dal gruppo per intraprendere la carriera solista, a lui subentrano Pippo Ummarino alle percussioni e Sasha Torrisi come chitarrista e vocalist del gruppo. Omar e gli altri omaggiano il pubblico con una raccolta dal titolo "Senzatempo" che comprende due inediti, "Cuore Mio" e "Terra Senza Eroi", una nuova versione di "Verso Oriente" senza Eugenio Finardi e diversi live tratti dal tour del 1995 registrati al Rolling Stone di Milano.
Nel 1999 esce Timoriaopenart 1999 a testimonianza del filo che lega questi artisti al mondo dell'arte, intesa in tutti i sensi possibili, non solo quello musicale. Pensato e arrangiato a "Lodolandia", questo album segna l'inizio della collaborazione con il noto artista contemporaneo Marco Lodola, che ha anche realizzato una scultura ad hoc per la copertina dell'album.
Nel 2001 esce il singolo Sole spento che traina l'album di successo El Topo Grand Hotel, nel disco sono ospitati gli Articolo 31, nella canzone Mexico; nel 2002 la band si presenta nuovamente a Sanremo con il brano Casa mia (il brano viene criticato in quanto l'intro è palesemente copiato dalla canzone dei Pink Floyd, The Show Must Go On contenuta nell'album The Wall)[senza fonte] .
Poco dopo il gruppo decide di prendersi una pausa e viene congelato, si dice, per un periodo di cinque anni. Vogliono regalare ai fan un doppio cd live nel 2003 dal titolo "Timoria Live - Generazione Senza Vento", registrato all'Alcatraz e al Leoncavallo di Milano.
Alcuni componenti dello storico gruppo, precisamente Diego Galeri e Carlo Alberto 'Illorca' Pellegrini, formano insieme ad altri musicisti, Killa ex chitarrista degli Alligator e degli Zona , e Jack, cantante alla prima esperienza in una band sotto contratto, il gruppo Miura realizzando immediatamente un album dal titolo In testa.
Omar Pedrini, leader carismatico del gruppo, intraprende invece la carriera solista, già sperimentata nel 1996 con l'album Beatnik - Il ragazzo tatuato di Birkenhead, proseguita nel 2004 alla realizzazione di Vidomàr che include anche il singolo Lavoro inutile con il quale ha partecipato all'edizione 2004 del Festival di Sanremo, vincendo il premio assegnato dai giornalisti per il miglior testo, e giunta nel 2006 col disco "Pane burro e medicine" con la canzone Shock, brano che Omar ha scritto dopo la sua degenza in ospedale. Appassionato di musica e arte, è direttore del BresciaMusicArt dal 1997, mentre nel 2001 ha pubblicato per Stampa Alternativa il libro di poesie dal titolo Acqua d'amore ai fiori gialli. Ricordiamo la sua apparizione al cinema nelle vesti di "Don Luigi", nel film Un Aldo qualunque, per il quale ha curato assieme ai Timoria anche la colonna sonora.
Il 7 giugno 2009, per la prima volta dall'uscita di Francesco Renga dai Timoria, e dopo oltre 10 anni di incomprensioni, l'ex voce solista del gruppo e Omar Pedrini si sono ritrovati sullo stesso palco a Brescia, dove hanno cantato insieme il brano Sangue Impazzito. Il concerto è avvenuto all'interno della serata di beneficenza "smAIL - Brescia insieme per AIL").
Il 19 Aprile 2011 nel corso di un concerto di Francesco Renga al Teatro Creberg di Bergano, sale sul palco il ritrovato amico Omar Pedrini, ed insieme improvvisano "Sangue Impazzito". Da una recente intervista sembra che entrambi vogliamo collaborare almeno per la stesura di qualche pezzo, e chissà se in futuro potremo rivedere insieme i vecchi Timoria.
