Fiorella Mannoia (Roma, 4 aprile 1954) è una cantante italiana. Figlia del cascatore siciliano Luigi Mannoia, inizia con il fratello Maurizio Stella e la sorella Patrizia la stessa attività del padre, lavorando nel mondo del cinema come stuntgirl e controfigura di Lucia Mannucci nel film Non cantare, spara del 1968 per la regia di Daniele D'Anza; fa inoltre spesso da controfigura a Monica Vitti e a Candice Bergen ne Il giorno dei lunghi fucili (The Hunting Party).
La controfigura di Lucia Mannucci, Fiorella Mannoia, fotografata durante le riprese di Non cantare, spara
Nei primi anni settanta recita con ruoli minori in alcuni spaghetti-western: nel 1972 recita in Una colt in mano al diavolo, nel 1973 in E il terzo giorno arrivò il corvo e in Sei bounty killers per una strage.
Biografia
Il fascino della discrezione e della misura, l'armonia fra la ricerca musicale ambiziosa e policroma e la semplicità dei gesti che ce la comunicano. L'intensità e la fierezza di una voce in grado di aggiungere dignità alla dignità di sempre, vestono le canzoni che questa voce canta. Erede della grande tradizione delle interpreti, eccezione alle regole che giudica leggera e superficiale l'artista che non scrive ciò che canta, Fiorella Mannoia costituisce un caso unico nel panorama della musica italiana. Romana di nascita ma trasferita a Milano da molti anni, ha saputo costruirsi dalla metà degli anni ottanta la necessaria credibilità per diventare la voce e il controcanto femminile di una canzone d'autore storicamente declinata al maschile.
Gli esordi risalgono a Castrocaro, dove nel 1968 Fiorella si esibisce con "Un bimbo sul leone", brano di Adriano Celentano (già da allora -dunque- emerge la vocazione ad interpretare brani nati per tonalità "maschili"). Nello stesso periodo, comincia ad incidere i primi 45 giri. Nel 1972 dà vita al sodalizio col musicista Memmo Foresi, con il quale forma il duo "Mannoia, Foresi & co." (da cui un solo, omonimo, Lp). La prima occasione di incontro col grande pubblico è il Festival di Sanremo del 1981, dove Fiorella presenta "Caffè nero bollente". A questa esperienza segue un Lp con brani dal sapore rock-aggressivo, del tutto in linea con il brano sanremese. Del 1984 è l’esperienza televisiva di Premiatissima. Durante i 9 mesi di programmazione della trasmissione, Fiorella presenta un brano a settimana, risultando regolarmente in testa -nella graduatoria risultante dai voti da casa- alle sue colleghe anche più affermate. Il repertorio scelto per quell’occasione segna già il dirigersi di Fiorella verso il repertorio cantautorale: si va infatti da "Margherita" di Cocciante a "Il Pescatore" di De André, a celebri brani di Lauzi, De Gregori, Dalla, Baglioni. Ma la vera svolta per la carriera -e forse per la vita- di Fiorella arriva con il Festival di Sanremo del 1984. L’interpretazione di "Come si cambia" segnerà per lei una vera e propria presa di coscienza: "è stato con quel brano che ho capito che cantare era ormai diventato il mio mestiere. E soprattutto, ho capito che la mia vocazione era quella di toccare la corda delle emozioni".
Ed è perseguendo questa strada che si arriva al Festival di Sanremo del 1987, che segna il definitivo approdo a quella via musicale che ancora oggi caratterizza in maniera distintiva il lavoro di Fiorella. In quell’occasione presenta infatti "Quello che le donne non dicono", brano scritto espressamente per lei da Enrico Ruggeri, che si dimostrerà dunque il primo tra i grandi cantautori a credere in lei come voce privilegiata alla quale affidare i propri versi. Fiorella vince il Premio della Critica, e il successo è tale che "Quello che le donne non dicono" rappresenta ancora oggi il brano con cui il pubblico più la identifica. Nel 1988 Fiorella torna a Sanremo con "Le notti di maggio" di Ivano Fossati, l’autore con cui a tutt’oggi esiste la maggiore "simbiosi". Il brano si aggiudica nuovamente il Premio della Critica. E’ una sorta di consacrazione: a questa esperienza segue infatti l’Lp "Canzoni per parlare", album che racchiude in sé alcune delle più prestigiose firme della canzone italiana: Ruggeri, Fossati, Ron, Cocciante. Presenza importante nella realizzazione del lavoro è quella di Piero Fabrizi. A partire da questo album in poi, Fabrizi curerà la produzione, gli arrangiamenti e la composizione di vari brani. E' il disco della svolta, del definitivo riconoscimento di critica e pubblico, che decreterà al lavoro un successo di vendite importante.
