EUGENIO FINARDI ...x...

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  1. tomiva57
     
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    Eugenio Finardi


    Eugenio Finardi (Milano, 16 luglio 1952) è un cantautore italiano.

    Biografia

    Figlio di madre statunitense (cantante lirica) e padre bergamasco (tecnico del suono), ha doppio passaporto italiano/americano. Dopo l'incisione di un disco di canzoni per bambini all'età di nove anni ("Palloncino rosso fuoco"), "Gege" (così era conosciuto nell'ambiente musicale di quegli anni) inizia la carriera negli anni settanta come musicista rock, in gruppi quali i Tiger, Il Pacco e L'Enorme Maria dove ha modo di conoscere il giovane chitarrista italo-brasiliano Alberto Camerini.

    Inizia poi a scrivere canzoni con testi in inglese, e nel 1973 la Numero Uno (casa discografica di proprietà tra gli altri di Mogol e Lucio Battisti) pubblica il suo primo 45 giri, con "Spacey stacey" e "Hard rock honey", brani con sonorità vicine all'hard rock, cantati in inglese, di cui Finardi scrive le musiche (i testi sono della cantautrice californiana Marva Jan Marrow).

    Decide quindi di passare all'italiano, con testi impegnati ed ideologici, e viene messo sotto contratto dalla Cramps di Gianni Sassi, Sergio Albergoni e Franco Mamone, che pubblica il suo primo album nel 1975: si intitola "Non gettate alcun oggetto dai finestrini", e contiene anche una cover rock della canzone folk "Saluteremo il signor padrone".

    Il successo arriva l'anno dopo con "Sugo" che porta in se due delle sue canzoni più famose "La radio" e "Musica Ribelle".

    Segue l'album "Diesel" 1977 considerato tra i suoi migliori, che contiene altri brani divenuti famosi come "Non è nel cuore", "Diesel" e "Scimmia"; quest'ultima racconta drammaticamente la sua esperienza con la droga.
    Dalla collaborazione con il gruppo "Crisalide" che vede tra i componenti Ernesto Vitolo alle tastiere e Stefano Cerri (figlio del più famoso chitarrista jazz Franco Cerri) al basso elettrico nasce l'album Blitz del '78, che contiene tra gli altri i brani "Extraterrestre" e "Cuba", nei testi si nota marcatamente il disagio dovuto al riflusso culturale nell'Italia di quegli anni.

    Sempre con i Crisalide viene pubblicato "Roccando Rollando" del '79, che si allontana dalle sonorità rock dei dischi precedenti, accostandosi anche al reggae in "Legalizzatela", al calypso in "15 Bambini" (con cui partecipa al Festivalbar 1979) e alla ballad acustica in "La canzone dell'acqua".

    Nel 1981 esce l'album omonimo "Finardi" dove in alcune canzoni collabora con l'autore dei testi dei Pooh Valerio Negrini. In quest'album domina la canzone "Trappole", di cui scriverà anche la versione in inglese. Scrive "Laura degli specchi" per Alice. Dopo un disco in lingua inglese "Secret Streets", dove rivisita anche alcuni brani del disco precedente, nel 1983 è la volta di "Dal Blu" che contiene "Le ragazze di Osaka" e "Amore diverso". L'album è dedicato alla figlia Elettra, nata con la Sindrome di Down.

    Seguono Vorrei svegliarti (Sanremo 1985), preludio dell'album "Colpi di fulmine".

    Dolce Italia è del (1987), mentre nel (1989) il cantautore pubblica "Il vento di Elora" con la celebre "Vil Coyote" dove traccia in modo originale similitudini tra la vita reale e i personaggi dei cartoni animati.

    Nel 1990 con La forza dell'amore rilegge in chiave moderna alcune sue canzoni, con la partecipazione di Ligabue, Ivano Fossati e Rossana Casale. Dopo Millennio del 1991 esce "Acustica" con il brano Katia (1993) e "Le donne di Atene" (traduzione firmata insieme ad Alberto Camerini della celebre canzone di Chico Buarque de Hollanda Mulheres De Atenas). Nel 1996 incide Uno di noi, versione italiana del successo di Joan Osborne One of Us; la canzone affronta temi legati alla fede in Dio. Segue un periodo di minore ispirazione culminato con Amami Lara (Sanremo 1999), mentre "Accadueo" è l'album del 1998, che l'anno dopo viene ripubblicato con l'aggiunta del brano citato, ispirato al personaggio di Lara Croft, protagonista dei videogiochi della serie Tomb Raider.

    Negli ultimi anni si è dedicato a vari progetti. Con Francesco Di Giacomo, cantante del Banco del Mutuo Soccorso, e Marco Poeta dedica un disco al "Fado", la musica portoghese.

    "Il silenzio e lo spirito" è del 2003 ed è un album d'indubbio fascino, registrato dal vivo e con canzoni accomunate dalle tematiche religioso-spirituali, come "Orleans" di David Crosby "Hallelujah" di Leonard Cohen e "Il ritorno di Giuseppe" di Fabrizio De André.

