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Natale con Cannavacciuolo, 11 dicembre 2013,
speciale con Pieraccioni: le ricette delle Feste(di Giorgia Iovane)
Cannavacciuolo presenta il menu di Natale con Leonardo Pieraccioni in una serata tra fornelli, leggerezza e promozione all’ultimo film del comico toscano firmata FoxLife e in onda questa sera, mercoledì 11 dicembre.
21.04 Un menu per Natale 2013 e un Cinepanettone: l'abbinamento funziona, il formato aiuta.
21.04 A ’sorpresa’, mentre lo chef dice che “a Natale si è tutti più buoni e quindi ho deciso di regalare delle ricette per il pubblico a casa” piomba in cucina Pieraccioni. Ed è solo Pieraccioni Show.
21.11 Cannavacciuolo assaggia: “Bravo! Ma ti è uscito di cul0, eh! (trad. it, di pura fortuna)”. Il Grande Canna, come lo chiama Leonardo resta un mito. (e poi beve acqua sponsor)
21.08 “Io ti preferisco a Ramsay… Un cuoco con le meches non si può vedere!”.
21.07 Fegatini di pollo tagliati al coltello, una lacrima (tanta lacrima d’olio), si fanno saltare in padella e poi si frulla con aglio e acciuga. In pochi minuti Pieraccioni fa i crostini toscani. Poi stende il burro sul pane, mette i crostini in forno e io non mi trovo con la ricetta tradizionale, sapevatelo.
21.06 “Io fatto carriera solo per questo, per stare qui a cucinare per te” dice Pieraccioni, Antonino si candida a fare un film, invece. E il comico toscano ha già in mente un film con Ceccherini.
21.14 Una domanda, un ingrediente: procede così il dialogo tra Cannavacciuolo e Leonardo. Cosa si faceva a Natale a casa Cannavacciuolo (”Si lavorava in cucina”), Come si passa il Natale in Toscana (”Si gioca a carte”). E poi arriva lo spaghetto con le vongole e la crema d’aglio.
21.17 Per la crema d’aglio, tre turni di bollitura nel latte e poi si passano al mixer col latte. E per le vongole ricordate di togliere via via quelle aperte sennò cuociono troppo. Pasta scolata molto ma molto al dente che si fa cuocere nell’acqua rilasciata dalla vongola. E via col piatto.
21.27 Per la crema, la cipolla bianca si copre con sale speziato con pepe e si mette in forno per una 50ina di minuti.
21.25 Baccalà fritto con crema di cipolla con lenticchia: e Pieraccioni cucina a specchio con ‘Canna’
21.24 Arrivati a metà puntata il ritmo è buono: non si avvertono scatti di montaggio, la narrazione è fluida.
21.22 Prima del secondo, una curiosità: la cosa peggiore che ha mangiato Cannavacciuolo è un’alice in tempura che camminava da sola. Mi sa che è roba da Cucine da incubo…
21.31 Ma veniamo alle cose importanti: per impanare il baccalà lo chef usa il semolino.
21.31 Momento promo anche per Cucine da incubo 2.
21.30 “Canna, ma ti è mai capitato uno che è scappato senza pagare?”, “Ma tu mi hai visto? Il conto va pagato. E’ ‘importante’”.
21.28 E ora si parla del film di Pieraccioni: a metà puntata con spiegazione di trama e personaggio. Con tanto di trailer ambientato in un ristorante (per restare in tema).
21.33 Sedano, acqua, sale, carota, alloro e si cuociono le lenticchie. Poi si condiscono con sale e olio. E Pieraccioni prende confidenza con la cucina.
21.36 Eccolo il piatto di Canna.
21.38 Scatta anche la sfidarella con lo chef: giudici i quattro attori protagonisti. Vabbè….
21.48 E per fare la sfera magica ci vuole dell’isomalto dorato che si gonfia con un’apposita pompetta. Le battute si sprecano.
21.44 Si scioglie la cioccolata bianca nel latte a bollore, si monta il mascarpone con lo zucchero e si aggiunge la cioccolata fusa e si versa il tutto in un sifone che si mette a riposare in frigo. Si taglia a pezzettoni il panettone e si frulla col latte.
21.43 Anche loro prenderanno parte al gran finale per la zuppa di panettone con sfera magica ripiena di cremosa al mascarpone. Almeno non è ripetitivo lo schema della ricetta.
