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tomiva57.
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Vacanza Viaggio Darwin
Darwin è una piccola cittadina a nel Territorio del Nord in Australia, la più vicina all’Asia (e dunque all’Europa), dunque facilmente e velocemente raggiungibile. Relativamente giovane e cosmopolita, venne fondata circa 150 anni orsono, e oggi conta poco più di 100 mila abitanti. Il nome di questa città, deriva dal fatto che il biologo naturalista Charles Darwin, aveva raggiunto il luogo proprio a bordo della Beagle, dunque anche a livello storico/scientifico risulta un luogo molto interessante da visitare.
Il centro cittadino si gira tranquillamente a piedi o in bici, grazie alla presenza di piste ciclabili presenti anche nei parchi ricchi di palme e piante tropicali, come il George Brown Botanic Gardens, dunque è il luogo ideale per chi ama lunghe passeggiate all’aperto.
Museum and Art Gallery
Degni di nota sono senz’altro i meravigliosi negozi lungo la via principale, Mitchell Street, con prezzi per tutte le tasche, i mercatini rionali, il parco naturale di Berry , l’ acquario-tunnel sotterraneo, il Museum and Art Gallery il casinò di Mindil Beach ecc. . Le piste d’atterraggio per gli aerei durante la II guerra mondiale e i bunker che all’epoca vennero costruiti, restano come traccia del passaggio degli americani in questa zona, e importanti reperti storici.
Il porto di Darwin, è il più grande dell’Australia, e da qui si può partire per una indimenticabile crociera fra le mangrovie, o per delle escursioni per ammirare gorgonie, spugne, i coralli fluorescenti e se si è fortunati anche tartarughe, razze leopardo, squali di barriera, mante. Anche la pesca è molto quotata, a Darwin, grazie ai numerosi bracci di fiume, alle piante alluvionali, agli estuari.
Anche grazie al clima caldo, di tipo tropicale-monsonico (da maggio a ottobre molto piacevole, ma da novembre ad aprile particolarmente umido) a soli 3 Km dalla città si possono ammirare fitte foreste pluviali di alberi decidui, palme, felci, piante rampicanti e anche querce, frassini, cedri, faggi. Sono caratteristici ovviamente i mammiferi marsupiali, di cui esistono circa 50 specie, diffuse soprattutto in questa zona tropicale. Si può dunque tranquillamente alloggiare in periferia, in modo economico e tranquillo, e nel contempo usufruendo delle bellezze naturali della città.
La terra aborigena di Arnhem Land, vasta quanto il nostro Nord-Italia, ha un nome di origine olandese, a testimoniare la presenza degli Olandesi in questa terra già dal 1600. Gli aborigeni locali, appartenenti alle popolazioni autoctone dell’Australia,sono i Larrakia, presenti da oltre 50-60 mila anni. Seguono le stagioni, seguono il cibo, sono in migrazione continua, vivendo dei pochi e semplici oggetti, condivisi con tutti e utilizzati con eccezionale maestria. Il carattere distintivo di questa cultura è il considerare la natura e le sue energie come una sola cosa con le energie che danno vita. Recentemente, sono stati scoperti numerosi siti di interesse archeologico, con numerosi dipinti (a volte sovrapposti tra loro) su roccia, raffiguranti figure umane, animali, barche a vela, combattimenti a mani nude o con lance ….. i più antichi dei quali risalgono a 15 mila anni.
Alla fine del ‘700, con il declino e la frammentazione dei gruppi tribali, casi di vero e proprio razzismo legalizzato, molte tradizioni linguistiche e culturali uniche andarono perse irrimediabilmente, insieme alle profonde conoscenze sul territorio, sulla flora e sulla fauna.
Underwater AdventureParco Nazionale di Litchfield
È questo un parco molto esteso (146 kmq) e si può visitare in un giorno oppure dedicarvi più tempo. È contraddistinto dalla tipica vegetazione di questa parte del Top End australiano, e cioè da tratti di foresta monsonica, da insolite formazioni rocciose, da piane erbose di savana su cui svettano giganteschi termitai, da bellissime cascate e da meravigliose piscine naturali d'acqua cristallina.
Il parco è posto sull'altopiano del Tabletop Range e circondato da scarpate rocciose; durante la stagione monsonica, da ottobre a maggio circa, le quattro cascate principali del parco sono ricchissime d'acqua che scroscia spumeggiante nelle piscine naturali sottostanti. Il resto dell'anno è la stagione ideale per farsi un bel bagno in acque più tranquille, dove il getto delle cascate è molto minore.
I proprietari tradizionali del parco sono gli aborigeni Wagait, molti dei quali vivono nella zona, la quale possiede anche un ricco passato legato ai primi pionieri e ai grandi allevamenti di bestiame; si possono visitare i ruderi della casa colonica Blyth Homestead, costruita nel 1929 e abbandonata negli anni '60, per rendersi conto delle dure condizioni di vita dell'epoca.
I principali punti d'interesse di Litchfield sono le cascate di Florence, di Tolmer e di Wangi, le piccole rapide di Bluey Rockhole e i giganteschi, strani termitai. Esiste anche la possibilità di partecipare a interessanti tour in barca sul fiume Reynolds per avvistare una grande varietà di uccelli e fauna acquatica.
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molto bella.. .
DARWIN |
