Io stasera resto in casa non vengo giù resto un poco alla finestra e guardo su resto qui nella mia stanza solo con me Io stasera resto in casa spengo la tv voglio stare un po' in silenzio stasera resto su stasera devo fare qualcosa solo con me Quante domande quanti perché provo a rispondermi Cammino un po' fuori dal mondo anche se sto qui non chiamatemi non vengo anche se è giovedì stasera cerco un po' di pace tra me e me Quante domande quanti perché provo a rispondermi Io stasera sono in viaggio anche fermo qui io cammino sotto il deserto sotto il cielo blu resto solo nel deserto come Gesù Penso a che cosa mi hai detto tu provo a risponderti (resto solo nel deserto come Gesù) Penso a che cosa mi hai detto tu provo a risponderti
LU*CA è il decimo album ufficiale di Luca Carboni pubblicato il 26 ottobre 2001. È il suo ottavo album di inediti. L'album viene pubblicato in due formati: CD e musicassetta. In seguito all'album parte la tournée Lu*Ca Tour 2002.
Il disco
I testi e la musica delle canzoni sono tutte scritte da Luca Carboni. L'album è interamente dedicato al figlio Samuele. Il brano Voglia di piangere nasce dal ricordo della madre Franca, scomparsa nel 2001. Il brano Stellina (dei cantautori) omaggia tutti i suoi maestri, tra cui Renzo Cremonini.
Tracce
01. Mi ami davvero • Musica & Testo: Luca Carboni 4:26 02. La nostra storia • Musica & Testo: Luca Carboni 4:52 03. Chiudi gli occhi • Musica & Testo: Luca Carboni 3:23 04. Una rosa per te • Musica & Testo: Luca Carboni 3:44 05. Le parole • Musica & Testo: Luca Carboni 4:35 06. Autoritratto • Musica & Testo: Luca Carboni 3:12 07. L'amore non lo sa • Musica & Testo: Luca Carboni 4:19 08. Quante cose • Musica & Testo: Luca Carboni 4:05 09. Voglia di piangere • Musica & Testo: Luca Carboni 4:30 10. I problemi della gente • Musica & Testo: Luca Carboni 4:17 11. Stellina (dei cantautori) • Musica & Testo: Luca Carboni 3:36
…le band si sciolgono è il 12° album ufficiale di Luca Carboni pubblicato il 29 settembre 2006. È il suo 9° album di inediti. In seguito all'album parte la tournée ...le band si sciolgono Tour 2007.
Il disco
I testi e la musica delle canzoni sono tutte scritte da Luca Carboni. Questo album vede la partecipazione di Gaetano Curreri che compone le musiche del brano Lampi di vita. Pino Daniele è musicista nel brano La mia isola e Tiziano Ferro duetta con Luca Carboni nel brano Pensieri al tramonto. La fotografia di copertina dell'album è di Antonello Giorgi.
Tracce CD
01. Segni del tempo • Musica & Testo: Luca Carboni 4:37 02. Lampo di vita • Musica: Luca Carboni, Gaetano Curreri • Testo: Luca Carboni 4:44 03. Sto pensando • Musica & Testo: Luca Carboni 4:52 04. Le band • Musica & Testo: Luca Carboni 3:17 05. Malinconia • Musica & Testo: Luca Carboni 4:42 06. È caduta una stella • Musica & Testo: Luca Carboni 3:50 07. Pensieri al tramonto • Duetto con Tiziano Ferro • Musica Luca Carboni, Nicola Lenzi • Testo: Luca Carboni 4:23 08. Ci si dimentica • Musica & Testo: Luca Carboni 4:28 09. La mia isola • Musica Luca Carboni, Pino Daniele • Testo: Luca Carboni 5:01
Una vecchia barca legata alla sua cima ondeggia un po' e le pietre sotto ai miei piedi non si muovono vorrei stare così immobile degli anni e non fermarmi mai in faccia gli ultimi raggi del sole che fra un po' tramonterà e quando le sere scendono e dolci poi ci avvolgono ci addormentiamo e i sogni poi piano piano entrano come dottori attenti che ci guariscono o come amici veri che ci capiscono una vela splende bianca all'orizzonte e dei ragazzi ridono mi dispiace che i pensieri del mio tempo mi condizionano non riesco ad avere miti ne' eroi io sono un mito per me so che un bel vestito nuovo non può darmi nessuna felicità e quando le sere scendono e dolci poi ci avvolgono ci addormentiamo e i sogni poi piano piano entrano come artisti grandi che ci emozionano o come dolci amanti che ci amano anche gli amanti dopo i baci infuocati adesso si fermano il tempo passa in fretta è un peccato io non mi annoio mai voglio colorare i giorni e le ore tutto il tempo che ho ogni tempo ha la sua musica le sue voci ma il silenzio è sempre così
Senza titolo è il 15° album ufficiale del cantante italiano Luca Carboni pubblicato il 13 settembre 2011. È il suo 11° album di inediti. L'album viene pubblicato in 2 formati: CD e 33 giri. In seguito all'album parte le tournée Senza titolo Tour 2011-2012.
