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tomiva57.
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Falsi allarmi
Falsi allarmi è un album della cantautrice italiana Alice, pubblicato nel 1983.
Uscito nella stagione autunnale, dopo la vittoria della cantante (in coppia con Nada) alla gara canora Azzurro, l'album segna un temporaneo distacco da Franco Battiato, per quanto riguarda musica, testi e arrangiamenti, ai quali collabora Matteo Fasolino.
In Italia è stato estratto il singolo Il profumo del silenzio/Solo un'idea (#15), mentre in Germania uscì Carthago/Una sera di novembre ed in Svizzera Solo un'idea/Notte a Roma.
Del brano Notte a Roma, il più intenso ed affascinante dell'album[senza fonte], verrà inserita una versione alternativa nell'album Elisir del 1987.
La versione olandese dell'album (edita nel 1984) contiene un quinto brano sulla seconda facciata: I treni di Tozeur, duetto con Franco Battiato presentato con grande successo all'Eurofestival 1984 (5º posto); non viene inserita invece la canzone che fece da lato B al singolo, ovvero Le biciclette di Forlì, brano strumentale scritto dalla stessa Alice.
Tracce:
Solo un'idea
Osanna
La canzone più bella
Viaggio
Il profumo del silenzio
Carthago
Notte a Roma
Per favore non è amore
Solo un'idea
Cosa c'è che non va
hai il viso un po' tirato
che ne sai
se per me è stata solo un'idea
siamo amici ormai da sempre
ma ho voglia di tenerti qui.
Come stai,
dimmi un po'
ti senti senza nome
che ne sai
se per me
è stata solo un'idea
siamo amici come sempre
e ho voglia di tenerti qui
stretto fra le mie braccia
solo un po'... sì, lo so.
"Amarmi è troppo difficile
hai paura di deludermi
invece è molto più semplice
l'emozione di un momento
amarmi è difficile
hai paura di pentirtene
capirai... capirai... capirò."
Siamo amici ormai da sempre
è meglio non cambiare mai!
Poco fa,
guardami
c'era una luna stupenda
che ne sai
se per me
è stata solo un'idea
con attesa mi allontano
dal calore
che mi dai
presto morirò di freddo
perché so, si lo so!
"Amarmi è troppo difficile
hai paura di deludermi
invece è molto più semplice
l'emozione di un momento
amarmi è difficile
hai paura di pentirtene
invece è molto semplice
un'amica che è nel tempo."
"Amarmi è troppo difficile
hai paura di deludermi
è stata solo un'idea..."
Osanna
Non esco mai dalla mia tana
se non ho qualche necessità
e lunghe file di automobili passano
io parlo sempre col portiere
ma non ho argomenti frivoli
e mi addormento col pensiero che tutto va..
. e volano... tensioni.
La tentazione di una novità
mi stimola la fantasia
conosco gente di una certa età,
come me.
Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna...
e volano... tensioni.
Ho cancellato dalla mia realtà
tutte le inutili evasioni
e mi addormento col pensiero che tutto va.
Io voglio amici da difendere da amare,
da considerare
nel tempo e nel silenzio io non cambierò mai...
per loro.
Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna.
La canzone più bella
La sala è vuota
e le due donne ballano
si divertono, uniche.
A risate incandescenti i
tuoi sensi un po' confusi reagiscono
a un'idea fuori c'è la luna
e le due donne ballano
e ti sfiorano l'anima!
Animali incomprensibili nella ragione è
l'istinto che ti perde l'anima!
Voglia di amare amore e solitudine!
No, non nasconderti
tu non puoi oh no,
tu non vuoi perderti
tu non vuoi oh, o sì?!
Sei esasperato ma,
credimi oh, se non vuoi convincerti,
guardale e capirai, oh!
E la sala è vuota
e le due donne ballano
senza musica, uniche!
Delicate e inafferrabili
si muovono e la luna
è già più bella!
Poi ti prendono per mano
e con amore ti fanno ballare la canzone più bella
"il battito del loro... cuore"!
No, non nasconderti tu non puoi oh no,
tu non vuoi perderti tu non vuoi oh, o sì?!
Sei esasperato ma, credimi oh, se non vuoi convincerti,
guardale e capirai, oh!
No, non nasconderti!
Viaggio
Lo lo so tu lo sai
è l'ora del viaggio
andiamo senza meta
verso il tempo che ci aspetta.
Questo è il treno
mi ricorda tante cose.
Guardi me guardo te chiudi gli occhi
dormi già.
Quante bugie sul Baltico
mi avevi raccontato di gnomi
che cercavan casa all'ortomercato
ti prendo in giro candida
pensando a San Francisco
mi fissi seriamente
poi ti volti e ridi già.