21.50 Si riempie la sfera magica con la spuma al mascarpone su letto di zuppetta di panettone.
21.50 E se non avete l’isomalto sicuramente vi trovate una foglia d’oro
21.53 Dopo aver cucinato si va a tavola: si brinda e si saluta il pubblico a casa. Cannavacciuolo non si smentisce: lancia un bacio e ci lascia col suo “Adddìosss”.(mercoledì 11 dicembre 2013)
Fonte:www.tvblog.it,www.foxlife.it,www.facebook.com/pages/Antonino-Cannavacciuolo,www.facebook.com/pages/Leonardo-Pieraccioni-Pagina-Ufficiale,web. -
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Antonino Cannavacciuolo oggi pomeriggio a Verissimo
VIDEO - Il filo che unisce Eros e cibo - clicca quiEros e cibo. Antonino Cannavacciuolo a Verissimo
Fonte:www.facebook.com/verissimo,www.video.mediaset.it. -
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Cucine all'opera: Antonino Cannavacciuolo,
Villa Crespi - Plin alla genovese (2012)
Fonte:Convivium reportage enogastronomici fotografici,www.youtube.com,Instagram,web. -
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Natale con Cannavacciuolo
Natale con Cannavacciuolo (Parte 1) HD - (di Francesco Milanista 7)
Natale con Cannavacciuolo (Parte 2) HD - (di Francesco Milanista 7)
Natale con Cannavacciuolo (Parte 3) HD - (di Francesco Milanista 7)
Fonte:video di di Francesco Milanista 7,www.youtube.com,web. -
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Vogue - Antonino Cannavacciuolo
di Gianluca Biscalchin
Cos’è la cucina italiana? Anzi: esiste una cucina italiana? Domande oziose. Esiste invece un modello di chef italiano. E si chiama Antonino Cannavacciuolo. E lo è per una caratteristica ben poco comune tra i talenti nazionali: la capacità di sintesi. Lo chef nasce in quel giacimento di meraviglie gastronomiche che è la Costiera sorrentina. Terra di grandi prodotti e di ottimi cuochi, come suo padre Andrea che lo forma nel mestiere e nel carattere. Poi la vita porta Cannavacciuolo in un altro luogo benedetto dal dio del buon cibo: il Piemonte. Lì, dopo una brevissima tappa francese dove impara tutto sull’alta cucina, si introna sul lago d’Orta. Scopre per caso un castelletto moresco di fine Ottocento, Villa Crespi. Di fronte un piccolo lago di charme e una clientela esigente e riservata.È giovanissimo, ma già con le idee chiare e il vulcano del talento in piena attività. Intuisce che la sua cucina sarà l’incontro tra il Sud e il Nord con la mediazione della tecnica francese.
Ecco la sintesi. Facile da raccontare ma quasi impossibile da realizzare se non si possiedono gusto ed eleganza, intelligenza e perseveranza. L’idea di portare la sua pasta di Gragnano, pasta secca, in un mondo presidiato dai tajarin all’uovo, sembrava follia. Così come far incontrare le ostriche e il foie gras scoperti nelle cucine tristellate di Strasburgo con la mozzarella di bufala. Un azzardo premiato però con le due stelle Michelin e l’entusiasmo della critica. Cannavacciuolo è nato in cucina, cresciuto nelle grandi brigate d’albergo, ha sudato, ha spennato fagiani, pulito carciofi, rimestato fondi bruni. Non lo spaventa niente. Soprattutto è sicuro delle sue intuizioni.
E ha al fianco una donna capace, la moglie, piemontese, che conosce bene il mondo dell’accoglienza. Forse lo ha anche aiutato il suo carisma personale. Lo chef è un gigante. Calmo ma potente. Barba nerissima, occhi penetranti e intelligenti. Sempre attenti. Ma soprattutto ha un’autorevolezza che nasce dalla conoscenza piena del suo mestiere. Le sua grandi mani corrono leggere e senza ostacoli da un etereo piatto di ostrica in salsa di rapanello a un prosciutto da disossare in pochi secondi. Per questo i colleghi lo stimano. E le brigate lo temono. Ma c’è di più.
Cannavacciuolo non è solo un cuoco strepitoso. È un manager. Nel suo caso talento e capacità imprenditoriale si sono incontrati. Anche in cucina. Per questo è stato scelto per diventare l’alter ego di Gordon Ramsey nell'edizione italiana di Kitchen nightmares. Riuscendo però a trasmettere un calore, un'empatia totalmente assenti nella versione originale del format Tv. Basta mangiare i suoi piatti per capire che non c’è finzione in questa sua sintesi tra calore e pragmatismo.