Il disco
Formato da 10 brani inediti più una Bonus Track disponibile su iTunes, l'album arriva a cinque anni di distanza dal disco inedito ... le band si sciolgono. L'album, prodotto da Mauro Malavasi, viene anticipato il 17 giugno 2011 dal singolo Fare le valigie e il 9 settembre dal singolo Cazzo che bello l'amore. Il 3° singolo estratto è Riccione-Alexander Platz, il 4° Per tutto il tempo. Tra le tracce presenti, Senza strade, con protagonisti un padre e un figlio di fronte al mare, rivolti verso il futuro, come sulla copertina dell’album; Riccione-Alexander Platz che parla delle evoluzioni con cui si trova a fare i conti la generazione cresciuta negli anni '80; Madre, dedicata alla madre che non c'è più; Provincia d'Italià che parla dell'Italia molto chiusa e spaventata di fronte ai cambiamenti; Non finisce mica il mondo che afferma la necessità di cercare nuove strade; infine la Bonus Track Il fiume, la prima canzone scritta a 14 anni per la sua band di allora, i TeobaldiRock. Nella copertina dell'album compaiono di spalle Luca Carboni insieme al figlio dodicenne Samuele.
Tracce
Senza strade – 3:56 (Testo e Musica: Luca Carboni) Riccione-Alexander Platz – 4:18 (Testo: Luca Carboni – Musica: Ignazio Orlando) Madre – 5:09 (Testo e Musica: Luca Carboni) Per tutto il tempo – 3:38 (Testo e Musica: Luca Carboni) Liberi di andare – 4:07 (Testo e Musica: Luca Carboni) Fare le valigie – 4:07 (Testo e Musica: Luca Carboni) Una lacrima – 4:31 (Testo e Musica: Luca Carboni) Provincia d'Italia – 4:05 (Testo e Musica: Luca Carboni) Non finisce mica il mondo – 3:54 (Testo e Musica: Luca Carboni) Cazzo che bello l'amore – 3:32 (Testo e Musica: Luca Carboni) iTunes Bonus Track Il fiume – 3:50 (Testo e Musica: Luca Carboni)
Senza strade Mio padre mi portava al porto a vedere le navi partire le navi tornare Le barche vecchie dei pescatori che cucivano le reti bruciati dal sole e dal mare A volte calmo e tranquillo come un campo in pianura a volte faceva paura Era lì di fronte a noi immenso senza strade il mare Era lì di fronte a noi immenso senza strade Guardavo mio padre guardare mio padre sognare o forse solo ricordare Lui rideva un pò con gli occhi scrutando il cielo e l'orizzonte mentre mi stringeva forte Mi diceva ascolta il vento senti com'è fresco il maestrale e com'è bello viaggiare Era lì di fronte a noi immenso senza strade il mare Era lì di fronte a noi immenso senza strade Un giorno tu potrai capire che viaggiando tutto il male potrà scivolare via Come l'acqua sulla prua potrai voltarti indietro e vedere la sua scia E che la cosa più importante non è dove potrai arrivare ma che ogni giorno non sia normale Era lì di fronte a noi immenso senza strade il mare Era lì di fronte a noi immenso senza strade Poi una notte di settembre soffiava forte il vento e lui se ne è andato via Stavo in silenzio e non piangevo e mi voltavo indietro per cercare quella scia Però mi sono sentito solo e perso in mezzo al buio non sapevo cosa fare Perchè era lì di fronte a me immenso senza strade il mare Era lì di fronte a me immenso senza strade
Credevo che negli anni ottanta fosse cambiato il mondo il mondo invece niente Io credevo che la gente si potesse aiutare si potesse consolare Sudati nelle discoteche c'erano gli uomini di oggi sembravano angeli abbronzati E la musica leggera sembrava potesse volare fino alexander platz Adesso un gran silenzio e tanta gente che sta male che nessuno vuole aiutare E sembra quasi che la bomba la bomba stia per scoppiare almeno dammi da Mangiare E adesso un gran silenzio e tanta gente da sfruttare Tanto non si può lamentare tanto non può parlare tanto che cazzo vuole Credevo che non fosse solo pop e solo moda solo mercato solo droga Credevo di essere tranquillo di non essere deluso di essere felice E invece sento un gran silenzio e gente che batte le mani la sera sui divani Batte le mani al niente con la paura del f... Sta per scoppiare
Video Liberi di andare E quando arrivo in fondo al mondo dopo una corsa insieme a te e quando arrivo in fondo alle parole e dopo non so più cosa c'è finiscono le strade cominciano sentieri ripidi ti accorgi che siam liberi di fare il bene e il male liberi di andare o di fermarci qui e quando arrivo in fondo al mondo e non ho visto ancora niente sai e quando arrivo in fondo alle parole e non ti ho detto niente mai finiscono le case e cominciano sentieri ripidi ti accorgi che siam liberi di fare il bene e il male liberi di andare o di fermarci qui e quando arrivo in fondo ai miei pensieri e scopro che un fondo poi non c'è e quando arrivo in fondo in fondo e l'amore ancora non so cos'è finiscono le cose e cominciano pensieri ripidi ti accorgi che siam liberi di fare il bene o il male liberi di andare e non fermarsi
