ANTONINO CANNAVACCIUOLO ... “un cuoco di peso”

È un rito a cui non rinuncia mai lo chef di Villa Crespi, due stelle Michelin e tre forchette Gambero Rosso, oltre che noto conduttore della versione italiana del format televisivo Cucine da incubo (su Foxlife). A cominciare dalla mattina fino a sera il caffè punteggia le sue giornate. Ora anche nel menù del suo ristorante.

Chef, quando parliamo di cucina e grandi piatti, c’è posto anche per il caffè?
Certo che c’è posto per il caffè nei grandi piatti…. Il caffè e il suo aroma sono per me fondamentali, ed è per questo che ho pensato di inserirlo in uno dei miei dessert in carta a Villa Crespi. In questo piatto, il caffè è proposto sia sotto forma di granatina che di caffè vero e proprio… Un dessert dal sapore inconfondibile.

Esiste un segreto per preparare un caffè perfetto?
Farlo con amore.

Quante tazzine ne beve al giorno?
Parecchie! Immancabile quello del mattino, un rito al quale non posso rinunciare.

Il caffè preferito?
Ristretto senza zucchero.

Secondo lei, qual è il miglior bar o ristorante dove bere un espresso come si deve?
Uno qualsiasi nella mia Napoli.

E il peggiore?
Tutti quelli fatti senza passione.

Come preparerebbe un caffè creativo?
Non lo farei. Credo che il caffè migliore sia quello classico, espresso, amaro.

Lo chef Antonino Cannavacciuolo, 2 stelle Michelin, star su Foxlife in qualità di erede italiano di Gordon Ramsey per "Cucine da incubo", sarà l'ospite d'onore, nonché presidente di giuria, per la manifestazione "Cucinando sul mare" in programma questa sera a Portoscuso.

Organizza la cooperativa Stella dei Mari in collaborazione con il Comune e grazie al contributo di Alcoa Foundation. Dieci ristoranti di Portoscuso si sfideranno sul Lungomare in una sfida culinaria all'ultima pietanza.

Lo chef Antonino Cannavacciuolo, protagonista della versione italiana del programma “Cucine da Incubo”, sbarca a Portoscuso.

Nella cittadina rivierasca sarda di fronte all’isola di Carloforte, lo chef napoletano farà da giudice nella sfida tra i migliori cuochi locali che si terrà oggi alle 18,30 sul Lungomare Cristoforo Colombo a Portoscuso.

L’iniziativa è stata organizzata dai soci della cooperativa sociale “Stella dei mari” di Portoscuso.
“Una delle ricette per rilanciare l’economia del Sulcis Iglesiente, una delle zone più povere d’Italia ma ricche di spiagge bianche interrotte da coste a strapiombo sul mare, siti minerari, è a base di tonno pescato nelle tonnare del Sud Ovest sardo e di piatti gustosi della tradizione” spiegano i soci della cooperativa “Stella dei mari”.

A scegliere i piatti migliori lo chef Antonino Cannavacciuolo. Ma le giurie saranno due: una popolare e l’altra qualificata. Quest’ultima sarà composta oltre che da Cannavacciuolo anche dagli chef sardi Luigi Pomata (che in passato ha partecipato al programma di Antonella Clerici “La Prova del cuoco”), Achille Pinna, Roberto Petza, Stefano Deidda.

L’appuntamento gastronomico sarà in diretta streaming su Hyperlink (www.comuneportoscuso.ci.it). In occasione dell’evento sarà presentato anche un libro con ricette tipiche della cucina di Portoscuso.

Il suo aspetto fisico, imponente gli è valso appellativi come “il gigante buono della tv” e “il super oeroe della ristorazione”, lui è Antonino Cannavacciuolo chef due stelle Michelin e volto di Cucine da Incubo (programma partita il 7 maggio alle 21.00 su FoxLife) che in meno di ventiquattro ore ha fatto irruzione nella classifica del socialscore di Tvzap piazzandosi di prepontenza al 23esimo posto dopo esser partito dalla 52esima posizione del giorno prima. Prima di lui nella parte alta della classifica i nomi ormai strorici e fenomeni dei social network come i Emma e Mika, e il gruppo dei coach dei talent show The Voice e Amici.