    Il 2005 è l'anno di "Anima blues" e conferma il distacco di Finardi dall'attività cantautoriale. A seguirlo in questa avventura arriva Francesco Venuto, con il quale lavora tuttora.

    Nel 2007 esce nei negozi la raccolta antologica Un uomo che ripercorre i diversi momenti della carriera finardiana: i primi tre cd offrono una serie di canzoni, presentate in ordine emotivo e non cronologico, scelte direttamente dall'autore, mentre il quarto è una compilation di inediti, provini e rarità. Le note di copertina sono curate da Fernanda Pivano.

    Il 2008 è l'anno del debutto teatrale di Finardi. Al Teatro dei Filodrammatici di Milano va in scena la prima di Suono da cui viene estratto l'omonimo DVD prodotto da Gianni Salvioni, spettacolo in cui l'artista racconta attraverso monologhi e canzoni oltre trent'anni di carriera. La band che lo accompagna in questo disco e in tour dal 2008 ad oggi è costituita da: Max Carletti (chitarre), Paolo Gambino (pianoforte e tastiere), Federico Ariano (batteria e percussioni),Stefano Profeta (basso elettrico e contrabbasso).

    Nello stesso anno esce Il cantante al microfono, disco di musica classica contemporanea per voce e sestetto. Assieme all'ensemble Sentieri selvaggi, diretta da Carlo Boccadoro, Finardi esegue le canzoni del poeta russo Vladimir Vysotsky. Vince la Targa Tenco, sezione interpreti.


    Nell'aprile 2009 ha partecipato all'incisione del brano Domani 21/04.09 di Mauro Pagani, i cui proventi saranno devoluti alle popolazioni colpite dal terremoto dell'Aquila. Nel 2009 ha cantato nell'ultimo album di Claudio Baglioni "Q.P.G.A.", nella canzone "Lungo il viaggio", che è il titolo originale della canzone più nota con il titolo "In viaggio". Nel marzo 2010 produce l'album "L'occhio della Luna" della giovane cantautrice Roberta Di Lorenzo da lui scoperta a un'audizione nel ottobre 2007. A inizio 2011 Il cantante al microfono, diventa un DVD distribuito da Medusa ed edito dalla casa discografica Ermitage. Il 21 gennaio esce il primo libro scritto da Eugenio Finardi a quattro mani con Antonio G. D'errico: "Spostare l'orizzonte - come sopravvivere a 40 anni di Rock" edito Rizzoli in cui Finardi espone la sua filosofia di vita.

    Il 28 gennaio inizia "Eugenio Finardi Electric Tour 2011", tour che segna il suo ritorno al rock delle origini, riproponendo brani degli esordi tratti da album come "Sugo", "Diesel", "Finardi" e "Non gettate alcun oggetto dai finestrini". Ad accompagnarlo una nuova band formata da: Marco Lamagna (basso), Claudio Arfinengo (batteria), Paolo Gambino (tastiere) Paolo Zanetti (chitarre) e Giovanni Maggiore (chitarre), in seguito si aggiunge Claudio Rossi (violino e plettri)

    Partecipa al 62ª edizione del Festival di Sanremo con il brano E tu lo chiami Dio canzone che porta la firma della cantautrice Roberta Di Lorenzo, arrivando in finale. Memorabili i duetti con Noa e i Solis e con Peppe Servillo degli Avion Travel. Nei giorni del Festival esce "sessanta" triplo album con 5 inediti, tra cui spiccano "Passerà", con testo di Zibba e "Nuovo Umanesimo" scritta insieme a Max Casacci dei Subsonica con il quale inizia una collaborazione che proseguirà nel 2013. "Nuovo Umanesimo" vede Finardi tornare alle sonorità e alle tematiche degli esordi e dà il nome al tour che lo vede impegnato fino all'autunno.

    Il 1º maggio viene invitato ad aprire il concertone di Roma con l'inno di Mameli in versione taranta/rock, mentre a settembre, al Traffic Festival di Torino e al Palasharp di Milano, parteciperà a un omaggio alla Cramps records, l'etichetta per cui aveva debuttato oltre trent'anni prima. Nella stessa sera, oltre a Finardi, si esibiscono Claudio Rocchi e i riuniti Area (che avevano suonato negli album "Sugo" e "Diesel" del cantautore milanese). Oltre al suo set consueto, Finardi ripropone - dopo 30 anni - "Diesel", eseguito dalla band di Finardi con Patrizio Fariselli alle tastiere, e sarà ospite del finale del set degli Area, con cui esegue il loro classico "Gioia e rivoluzione". Al Concertone del 1 Maggio 2012 Mauro Pagani lo invita a interpretare "Like A Rolling Stone" di Bob Dylan.
    Nella primavera 2013 Elio E Le Storie Tese lo chiamano a cantare "A Piazza San Giovanni" canzone, scritta da loro nel suo tipico stile, che fa da prologo al singolo "Il Complesso Del Primo Maggio" tratto dal loro CD "Album biango"



