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Lussy60.
Turbinicarpus, pianta grassa
Al genere Turbinicarpus appartengono alcune cactacee di forma globosa e di piccole dimensioni originarie dell’America centrale. Queste piante grasse crescono soprattutto in suoli calcarei ad un’altitudine che va dai 300 ai 3000 metri sul livello del mare; molto spesso crescono in aree generalmente ostili per la maggior parte delle piante, ma essendo piante decisamente resistenti, i Turbinicarpus possono crescere praticamente ovunque.
Le piante appartenenti al genere Turbinicarpus presentano tubercoli bassi con areole spinose e in primavera producono dei piccoli fiori di colore rosa o giallo, ai quali seguono, in estate, dei frutti di forma tondeggiante che contengono i semi.
Turbinicarpus
Fioritura: primaverile
Impianto: in primavera
Tipo di pianta: pianta grassa
Altezza max: 45 centimetri
Esposizione
I Turbinicarpus amano le esposizioni luminose, anche se riescono a svilupparsi bene anche a mezz’ombra; in inverno vanno ricoverati in casa o una serra temperata, anche se possono resistere senza problemi a leggere gelate; in estate e in primavera vanno poste all’esterno.
Terreno
Il terreno ideale per i Turbinicarpus non deve essere necessariamente molto fertile, l’importante è che sia ben drenato per evitare i ristagni idrici che sono molto dannosi per queste piante che sono abituate a vivere in climi desertici. Per favorire il drenaggio si può creare un terreno a base di torba, sabbia e terriccio in parti uguali, con l’aggiunta di materiale grossolano sul fondo, tipo argilla espansa o perlite.
Innaffiatura
I Turbinicarpus hanno bisogno di annaffiature frequenti soprattutto in primavera e in estate, pur senza esagerare con le quantità d’acqua; in inverno diradare le annaffiature, fino a sospenderle se la pianta è ricoverata in serra.
Malattie e avversità
I Turbinicarpus possono essere attaccati dagli afidi e dalla cocciniglia e in caso di annaffiature eccessive anche dal marciume radicale.
Concimazione
Durante il periodo vegetativo, fornite alla pianta del concime specifico per piante grasse da sciogliere nell’acqua di annaffiatura ogni venti giorni circa.
Moltiplicazione
La riproduzione dei Turbinicarpus può avvenire per seme in primavera oppure per polloni basali da staccare e da far radicare..