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OGGI LEZIONE DI.....
SCIENZE
- I PIANETI, IL SOLE E LA LUNA
I PIANETI
Nel sistema solare attorno al Sole ruotano 9 pianeti:
Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone.
Intorno al Sole ruotano anche asteroidi, piccoli corpi di materia rocciosa a forma irregolare, e comete, corpi celesti composti da un nucleo da cui si sviluppa una chioma incandescente e talvolta anche una coda rivolta in direzione opposta al Sole.
Il sistema solare si trova in una galassia a spirale, la Via Lattea, che comprende 100 miliardi di stelle e varie nebulose (nuvole di gas e polveri).
La Via Lattea ha 2 galassie satelliti, le Nubi di Magellano.
MERCURIO è il pianeta più vicino al Sole; non ha satelliti.
VENERE ha giornate che durano 117 giorni terrestri; non ha satelliti.
TERRA è l'unico pianeta del sistema ad avere atmosfera respirabile; ha 1 satellite: la Luna.
MARTE ha atmosfera relativamente simile a quella terrestre; ha due satelliti: Deimos e Fobos.
GIOVE è il pianeta più grande: 300 volte la Terra; ha 16 satelliti.
SATURNO è circondato da anelli, costituiti da particelle di ghiaccio e polveri; ha ben 18 satelliti.
URANO e NETTUNO sono simili: risultano freddissimi per l'enorme distanza dal Sole; Urano ha 15 satelliti e Nettuno ne ha 8.
PLUTONE è il più lontano dal Sole; è considerato un pianeta doppio, insieme al suo satellite: Caronte.
IL SOLE
E' la stella intorno a cui ruotano la Terra e gli altri pianeti del sistema solare.
E' formato da una massa di gas incandescenti: la superficie (fotosfera) raggiunge i 5.700° C.
L'energia viene prodotta nella parte centrale con un processo di reazioni termonucleari detto fusione.
Viene così generata una quantità di energia, che dal Sole si espande in tutto il sistema solare.
Struttura: Il Sole è la stella più vicina alla Terra da cui dista circa 150 milioni di Km.
Intorno alla fotosfera c'è un anello detto cromosfera e una parte più esterna: la corona.
Il Sole è una stella molto giovane: ha solo 5 miliardi di anni circa.
Il suo ciclo di vita si concluderà quando terminerà il combustibile che ne permette la fusione: allora il Sole si spegnerà!
LA LUNA
La Luna è il satellite del nostro pianeta: la Terra dal quale dista circa 380.000 Km.
La Terra è da sempre influenzata dalla Luna un esempio sono le maree dovute proprio alla forza di attrazione della Luna.
In base alle fasi lunari i contadini calcolavano il momento della semina e del raccolto.
L'osservazione della Luna originò le prime forme di misurazione del tempo: Cinesi e Maya crearono i primi calendari lunari.
SUPERFICIE LUNARE: presenta crateri causati da meteoriti, massi provenienti dallo spazio, caduti sulla superficie della Luna. Ci sono alte montagne e vaste pianure chiamate mari. La temperatura varia: il lato illuminato dal Sole raggiunge i 130° C, la parte in ombra tocca i -150° C. Sulla Luna non c'è atmosfera.
SCIENZE
LE STAGIONI
La Terra ruota su se stessa e intorno al Sole.
Un giro su se stessa è detto rotazione, e richiede 24 ore, quindi un giorno completo.
Mentre una parte del globo è illuminata dal Sole, dalla parte opposta è notte.
Un giro intorno al Sole è detto rivoluzione, e richiede circa 365 giorni, quindi un anno.
A seconda delle posizioni in cui la Terra si trova rispetto al Sole si hanno le stagioni:
INVERNO:
PRIMAVERA:
AUTUNNO:
ESTATE:
COME CAMBIANO LE STAGIONI: in ogni stagione la Terra si trova inclinata in posizioni differenti rispetto al Sole.
Queste variazioni si riflettono nell'atmosfera, creando situazioni meteorologiche diverse.
In inverno il Sole è basso sull'orizzonte, i suoi raggi sono molto inclinati e quando giungono sulla Terra sono deboli e riscaldano poco.
