Peanuts, Charlie Brown, Snoopy ecc.

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  1. gheagabry
     
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    « Storia del Mondo. I vulcani eruttarono. Gli oceani ribollirono.
    L'universo era in tumulto. Poi venne il cane. »



    SNOOPY




    Universo - Peanuts
    Padre - Charles M. Schulz
    Apparizione - 4 ottobre 1950
    Specie - cane
    Luogo di nascita - Allevamento della Quercia
    Data di nascita - Sconosciuta
    Alleati....Charlie Brown, Woodstock
    Nemici....World War II (Il gatto del vicino)
    Parenti...Spike (fratello), Andy (fratello), Olaf (fratello), Pallino (fratello),
    Belle (sorella), Molly (sorella), River (sorella)



    Snoopy fece la sua prima apparizione nella striscia il 4 ottobre 1950, due giorni dopo la nascita della serie. Ebbe un nome il 10 novembre e inizialmente questo doveva essere "Sniffy", ma l'autore rinunciò poiché era già stato utilizzato in un'altra serie a fumetti. Prima di scegliere definitivamente Snoopy come nome, Schulz voleva chiamarlo "Spike", lo stesso nome del suo cane. Ultimo nato di una cucciolata di otto cani presso l'Allevamento della Quercia (Daisy Hill Puppy Farm nell'originale), Snoopy debutta nella striscia come un cane normale, ma col tempo ne diventa uno dei personaggi più dinamici.
    Snoopy, essendo un cane, non può parlare ed emette raramente dei suoni vocali, ma pensa tantissimo. Gli unici che sono in grado di leggerne i pensieri sono gli altri animali, in special modo Woodstock. Nonostante ciò, Charlie Brown e gli altri sono sempre al corrente di tutti i suoi pensieri e delle sue idee, anche se non in maniera consapevole.
    Una delle prime stranezze di Snoopy è stata il suo dormire sul tetto della cuccia, piuttosto che dentro di essa. Ma le stranezze della cuccia di Snoopy non si limitano a questo, in essa trovano ricovero fra l'altro un Van Gogh, un tavolo da biliardo, un affresco raffigurante la storia della civiltà (realizzato da Linus), una biblioteca, un televisore e molto altro.
    Nelle prime apparizioni Snoopy camminava a quattro zampe, dal 1956 ha iniziato a camminare su due zampe, come un essere umano. Ma anche a ballare, pattinare, giocare a pallacanestro e non bisogna dimenticare che Snoopy è anche uno dei componenti della squadra di baseball di Charlie Brown, dove gioca come interbase.
    Snoopy non sopporta i gatti (sostiene infatti che «sono le erbacce del prato della vita»), e quello dei vicini è un suo arci-nemico. Il gatto dei vicini non compare mai direttamente nella striscia, ma si vedono sulla cuccia gli effetti delle sue tremende zampate. Un altro personaggio che non si vede mai, per il quale Snoopy nutre invece rispetto e timore reverenziale, è il Grande Bracchetto (una sorta di strana autorità canina). Per altro per un breve periodo è Snoopy stesso il Grande Bracchetto, e Woodstock il suo segretario...Tra i suoi passatempi preferiti vi sono il tendere agguati a Linus per sottrargli l'amata coperta e tirare di boxe contro Lucy con un unico guantone fissato al naso, unico avversario capace di tenerle testa. Ogni tanto Frieda cerca di convincerlo ad andare a caccia di conigli, ma lui preferisce correre avanti ad avvertirli del pericolo.

    Molti dei momenti memorabili dei Peanuts sono legati al sogno di Snoopy di fare lo scrittore (di cui peraltro nessun editore vuol pubblicare gli scritti). Il suo immutabile incipit "Era una notte buia e tempestosa..." proviene dalla novella Paul Clifford, scritta nel 1830 da Edward George Bulwer-Lytton...Ma lo scrittore è solo uno dei sui moltissimi alter ego, primo fra tutti il pilota della prima guerra mondiale detto anche "l'asso della prima guerra mondiale". Per questo personaggio indossa sciarpa ed occhialoni e vola a bordo del suo Sopwith Camel - in effetti, la sua cuccia - combattendo il Barone Rosso la cui presenza è rivelata dai fori di pallottola che questi gli spara sulla cuccia. Quando non combatte si rifugia in un ristorantino francese con la dolce cameriera Marcie. Alle eroiche gesta del fantastico pilota è dedicata anche una canzone di Giorgio Gaber.
    Snoopy diventa anche Joe Falchetto (Joe Cool nell'originale) mettendosi gli occhiali da sole - secondo la moda dell'epoca - ed atteggiandosi a studente di college nullafacente, e spesso si diverte a "trasformarsi" in svariati animali (come l'avvoltoio), sentendosele dire da tutti, che credono che un cane non possa far finta di essere un rinoceronte perché troppo piccolo per caricare le persone. È anche un avvocato, un giocatore di hockey su ghiaccio, di football e golf, un soldato nella guerra d'indipendenza degli Stati Uniti, un legionario, un capo scout, un dottore e perfino un astronauta, per citare solo alcuni dei circa centocinquanta ruoli da lui impersonati nel corso degli anni.



    ......ha detto......



    La vita è come un cono gelato: bisogna imparare a leccarla!
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    - Sai una cosa Snoopy? lo la gente non la capisco..per quanto mi sforzi, non riesco proprio a capirla.
    Snoopy- Capisco come si sente… io ho smesso di cercare di capire la gente da molto tempo.
    Adesso lascio che cerchino loro di capire me.

    *
    Snoopy: Non c’è più! L’allevamento della Quercia non c’è più! Ci hanno costruito un parcheggio a 3 piani! Aaugh! Non lo sopporto! Stupida gente! Siete parcheggiati sui miei ricordi!

     
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64 replies since 3/10/2010, 13:30   27661 views
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