Nel 1989 esce "Di terra e di vento", l’album della raggiunta maturità artistica di Fiorella (nonché quello che a tutt’oggi vanta il maggior successo di vendite). Alle firme già presenti nel precedente lavoro si aggiunge Francesco De Gregori ("è il coronamento di un sogno", rivelerà Fiorella), che mai prima di allora aveva affidato ad altri un suo brano inedito.
"Canzoni per parlare" e "Di terra e di vento" le valgono, per due edizioni successive, la Targa Tenco come migliore interprete. Negli anni seguenti escono "I treni a vapore" (1992) e "Gente comune" (1994), lavori in cui Fiorella prosegue nella collaborazione con i "suoi" cantautori (con un’attenzione anche a nuovi talenti come Samuele Bersani). Nanni Moretti sceglierà da "I treni a vapore" la canzone "Inevitabilmente", per inserirla nella colonna sonora del suo film "Caro diario". L’album "Belle speranze" (1997) rappresenta invece un momento di svolta. Nello scegliere i pezzi che lo compongono, infatti, Fiorella non si rivolge più alle firme che l’hanno accompagnata per un decennio, ma tenta di dare voce a linguaggi nuovi e diversi: ecco allora comparire Daniele Silvestri, Avion Travel, Gianmaria Testa, Rosso Maltese.
Nel gennaio 1999 esce "Certe piccole voci", primo disco live della carriera di Fiorella. Venticinque brani che rappresentano non tanto un bilancio, quanto piuttosto la voglia di fermare un momento speciale come un concerto e regalarlo a quel pubblico che ormai da anni la segue nei teatri di tutta Italia fedele e numeroso. L’inaspettata presenza di un vero e proprio "gioiello" quale l’interpretazione di "Sally" (di Vasco Rossi), unita all'unico brano inedito "L'amore con l'amore si paga" scritta per lei da Ivano Fossati, fa balzare il disco ai primi posti delle classifiche.
A suggellare il successo di pubblico, arriva il commento dello stesso autore: "Sally" l’avevo scritta per lei e non lo sapevo". Con "Certe piccole voci" Fiorella si aggiudica nuovamente la Targa Tenco come migliore interprete femminile. A coronamento di una stagione felice, e di un cammino paziente e consapevole, il 2000 si apre per Fiorella con un evento importante quale la partecipazione, in qualità di "superospite" italiana, al 50° Festival di Sanremo.
Nel 2000 Fiorella Mannoia viene invitata al 50º Festival di Sanremo in qualità di ospite ed interpreta i brani Il pescatore e Oh che sarà. Anticipato dall'omonimo singolo, il 1º febbraio 2001 viene pubblicato l'album Fragile, l'album viene certificato doppio disco di platino con oltre 200.000 copie vendute. Sempre nel 2001 seguono due raccolte: I grandi successi originali e I miti. Il 22 novembre 2002 viene pubblicato In tour, si tratta di un doppio album live registrato insieme a Francesco De Gregori, Pino Daniele e Ron. L'album viene certificato disco di platino con oltre 160.000 copie vendute. Nel 2003, dopo 30 anni, ritorna al cinema, lo fa con una commedia sentimentale diretta da Ambrogio Lo Giudice intitolata Prima dammi un bacio. Il 9 gennaio 2004 viene pubblicato il singolo Metti in circolo il tuo amore/Señor, brano apripista dell'album live Concerti; dall'album vengono estratti anche i singoli Señor e Messico e nuvole. Sempre nel 2004 viene pubblicato anche il dvd Due anni di concerti, nello stesso anno, inoltre, esce un singolo non contenuto in nessun album: si tratta di L'amore.... Il 2 giugno del 2005 viene nominata Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica italiana dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Il 2 luglio dello stesso anno prende parte al Live 8 Roma, svoltosi presso il Circo Massimo di Roma, eseguendo tre brani: Sally, Clandestino e Mio fratello che guardi il mondo. Il 30 novembre 2005 viene pubblicato il dvd Live in Roma 2005 a cui è allegato il libro di Fiorella Mannoia Biografia di una voce.