In estate invece il Sole è sempre alto nel cielo e i raggi che colpiscono la Terra sono più diretti e molto caldi.
A causa dell'inclinazione dell'asse terrestre la Terra rivolge verso il Sole alternativamente una delle due parti dette emisferi.
Quando da una parte è inverno, dalla parte opposta è estate.
Per questo motivo il Natale arriva in inverno per chi abita in Europa o negli Stati Uniti e in estate nella parte meridionale del globo come in Sudamerica, Sudafrica e Australia.
ZONE CLIMATICHE: la diversa inclinazione dei raggi solari, che caratterizza le stagioni, divide la Terra in cinque zone climatiche a seconda del clima che le caratterizza.
Alle estremità del globo ci sono due zone glaciali, delimitate dal circolo polare artico e da quello antartico. Tra i due poli e i tropici del Cancro e del Capricorno ci sono invece due zone a clima temperato. Lungo la fascia dell'equatore si estende una zona a clima torrido.
LE MONTAGNE
Nell'età terziaria le zolle della crosta terrestre si scontrarono tra loro, sovrapponendosi e corrugandosi e formando delle pieghe lunghe anche migliaia di chilometri.
Le montagne più antiche (circa 200 milioni di anni) sono oggi lisce e appiattite, perchè sottoposte ad erosione, cioè all'azione di vento, pioggia, neve, ghiaccio.
Le montagne più recenti, formatesi negli ultimi 50 milioni di anni, hanno invece cime appuntite.
PRIMATI: la vetta più alta del mondo è l'Everest (8846 m) che si trova nell'Himalaya.
Molti picchi elevati come il Kilimangiaro (5895 m) che si trova in Tanzania-Kenia o il Fuji (3776 m) che si trova in Giappone sono vulcani di lava solidificata.
Le catene montuose più importanti sono le Montagne Rocciose e la Cordigliera delle Ande (le più lunghe sono circa 7600 Km) che si estendono lungo l'America settentrionale e meridionale.
TERREMOTI: l'enorme pressione che le rocce continuano ad esercitare tra loro (spinte tettoniche) spesso provocano terremoti, che si propagano sotto forma di onde sismiche.
Poichè gli assestamenti sono incessanti, tra milioni di anni il panorama della Terra sarà completamente diverso
SCIENZE
I VULCANI
A seguito del continuo movimento delle zolle, a volte sulla superficie terrestre si aprono delle spaccature.
Da queste fuoriesce il magma, liquido e incandescente, che si trova sotto la crosta terrestre.
I vulcani sembrano montagne, ma non lo sono: in realtà sono formati dal materiale che esce durante l'eruzione, la lava, che raffreddandosi si solidifica e si accumula attorno all'apertura, cioè al cratere.
I vulcani emettono lava oppure materiale piroclastico, cioè cenere, sabbia, blocchi oppure lapilli (piccoli sassi).
La temperatura della lava può raggiungere i 1500° C.
La lava può essere viscosa oppure fluida, in questo caso raggiunge anche la velocità di 80 Km/h.
ERUZIONI: i vulcani che hanno eruttato in epoca storica sono detti attivi.
Nel mondo ne sono stati identificati 700, di cui 300 hanno eruttato di recente.
I vulcani spenti invece hanno smesso di avere eruzioni, probabilmente perchè il loro camino si è chiuso per sempre.
Nel 79 dopo Cristo ebbe luogo una terribile eruzione del Vesuvio, che seppellì le città romane di Ercolano e Pompei sotto un fiume di lava e una nuvola di ceneri ardenti.
STRUTTURA DI UN VULCANO: si distinguono 5 tipi di vulcani
hawaiani, a forma di scudo e alimentati da un magma fluido;
stromboliani, con cono a strati alterni;
vulcaniani, con il cono a strati ma con prevalenza di materiale piroclastico;
pelèeiani, dove la lava ristagna in cupole nel condotto
lineari, che sono in gran parte subacquei.
SCIENZE
IL CORPO UMANO
LO SCHELETRO E I MUSCOLI
SCHELETRO: costituito da 206 ossa collegate tra loro, lo scheletro sostiene tutto il corpo. Perchè lo scheletro si sviluppi bene, è importante seguire una alimentazione ricca di calcio, e vitamina D (latte, formaggi, pesce).