Le sue linguine in salsa di pane e calamaretti raccontano con nostalgia un gesto tradizionale dei pranzi del Sud quando la pasta era sempre mangiata col pane. O la sua strepitosa Insalata liquida di scarola con bufala e scampi ricoperta di una pioggia di trucioli di pane, briciole di recupero in un piatto magistrale. Il suo cantiere non prescinde mai dai piatti di famiglia, come racconta nel recente In cucina comando io (Mondadori). Ma il segreto di questo chef si scopre al momento del dessert, quando arriva la sua piccola pasticceria, assurdamente buona. Sul tavolo elegante di Villa Crespi va in scena la domenica in casa Cannavacciuolo, con la guantiera carica di dolci e portatrice di un messaggio molto chiaro: l’ospite è sacro. E felice.Pubblicato: 10 febbraio 2014 - 06.30
L'Uomo Vogue, gennaio 2014 (n. 447)
Giacca,stola e pochette Dolce & Gabbana
Fashion Assistant Loreto Mancini
Groomer Daniela Galeazzi@Face to Face
Fashion Editor Gaia Franschini
Photo by Stefano Galuzzi...............
- Lavazza A Modo Mio -
Antonino Cannavacciuolo presenta Cremosamente Dek
- Lavazza A Modo Mio -
Antonino Cannavacciuolo presenta Vigorosamente
Fonte:
© www.vogue.it/uomo-vogue/people-star...-cannavacciuolo,
web,host.smart-catalog.it. -
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«In cucina vince la fantasia»
Parola di Cannavacciuolo
Antonino Cannavacciuolo al CastaDiva«Un piatto cambia espressione a seconda di chi lo fa». Parola di Antonino Cannavacciuolo, due stelle Michelin e star televisiva grazie alla sua versione italiana di “Cucine da incubo” che ieri sera era si è messo dietro ai fornelli del CastaDiva, il resort extra lusso di Blevio. Solo nel pomeriggio era ad Alessandria, sulle orme di Gordon Ramsey per girare la seconda serie, che andrà in onda in primavera. «Ci saranno dei miglioramenti su determinati punti - anticipa - e punteremo di più sul contatto con il cibo».
Il consiglio che dà ai ristoratori, in tempi di crisi, è uno solo: «Puntare sulla qualità, restringere il menù e aggiornarlo più velocemente e puntare sui prodotti stagionali». Meno piatti, insomma, ma con variazioni molto più frequenti. E, con i suoi modi convincenti, salverà molti altri ristoranti sull’orlo del fallimento. Ma qual è il segreto di Cannavacciuolo? «Non ho segreti - dice - e dò le mie ricette a tutti, anche agli stagisti che si fermano pochi giorni. Un piatto cambia espressione a seconda di chi lo fa».
Ammette che la tv «mi ha aiutato tantissimo» e che tante persone provano la sua cucina, diventano suoi clienti e lo seguono anche nelle trasferte e nelle serate particolari. Ammette anche che «ci sono tanti chef bravissimi che lavorano dalla mattina alla sera e non sono conosciuti perché non vanno in tv».
L’esplosione dei programmi di cucina, però «è una partenza per tanti». «In America - racconta - i primi programmi sono iniziati già 10-15 anni fa. Da noi siamo all’inizio». E a chi gli chiede se, a lungo andare, non si rischia di annoiare i telespettatori, ribatte dicendo: «Per ogni programma che si fa in tv gli ascolti salgono e si punta sul nome in tv. Già da anni si parlava di cucina sulla carta stampata, affiancandola alla moda o alle auto. Adesso anche con la tv, la cucina ha una parte importante nell’economia e nella creazione di posti di lavoro».
Alla vigilia delle feste natalizie, in tempi di crisi, Cannavacciuolo consiglia alle massaie di «usare tanta fantasia». «Scegliendo ingredienti con un costo limitato e i prodotti stagionali si possono realizzare tanti piatti buonissimi anche in casa».
Per la sua prima volta sul Lario («Non ho mai cucinato a Como») ha preparato, per l’ultima cena di gala del “Simposio del gusto” lo scampo alla pizzaiola e la sua famosa triglia, con cime di rapa e patate e con guazzetto di provola. Il resto del menù è stato a quattro mani con l’executive chef del CastaDiva Alessio Mecozzi.
