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tomiva57.
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La fabbrica di plastica
La fabbrica di plastica è il secondo album di Gianluca Grignani, pubblicato nel 1996 l'album è una delle sue opere più apprezzate dalla critica. Presenta un suono molto più duro e acido del precedente (e di tutti i lavori successivi) e per la sua ruvidità è un disco anomalo per il mainstream italiano.
Tracce
La fabbrica di plastica
+ famoso di Gesù
Solo cielo
Testa sulla luna
Fanny
L'allucinazione
La vetrina del negozio di giocattoli
Galassia di melassa
Rock Star
Il mio peggior nemico
...clikka sul titolo per evidenziare i video
La fabbrica di plastica
Ho provato ad essere come tu mi vuoi
tanto che sai in fondo cambierei
ma son fatto troppo troppo a modo mio
prova ad esser tu quel che non sei!
io vengo dalla fabbrica di plastica dove mi hanno ben confezionato
ma non sono esattamente uscito un prodotto ben plastificato
io vivo un metro più in là
da quel che tu chiami realtà
giusto quel metro più in là vivo io
e vivono anche i miei pensieri dentro nei discorsi accartocciati
Dio quando li sento liberarsi so soltanto io quanto son veri
e vivono un metro più in là
da quel che tu chiami realtà
se il mondo è di plastica è fatto di plastica il mio è di plexiglas blu
grazie x aver distribuito questo grande sogno impacchettato
grazie x l'amore al gasoline non l'avevo mai considerato
ma la fabbrica di plastica ha una valvola di sfogo nel costato ed è lì che sono nato
è da lì che son passato.
+famoso di gesù
Lei mi conosce bene lei sa tutto di me anche quello che io
no non dico mai non dico mai neanche a me
e poi conosce i miei sguardi sa cosa vogliono dire
anche quando gli altri li interpretano male e non li riescono a capire
lei mi fa sentire più famoso di gesù
lei mi fa sentire più famoso di gesù
lei mi fa sentire più famoso di gesù
lei mi fa sentire qualche cosa in più
e poi conosce il mio orgoglio sa fin dove arrivare
sa spiegarmi a modo suo e senza farmi male
che si può sbagliare!
Lei x me è la collisione col pianeta Luna Park
nella testa un'implosione che mi lascia senza gravità
lei è una torta è la mia giostra
l'universo in un frappé
lei sdraiata su di un prato il creato osserva insieme a me
Solo cielo
Dio non vive qui con me
ma dovevo immaginarmelo
è probabile che sia
un bisogno della mente mia
e non l'ho incontrato lì
nelle strade in cui cammino io
come posso credere
che Dio viva qui con me!
Io credo che sia solo cielo
quello che vedo lassù
nessun Dio niente mistero
solo cielo e niente più
eppure oltre al tempo
qualcos'altro ci sarà
non posso (voglio)
immaginare tutto qua!
Mi volevano vendere
un seminterrato in cielo
ma non compro l'aldilà io no!
Ora voglio verità
perché...
Testa sulla luna
Tornando a piedi da casa sua mi sbaglio anche la strada
sarà che mi ha parlato lasciato senza fiato
cammino a due passi da terra son leggero quasi come una piuma
sarà ma da quando ho incontrato lei ho la testa sulla luna
è strano oggi non sono fuori eppure vedo il mondo a colori
sarà che appena uscito il mondo mi ha investito
sarà che vivo mille domande ma di risposte nemmeno una
in fondo sarà quel che sarà lo ho la testa sulla luna
a volte sai senza un senso
il cuore va a 500 e quassù tutto si muove a rilento ed io non ragiono più
a volte sai senza un senso
a volte sai non ha senso
ed io non ragiono +
e inutile parlarmi non ho concentrazione se guardo fisso in faccia
è x educazione io mi interesso solo x sbaglio e ascolto se hai fortuna
scusami sai l'indifferenza ma ho la testa sulla luna.
Fanny
Gli occhi azzurri che hai e quel viso da angelo tu
cammini e non sai chi sei
dispensa tra i 18 anni tuoi
il tuo nome è straniero + di una volta ne hai chiesto il perché
ti hanno risposto che tu non sei vera
sei una bambola una statua di cera
Fanny il tuo nome è scritto qui
Fanny cerchi amore lo so è così
le api regine ti hanno addestrato a dare amore se l'hai ricevuto
e sullo specchio del tuo cuore ora appare la parola amore un fiore nascerà
un fiore è nato già
ora tu sei vera sei una donna dal tuo cuore gelino amore uscirà
L'allucinazione
E poi ci penso su
perché mi sento giù
forse perchè non
lavoro quasi mai
o solamente si
dev'essere così è che mi manco
ogni giorno un po' di più.
Ma la verità bisogna ammetterla e già
che chi mi manca sei tu
che chi mi manca sei tu.
Per non pensarti più
mi guardo un film ma tu
che cosa fai
persino dentro la tv.
Sai non pensavo che
nel mezzo del Far West
t'avrei incontrata
anche vestita da cow boy
Ma lo sceriffo no non ucciderlo no
che mai già ferito anche me
che hai già ferito anche me
e poi ad un tratto dallo schermo cadi giù
e t'avvicini come stai io bene
e tu no! non può essere
allora è un'ossessione
stai diventando la
mia allucinazione.