Il 10 novembre 2006 viene pubblicato Onda tropicale, album che viene preceduto, il 2 febbraio 2006, dal singolo Cravo e canela, brano con il featuring di Milton Nascimento. Il disco è un omaggio alla musica popolare brasiliana e vede duettare la Mannoia con Gilberto Gil, Chico Buarque, Carlinhos Brown, Chico César, Djavan, Lenine, Jorge Benjor e Adriana Calcanhotto, oltre al già citato Milton Nascimento. Dall'album viene estratto come singolo anche Senza un frammento brano con il featuring di Djavan. Il 31 luglio del 2007, durante il doppio concerto-evento tenuto a Le Castella di Isola di Capo Rizzuto, insieme a Gilberto Gil, riceve il "Riccio d'Argento" della XXI edizione di "Fatti di Musica", la rassegna del miglior live italiano diretta da "Ruggero Pegna". Il 10 novembre 2007 viene pubblicata la doppia raccolta Canzoni nel tempo, la raccolta viene anticipata dal singolo Dio è morto. Il 27 agosto dell'anno successivo viene pubblicato il singolo Io che amo solo te. Il 17 ottobre 2008 viene pubblicato il brano Io posso dire la mia sugli uomini, singolo apripista dell'album Il movimento del dare, pubblicato il 7 novembre dello stesso anno. Il 9 gennaio 2009 viene estratto il secondo singolo: si tratta di Il re di chi ama troppo che vede il featuring di Tiziano Ferro. Il 21 aprile 2009 esce il singolo Il gigante: si tratta di un singolo in duetto con i Rio e contenuto nell'album di quest'ultimi Il sognatore. Il 21 giugno 2009 Fiorella partecipa, in veste di madrina come anche Laura Pausini, Gianna Nannini, Elisa e Giorgia, ad Amiche per l'Abruzzo, concerto di beneficenza, tenutosi presso lo Stadio San Siro di Milano, in favore dei terremotati. In questo periodo Fiorella inizia l'attività collaborativa con Noemi. Il 10 settembre 2009 viene pubblicato L'amore si odia, brano in cui Fiorella Mannoia duetta con Noemi. Il brano rappresenta sia il singolo apripista dell'album Sulla mia pelle di Noemi, che dell'album Ho imparato a sognare della Mannoia. Dall'album Ho imparato a sognare (disponibile anche nella versione dvd), vengono estratti anche i singoli Ho imparato a sognare (che dà il titolo al disco) e Estate. Nello stesso anno ha cantato nell'ultimo disco di Claudio Baglioni Q.P.G.A., nella canzone Mia nostalgia
Il 26 febbraio 2010 viene pubblicata una raccolta di 6 album di Fiorella Mannoia intitolata Capolavori. Durante la primavera del 2010 Fiorella è impegnata con l'Ho imparato a sognare tour che vede la partecipazione di Noemi in alcune tappe. Il 28 maggio 2010 viene pubblicato il singolo Donna d'Onna, cantato insieme alle altre quattro madrine, che fa da apripista al doppio DVD Amiche per l'Abruzzo pubblicato il 22 giugno 2010, dopo un anno dal concerto. Sempre nel 2010, Fiorella Mannoia riceve tre Wind Music Awards: uno, ritirato insieme a Noemi per il singolo L'amore si odia, certificato multiplatino, l'altro per l'album Ho imparato a sognare, e come terzo riceve il premio speciale Arena di Verona. Il 27 agosto il singolo Se veramente Dio esisti scritto dagli Avion Travel; il brano fa da singolo apripista all'album Il tempo e l'armonia (disponibile anche in deluxe edition e dvd) pubblicato il 14 settembre 2010; l'album è stato registrato il 24 e il 25 maggio presso il Teatro Filarmonico di Verona, concerto a cui ha partecipato anche Noemi. L'amore si odia, inoltre, ottiene una candidatura all'OGAE Video Contest 2010. In occasione del trentennale della sua carriera, il lavoro discografico viene presentato all'Arena di Verona il 12 settembre in un evento gratuito. Ad accompagnare sul palco Fiorella ci sono stati oltre a Noemi, anche Cesare Cremonini e i Negrita. Inizia così Il tempo e l'armonia tour, che vede la presenza di Noemi in alcune tappe. Il 9 dicembre 2011 Fiorella Mannoia pubblica il singolo Io non ho paura, a cui segue ad