Como(17 dicembre 2013)
Fonte:
© http://www.laprovinciadilecco.it/stories/C...olo_1037742_11/,
web,www.cravatteaifornelli.net. -
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Cannavacciuolo: "Il fenomeno chef contro la crisi"
"Il cibo ti parla, è 'affascinoso'" Lo chef Antonino Cannavacciuolo, pronto a tornare con la seconda stagione di Cucine da Incubo, è il protagonista di un ritratto d'artista su Sky Arte, giovedì 20 marzo alle 23,30. Ecco, secondo lui, il perché del grande successo degli chef
(18 MARZO 2014)
Fonte:
http://video.tvzap.kataweb.it/personaggi/c...crisi/3348/3353,
web,www.italiangourmet.it. -
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Antonino Cannavacciuolo porta
in tv il lago d’Orta, il gusto dell’arte è su Skydi CINZIA BOVIO
Il cuoco stellato
protagonista con Davide Oldani del
terzo appuntamento della serie
“Inspiring chef”ORTA - L’alta cucina di Antonino Cannavacciuolo e Davide Oldani incontra l’arte giovedì sera su Sky Arte Hd. I due celebri chef sono i protagonisti del terzo appuntamento della serie «Inspiring chef: il gusto dell’arte», ovvero video ritratti d’artista presentati da Lavazza e firmati Zodiak Active.
La puntata andrà in onda alle 23,10. Fa parte di una serie dedicata agli chef stellati dell’alta cucina internazionale e al fotografo tedesco Martino Schoeller, protagonisti del calendario Lavazza 2014.
Nell’incantevole scenario del lago d’Orta e nella splendida location di Villa Crespi, Cannavacciuolo tratteggerà i contorni del suo estro: un abile e orgoglioso mix tra nord e sud, tra cucina partenopea e materie prime prelibate, genio e sregolatezza. Come anche Oldani ritratto nella campagna lombarda, il pluripremiato chef chiuderà il suo racconto stupendo i telespettatori con una creazione artistica originale su plexiglass, un vetro che diventerà tela per la creatività, il tutto sospeso tra arte e cucina.(19/03/2014)
Lavazza Calendar 2014: Inspiring Chefs -- The Making Of ITALIA
Fonte:
© www.lastampa.it/2014/03/19/edizioni...hjJ/pagina.html,
web,Lavazza,www.youtube.com. -
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Inspiring Chef,
arte e cibo per Antonino Cannavacciuolo
Inspiring Chef - Il Gusto dell'Arte - Promodi Anna Lupini
Lo chef è il nuovo maschio alfa. Dopo il successo di Masterchef e in attesa di vederlo in azione nella seconda stagione di Cucine da Incubo, lo chef napoletano Antonino Cannavacciuolo è tra i protagonisti di un appuntamento tra arte e alta cucina in onda su Sky Arte. “Inspiring Chef: il Gusto dell’Arte” è la serie di video ritratti d’artista di Lavazza firmata Zodiak Active, in onda su Sky Arte HD (canali 110, 130 e 400 di Sky) alle ore 23.10 di giovedì 20 marzo.
Nella cornice fatata del Lago D’Orta, lo chef Antonino Cannavacciuolo tratteggia i contorni della sua creatività: un mix di nord e sud, di cucina partenopea e materie prime prelibate, di genio e sregolatezza, immersi in una location incantata come Villa Crespi.
“Inspiring Chef: il Gusto dell’Arte” racconta l’ispirazione, il processo creativo e le contaminazioni tra cucina, arte e cultura ad opera degli chef stellati dell’alta cucina internazionale e il fotografo tedesco Martin Schoeller.
Ferran e Albert Adrià, Massimo Bottura, Michel Bras, Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco e Davide Oldani, ciascuno nel proprio territorio, tolgono il cappello da chef per tratteggiare la loro ispirazione e interpretazione dell’arte. Ognuno di loro ci stupirà con una creazione artistica originale su plexiglass, un vetro che diventa tela per la creatività, il tutto sospeso tra arte e cucina.