I profili facebook e twitter dello chef sono i protagonisti indiscussi della rete e di una serata live infuocati. Il post su Facebook che ha prodotto maggior endorsment è stato il richiamo dello chef “Pronti al ritorno di ‪#‎CucinedaIncuboIT‬ su Fox Life Italia stasera alle ore 21? Vi aspetto tutti sintonizzati sul canale 114… ‪#‎addios‬! “che ha ottenuto oltre 3200 like, mentre su twitter è stato il cinguettio di saluto dello chef “Il primo incubo di #CucineDaIncuboIT è finito… #addios! “ad ottonere un livello più alto d’interazione tra i fan.

Attualmente Antonino Cannavacciuolo è con la sua 23esima posizione il più alto in classifica rispetto ai suo colleghi chef-televisivi, che ritroviamo in 31esima posizione con chef Rubio, 34 Benedetta Parodi, e 41esimo Carlo Cracco.

Stagione da record per Cucine da Incubo su Fox Life (Sky 114) che si afferma la produzione originale Fox più vista di sempre: con oltre 4,8 milioni di contatti totali, la seconda edizione del programma che vede protagonista lo chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo, registra il record di ascolti per una produzione originale di Fox International Channels Italy.

Ogni episodio di Cucine da Incubo è stato seguito in media da 854mila telespettatori (AMR7) con una permanenza media sulle premiere pari al 50% della durata dell’episodio. Ogni premiere ha inoltre raggiunto quasi mezzo milione di contatti; la seconda stagione della trasmissione di cucina unica nel suo genere raccoglie inoltre ampi consensi anche sul pubblico maschile, con un profilo 25/54 anni, istruzione Media e Classe Socio Economica medio-alta e alta con affinità molto elevata sul target AA.

In questa seconda stagione, i social network hanno consacrato Antonino Cannavacciuolo a vero supereroe del web. Intorno ai 20mila Like sulla pagina Facebook di Fox Life, con l’hashtag #CucineDaIncuboIT più volte in Trending Topic – e circa 2300 selfie postati su Instagram per emulare i piatti di chef Cannavacciuolo. E ancora, le 50 gift animate caricate su profilo Tumblr hanno fatto il giro del web diventando di culto e sono state circa 52mila le visualizzazioni delle video ricette pubblicate sul sito ufficiale di Cucine da Incubo.

Ricerca per l’innovazione, cura del dettaglio, un pizzico di tecnologia e tanto design.
Sono gli ingredienti dello chef Antonino Cannavacciuolo che ha aperto per voi le porte della sua cucina. Guardate nel video la ricetta che vi ha preparato!





Niente e nessuno può fermare l’inarrestabile Antonino Cannavacciuolo… Tranne che il City Safety Volvo, che frena l’auto, sotto una velocità di 50 km/h, anche se lui non lo fa. E si diverte!





“L’acqua è vita…”: dalla cucina alla magia della natura, nel luogo segreto di uno degli chef più famosi del mondo, patron del ristorante stellato Villa Crespi. Gustatevi questo viaggio emozionante…





Una nuova avventura insieme a un grande chef: siamo entrati nella cucina di Antonino Cannavacciuolo, nel ristorante di Villa Crespi sul Lago di Orta, in uno dei borghi più belli d’Italia.
Design e food, attenzione al dettaglio, voglia di piacere. Stiamo preparando qualcosa per voi…