E adesso cosa c'è
non sto pensando a te
cosa ci fai qui per strada
insieme a me non ti rispondo no
c'è troppo traffico è che son
pazzo già lo dicono da sé
Ma se mi giro e mi rigiro
non ci sei?dove sei dove sei?
Sei già lontana tra la gente
un punto tu che se mi
sforzo vedo ancora
e poi non vedo più allora
é vero sei l'allucinazione
La vetrina del negozio di giocattoli
Io credevo ci fossero punti dove arrivare tutto da lì
si potesse comunque più o meno controllare dove il mondo
apparisse perfetto come da dentro alla vetrina del negozio di
giocattoli da bambino.
Invece più avanti vado quei punti si spostano di lato ed un
altro si fa vedere più in là vuole essere raggiunto e capito
non c'é niente di perfetto neanche dentro alla vetrina del negozio
di giocattoli da bambino.
Io non resto chiuso qua da questa parte del vetro un pupazzo
identità oggi fugge dal retro libero.
Ora i pensieri si aprono non hai punti ma direzione non si infrangono
lì su un vetro a fare parte di una collezione
e i miei pugni più non picchiano lì da dietro alla vetrina del
negozio di giocattoli.
I o non resto chiuso qua da questa parte del vetro un
pupazzo identità oggi fugge dal retro libero davvero!
Galassia di melassa
Ho visto andare via tutti gli amici pian piano ad uno ad uno
più felici li ho visti andare via su un filo teso in equilibrio
sopra un fuoco acceso
ed io sto qui seduto nei miei jeans disperso dentro agli
angoli di un film
ed io sto qui incerto tra i miei no e i miei si
ed io sto qui seduto nei miei jeans
Ho visto tanta gente scivolare sicura come ghiaccio verso il mare
sembrava conoscessero il segreto del passo di chi non torna
più indietro
Ma un giorno so
che in una Galassia di Melassa nuoterò
quel giorno so
un salto un pò più in alto e arriverò
vedrai
vedrai
vedrai
Rock star
Eh! già vuoi vedere la rock star quello si é sicuro
sembra proprio un duro debolezze non le ha
per Dio se io fossi la rock star
tutti a calci in culo e sarei sicuro
proprio come mio papà!
Ma sai quale è la verità stessa realtà 2 facce ha
e che a me piaccia oppure no sei come me io questo so
ecco qua la tua rock star tutto gli è concesso poi son
cazzi suoi questo è il prezzo del successo!
e tu grande uomo che sei tu lì sulla poltrona a sputar
sentenze con in mano la pistola.
Ma sai qual'è la verità stessa realtà 2 facce ha e che
a te piaccia oppure no sei come me io questo so.
E quindi sai sei solo tu e son solo io son solo anch'io
son solo, son solo son solo
ehy tu! parli bene lo sai tu li dal tuo successo
sai quale é il successo essere figlio di se stesso!
Il mio peggior nemico
Ho lanciato un sasso nello stagno ha fatto cerchi tutto in tondo
alcuni si son persi al largo ma altri sono andati a fondo
si è calmato tutto e in un secondo ho visto chiaro finalmente
fa paura ma è importante
lampante.
E' una vita che provo a cambiare sbaglio e faccio finta di imparare
solo sai che adesso il lago è fermo tanto
che ci si può specchiare
sono io
è questo il mio momento e me lo dico
io sono di me stesso
il nemico
guardo e intorno vedo tanta gente che con me non c'entra
niente tanto sai non è importante
tanto non mi frega niente
tanto non mi frega niente
tanto non mi frega
non è vero quello ero
Qualcosa nell'atmosfera
Sei e venti mi alzo ormai
lei è uscita non la vedo mai
e il calendario appeso lì
è ancora sul giorno di ieri.
E il gatto è saltato su
e lecca il suo piatto all'infinito
all'infinito all'infinito.
Oggi cosa c'è sembra che il mondo
stia girando con me
tutto si ripete come se il tempo
sbagliasse le sue fermate
ma forse lo so cos'è.
Qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
il mondo è sotto una sfera
ed ora è arrivata giù
calando leggera
ed ora è arrivata giù
calando leggera.
Sei e venti mi alzo ormai
lei è uscita non la vedo mai
e il calendario appeso lì
no non può essere ieri.
E il gatto è ancora lì
e lecca il suo piatto all'infinito
all'infinito all'infinito.
Oggi cosa c'è sembra che il mondo
stia girando con me
tutto si ripete come se il tempo
sbagliasse le sue fermate.
Qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
che qualche anno fa non c'era
qualcosa nell'atmosfera
il mondo è sotto una sfera
qualcosa nell'atmosfera
il mondo è sotto una sfera
ed ora è arrivata giù.
Hey deccade key man duna yey decca
Hey deccade key man duna yey decca
Hey deccade key man duna yey decca
Hey deccade key man duna yey decca
Hey deccade key man duna yey decca
Hey deccade key man duna yey decca
Sto attraversando il grande fumo.
Edited by tomiva57 - 8/5/2012, 21:42.