una settimana di distanza il singolo Non è un film con il featuring di Frankie HI-NRG MC, con il quale vince il Premio Amnesty Italia 2012. I brani anticipano l'album di inediti Sud, pubblicato il 24 gennaio 2012. Il 16 marzo 2012 viene estratto il terzo singolo Se solo mi guardassi. Nella primavera del 2012 parte la prima parte del Sud tour che vede la partecipazione di Frankie HI-NRG MC e di Noemi in alcune tappe e l'omaggio di Fiorella Mannoia a Lucio Dalla con il brano Cara; parallelamente Fiorella Mannoia prende parte ad alcune tappe della seconda parte del RossoNoemi tour di Noemi. Il 22 settembre 2012 prende parte a Italia Loves Emilia, concerto di beneficenza in favore delle popolazioni emiliane terremotate. Viene, quindi, realizzato un album Italia Loves Emilia - Il concerto (cd+dvd) pubblicato il 27 novembre dello stesso anno; l'album viene anticipato in data 13 novembre 2012 dal singolo A muso duro. Il 9 ottobre 2012 viene pubblicato l'album live Sud il tour, lo stesso giorno viene estratto il singolo Quelli che benpensano con il featuring di Frankie HI-NRG MC. All'album segue la seconda parte del Sud tour che vede la partecipazione in alcune tappe di Noemi e Frankie HI-NRG MC. Il 14 febbraio 2013 viene pubblicato l'album Un posto nel mondo di Chiara contenente il featuring tra quest'ultima e la Mannoia sul brano Mille passi, brano, estratto come singolo il 29 marzo e di cui la Mannoia ne è co-autrice. Il 29 ottobre 2013 Fiorella Mannoia pubblicherà A te, album tributo a Lucio Dalla, anticipato dal singolo La casa in riva al mare.
Fiorella Mannoia possiede una riconoscibilissima voce riconducibile a un registro vocale di contralto. Sin dagli esordi è stata sempre identificata come la voce e il controcanto di una canzone d'autore storicamente declinata al maschile. Nelle collaborazioni con donne della musica preferisce artiste con registri vocali da contralto, si ricordano ad esempio Paola Turci e Noemi, in particolare con quest'ultima oltre ad essere legata da un rapporto artistico, è legata da un rapporto di amicizia in quanto Fiorella ha dichiarato di rivedervi se stessa da giovane.
Fiorella Mannoia si è sempre dedicata molto al sociale esprimendo la propria solidarietà per l'associazione Emergency, inoltre nel 2006 ha vinto il Premio simpatia: l'Oscar capitolino per la solidarietà. La Mannoia ha spesso tenuto concerti di beneficenza sia singolarmente che assieme ad altri artisti come Noemi e Paola Turci.
Il 21 giugno 2009 Fiorella partecipa, in veste di madrina come anche Laura Pausini, Gianna Nannini, Elisa e Giorgia, ad Amiche per l'Abruzzo, concerto di beneficenza, tenutosi presso lo Stadio San Siro di Milano, in favore dei terremotati. Il 28 maggio 2010 viene pubblicato il singolo Donna d'Onna, cantanto insieme alle altre quattro madrine, che fa da apripista al doppio DVD Amiche per l'Abruzzo pubblicato il 22 giugno 2010, dopo un anno dal concerto. Inoltre nel 2011 si esibisce sul palco con i ragazzi di strada danzatori brasiliani del Progetto Fondazione Axé - che mira al recupero dei bambini e adolescenti brasiliani che vivono in condizioni disagiate in Brasile (fondando la sua mission sull'arte e la bellezza), di cui la cantante è testimonial. Il 22 settembre 2012 prende parte a Italia Loves Emilia, concerto di beneficenza in favore delle popolazioni emiliane terremotate. Viene, quindi, realizzato un album Italia Loves Emilia - Il concerto (cd+dvd) pubblicato il 27 novembre dello stesso anno; l'album viene anticipato in data 13 novembre 2012 dal singolo A muso duro. Il 24 settembre 2013 Sony Music pubblica la compilation Pink Is Good a cui Fiorella Mannoia partecipa con Ho imparato a sognare; il ricavato è stato devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi per finanziare la lotta contro il tumore al seno.