Nella quarta e ultima puntata, incontriamo anche il fotografo Martin Schoeller e i ruoli si invertono: gli chef, la loro filosofia e la loro ispirazione non sono più il piatto principale. Si trasformano negli ingredienti di un piatto particolare, preparato da un maestro altrettanto particolare: il primo è il calendario Lavazza e il secondo è Martin Schoeller. Diventano così essi stessi fonte d’ispirazione artistica, da Inspired Chef a Inspiring Chef.(18 marzo 2014)
Fonte:
http://tvzap.kataweb.it/news/68888/inspiri...cannavacciuolo/,
web,www.youtube.com,Lavazza,www.elle.it. -
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Oldani e Cannavacciuolo
nella terza puntata di Inspiring Chef su Sky Artedi Felice Catozzi
Giovedì 20 marzo alle 23.10 Sky Arte HD propone il terzo appuntamento di Inspiring Chef: Il Gusto dell’Arte e i protagonisti di questa puntata sono lo chef Davide Oldani e Antonino Cannavacciuolo:la serie di video racconti che spiega l’ispirazione, il processo creativo e le contaminazioni tra cucina, arte e cultura ad opera dei protagonisti del Calendario Lavazza 2014, gli chef stellati dell’alta cucina internazionale e il fotografo tedesco Martin Schoeller.
In questa puntata di Inspiring Chef le risaie, le fattorie e la campagna lombarda faranno da sfondo all’inspirazione di Davide Oldani, uno chef sospeso tra ricordo e contemporaneità, che illustra gli ingredienti fondamentali del suo successo: la Cucina Pop, le suggestioni del design e il legame indissolubile con la propria storia personale.
Sempre al nord, questa volta nell’incantevole scenario del Lago D’Orta, lo chef Antonino Cannavacciuolo tratteggia i contorni della sua creatività: un abile mix di nord e sud, di cucina partenopea e materie prime prelibate, di genio e sregolatezza, immersi in una location incantata come Villa Crespi.
Ognuno di loro, in chiusura della terza puntata di Inspiring Chef, mostra una creazione artistica originale su plexiglass, un vetro che diventa tela per la creatività, il tutto sospeso tra arte e cucina.(20 marzo 2014)
Fonte:
http://www.mondoreality.com/oldani-cannava...-chef-sky-arte/,
web,urbanpost.it,www.pubblicitaitalia.it. -
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Chef Cannavacciuolo e l’asta di beneficenza:
4 posti per cucinare con lo chefby Debora
Il pluristellato chef Antonino Cannavacciuolo ha messo all’asta 4 posti per imparare a cucinare in un corso da lui stesso diretto. I 4 fortunati potranno varcare la cucina del Relais et Chateaux Villa Crespi, situata sul Lago D’Orta. Si tratta di un’iniziativa benefica per CharityStar. Uno dei quattro posti è stato subito assegnato.
Cannavacciuolo con il Trio MedusaCharityStars è attiva dal giugno 2013, e in poco tempo è riuscita a raccogliere ben 250 mila euro, e la disponibilità da parte di oltre 80 vip. Tanti altri chef, prima di Cannavacciuolo, hanno dato il loro conseso ad aiutare questa bellissima associazione. CharityStars vanta l’aiuto di Carlo Cracco, Simone Rugiati, Chiara Maci e chef Rubio…solo per citarne alcuni.
Chi fosse intenzionato a partecipare all’asta potrà collegarsi sul sito CharityStars. com, e partecipare alla splendida iniziativa. I proventi raccolti con l’asta, serviranno a sostenere i progetti dell’Associazione SOS Villaggio dei bambini. Chef Cannavacciuolo sarà più che felice di svelarvi i segreti dei suoi fornelli!(18/03/2014)
Antonino Cannavacciuolo e Lavazza
- Immagini: Martin Schoelle -
Fonte:
http://profumodibuono.com/chef-cannavacciu...re-con-lo-chef/,
web,d.repubblica.it,www.facebook.com/foxlifeitalia. -
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Project Runway Italia, in trasferta
da Antonino Cannavacciuolo con Federica Pellegrinidi Massimiliano Carbonaro
L’ottavo appuntamento
è in onda mercoledì 16 aprile alle 21.55 su
FoxLife, ospite Federica PellegriniLa guerra del fashion a Project Runway Italia è in dirittura d’arrivo. II talent sulla moda, con Eva Herzigova, Alberta Ferretti e Tomaso Trussardi, giunge al suo ottavo appuntamento mercoledì 16 aprile alle ore 21.55 su FoxLife (Sky, canale 114) e trova come giudice ospite la campionessa olimpica Federica Pellegrini.