GABBIA TORACICA: formata da 12 paia di costole, collegate alle vertebre, svolge un ruolo importante perchè protegge cuore, polmoni e altri organi vitali.
COLONNA VERTEBRALE: è formata da 34 piccole ossa, le vertebre, articolate fra loro da permettere alla colonna di piegarsi. Tra una vertebra e l'altra si trova un disco di cartilagine. All'interno della colonna passa il midollo spinale, collegato con il cervello. La colonna vertebrale sostiene la scatola cranica, che contiene il cervello.
OSSA: sono composte prevalentemente da osseina, calcio e fosforo. All'interno di alcune ossa si trova il midollo osseo, che produce globuli rossi , globuli bianchi e piastrine per il sangue.
I MUSCOLI: i muscoli attaccati alle ossa, ne permettono il movimento. Sono costituiti da parti fibrose (tendini) e una parte carnosa (tessuto muscolare). Il corpo comprende circa 400 muscoli di forma diversa. Alcuni muscoli sono detti volontari cioè sotto il controllo della volontà, altri sono involontari e lavorano sempre, anche durante il sonno, perchè sono indispensabili per la vita, come i muscoli dello stomaco e il cuore.
Il nostro corpo è formato da parti che funzionano in armonia, come in una macchina perfetta.
Ognuna svolge una funzione precisa e interagisce con le altre.
Il corpo umano è composto da più di 50 miliardi di unità viventi: le cellule.
Ne esistono di tanti tipi; le cellule che svolgono la stessa funzione si raggruppano a formare i tessuti.
I tessuti si aggregano formando gli organi (per esempio, cuore, fegato, polmoni).
Gli organi che funzionano insieme costituiscono sistemi ed apparati, controllati dal cervello.
CUORE: questo organo muscolare, grande come un pugno, spinge il sangue fina nei più lontani angoli del corpo e poi lo richiama, proprio come una pompa, determinando la circolazione del sangue. E' diviso in 4 cavità: quelle superiori chiamate atri, quelle inferiori chiamati ventricoli.
POLMONI: il nostro corpo respira circa 7 litri d'aria al minuto. Quando si inspira l'aria entra nel naso o nella bocca, passa attraverso la faringe e poi nella laringe, da qui scende nel tubo della trachea e poi passa nei bronchi. Dentro ai polmoni ci sono gli alveoli, piccolissime cavità spugnose irrorate da una fitta rete di capillari in cui scorre il sangue: qui avviene lo scambio tra ossigeno e anidride carbonica.
STORIA
UOMO PREISTORICO
Circa 2 milioni di anni fa comparve l'Homo habilis, seguì l'Homo erectus, il primo in posizione eretta.
L'uomo di Neandertal comparve circa 60 mila anni fa: si riunì in gruppi e divenne un abile cacciatore grazie all'uso di strumenti in osso.
L'Homo sapiens (circa 30 mila anni fa) imparò a coltivare la terra e costruì i primi villaggi.
Gli uomini primitivi disegnavano o incidevano sulle pareti delle caverne animali e scene di caccia.
Molti graffiti sono stati ritrovani a Lascaux (Francia) e ad Altamira (Spagna).
I bambini preistorici imparavano fin dai primi anni di età a cacciare piccoli animali e a tirare con l'arco, proprio come ancor oggi i bambini indios.
Le bambine invece intrecciavano canestri, fabbricavano vasi di argilla e raccoglievano frutti selvatici.
Gli uomini adulti si riunivano in gruppi per dedicarsi alla caccia grossa. La cattura di un bisonte avveniva con l'aiuto di lance e trappole. L'uomo primitivo imparò a utilizzare tutte le parti dell'animale: le carni come alimento, le pellicce per difendersi dal freddo, le pelli per coprire le capanne, il grasso delle ossa per alimentare il fuoco.
La scoperta fondamentale fu appunto quella del fuoco, utilizzato per riscaldamento e illuminazione, per allontanare gli animali e anche per cuocere il cibo e quindi conservarlo.
Già 40.000 anni fa gli uomini preistorici scoprirono di poter attraversare i corsi d'acqua su tronchi galleggianti e con giunchi intrecciati si costruivano le prime reti per la pesca.