Formazione
Omar Pedrini (Brescia, 28 maggio 1967) - voce e chitarre Diego Galeri (Brescia, 7 marzo 1968) - batteria Enrico Ghedi (Brescia, 29 novembre 1966) - tastiere Carlo Alberto 'Illorca' Pellegrini (Brescia, 28 dicembre 1967) - basso Pippo Ummarino (Rimini, 27 luglio 1970) - percussioni (dal 1997) Sasha Torrisi (Parma, 10 dicembre 1973) - voce e chitarre (dal 1998)
Ex-membri
Francesco Renga (Udine, 12 giugno 1968) - voce (fino al 1998) Davide Cavallaro - Basso (fino al 1988) Pietro Paolo Pettenadu - Basso (fino al 1987)
Discografia
Album
1986 - The precious time (Demo) 1988 - Macchine e dollari 1990 - Colori che esplodono 1991 - Ritmo e dolore 1992 - Storie per vivere 1993 - Viaggio senza vento 1995 - 2020 Speedball 1997 - Eta Beta 1998 - Senzatempo (Dieci anni) 1999 - 1999 2001 - El Topo Grand Hotel 2002 - Un Aldo qualunque sul treno magico 2003 - Generazione senza vento (Live) 2007 - Ora e per sempre
Singoli
1987 - Signor no 1989 - Non sei più tu 1989 - Walking my way 1990 - Milano non è l'America 1991 - L'uomo che ride 1991 - Jugendflucht 1991 - A message for you 1992 - Storie per sopravvivere 1992 - Atti osceni 1992 - Nata dal cuore 1992 - Male non farà 1993 - Senza vento 1993 - Sangue impazzito 1993 - Piove 1995 - 2020 1995 - Senza far rumore 1995 - Sudamerica 1997 - Bella bambola 1997 - Vola piano 1997 - Sudeuropa 1997 - Fioriscono 1998 - Cuore mio 1999 - Deserto 1999 - Ora e per sempre 1999 - È così facile 2001 - Sole spento 2001 - Mexico 2001 - Mandami un messaggio 2001 - Un volo splendido 2002 - Casamia 2002 - Treno magico 2003 - Un altro giorno (senza te)
Partecipazioni
1995 - Tributo ad Augusto 1996 - Euro 13 compilation
Videografia
1996 - Timoria 1985-1995 - VHS 2004 - Videoviaggio - DVD 2007 - Timoria 1985-1995 - DVD
Precision time
Macchine e dollari
Macchine e dollari è il primo album dal gruppo rock italiano Timoria, pubblicato nel 1988
Tracce
Macchine e dollari - 3:51 - (Pedrini, Cavallaro) Tradito - 3:54 - (Pedrini) Ma perché non mi vuoi? - 3:36 - (Pedrini) Promesse - 3:37 - (Pedrini)
Colori che esplodono è il primo album in studio della rockband italiana Timoria, pubblicato dalla PolyGram nell'aprile del 1990. Il disco vede alla produzione Gianni Maroccolo, noto per esser stato fino ad allora il bassista dei Litfiba, qui al suo esordio come produttore. Per il singolo "Milano (non è l'America)" fu realizzato il primo videoclip del gruppo, corredato da immagini inedite del regista Wim Wenders. Il brano "Hey Giò" è una sorta di anticipazione[senza fonte] di quello che sarà il concept dell'album Viaggio senza vento, realizzato dal gruppo tre anni dopo.
Tracce
Sogno Americano - 3:53 Forse un giorno - 3:14 Milano (non è l'America) - 4:00 Confine - 3:54 Walking my way - 3:52 Colori che esplodono - 3:30 Non sei più tu - 3:28 Vecchio professore - 3:01 Siempre Nacer - 4:28 Io non ho - 4:35 Hey Giò - 4:00 Rincorro pensieri - 2:56
Hey Giò Hey Gio uomo senza eroi e forse senza cuore hey Giò tu non parli mai per non fare rumore delle donne del pallone della vita dell'amore so che hai lasciato lei è forse un altro errore? dai Giò vieni via con noi sta nascendo il sole per le strade per cantare il tuo senso delle cose Giò non dire mai quello che sai Giò non dirlo mai se non a lei ...and all you need is love... Giò non dire mai quello che sai Giò non dirlo mai se non a lei ...and all you need is love... Ma lei, lei non sa la nostra libertà è nata un anno fa Giò non dire mai quello che sai Giò non dirlo mai se non a lei ...and all you need is love...