Cuoco e illusionista? Certo. La grande cucina esaltata dalla creatività dello chef soddisfa il gusto ma i profumi, i sapori, la stessa composizione dei cibi nel piatto, vanno oltre rendendola magica. Dunque, cuochi e illusionisti possono costituire un tandem formidabile. Eccoli all’opera, l’11 settembre, a Torino, per una fantastica cena benefica. Ideatori, Davide Scabin e Marco Berry (nella foto). Il primo, chef piemontese a 2 stelle; il secondo è un artista dinamico, illusionista di professione e cuoco per diletto. Fatto sta che per la serata al Museo Nazionale dell’Automobile, hanno ingaggiato i più bei nomi della gastronomia e della magia. Squadra di cucina: Gualtiero Marchesi, Davide Scabin, Antonino Cannavacciuolo, Enrico e Roberto Cerea, Moreno Cedroni, Gennaro Esposito, Emanuele Scarello. Squadra di magià: Arturo Brachetti, Raul Cremona, Mr Forest, Alexander, Gaetano Triggiano e Samuel. La cena, accompagnata da performance magiche, s’intitola “Magic Chefs”, aperta a 300 ospiti (1.000 euro a coperto), e sarà presentata da Marc Berry con il noto viticultore Franco Maria Martinetti. Il ricavato della serata sarà devoluto all’Ospedale Pediatrico MAS Children Teching Hospital di Hargheisa, nel Somaliland (Corno d’Africa). Progetto internazionale, ma tutto torinese, seguito da due anni dalla Marco Berry Onlus, che ha contribuito alla costruzione dell’edificio. A poco più di un anno dall’apertura, l’Ospedale ha già curato e salvato oltre 15.000 bambini. Oltre ad apprezzare i piatti del repertorio degli chef stellati e a godersi lo spettacolo degli illusionisti, i partecipanti alla cena potranno gustare un delizioso close-up ai tavoli: si tratta della magia a distanza ravvicinata, una raffinata espressione dell’illusionismo che porta agli estremi l’abilità del mago. Mattatori, gli artisti di due Circoli di Magia più prestigiosi d’Italia, il CLAM di Milano e il CADM di Torino. Intervengono: Pecar, Jordan, Antonio Polli, Riccardo Negroni, Nikolas, Marco Aimone, Pino Rolle, Davide Allena, Willy Umbosky.
(info: www.marcoberryonlus.org)

Si è svolta la sera dell’11 settembre 2014 al Museo dell’Automobile Magic Chefs, la prima cena che ha impegnato otto chef stellati e sei celebri illusionisti per raccogliere fondi per l’Ospedale MAS CTH di Hargeisa nel Somaliland. E’ stata una serata che ha mescolato cuochi di gran classe, maghi e Vip insieme a 300 ospiti. L’idea della serata è stata di Marco Berry, artista e illusionista di professione e cuoco appassionato per diletto, con la complicità dello chef pluristellato Davide Scabin che insieme hanno ideato Magic Chefs, coinvolgendo la squadra degli chef Gualtiero Marchesi, Antonino Cannavacciuolo, Enrico e Roberto Cerea, Moreno Cedroni, Gennaro Esposito e Emanuele Scarello oltre allo stesso Davide Scabin. Il team della magia era formato da Raul Cremona, Mr. Forest, Alexander, Gaetano Triggiano e Samuel. A presentarli nella cornice del Museo Nazionale dell’Automobile, sono stati lo stesso Marco Berry e il celebre viticultore internazionale Franco Maria Martinetti. A Magic Chefs è seguito venerdì 12 settembre presso il Royal Park I Roveri, la terza edizione di Golf con le stelle, in cui appassionati amatori hanno potuto giocare in squadra con artisti, sportivi come Pavel Nedved, Massimo Mauro, Valerio Staffelli e Gianluca Vialli.

Una squadra di all star dell’alta ristorazione Made in Italy: Gualtiero Marchesi, Davide Scabin, Antonino Cannavacciuolo, Enrico e Roberto Cerea, Moreno Cedroni, Gennaro Esposito, e Emanuele Scarello. insieme ai nomi più importanti dell’illusionismo italiano, per l’evento Magic Chefs, ideato da Marco Berry e dalla sua Onlus per finanziare la costruzione dell'Ospedale Pediatrico MAS Children Teaching Hospital di Hargeisa, nel Somailland.