Impegno politico
Per le elezioni politiche italiane del 2013 ha manifestato il proprio appoggio alla lista Rivoluzione civile di Antonio Ingroia. Il 18 gennaio 2013 legge a "Leader" su Rai3 il suo scritto "La mia rivoluzione" in sostegno alla lista di Ingroia. Proprio la canzone della Mannoia "Io non ho paura" è diventata in pratica la colonna sonora della campagna elettorale del movimento di Ingroia. Alle elezioni Ingroia non riuscirà poi neanche ad entrare in Parlamento. A marzo, in seguito alle Elezioni, aderisce al progetto "Riparte il futuro" firmando la petizione che ha lo scopo di far rafforzare la legge anti-corruzione modificando la norma sullo scambio elettorale politico-mafioso (416 ter) entro i primi cento giorni di attività parlamentare. Partecipa alla 1 edizione del 'Concerto del Primo Maggio di Taranto' - Si ai diritti, no ai ricatti - appoggiando fortemente la causa di fondo [Si veda a tal fine, la vicenda ILVA nell'area di Taranto]. In merito alla sua partecipazione la cantante scrive sul suo account Facebook 'Taranto Libera. Grazie dal profondo del cuore', sintomo del forte legame stretto con la popolazione tarantina precedentemente e rafforzato durante l'evento.
Discografia
Album in studio
1972 - Mannoia Foresi & co. 1983 - Fiorella Mannoia 1985 - Premiatissima 1985 - Momento delicato 1986 - Fiorella Mannoia 1988 - Canzoni per parlare 1989 - Di terra e di vento 1992 - I treni a vapore 1993 - Le canzoni 1994 - Gente comune 1998 - Belle speranze 2001 - Fragile 2006 - Onda tropicale 2008 - Il movimento del dare 2009 - Ho imparato a sognare 2012 - Sud 2013 - A te Album live
1999 - Certe piccole voci 2002 - In tour 2004 - Concerti 2010 - Il tempo e l'armonia 2012 - Sud il tour
Raccolte
1984 - Fiorella Mannoia 1987 - Tre anni di successi 1990 - Canto e vivo 1990 - Basta innamorarsi 1991 - Così cantiamo l'amore 1992 - Come si cambia '77-'87 1996 - Le origini 1997 - Il meglio 1998 - I primi passi 2001 - I grandi successi originali 2001 - I miti 2007 - Canzoni nel tempo 2009 - Gli album originali 2010 - Capolavori
EP
1990 - La giostra della memoria
Partecipazioni al Festival di Sanremo
1981: Caffè nero bollente (Finalista) 1984: Come si cambia (14º posto) 1987: Quello che le donne non dicono (8º posto) (Vincitrice del Premio della Critica) 1988: Le notti di maggio (10º posto) (Vincitrice del Premio della Critica)
Tour
2002 - In tour 2007 - Canzoni nel tempo tour 2009 - In movimento tour 2010 - Ho imparato a sognare tour (con, in alcune tappe, Noemi 2010 - Il tempo e l'armonia tour (con in alcune tappe Noemi) 2012 - Sud tour (prima parte) (con in alcune tappe Frankie HI-NRG MC e Noemi) 2012 - Sud tour (seconda parte) (con in alcune tappe Frankie HI-NRG MC e Noemi)
Onorificenze
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana — Roma — 2 giugno, 2005
Cavaliere dell'Ordine del Consiglio Mondiale del Panafricanismo — Ouidah — 24 aprile, 2013
Premi
1987 Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini" - Quello che le donne non dicono 1988 Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini" - Le notti di maggio Targa Tenco nella categoria per il miglior interprete - Canzoni per parlare 1990 Targa Tenco nella categoria per il miglior interprete - Di terra e di vento 1995 Targa Tenco nella categoria per il miglior interprete - Gente comune 1999 Targa Tenco nella categoria per il miglior interprete - Certe piccole voci 2004 Targa Tenco nella categoria per il miglior interprete - Concerti 2006 Premio simpatia: l'Oscar capitolino per la solidarietà 2008 Wind Music Award per l'album Canzoni nel tempo Premio Roma Videoclip Premio Città dei Cavalieri di Malta 2009 Premio Maria Carta Wind Music Award per l'album Il movimento del dare 2010 Wind Music Award per l'album Ho imparato a sognare Wind Music Award per il singolo L'amore si odia ritirato insieme a Noemi[9] Wind Music Award premio speciale Arena di Verona 2011 Wind Music Award premio speciale Arena di Verona 2012 - Premio Amnesty Italia 2012 conferito da Amnesty International per Non è un film 2013 - Premio Tai Bure Music 2013 conferito da Tai Bure
Filmografia
Una colt in mano al diavolo di Gianfranco Baldanello (1972) ...E il terzo giorno arrivò il corvo di Gianni Crea (1973) Sei bounty killers per una strage (1973) Prima dammi un bacio di Ambrogio Lo Giudice (2003)
Mannoia Foresi & co. è il primo album di Fiorella Mannoia, del 1972, scritto da Memmo Foresi in collaborazione con altri autori; Foresi firma anche la produzione e duetta con lei in vari brani.