Video
Fare le valigie
Mi piacciono i tuoi occhi rossi col flash riascoltare un vecchio disco dei clash trovare un paese dentro ad una città e navigare in questa dura realtà mi piace pensare a un secolo fa a quelli che han creduto nella velocità mi piace il domani e le novità insomma mi piace che un'altra estate arriverà fare le valigie sapere che si ripartirà insomma mi piace che anche l'estate passerà fare le valigie sapere che si ripartirà perchè mi piace sentire il tempo che va sapere che tutto poi cambierà mi piaci tu e mi piaccio anch'io e tutti questi colori luce di dio e stare a parlare un pò con mio zio mi piaci tu è un problema mio insomma mi piace che un'altra estate arriverà fare le valigie sapere che si ripartirà insomma mi piace che anche l'estate passerà fare le valigie sapere che si ripartirà
Il fiume trasporta un ramo contorto e va Lo seguo con gli occhi pensando ai ricordi pensando alla vita all'eta' Tramonto son solo nell'aria ormai scura lontano dal mondo e da te Non piango non rido e calco la terra il vento respira con me La pace e la quiete mi coprono d'anni le foglie che volano via Mi dicono rifletti sulla tua esistenza ma senza malinconia Non devi accasciarti non devi voltarti e accettare la vita com'e' Senza scappare la devi affrontare, addio, non scordarti di me L'autunno alle porte e l'acqua che scorre per dove non so Momenti di vita momenti di un sogno che in mente per sempre terrò E l'erba sferzata dal vento che vola sui monti sui campi e chissà I fiori che sporgono il timido capo e l'ombra della città
Fisico & politico è il sedicesimo album ufficiale del cantante italiano Luca Carboni pubblicato il 1º ottobre 2013. È il quarto album raccolta dell'artista.
L'album, prodotto e ideato da Michele Canova Iorfida e pubblicato per celebrare i 30 anni di carriera di Carboni, Fisico & politico è composto da nove brani precedentemente incisi da Carboni tra gli anni novanta e gli anni duemila e riproposti in duetto con vari artisti italiani come Biagio Antonacci, Cesare Cremonini e Franco Battiato e tre brani inediti realizzati per l'occasione: Fisico & politico, in duetto con Fabri Fibra, C'è sempre una canzone, scritto da Luciano Ligabue, e Dimentica.
Luca Carboni ha avuto modo di collaborare in passato con alcuni degli artisti presenti nella pubblicazione. Con Biagio Antonacci collaborò nel 1996 scrivendogli il brano Happy Family per l'album Il mucchio; con Tiziano Ferro nel 2006 duettando in Pensieri al tramonto per l'album ...le band si sciolgono; con Miguel Bosé nel 1995 che ha tradotto l'album MONDO world welt monde in lingua spagnola (MUNDO world welt mondo); con Cesare Cremonini e Jovanotti in varie occasioni dal vivo (ad esempio con Jovanotti nella tournée Carboni-Jovanotti in concerto 1992). La scelta dei brani è stata affidata agli ospiti
Con Fisico & politico Luca Carboni ha ricevuto a febbraio 2014 una nomination ai premi World Music Awards 2014 nella categoria Miglior album e il 3 giugno riceve al Foro Italico di Roma il premio Music Award nella categoria CD Oro.
Tracce
Testi e musiche di Luca Carboni, eccetto dove indicato.
Fisico & politico (con Fabri Fibra) – 4:18 (testo: Luca Carboni, Fabri Fibra – musica: Luca Carboni, Fabri Fibra, Michele Canova Iorfida) C'è sempre una canzone – 4:12 (Luciano Ligabue) Dimentica – 3:38 Persone silenziose (con Tiziano Ferro) – 4:42 Vieni a vivere con me (con Elisa) – 4:30 (musica: Nicola Lenzi) Ci vuole un fisico bestiale (con Jovanotti) – 4:31 Farfallina (con Alice) – 4:52 Inno nazionale (con Miguel Bosé) – 3:55 Silvia lo sai (con Franco Battiato) – 5:09 Primavera (con Biagio Antonacci) – 3:49 Mare mare (con Cesare Cremonini) – 5:09 (musica: Luca Carboni, Mauro Malavasi) Gli autobus di notte (con Samuele Bersani) – 3:04 Tracce bonus nella versione di iTunes Fisico & politico (con Fabri Fibra) (Pinaxa Version) – 4:13 (testo: Luca Carboni, Fabri Fibra – musica: Luca Carboni, Fabri Fibra, Michele Canova Iorfida)