I cacciatori colpivano le prede con rudimentali lance, scheggiando la selce ottenevano un frammento di pietra molto tagliente, finchè fu inventato l'arco.
LE GRANDI CIVILTA'
EGIZI
Nella fertile valle del Nilo nacquero i primi insediamenti verso il IV millennio a. C.
La società era organizzata in modo gerarchico:
Il faraone aveva il potere assoluto, sotto di lui sarcerdoti e funzionari statali, guerrieri, artigiani, contadini e servi.
Il faraone era considerato il figlio del dio Sole, lo scettro d'oro era il simbolo del suo potere.
Gli Egizi coltivarono matematica, geometria, astronomia, medicina e chirurgia.
Nel 332 a. C. Alessandro Magno occupò l'Egitto e fondò Alessandria che divenne il maggior polo culturale dell'ellenismo.
Piramidi: le piramidi erano monumenti sepolcrali in onore dei faraoni (IV e V dinastia) le più celebri sono quelle di Cheope, Chefren e Micerino.
Gli operai trascinavano sulla sommità della piramide i blocchi di pietra, che pesavano fino a due tonnellate, con rulli di legno e robuste funi. La costruzione richiedeva decine di anni e impegnava a turno gran parte della popolazione.
Dentro alla piramide, nella camera funeraria si trovava la mummia del faraone.
Il corpo era svuotato dagli organi interni e avvolto in bende di lino impregnate di mirra, miele e mum (impasto da cui deriva il nome mummia).
Il defunto era deposto in un sarcofago con dipinta la sua immagine da vivo.
Divinità:
Anubi: era il dio dell'imbalsamazione
Osiride: era il dio dei morti
Iside: era la sposa di Osiride
Oro: era il dio dei viventi
Ra: era quello del Sole
Hator: celebrava la gioia e l'amore
Aton: era il creatore del mondo
Geroglifici: erano una forma di scrittura, ma non un vero alfabeto, perchè erano formati da ideogrammi (simboli per rappresentare concetti). Decifrata da Champollion nel 1822 la Stele di Rosetta.
GRANDI CIVILTA'
CIVILTA' MESOPOTAMICHE
La parola Mesopotamia significa in mezzo ai fiumi. Questo fertile territorio dell'Asia occidentale, compreso fra i fiumi Tigri ed Eufrate, fu la culla di antiche civiltà.
Intorno al III millennio a. C. vi era insediata la civiltà dei Sumeri; nel II millennio a. C. la valle del Tigri (dove sorgeva Assur) diede origine agli Assiri, quella dell'Eufrate (dove si trovava Babele) ai Babilonesi. Il re babilonese Hammurabi (1792-1750 a.C.) dettò il primo codice di leggi, incise su una lastra di basalto nero. Nel 1530 i Babilonesi furono sconfitti dagli Assiri: il persiano Ciro il Grande li sottomise nel 539 a. C.
Verso il IV millennio a. C. si insediarono nel nord della Mesopotamia i sumeri, furono i primi ad utilizzare la ruota, i loro carri da guerra gettavano scompiglio tra le schiere nemiche. I Sumeri inventarono anche la scrittura cuneiforme: erano segni a forma di cuneo impressi su tavolette di argilla fresca. Gli Assiro-Babilonesi contribuirono alla sua diffusione. La scrittura cuneiforme, però, come i geroglifici egizi, non era ancora un vero e proprio alfabeto, perchè era composta da ideogrammi, cioè espressa con disegni.
GRANDI CIVILTA'
EBREI
La Bibbia narra che Abramo, alla testa di tribù di pastori, si stabilì nella terra di Canaan (l'odierna Palestina), nel 2000 circa a. C.;
Isacco e poi Giacobbe ne continuarono la discendenza.
La terra sulla quale il popolo ebraico si era stabilito era abbastanza arida e durante una carestia gli Ebrei si videro costretti ad emigrare in Egitto dove furono ridotti in schiavitù. Deportato in Egitto e liberato da Mosè, il popolo ebraico subì nel corso dei millenni terribili persecuzioni. Mosè diede loro i Dieci Comandamenti che Dio gli aveva affidato sul monte Sinai, nonchè tutta una serie di regole morali e sociali.