Ritmo e Dolore è il terzo album in studio dei Timoria. Al suo interno vi è il brano "L'uomo che ride", canzone che vinse il premio della critica per le nuove proposte al Festival di Sanremo 1991. È l'ultimo album del gruppo in cui la new wave è preponderante rispetto al rock.
Tracce
Nata dal cuore - 2:54 - (Pedrini) Jugendflucht (fuga di giovinezza) - 2:45 - (Pedrini) Albero - 4:51 - (Pedrini) Ritmo e dolore (Kant 1990) - 4:27 - (Pedrini) L'uomo che ride - 3:46 - (Pedrini) ...Non tornerà mai più - 2:54 - (Pedrini) A message for you - 3:57 - (Pedrini) Brucia con me - 3:19 (Pedrini-Pellegrini-Pedrini) Baby killer - 7:18 - (Pedrini) Gloria Fluxa est - 3:44 - (Pedrini) La nave - 1:59 - (Pedrini) Troppo tardi (Lady Jane) - 3:59 - (Pedrini)
Storie per vivere è il quarto album in studio dei Timoria, pubblicato nel 1992. Al suo interno sono inclusi i brani "Male non farà", prodotto e arrangiato da Luciano Ligabue e "Non siamo solo noi", dedicato a Freddie Mercury, vocalist dei Queen scomparso sul finire dell'anno precedente; tutti gli altri brani sono prodotti da Angelo Carrara e arrangiati dai Timoria.
Tracce
Non siamo solo noi Storie per sopravvivere Atti osceni Nel nome dell'arte Nessuno sa perché Accontentarsi mai Ora vai Non ti fermare mai Sacrificio Amico mio (Reprise) Fiore di ghiaccio Male non farà (cover di Ligabue)
Sacrificio Mentre scivola il week-end e mi faccio male a modo mio torno a casa e tu sei li stai sognando cose semplici Nell'oscuro specchio che impietosamente giudica vedo ciò che resta in me tra gli sfregi della vita mia Madre tuo figlio è cieco e non lo sai forti le sue mani ma tu non lasciarle mai e quando il mio nemico vinto tu vedrai ti porterò lontano e poi sarò il tuo amante se lo vuoi Forte uomo resta qui ciò che resta sono immagini se ricordi quando tu combattevi per qualcosa in più Figlio della povertà di un onesto uomo andato via prima di vedere che ora bevi vini nobili Padre non piangere ora tu sai che se ti tradiranno ancora, ancora vincerai e se ti mancherà qualcosa agli anni tuoi te ne regalo un pò dei miei prendili tutti se li vuoi
Viaggio senza vento è il quinto album in studio dei Timoria pubblicato il 12 ottobre 1993. Il disco è stato preceduto dal singolo Senza vento. L'album, scritto e arrangiato dai Timoria, è stato prodotto da Angelo Carrara e registrato tra giugno e luglio del 1993 all'Avant Garde di Milano da Massimo Lepore, con la partecipazione, per alcuni brani, di Eugenio Finardi, del violinista Mauro Pagani, del flautista Roberto Soggetti e del percussionista Candelo Cabezas. Viaggio senza vento è un concept album, in quanto i brani che lo compongono raccontano il viaggio di un certo Joe.