Tracce
1. Ma quale sentimento - 3:36 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 2. Labirinto - 4:15 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 3. Volo - 5:06 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 4. La caduta - 4:09 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 5. Il filo d'Arianna - 2:24 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 6. Povertà di amore - 3:25 (testo di Giampiero Scalamogna; musica di Memmo Foresi) 7. Che cos'è - 3:11 (testo di Giampiero Scalamogna; musica di Memmo Foresi) 8. Libertà - 4:14 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 9. Non è vero - 2:54 (testo di Marco Luberti e Paolo Cassella; musica di Memmo Foresi) 10. Se mi davi retta - 3:36 (testo di Gianfranco Baldazzi; musica di Memmo Foresi)
Momento delicato è il terzo album di Fiorella Mannoia, secondo di inediti, pubblicato dalla Ariston Records nel 1985 e prodotto da Mario Lavezzi. Fu ristampato nel 1990 su supporto digitale col titolo Canto e vivo e l'aggiunta della sanremese Come si cambia. Nel 2001 fu ristampata la versione originale dell'album in digitale dalla BMG/Ricordi. Da quest'album comincerà il lungo sodalizio col futuro compagno di vita Piero Fabrizi.
Tracce
1. L'aiuola - 3:16 2. Happy end - 3:32 3. L'anima lo sa - 3:41 4. Canto e vivo - 4:13 5. Quasi amore - 3:39 6. Quand'eri tu la musica - 3:26 7. Dolce mistero - 3:56 8. Momento delicato (feat Mario Lavezzi) - 4:27 9. La luna stasera - 3:37 10. Viva la vita - 4:13
Fiorella Mannoia: il nuovo album e l’amore per il sud del mondo
In tutti negozi di dischi il concept-album di Fiorella Mannoia intitolato “Sud”. In un’intervista rilasciata all’Ansa, racconta qual è stata la musa che ha ispirato il suo ultimo lavoro discografico.
''Ho maturato l'idea del disco dopo aver letto il libro di Pino Aprile 'Terroni'. Sono rimasta scioccata dal fatto che quello che abbiamo letto nei libri di scuola e' lontano da quello che e' veramente successo intorno all'unita' d'Italia. Volevo nel mio piccolo fare qualcosa per ridare al Sud un po' della dignità che le era stata tolta. Poi naturalmente lo sguardo si e' allargato al tutto il Sud del mondo, a tutti quei paesi saccheggiati, violati, saccheggiati e abbandonati a se stessi come l'Africa, terra di conquista per eccellenza. Non pretendo di cambiare le cose, ma cercare attraverso la musica di rappresentarne la gioia, la disperazione, la nostalgia, e la migrazione dei popoli” Il suo è un album dedicato a tutta la gente che vive nel sud, una parte rimasta arretrata. Il suo restare indietro rispetto allo sviluppo delle altre zone e d’Italia e del mondo, hanno portato, come sostiene la Mannoia, allo sfruttamento da parte dei politici e della religione: “Sul fatto che il sud resti arretrato ci hanno mangiato tutti, la politica, la religione...''. E sulla questione italiana aggiunge: “''Il Sud e' ucciso dalla criminalità perché non c'e' lo Stato. Basterebbe fermare la corruzione. L'Italia non e' un paese in crisi, e' un paese corrotto".
