Fermoimmagine è la prima raccolta di successi di Francesco Renga pubblicata il 15 febbraio 2012, in contemporanea alla partecipazione di Renga al Festival di Sanremo 2012. Contiene 3 inediti. Oltre alla versione standard, è uscita la versione deluxe (disponibile solo su i-Tunes), contenente due cd e un totale di 33 tracce.
Il video di Francesco Renga, “Vivendo Adesso”, girato sul Lago di Como
Il Lago di Como oltre ad essere uno dei luoghi più belli della nostra penisola, ospita nelle proprie vicinanze, alcune ville private famose e anche molte altre che, pur essendo inserite in qualche modo nel circuito turistico regionale, sono comunque lontane da importanti occasioni per celebrarne la bellezza, anche solo per le loro peculiari caratteristiche architettoniche. Di recente però, una di queste ville è salita agli onori delle cronache per essere stata scelta come location per il nuovo video di Francesco Renga dal titolo “Vivendo Adesso”. Si tratta della Casa sull’Albero, situata a Malgrate, sul Lago di Como, ed immersa in un parco secolare, ammantato da una vista davvero unica sul lago e con le montagne vicine come perfetta corona naturalistica. Si tratta di una struttura costituita da un perfetto connubio tra la presenza del legno e ampie vetrate, sposate come in un matrimonio perfetto, da altri elementi minimali e moderni dell’arredamento atti a rinforzare il risultato estetico finale. L’intera struttura, divisa in due parti, offre 12 stanze dalle dimensioni variabili che partono dai 20 ai 35 mq, con vista direttamente sul lago o sullo splendido parco adiacente. Sono presenti e a disposizione per i visitatori inoltre, una sala cinema, una sala riunioni e un’importante biblioteca. Francesco Renga, il video girato sul Lago di Como E sono state proprio le sue caratteristiche architettoniche e ambientali ad aver affascinato il cantante e il regista incaricato di girare il video, Gaetano Morbioli, della casa di produzione Run Multimedia. Il brano lo ricordiamo è stato presentato al 64° Festival della canzone italiana e si è imposto nella categoria che si basava sui giudizi della giuria giornalistica e popolare. A commento finale del lavoro fatto, il regista si è detto assolutamente soddisfatto per l’ambientazione, resa ancor più emozionante e coinvolgente dalla pioggia presente al momento delle riprese, con le ampie vetrate ideale e quasi invisibile collegamento con la natura circostante. Una giusta e importante vetrina quindi, per una tra le innumerevoli ville-gioiello che circondano il Lago di Como.
fonte: gemmaimmobiliare.it
Tempo reale
Tempo reale è il sesto album in studio solista del cantautore italiano Francesco Renga che è stato pubblicato l'11 marzo 2014 dalla casa discografica Sony Music
Tracce
CD (CD RCA 88843039862 (Sony) / EAN 0888430398627)
A un isolato da te – 3:25 (Roberto Casalino) Il mio giorno più bello nel mondo – 3:37 (Fortunato Zampaglione) Un lungo inverno – 3:38 (Francesco Renga, Dario Faini, Diego Mancino, Andrea Regazzetti) Vivendo adesso – 4:14 (Elisa Toffoli) Ora vieni a vedere – 3:24 (Francesco Renga, Emiliano Cecere, Diego Calvetti) L'impossibile – 3:41 (Francesco Renga, Dario Faini, Diego Mancino, Andrea Ragazzetti) L'amore altrove – 3:16 (Roberto Casalino, Giulia Capone, Niccolò Verrienti) – con Alessandra Amoroso Dimenticarmi di te – 3:44 (Francesco Renga, Filippo De Paoli) In equilibrio senza te – 3:32 (Busbee, Kevin Griffin, Robin Michelle Lewis, Andrea Regazzetti) Era una vita che ti stavo aspettando – 3:52 (Ermal Meta, Antonio Filippelli, Andrea Regazzetti) Almeno un po' – 3:57 (Francesco Silvestre) Sì... be'... ma... non so?! – 4:11 (Giuliano Sangiorgi) Dovrebbe essere così – 3:05 (Francesco Renga, Dario Faini, Diego Mancino, Andrea Regazzetti) Mai – 4:00 (Francesco Renga, Emma Rohan, David Sneddon, Jay Bauer-Mein, Aiden Grimshaw)