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    Discografia


    album

    * 1975 - Non gettate alcun oggetto dai finestrini (Cramps, CRSLP 5151)
    * 1976 - Sugo (Cramps, CRSLP 5152)
    * 1977 - Diesel (Cramps, CRSLP 5153)
    * 1978 - Blitz (Cramps, CRSLP 5205-154)
    * 1979 - Roccando rollando (Cramps, CRSLP 5205-155)
    * 1981 - Finardi (Fonit-Cetra)
    * 1982 - Secret Streets
    * 1983 - Dal Blu (Fonit-Cetra)
    * 1984 - Strade (Fonit-Cetra; dal vivo)
    * 1985 - Colpi di fulmine (Fonit-Cetra)
    * 1987 - Dolce Italia (Fonit-Cetra)
    * 1989 - Il vento di Elora (Fonit-Cetra)
    * 1990 - La forza dell'amore (Fonit-Cetra; raccolta di vecchi brani riletti e 2 inediti)
    * 1991 - Millennio (Fonit-Cetra)
    * 1993 - Acustica (Fonit-Cetra)
    * 1996 - Occhi (WEA)
    * 1998 - Accadueo (WEA) (ripubblicato nel 1999 con 1 bonus track)
    * 1998 - Extraterrestre e altri successi
    * 2001 - La forza dell'amore 2
    * 2002 - Cinquantanni
    * 2003 - Il silenzio e lo spirito
    * 2005 - Anima blues
    * 2007 - Un uomo
    * 2008 - Il cantante al microfono (Velut Luna)
    * 2014 - Fibrillante (Universal)

    Singoli

    * 1961 - Palloncino rosso fuoco
    * 1973 - Spacey stacey, Hard rock honey (Numero Uno, ZN 50305)
    * 1975 - Soldi, Voglio (Cramps, CRSNP 1801)
    * 1976 - Musica ribelle, La radio (Cramps, CRSNP 1802)
    * 1976 - Non è nel cuore, Giai Phong (Cramps, CRSNP 1803)
    * 1977 - Tutto subito, Zucchero (Cramps, CRSJB 1501)
    * 1977 - Affetto, Op.29 in Do maggiore (Cramps, CRSNP 1804)
    * 1977 - Cuba, Extraterrestre (Cramps, CRSNP 1805)
    * 1979 - 15 bambini, La canzone dell'acqua (Cramps, 5201 806)
    * 1979 - Why love, Song fly high (Cramps, AS 5000 543)
    1982 - Hostages/Beyond the Icy Rings of Saturn (Pathé Marconi, 2C 008- 64812)
    1985 - Vorrei svegliarti/Ambara boogie (Fonit Cetra, SP 1828)
    1999 - Amami Lara (WEA, 3984 26660 2 10)
    2012 - E tu lo chiami Dio (Edel Italia)
    2012 - Passerà (Edel Italia) con Riccardo Zappa

    * 1983 - Free Fall (testo di Eugenio Finardi, musica di Riccardo Zappa) contenuta nell'album Riccardo Zappa (DDD 25457)

    con Marco Poeta e Francesco Di Giacomo

    * 2001 - O Fado

    Duetti

    * Con Grazia Di Michele: Cosa sarà di me (in Confini di Grazia Di Michele, 1993)
    * Con Angelo Branduardi: Te vojo 'bbene assaje (in Fatto per un mondo migliore di Autori Vari, 1996)
    * Con Claudio Sanfilippo: Marietto (in Stile libero di Claudio Sanfilippo, 1995)
    * Con Le custodie cautelari: L'incoscienza (in L'incoscienza delle Custodie Cautelari, 2005)
    * Con Fabio Concato: Les nuits d'Afrique (in Les nuits d'Afrique, 2003)
    * Con Fabio Concato e Giò Di Tonno: Les nuits d'Afrique reprise (in Les nuits d'Afrique, 2003)
    * Con Luciano Ligabue: Soweto, Non è tempo per noi, Uno di noi
    * Con Marina Vlady: Il canto della terra (in Il volo di Volodja, di Autori Vari, 1993)
    * Con Omar Pedrini: Verso oriente (in Viaggio senza vento dei Timoria, 1993)
    * Con Rossana Casale: Le ragazze di Osaka
    * Con Ivano Fossati: Una notte in Italia
    * Con Claudio Baglioni, Enrico Ruggeri e Francesco Renga: Lungo il viaggio (in Q.P.G.A. di Claudio Baglioni, 2009)
    Con Roberta Di Lorenzo: Anima, dolce, liquida in L'occhio della Luna di Roberta Di Lorenzo, 2010)
    Con Roberta Di Lorenzo: E tu lo chiami Dio in Su Questo piano che si chiama Terra di Roberta Di Lorenzo, 2012)
    Insieme a Antonello Venditti, partecipa ai cori di Montecristo di Roberto Vecchioni
    Con Elio e le Storie Tese: A Piazza San Giovanni, Il Complesso del Primo Maggio (in L'album biango di Elio e le Storie Tese, 2013)




    Cover


    Nel 2009 Luca Carboni ha realizzato una cover di Musica ribelle nel suo album Musiche ribelli.

    Altri lavori

    * 2010 - L'occhio della Luna - Testi e musica Roberta Di Lorenzo (efsounds/Egea)



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    da Wikipedia
    foto web



    Edited by tomiva57 - 10/8/2014, 17:19
     
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