Il suo ritorno con “Sud” è un ritorno fatto di inediti, alcuni scritti per sua mano, altri per mano di artisti come, Ivano Fossati, Paolo Buonvino, Luca Barbarossa, ed è proprio del cantautore romano il pezzo di lancio “Luce”, brano che vede anche la presenza vocale di Faisal Thaer, cantante palestinese. A proposito di Luce, Fiorella Mannoia commenta: "E' un pezzo sulla compassione. Il primo verso dice 'non c'e' figlio che non sia mio figlio': basterebbe questo per ritrovare questo sentimento ormai perduto". Come la maggior parte dei suoi pezzi, dei suoi album, anche i testi di quest’ ultimo disco sono legati molto alla solidarietà, all’emozione e alla voce di un popolo, molte volte non ascoltato.
Influenze italiane, straniere, della tradizione locale, un mix di culture che la Mannoia ha voluto, per dare all’album quel senso precipuo che è l’unione tra le diversità e non l’esclusione, l’emarginazione sociale. Una novità speciale di “Sud” è la presenza di sonorità partenopee, quelle di “Quanne vuo bene”, con testo di Titina De Filippo, un omaggio a Napoli che la Mannoia racconta così: “La famiglia De Filippo non ha mai voluto darla a nessuno. Quando hanno saputo che sarei stata io a cantarla, hanno accettato. È' un onore per me".
A Mannoia premio Amnesty International Per 'Non e' un film' scritto da Frankie Hi Nrg
(ANSA) - ROMA, 20 APR - 'Non e' un film', il brano di Fiorella Mannoia scritta da Frankie HI-NRG, ha vinto il Premio Amnesty Italia, indetto dalla Sezione Italiana di Amnesty International e dall'Associazione culturale Voci per la Liberta'. 'Ho sempre appoggiato le cause promosse da Amnesty International e ricevere questo premio mi onora'', ha detto Fiorella, che verra' premiata a Rosolina Mare (Rovigo) il 22 luglio, nella serata finale del festival Voci per la Liberta'-Una Canzone per Amnesty
Fiorella Mannoia è un 33 giri di Fiorella Mannoia pubblicato nel 1986 dalla Ariston Records e distribuito dalla Dischi Ricordi. Il disco viene prodotto da Mario Lavezzi ed arrangiato da Piero Fabrizi e Danilo Madonia. Dal 2001 è disponibile la versione in download digitale pubblicata per la Sony BMG.
Tracce
Lato A
Sorvolando Eilat – 3:40 (Piero Fabrizi e Mogol) A Milano – 3:35 (Mario Lavezzi e Mogol) Nell'etereo mondo dei fiordalisi – 3:27 (Mario Lavezzi e Mogol) Terre lontane – 4:46 (Oscar Avogadro e Piero Fabrizi)
Lato B
Mamma fragola – 3:17 (Mario Lavezzi e Mogol) Bene caro – 4:20 (Piero Fabrizi e Mogol) Basta innamorarsi ancora di te – 3:49 (Oscar Avogadro e Mario Lavezzi) Sofia – 3:11 (Oscar Avogadro e Piero Fabrizi)
Sofia Suona la sveglia non si dorme più, trucco fanè e un orecchino con la croce, radio malinconia trasmette un pezzo atroce. venti minuti ad aspettare il tram mentre nel bar si annega dentro un cappuccino, non t'è piaciuta mai la faccia che ha la gente del mattino. Sofia i libri stretti sotto il braccio, Sofia sperduta dentro una città di ghiaccio, Sofia a scuola gira sempre peggio oggi che fai? quante domande, ma risposte mai quale sarà il vero senso delle cose, via dalle ideologie, rancori e bugie paure contagiose. Sofia con il domani che ti aspetta, Sofia vedrai che prima o poi ti daranno retta, Sofia com'è la prima sigaretta, oggi che fai?
Canzoni per parlare è un 33 giri di inediti del 1988 di Fiorella Mannoia, pubblicato per la DDD - La Drogueria di Drugolo (Catalogo: DDD 4608011 - Matrici: CI-DDD 4608011-1L/CI-DDD 4608011-2L) e distribuito dalla CBS; il disco viene prodotto da Piero Fabrizi ed arrangiato da Fio Zanotti e Celso Valli. Sempre nello stesso anno la Epic Records ristampa l'album per il mercato austriaco (Catalogo: EPC 466706 2). Dal 2001 è disponibile la versione in download digitale pubblicata per la Sony BMG. L'album raggiunge, come massima posizione, la sedicesima nella classifica italiana degli album più venduti, risultando essere il 68° album più venduto in Italia.