Più volte dovette abbandonare la propria terra, finchè nel 1948 nacque Israele, piccolo stato ebraico tra grandi nazioni arabe.
All'inizio le tribù ebraiche erano un popolo nomade, si spostavano con le greggi in cerca di pascoli. Quando giunsero a Canaan, la Terra Promessa, da nomadi divennero agricoltori e sedentari.
Esodo: verso il 1290 a.C. gli Ebrei, schiavi in Egitto, fuggirono diretti alla Terra Promessa, guidati da Mosè. Il viaggio durò oltre 40 anni e venne chiamato esodo, cioè uscita. Giunti finalmente in Palestina, gli ebrei divennero un popolo potente, sotto la guida di tre grandi re: Saul, Davide, Salomone.
Antisemitismo: l'ostilità nei confronti degli Ebrei, perseguitati nei secoli, raggiunse l'apice fra il 1933 e il 1945, quando i nazisti tedeschi sterminarono vergognosamente nei lager più di sei milioni di ebrei (olocausto).
STORIA
GRANDI CIVILTA'
INDIANI
Nella terra dei cinque fiumi, il Punjab, si insediarono i primi gruppi di agricoltori nel IV millennio a.C.
Da questi si svilupparono le civiltà dei grandi fiumi, come Indo e Gange.
La terra indiana era ricca e fertile. Le frequenti innondazioni dei fiumi però distruggevano spesso i raccolti.
Seguirono diverse dinastie che dovettero affrontare continue invasioni e divisioni. Ebbero contatti con i Persiani di Dario I e poi con Alessandro Magno che si spinse fino alla valle dell'Indo.
Con l'impero dei Gupta si aprì per l'India l'età classica, in cui ebbero grande sviluppo le arti. L'impero subì varie incursioni degli Unni, che ne minarono l'unità.
Il lusso: i palazzi riccamente decorati ospitavano il raja, il principe, sostenuto dalla casta dei militari. Potente era anche la casta dei brahmani o sacerdoti. Il popolo era assoggettato al potere assoluto dei principi.
Lo spirito: la civiltà indiana ha lasciato soprattutto eredità in campo religioso e letterario. In India, infatti, si svilupparono la religione buddista e quella induista. Furono composti poemi epici come il Ramayana; pare che il nucleo più antico dei racconti Le mille e una notte sia stato composto proprio in India.
GRANDI CIVILTA'
CINESI
La civiltà cinese incominciò a svilupparsi nel 2000 a.C., nella valle del fiume Giallo. La Cina fu unificata la prima volta sotto la dinastia Chin nel 221 a.C.
In questo periodo fu eretta la Grande Muraglia, a difesa dei confini del nord. Nel 1215 dopo un lungo assedio, Gensis Khan prese Pechino.
Una dinastia tra le più importanti fu quella dei Ming celebri diventarono le porcellane di questa dinastia a decorazioni bianche e blu.
L'ultima dinastia, la Qing, cadde nel 1911 e fu proclamata la repubblica.
Dilaniata dalla guerra civile e invasa dai Giapponesi, la Cina raggiunse un equilibrio solo nel 1949 con la proclamazione della repubblica popolare di Mao Tse-tung.
Noto il pensatore Confucio che visse nel V secolo a.C.: la sua dottrina si fondava sul senso etico, l'armonia e la moderazione.
Invenzioni: i Cinesi inventarono la bussola. Per primi fabbricarono la carta, ricavandola dalla corteccia degli alberi ed elaborarono un sistema di stampa. Scoprirono la polvere da sparo che utilizzavano per i fuochi d'artificio.
Marco Polo: mercante veneziano, a 17 anni accompagnò il padre Nicolò e lo zio Matteo in viaggio da Venezia a Pechino per recare l'ambasceria di papa Gregorio X all'imperatore cinese Kubilai Khan. Marco Polo narrò le sue avventure nel libro Il Milione.
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tappi.
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grazie . -
gheagabry.
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MITOLOGIA
zeus e crono....
Tifone era stato generato da Gea, gia' nota, e Tartaro, fratello di quest'ultima e rappresentazione della parte più bassa dell'Universo, nonchè luogo di relegazione per i nemici degli Dei ( ci passarono i Ciclopi, i Giganti e pure i Titani). L'opposto dei Campi Elisi, un po' come Inferno e paradiso ...
