CASTORI, CONIGLI, SCOIATTOLI.

I RODITORI

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  1. tomiva57
     
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    CRICETO DORATO O SIRIANO

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    DATI FISIOLOGICI
    Potenziale di vita: 2-3 anni (raramente arriva a 4)
    Peso da adulto: 100-150 grammi (le femmine sono più grosse dei maschi)
    Lunghezza: 18-20 cm
    Temperatura ideale dell'ambiente: 18-22° C
    Umidità ideale: 30-70%
    Maturità sessuale: 1 mese
    Durata del ciclo estrale: 94 ore
    Gestazione: 15-16 giorni
    Numero medio di cuccioli: 5-10 per parto
    Età dello svezzamento: circa 3 settimane

    DESCRIZIONE

    Il criceto dorato o siriano è una delle specie più diffuse in Italia ed all'estero. Originario da zone semidesertiche del Medioriente, viene erroneamente scambiato per "Criceto Comune" (vedi tabella degli errori sui nomi delle specie), e dal 1839 è considerato un vero e proprio animale domestico. Raggiunge facilmente i 20 centimetri di lunghezza ed il suo peso è all'incirca di 120 grammi; è un animale poco esigente e pulito, quindi può essere allevato tranquillamente in casa.

    Sia i maschi che le femmine hanno un paio di ghiandole cutanee (sebacee), da non confondersi con tumori o parassiti, poste sui fianchi e visivamente individuabili come macchie scure sulla pelle. Nei maschi le ghiandole sono più evidenti che nelle femmine. I criceti utilizzano le ghiandole per marcare il territorio e come richiamo sessuale.

    Possiedono 7-11 paia di mammelle e la temperatura corporea è di 36,5 - 37,5° C.

    Le zampe anteriori presentano 4 dita e le posteriori 5, tutte senza pelo.

    DURATA MEDIA DELLA VITA

    La durata media della vita di un criceto dorato è di 2 anni. Raramente raggiunge i 3-4 anni.

    HABITAT ADATTO

    L'habitat più adatto per questa specie di criceto è sicuramente un grande terrario in cui possa scavare gallerie sotterranee come farebbe in natura. In mancanza d'altro sono adatte anche gabbie a sbarre proporzionate alla sua stazza. Sconsigliati invece i box in plastica senza un adeguato ricircolo di aria per evitare l'effetto serra. La gabbia deve essere posizionata lontano da: stereo, televisori, luoghi polverosi, cucine, balconi, luoghi umidi e freddi o soleggiati. Il fondo ideale da inserire nella gabbia come lettiera è il tutolo di mais non profumato. Dannose la carta di giornale ed il polistirolo. Nella gabbia devono essere presenti: casetta, mangiatoie per cibi secchi ed umidi, beverino a goccia, tunnel di plastica o di cartone, legnetti o minerali da rosicchiare, ruota dimensionata alla stazza di questi criceti (ruota da 18 centimetri). Da evitare accuratamente i ripiani delle gabbie fatti a grate, le ruote a raggi e le scalette a pioli ravvicinati. Il materiale per il nido deve essere la carta igienica oppure lo scottex non profumato nè colorato. Dannosissimo il cotone/ovatta/bambagia anche se venduto dai negozi di animali.

    La temperatura ideale della zona in cui sono posizionati deve essere compresa fra i 18 e i 21°C e grazie alla loro folta pelliccia sopportano meglio il freddo che il caldo (muoiono a temperature superiori ai 38°C); non gradiscono affatto l'esposizione a correnti d'aria, al sole diretto o la permanenza in ambienti troppo umidi; al di sotto degli 8°C vanno in letargo (in questo stato possono sembrare comatosi o addirittura morti). La procedura con cui essi entrano in questo particolare stato è piuttosto lunga e complessa, quindi non provare mai a far andare in letargo un criceto semplicemente mettendo all'aperto la sua gabbia, si rischierebbe solo di farlo morire di freddo.

    CURA

    Pulire la gabbia con un panno umido e, se strettamente necessario, un disinfettante ad uso veterinario. Sciacquare sempre accuratamente gli oggetti ed il fondo della gabbia. Cambiare frequentemente la lettiera quando sporca e rimuovere sempre frutta e verdura non consumate. Non svegliare il criceto se dorme e non violare la sua privacy. Controllare la crescita di unghie e denti e, se troppo lunghi, rivolgersi solo a veterinari specializzati in animali esotici. I criceti sono animaletti molto indipendenti, hanno grandi capacità di adattamento e non necessitano di cure particolari. Non hanno bisogno di essere lavati o spazzolati. Non sono previste vaccinazioni.

    CARATTERE

    Il carattere dei criceti dorati o siriani varia da esemplare ad esemplare esattamente come negli esseri umani. Impossibile affermare con certezza che i maschi siano più docili delle femmine, anche se da una personale esperienza sono risultati più affabili e propensi a farsi accarezzare i maschi piuttosto che le femmine. Attenzione: se il criceto viene dato in affidamento ai bambini come animale domestico, accertarsi che vengano seguite le basilari norme comportamentali descritte nella pagina degli errori più comuni onde evitare spiacevoli sorprese e morsi indesiderati.

    Il criceto è un animale notturno, di giorno va lasciato dormire. Occorre prestare la massima attenzione quando si maneggia un criceto poichè, non avendo il senso dell'altezza spiccato, potrebbe lanciarsi dalle mani cadendo nel vuoto e ferendosi gravemente.

    Il criceto dorato o siriano NON deve convivere con altri criceti nè dello stesso sesso nè del sesso opposto, tantomeno di specie diverse. Essendo molto legato al suo territorio, è facile e frequente che litighi furiosamente con eventuali criceti presenti nella stessa gabbia arrivando persino ad uccidersi.
     
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46 replies since 15/6/2010, 07:14   44004 views
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