Guardi me guardo te
fuori il sole scotta un po
la tua faccia abbronzata
mi ricorda le Bahamas
ah! Mi ricorda tante cose.
Guardi me guardo te
chiudi gli occhi dormi già.
Quante bugie sul Baltico
mi avevi raccontato di gnomi
che cercavan casa all'ortomercato
ti prendo in giro candida pensando
a San Francisco mi fissi seriamente
poi ti volti e ridi già.
Siamo a Parigi teneri tenendoci per mano
ci incamminiamo poi scendiamo giù
dai marciapiedi
snobbiamo tre taxisti antipatici e arroganti
e ci specchiamo in facce assenti
lungo i boulevards.
Siamo a Parigi teneri tenendoci per mano oh!
Il profumo del silenzio
Mh!... mh!... mh!... mh!... mh!... mh!...
Elena bambola, Elena sss!
Elena piccola bambola
nel tuo silenzio c'è l'intimità
ore infinite che tornano a noi.
Elena dolce non sorride mai
lei parla poco con gli occhi di più
amica che non tradisce
chi sei?
Pupazzi strani
Pierrot tristi nella mia stanza
cappelli, libri e sassi
per fermare il tempo.
E' caduto il vento
durante la sera
profuma il silenzio per me...
Ed è già sera a casa mia
le mani assorbono l'umidità
c'è gente che torna e gente che va.
Pupazzi strani
Pierrot tristi nella mia stanza
cappelli, libri e sassi
per fermare il tempo.
Pupazzi strani
Pierrot tristi nella mia stanza
cappelli, libri e sassi
per fermare il tempo.
Carthago
Lungo le spiagge dell'Adriatico
playboy di serie che passeggiano
atteggiamenti da superuomo
mi fanno ridere,
troppo ridere.
Juke-box che suonano
senza tregua le mie prigioni
sono stereofoniche dolci signore
si divertono
non vedo come,
ma si divertono.
Quando è Natale tutto s'illumina
le settimane bianche si allungano.
"Chery" hai prenotato per Malibù
o preferisci Buenos Aires.
Ho speso tutto anche la fantasia
per regalare qualche pensiero in più
Sine qua non Carthago delenda est
Avanti Cristo 146.
Un'estate fa
camminavo a sud
di Cartagine
giochi d'ombra su
le rovine a sud
di Cartagine. Oh, Oh!
Lungo le spiagge a Rio de Janeiro
la pelle brucia
disidratandosi
elettrizzanti le notti al "Canesten"
è Carnevale e qui
tutto è musica l'immagine e di tanta felicità.
Ci si vuol bene solo a colori Sine
qua non Carthago delenda est
Avanti Cristo 146.
Un'estate fa camminavo a sud di Cartagine giochi d'ombra su le rovine a sud di Cartagine.
Un'estate fa camminavo a sud
di Cartagine
giochi d'ombra su
le rovine a sud di Cartagine.
Notte a Roma
Le nuvole
che passano
parentesi
di paranoie
assiomi che
ci uniscono
nell'anima,
nella realtà
Lontano forse a sud
la gente parla già
di cosa porterà l'estate
e noi stiamo così
a raccontarci che
possiamo ridere insieme.
La notte è magica
a Roma unica
le tue mani stanche di aspettare mi accarezzano
mi stringo forte a te
perché, forse, ti amo!
Nel vento, ti amo!
Lontano forse ad est
la gente dorme già
avvolta in petali d'oro
e noi stiamo così alteri
e fragili felici di essere insieme.
La notte è magica a Roma
unica nelle strade perse della storia
cambia il vento mi stringo forte a te
perché, forse,
ti amo!
Nel vento,
ti amo!
Per favore, non è amore
Cercami,
per favore cercami parlami,
per favore parlami
guardami oh,
non lasciarmi qui sotto
dentro il tunnel del mare infinito.
Dentro i bar di una certa categoria
la sporcizia è il tappeto di garanzia
anche noi
ogni tanto vi entriamo
per affogare disastri in un Ballantines.
Capirai quando il sole verrà
e ti brucerà.
Una spiaggia bianca a sud
in un mare limpido tutto tace
e fa freddo un po'
e la testa gira.
Una voce armonica da uno scoglio dietro me
mi domanda che cosa c'è ride dolcemente.
Verità che mi coglie di sorpresa tu stai lì in silenzio coi fatti tuoi
cercami per favore
cercami per favore
certo non è amore.
Piangerai quando a tutto ti abituera.
Una spiaggia bianca a sud in un mare limpido tutto tace
e fa freddo un po' e la testa gira.
Una voce armonica da uno scoglio dietro me
mi domanda che cosa c'è ride dolcemente.
Sono stanca e guardami dammi un goccio di serenità
oppure va via.
Zu nah am feuer.