Dicevamo di Tifone: tanto bello non era, aveva cento teste di drago!
Dalla nascita fu subito destinato a combattere contro Zeus e gli altri dei dell'Olimpo, colpevoli secondo Gea di aver sconfitto i Titani, semore figli di costei...
Pero', nonostante le cento teste un vocione tonate, Tifone ebbe la peggio e fu precipitato da Zeus-Giove proprio nel Tartaro. Un'altra versione (la mitologia è piena di doppie e triple versioni per ogni personaggio...) tramanda invece che la battaglia tra il capo degli dei e Tifone fu tutt'altro che rapida: dopo un lunghissimo inseguimento intorno al mondo Zeus raggiunse il gigante ma questi lo affronto', disarmò e gli taglio i tendini delle mani e dei piedi immobilizzandolo. Poi, per essere più sicuro ,lo gettò in fondo ad una caverna.Ma Ermes e Pan - rispettivamente messaggero divino/protettore dei ladri e protettore delle greggi/di Ermes figlio -
recuperarono i tendini di Zeus, lo liberarono e riportarono sul Monte Olimpo.
Intanto Tifone, indebolito dalla strenua battaglia, si rifugiò sul Monte Nisa dove le Moire -governatrici del Destino - lo rifocillarono con frutti succulenti. Peccato pero' che questi frutti fossero utili solo ai mortali e non ai giganti; Tifone si indebolì ulteriormente e perse la lotta finale contro Zeus, pare in Sicilia. Si narra anche che fu sepolto sotto l'Etna e che il vulcano ancora sputi fuori il fiato del CentoTeste morente...
Urano, ferito ma non morto, maledisse il figlio Crono preannunciandogli che avrebbe subito la stessa sorte e cioè che sarebbe stato detronizzato a sua volta da uno dei suoi figli maschi…
Incurante, ma non troppo della maledizione paterna, Urano libero’ i fratelli e sposò sua sorella Rea, una delle Titanidi ( come già dicevo prima , non è che gli Dei stessero molto attenti ai legami di sangue)
Con Rea ebbe 6 figli:
Estia;
Demetra;
Era;
Ade;
Poseidone;
Zeus…
Preoccupato dalla predizione di Urano, Crono pensò bene di prevenire il tentativo di detronizzazione e ingoiò, uno dopo l’altro tutti i figli, tenendoli prigionieri nelle sue viscere…nell’illusione di sfuggire alla maledizione.
Anche in questo caso fu una donna, anzi una dea a spezzare la catena: quando nacque Zeus ella lo nascose, poi avvolse una pietra in un panno e la porse al marito.
Questi, nella foga di mantenere il trono ingoiò la pietra e non si accorse dell’inganno.
Rea nascose il piccolo in una grotta e lo affidò alla Capra Amaltea e ai Cureti, che se ne presero cura fino all’età adulta.
Quando fu abbastanza forte, Zeus affronto’ il padre Crono, lo sconfisse e lo costrinse a “vomitare” tutti i fratelli ingoiati.
Zeus divenne, per auto incoronazione, il Signore dei Cieli, a suo fratello Ade delegò il Regno degli Inferi, a Poseidone il Mare e le acque.
Zeus aveva molte amanti , ma solo due mogli e nemmeno contemporaneamente…
La prima fu Metide, la Prudenza e non fu un matrimonio fortunato.
Infatti, appena Metide fu in attesa del primo figlio a Zeus fu annunciato – da Urano e Gea – che se fosse stato maschio questi lo avrebbe detronizzato (tale padre…tale figlio!).
Allora Zeus pensò bene di ingoiare la povera Metide tutta intera, ma, e in fondo se non potevano loro che erano dei… il parto avvenne lo stesso e vide la luce Atena, la dea guerriera. Pare che Zeus l’avesse fatta nascere facendosi “spaccare” la testa da Efesto, il fabbro dell’Olimpo
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tomiva57.
User deleted
grazie lussy e...gabry . -
tappi.
User deleted
GRAZIE . -
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grazie .
Lezione di scienze storia geografia.per i piu' piccoli (impariamo giocando)a scuola in allegria... |