Tracce
Senza vento - 3:36 Joe - 0:52 Sangue impazzito - 4:37 Lasciami in down (l'accalappiacani) - 3:02 Il Guardiano di cani - 4:16 La cura giusta - 4:50 La fuga (tre colpi d'oro) - 4:11 Verso oriente (duetto con Eugenio Finardi) - 5:35 Lombardia - 3:52 Campo dei fiori jazz band - 0:56 Freedom - 2:33 Il Mercante dei sogni (il rifugio, il ponte, la maschera) - 3:44 La città del sole - 3:06 La città della guerra - 1:32 Piove - 4:19 Il sogno - 3:30 Come serpenti in amore - 4:08 Frankenstein (Gianni e Demetrio) - 3:19 La città di Eva - 5:25 Freiheit - 1:40 Il guerriero - 3:59
da Wikipedia foto: soundmagazine.it - web
Francesco Renga - voce principale
Omar Pedrini - chitarra e cori; voce principale in "Verso oriente"
Diego Galeri - batteria
Enrico Ghedi - tastiere
Carlo Alberto 'Illorca' Pellegrini - cori e basso elettrico
Sono ormai giorni che dormo qui con un paio di jeans in a world without a justice coi barboni e amici pazzi Ma quante sirene fuggire in fretta L'accalappiacani sai non perdona lo vedrai con le bestie nel canile sarai pronto a confessare Dai prova a spiegare Sono in down, lasciami in down Allright now, lasciami in down Sono in down Io non so come mai fossi qui solo un paio di trip ero al campo col pallone and a stinky pig was callin' Non puoi farti male sei fuorilegge ti prometto che da noi c'è la cura guarirai eroina cocaina anfetamina mescalina cos'hai preso stamattina Dai prova a spiegare Sono in down, lasciami in down Allright now, lasciami in down Sono in down
Video La cura giusta
Video
La fuga
Non sai perché non sei colpevole il corpo é in catene ma libere le idee se guardi lontano, lontano andrai fuggire lontano, lontano andrai Fuggi via, scappa via, ora scappa dalla loro falsità Rinascerà l' orgoglio dentro che ti morde la carne la rabbia giovane il fuoco d'acciaio che sparerai mirando alla testa lo ucciderai Fuggi via, scappa via, ora scappa dalla loro falsità Fuggi via, scappa via, ora burattini senza dignità Hai tre colpi d' oro la libertà Hai tre colpi d' oro lontano andrai Fuggi via, scappa via, ora burattini senza dignità
Verso oriente - feat. Eugenio Finardi Ciao città, come va? sembri bella ora che vado via, visto che perdonare non so Lei é tua, dille che non si puo buttare via gente senza cuore per un finto amore in un' aut blu... dille che le vale molto di più E vado via, vado via prendo il largo nessuno mi sentirà Vado via e insieme a me verso oriente c'é il sole che nasce la E sarò acqua che si disseta da sé io, io e me vento che si rincorre finché io dormirò libero e al risveglio il sole mi scalderà scalderà ancora un pò nudo corpo che il vento rivestirà Lei é tua, dille che non si può buttar via dille che vale molto di più
La città del sole Disperatamente un uomo va via dal gran rumore del mondo cercando una strana città Lui é il riflesso puro del sole alla sorgente lui é il ribelle che se ne va Sta per partire ora ed é davanti al ponte e vuole solo andare di là Se qualcuno aiuterà lo straniero troverà la sua città L' erto cammino inizia ora che che ha i passato il ponte e il tuo destino affronterai Sai che tutto era scritto felice di lasciare l' uomo il sistema la società Se qualcuno aiuterà lo straniero troverà la sua città la Città del Sole la Città del Sole Dovrai abbandonare la voglia di scoprire, lasciare l' ego i mille perché So che provi paura ma la dovrai affrontare perché un guerriero nasce così Se qualcuno aiuterà lo straniero troverà la sua città la Città del Sole la Città del Sole E' cancellato questo la resa é totale la luce splende dentro di te felicità suprema seduto ad ascoltare il cuore mio che batte il cuore mio che batte