Tracce
Lato A
Le notti di maggio – 3:40 (Ivano Fossati;edizioni musicali Il Volatore, DDD, SBK Songs) I dubbi dell'amore – 4:02 (Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone;edizioni musicali Pelelope, DDD) I miei amici stanno al bar – 3:48 (Enrico Ruggeri – Riccardo Cocciante;edizioni musicali Gelsomino, DDD, Penelope) La vita che vuoi – 5:06 (Enrico Ruggeri – Piero Fabrizi e Luigi Schiavone;edizioni musicali Penelope, DDD) Fino a fermarmi – 4:04 (Bruno Tirinelli – Ron;edizioni musicali Assist, DDD, Penelope) Durata totale: 20:40
Lato B
Il tempo non torna più – 4:58 (Enrico Ruggeri – Piero Fabrizi;edizioni musicali Penelope, DDD, Il Ponte) Non arrendersi (feat. Ron) – 5:06 (Bruno Tirinelli – Ron;edizioni musicali Assist, DDD, Penelope) La lettera che non scriverò mai – 4:01 (Enrico Ruggeri – Riccardo Cocciante;edizioni musicali Gelsomino, DDD, Penelope) Poverangelo – 4:08 (Marco Luberti – Piero Fabrizi;edizioni musicali DDD, Il Ponte)
Video
Le notti di maggio
Se questa è una canzone con cui si può parlare se in questa notte di maggio io ti penso ad ascoltare certe piccole voci che a volte vanno al cuore in questi momenti con l'aria che si muove io conosco la mia vita e ho visto il mare e ho visto l'amore da poterne parlare Ma nelle notti di maggio non può bastare la voce di una canzone per lasciarsi andare amore su quel treno che è già un ritorno amore senza rimpianto e senza confronto che conosci la tua vita ma non hai visto il mare e non hai l'amore per poterne parlare Ma è una notte di maggio che ci si può aspettare di più e se questa è una canzone con cui davvero si può parlare in questa sera ferita da non lasciarsi andare in questa notte da soli che non ci si può vedere e non ci si può contare ma solo ricordare io conosco la mia vita e ho visto il mare e ho visto l'amore vicino da poterlo toccare Ma nelle notti di maggio non può bastare la voce di una canzone per lasciarsi andare nelle notti come questa che ci si può aspettare se non una canzone per farsi ricordare da te per farsi ricordare da te
I dubbi dell'amore Se una mattina io mi accorgessi che con l'alba sei partito con le tue valigie verso un'altra vita riempirei di meraviglia la città Ma forse dopo un po' prenderei ad organizzarmi l'esistenza mi convincerei che posso fare senza chiamerei gli amici con curiosità e me ne andrei da qua Cambierei tutte le opinioni e brucerei le foto con nuove convinzioni mi condizionerei forse ringiovanirei e comunque ne uscirei non so quando (quando) non so come Ma se domani io mi accorgessi che ci stiamo sopportando e capissi che non stiamo più parlando ti guardassi e non ti conoscessi più io dipingerei di colori i muri e stelle sul soffitto ti direi le cose che non ho mai detto che pericolo la quotidianità e la tranquillità Dove sei, come vivi dentro? C'e' sempre sentimento nel tuo parlare piano e nella tua mano c'e' la voglia di tenere quella mano nella mia Tu dormi e non pensare ai dubbi dell'amore ogni stupido timore e' la prova che ti do e rimango e ti cerco non ti lascio più non ti lascio più
Cosa c'è? ...c'è che a stare qui con te c'è un progetto, un'idea, una malattia sale come una marea, perde il fiato sulla scia urla e corre via con me fino a fermarmi ancora il cuore che è perso anche così confusa più di te che voglia di andar via di dirti una bugia che voglia di restare per non scappare più, per dirtelo Cosa c'è se tu potessi un attimo spegnerti il sorriso la maschera che hai far finta almeno di capire arrivandoci stasera per poi arrenderti con me fino a fermarmi ancora il cuore in una notte così confusa come te vuoi mica andare via pensare a una bugia ma hai voglia di star qua di non scappare più, e poi dirmelo cosa c'è, (fino a fermare finalmente il cuore) c'è un progetto un'idea, una malattia cosa c'è, (fino a fermare finalmente il cuore) c'è un progetto un'idea, una malattia