La passerella più temuta della moda continua a mietere le sue vittime settimana dopo settimana. Sono solo 5 i superstiti del loft milanese. I ragazzi sono portati a loro insaputa a Villa Crespi a Orta San Giulio sul lago d’Orta. Ad attenderli il loro mentore Ildo Damiano che illustra loro le bellezze del luogo e li invita a pranzo. Una volta a tavola gli stilisti ricevono la visita inaspettata di Antonino Cannavacciuolo, e capiscono di essere ospiti nel ristorante del famoso chef protagonista di Cucine da incubo, il food show di Fox Life.
Chef Cannavacciuolo ha preparato dei piatti speciali, uno diverso dall’altro, ispirandosi alle origini di ciascun concorrente, la parola chiave di questa settimana è infatti radici e il tema della prova consiste nel realizzare un outfit che racconti le proprie radici, partendo dai colori del cibo di ciascuna ricetta. Non mancano le liti e i malumori che tra un taglia e cuci, portano all’ottava Runway. Ad attenderli immancabilmente i giudici Eva Herzigova, Alberta Ferretti, Tomaso Trussardi.
Fonte:
© http://tvzap.kataweb.it/news/73021/project...ica-pellegrini/,
web,www.liquida.it,www.facebook.com/foxlifeitalia,www.contattonews.it. -
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Lo chef Cannavacciuolo non ha dubbi:
“La prima regola in cucina? Evitare il microonde”di BEATRICE ARCHESSO
Consigli alle mamme sulla preparazione della “pappe” per i neonati: “Usare gli elettrodomestici solo per frullare. Il cibo va coccolato”
VERBANIA
La regola numero uno è abolire il microonde.Parola di Antonino Cannavacciuolo, lo chef di origine napoletana che crea i piatti tra i fornelli di Villa Crespi sul Lago d’Orta e diventato anche una star televisiva grazie al programma tv «Cucine da incubo». Era destinato in primo luogo alle mamme, ma ha attirato anche amanti della cucina e curiosi l’incontro a Verbania con il cuoco «stellato». Per le mamme i consigli di un grande chef per cucinare al meglio i cibi, mantenere le proprietà nutritive ed esaltare i gusti.
La regola numero uno, dice lo chef, è quindi abolire il microonde. «Bisogna limitarlo il più possibile, preferendo le cotture tradizionali - ha spiegato Cannavacciuolo alle mamme -. Quando non se ne può fare a meno è bene coprire i cibi con una pellicola in modo da limitare le onde e introdurre le pietanze in contenitori di vetro o ceramica eliminando la plastica».
È da limitare anche l’utilizzo della pentola a pressione perché, spiega il cuoco, «l’alta temperatura con cui si cuociono i cibi non permette di preservare al meglio le qualità e la consistenza», soprattutto di carne e verdure. Meglio quindi cotture più lunghe e meno «invasive», ovvero a temperature più basse.
Per le pappe dei bambini inoltre sono al bando gli elettrodomestici che «cucinano da soli» che secondo lo chef vanno usati «solo per frullare». «Il cibo va coccolato - ha detto Cannavacciuolo , alle presenti -. Ogni volta che si cucina dev’essere come i primi giorni di fidanzamento. Se infatti diamo da preparare a dieci persone lo stesso piatto si otterranno altrettanti risultati differenti, perché la differenza la fa la passione, ossia chi accarezza il cibo anziché semplicemente lo cucina».
Cannavacciuolo ha incontrato il pubblico a Villa Giulia nell’ambito del progetto «Pensiamoci prima» dell’Asl Vco. Il tema era «L’importanza della dieta mediterranea», che si inserisce nel mese della prevenzione dei difetti congeniti e della pre-maturità che cade in aprile.(18/04/2014)
17/04/2014 - Lo chef Cannavacciolo dà consigli alle mamme
Fonte:
© www.lastampa.it/2014/04/18/edizioni...DdN/pagina.html,
web. -
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VIDEO - Villa Crespi con Antonino Cannavacciuolo
di Napoli Magazine
Un sogno ad occhi aperti, Villa Crespi, incastonata nello scenario suggestivo del Lago d'Orta, si trova nel cuore del Piemonte a poche decine di chilometri dall'aeroporto internazionale di Malpensa. Questo fiabesco palazzo in stile moresco regala le atmosfere magiche degli scenari di “Mille e una Notte”. Ecco la presentazione del grande chef Antonino Cannavacciuolo con la moglie Cinzia.
(11.04.2014 23:37)
Cinzia e Antonino Cannavacciuolo presentano Relais et Chateaux
Fonte:
© http://www.napolimagazine.com.cn/cultura-g...acciuolo-244426
web,di Antonino Cannavacciuolo,www.youtube.com.