Stellare lo spettacolo di magia: prima a distanza ravvicinata con i close – up ai tavoli, la realizzata dagli artisti dei due Circoli di Magia più prestigiosi d’Italia, il CLAM- Club Arte Magica di Milano, e il CADM – Circolo Amici della Magia di Torino e di Milan; a seguire le performances sul palco di Raul Cremona, Mr. Forest, Alexander, Gaetano Triggiano, Samuel e lo stesso Marco Berry, che ha presentato l’evento.

Stellare ed esclusivo il menù (dall’astice alla crema di peperoni rossi di Gualtiero Marchesi. Alla lasagna di pesce in bianco con salsa di cocco, prezzemolo e lime di Moreno Cedroni, dal Plin alla Genovese , salsiccia di Bra e Aria di Parmigiano di Antonino Cannavacciuolo, al Papero alla Melarancia di Davide Scabin), servito ai trecento ospiti placés tra cui il CT della Nazionale di Calcio Antonio Conte, la stilista Kristina T, Giuseppe Lavazza, Fabrizio Giugiaro, l’ex calciatore Marco Tardelli. [...]

Saranno ben quattro gli chef stellati che cucineranno al matrimonio di Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi. Si tratta di Carlo Cracco, Antonino Cannavacciulo, Chicco Cerea e Norbert Niederkofler.

Michelle ha dichiarato che "Mangiare è la nostra passione. Io e Tomaso ci facciamo centinaia di chilometri per mangiare bene". E al loro matrimonio si mangerà sicuramente benissimo!

Non uno, bensì quattro: questo il numero degli chef che hanno preso per la gola i 250 invitati alle nozze Hunziker-Trussardi. Sotto il cappello e dietro il grembiule, Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo, Norbert Niederkofler e Chicco Cerea, un team già ricchissimo, a cui si è aggiunto Luigi Taglienti.
Per cominciare, aperitivi finger food suddivisi su isole gastronomiche diverse, per incontrare sia i gusti più tradizionali di Tomaso che l'amore per i sapori etnici di Michelle: se da un lato c'è stato un tripudio di polentine coi sughi, formaggi di capra tipici della zona e pane e salamella, dall'altro si è gustato fois gras, Pata Negra, maki e sushi.
Finiti i primi brindisi e l'aperitivo, si è passati alla cena placé vera e propria.
Antipasto a base di tartare di tonno con carpaccio di fichi, mosto d’uva e gocce di yogurt, preparato da Chicco Cerea, l'executive chef (insieme al fratello Bobo) del ristorante pluristellato Michelin “Da Vittorio” di Brusaporto (BG). Un catering d'autore, lanciato nello showbiz milanese proprio da Nicola Trussardi (il padre di Tomaso, scomparso nel 1999 a seguito di un incidente d'auto), grande amico di Vittorio Cerea (fondatore del ristorante e padre dei due attuali gestori).
A seguire la carne cruda con rucola, melograno e tartufo bianco d’Alba, preparata dalle sapienti mani del masterchef Carlo Cracco. È a lui che la famiglia Trussardi ha chiesto consulenza dopo l'apertura del ristorante griffato col logo del levriero in Piazza della Scala a Milano.

Direttamente da “Cucine da incubo”, Antonino Cannavacciuolo che ha firmato il primo piatto (mostrato anche in diretta durante il collegamento con Striscia la notizia): riso Carnaroli all’olio con vongole, timo e limone.
La portata di pesce a base di astice al latte di cocco e lemongrass è opera di Luigi Taglienti (che ha appena lasciato il ristorante Trussardi per spostarsi di pochi metri, a Palazzo Parigi, in via Fatebenefratelli), mentre la portata di carne è di Norbert Niederkofler (il cuoco altoatesino di Rosa Alpina di San Cassiano, Alta Val Badia): la sua immaginazione crea geniali rivisitazioni della selvaggina. Per l'occasione, sella di capriolo alle bietole, con dressing di nocciole e gocce di ribes.
La ciliegina sulla torta (nel vero senso della parola) l'ha messa Chicco Cerea, sia per le portate di pasticceria tradizionale che per la fontana di cioccolato e la wedding cake.
Tanti auguri agli sposi!