i bimbi..e le prime scoperte...

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  1. lussy601
     
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    Emergenza capricci: come farsi ubbidire?


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    Capricci, urla, pianti disperati: sono lo spauracchio di tutti i genitori. In cuore nostro, speriamo che il nostro frugoletto resti per sempre dolce e ubbidiente, ma l’avvicinarsi dei cosiddetti “terribili 2 anni” vanifica la maggior parte delle nostre speranze.
    A quest’età, il piccolo inizia a esplorare la propria autonomia, testando i limiti che gli vengono imposti. E’ una fase importantissima per la costruzione della personalità e noi genitori dobbiamo aiutarlo a trovare la sua strada.
    Questo processo di autoformazione durerà finché i nostri cuccioli diventeranno degli adulti. Quindi armiamoci di pazienza e prepariamoci ad affrontare questa sfida che porterà i nostri bambini ad apprendere le regole per vivere all’interno della società.
    Innanzitutto, bisogna stabilire quali sono le regole che andranno sempre rispettate. Cerchiamo di non esagerare con il numero dei divieti, perché un bambino a cui viene negato il permesso di fare praticamente qualsiasi cosa, prima o poi si sentirà costretto a ribellarsi.
    Una volta fissate le regole fondamentali, dobbiamo essere coerenti e farle sempre rispettare. Rischiamo solo di confondere il bambino se un giorno gli vietiamo una cosa e il giorno dopo gliela lasciamo fare, magari perché ci siamo stancati dei suoi capricci. I limiti “invalicabili” devono sempre essere chiaramente definiti.
    Non basta imporre delle regole avvalendoci del nostro ruolo di genitori e pretendere che il piccolo ubbidisca solo perché siamo adulti. E’ importante spiegare fin dall’inizio il motivo per cui una cosa si può fare e l’altra no. Così il bambino capirà che la regola non nasce da un nostro capriccio, ma da una necessità fondata.
    Le regole devono essere il più possibile precise, per essere sicuri che le capisca. Perciò evitiamo di dire “rimetti in ordine la tua stanza”, ma preferiamo “rimetti i tuoi giochi nel cesto”.
    A volte, la disobbedienza è un’arma che i bambini utilizzano per ricevere maggiori attenzioni. Perciò è importante gratificare il bimbo con molti complimenti quando si comporta bene, così che non si senta obbligato a infrangere le regole per farsi notare.
    Se si comporta male, non diciamogli che è “cattivo”, o il piccolo finirà per crederci davvero, comportandosi di conseguenza.
    Infine, se gli diamo un po’ di autonomia – magari lasciando che si vesta o si lavi da solo – sarà più propenso a ubbidire ad altre regole.



    Edited by Lussy60 - 10/9/2012, 17:14
     
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