Che uomo ero ieri oggi non lo so e quel che dicevi forse era vero o no ma è come all'incrocio a cui mancano segnali io resto qui per un po' ancora un po' tu non sai quanto ho puntato su di noi tu non sai quant'è difficile vivere ma sto in equilibrio senza te sopra il vuoto senza scampo contro il vento e sto in equilibrio senza te senza rete senza voce qui sospeso tra le domande e le risposte che non ho come mi sento una tv senza canali quello che penso che arriverà domani io resto qui per un po' ancora un po' tu non sai quanto ho puntato su di noi tu non sai quant'è difficile vivere ma sto in equilibro senza te sopra il vuoto senza scampo contro il vento e sto in equilibrio senza te senza rete senza voce qui sospeso tra le domande e le risposte che non ho lo so che s'impara vivendo anche adesso che non ci sei più ma tu non sai quanto ci ho creduto in fondo ogni giorno un po' di più ma sto in equilibrio senza te sopra il vuoto senza scampo contro il vento e sto in equilibrio senza te senza rete senza voce qui sospeso e sto in equilibrio senza te sopra il vuoto senza scampo contro il vento e sto in equilibrio senza te senza rete senza voce qui sospeso tra le domande e le risposte che non ho che non ho
Era una vita che ti stavo aspettando Se fossi tu, al posto mio ad osservarti appena ti alzi e ti muovi e con le mani ti accarezzi i capelli. Se fossi tu chissà se riusciresti, ad indossare per un'ora i miei occhi e fissarti finché non ti stanchi. Ma quanto pesa l'anima? Pochi grammi soltanto, ma i più pesanti che un uomo ha. Guardo il cielo sopra la città che sta morendo, penso che forse non te l'ho mai detto, ma era una vita che ti stavo aspettando. Perché non solo sei bellissima, ma la più bella del mondo. Mentre ti guardo sognare io penso: era una vita che ti stavo aspettando. Stringimi adesso, e se fossi tu l'unico rimedio per non cadere dentro i soliti errori che ogni volta non riusciamo a evitare Ma quanto pesa quest'anima? Pochi grammi soltanto, ma i più pesanti che un uomo ha. Guardo il cielo sopra la città che sta morendo, penso che forse non te l'ho mai detto, ma era una vita che ti stavo aspettando. Perché non solo sei bellissima, ma la più bella del mondo. Mentre ti guardo sognare io penso: era una vita che ti stavo aspettando. Stringimi adesso, stringimi adesso, stringimi adesso. Guardo il cielo sopra la città per cercare il paradiso e poi lo trovo sopra il tuo viso mentre ridi prendendomi in giro. Sei fantastica che quando sei incazzata con il mondo, mentre ti guardo sognare io penso: era una vita che ti stavo aspettando. Stringimi adesso. Stringimi adesso. Stringimi adesso. Stringimi adesso.
Scriverò il tuo nome è il titolo del nuovo album di Francesco Renga. Il disco uscito il 15 aprile 2016 è prodotto da Michele Canova.
Tracce:
01. Guardami amore 02. Il bene 03. Scriverò il tuo nome 04. 13 maggio 05. Sulla pelle 06. L'amore sa 07. Spiccare il volo 08. Perfetto 09. Rimani così 10. Migliore 11. I nostri giorni 12. Così diversa 13. A meno di te 14. Cancellarti per sempre
Max Pezzali assieme a Nek e Francesco Renga per "Duri Da Battere"Grande sorpresa da parte dell'ex 883: per il nuovo singolo, che arriva dopo "Le Canzoni Alla Radio", ha collaborato con altri due Big della musica italiana.
Max Pezzali aveva promesso via Facebook: "Novità in arrivo lunedì". E che novità! Per il suo nuovo singolo, Max ha messo insieme un trio davvero notevole. Il titolo della canzone è "Duri da battere" e al suo fianco ci sono due ospiti come Nek e Francesco Renga. Insieme al precedente singolo "Le Canzoni alla radio", "Duri da battere" farà parte del nuovo album di Max Pezzali, che uscirà durante l’autunno e che sarà una celebrazione dei 25 anni della sua carriera.
"Mi ha sempre affascinato la forza di volontà dell’essere umano, che è riuscito a superare le proprie debolezze naturali e le avversità dell’habitat per poter sopravvivere, sempre e comunque", ha spiegato Max, per raccontare il significato della canzone. "Nei grandi processi evolutivi come nelle difficoltà di tutti i giorni, nella vita di relazione come nello sport: essere 'duri da battere' non significa essere invincibili, ma avere il coraggio e la determinazione di buttare il cuore oltre l'ostacolo. O almeno di provarci".