Marco Carta : Sta male, ha subito un intervento chirurgico
BY ELEONORA – OTTOBRE 18, 2012 gentevip.it
Gossip Musica vip - Marco Carta sta male, ha subito un intervento chirurgico, e ad annunciare la news è stato lo stesso artista tramite il social network Facebook, direttamente dalla bacheca della sua pagina ufficiale. Scrive infatti di non aver smentito la notizia riguardo un presunto malore, emersa qualche giorno fa. Non dà informazioni circa la natura dell’operazione, e non è chiaro il motivo, ma a quanto pare adesso Marco si è ripreso, sta bene ed ha rassicurato i suoi fan.
A causa della convalescenza però Marco è stato costretto ad annullare la sua presenza al Festival di Ghedi, in previsione per il prossimo 20 ottobre 2012: il cantante si dichiara fortemente dispiaciuto per l’annullamento, soprattutto nei confronti di tutti coloro che avevano acquistato un biglietto aereo o per altri mezzi di trasporto, in modo da raggiungere la destinazione dell’evento.
Marco Carta malore : annulla la presenza al festival di Ghedi
Ha rassicurato tutti promettendo di rimettersi presto in forma, e di tornare alla ribalta, magari recuperando l’evento di Ghedi. I fan hanno dimostrato il loro affetto con commenti al post in cui Marco spiegava la sua situazione, i motivi dell’annullamento e rassicurava tutti quanti: in maggioranza gli auguri di pronta guarigione, cuoricini, emoticons con sorrisi, e tanta apprensione. Ancora non è chiaro se ci sarà o meno un recupero della sua esibizione al Festival di Ghedi, così come non è ancora chiaro il motivo dell’intervento. Riteniamo più che giusta la motivazione della sospensione degli appuntamenti, almeno per il momento, in modo da avere la giusta convalescenza ed il giusto riposo.
Marco si esibirà per la gioia delle sue numerosissime fan sparse in tutta Italia, il 26 novembre a Roma all’ Atlantico e il 29 novembre a Milano all’ Alcatraz.
Il cantante lancia un singolo, un cofanetto di 5 album e annuncia sorprese per i due concerti
Marco Carta ha attraversato mesi difficili a causa di una peritonite ma assicura a Tgcom24 tutte le fan: "Sono guarito, anche se è stata dura, e sono pure tornato in palestra". Il cantante, terzo classificato ad "Amici Big" lo scorso anno, è tornato più carico che mai con un nuovo singolo, "Scelgo Me", un cofanetto con i suoi 5 album e a maggio terrà due concerti a Milano (il 14) e Roma (17). Infine fa un appello: "Andate a votare è importante".
Sei tornato di nuovo in pista? Adesso sto meglio e quando sono stato poco bene ero dispiaciuto anche per alcune mie fan perché per i concerti di Milano e Roma, che poi sono saltate purtroppo, avevano anche prenotato l'aereo e con i tempi che corrono è un grande dispendio economico. Mi sono scusato con loro ma ora sono tornato.
Cosa dovranno aspettarsi le tue fan dai concerti di maggio? La scaletta la metteremo giù con la band nei prossimi giorni ma sicuramente sarà dato molto spazio al mio ultimo album "Necessità Lunatica" e a tutti i singoli di successo del passato. Poi ci sarà una sorpresa assolutamente inedita, che mi mostrerà in maniera diversa ma non posso dire di più. In questi giorni sto pensando alla realizzazione.
Come mai la decisione di pubblicare il 29 gennaio il box con tutti e 5 i tuoi dischi? I dischi precedenti come "Ti rincontrerò”, “Marco Carta in concerto", “La Forza Mia" e "Il cuore muove" magari non si trovano più nei negozi, sono disponibili solo in digitale. Mi sembrava giusto per i fan che avessero un supporto fisico, anche per chi mi ha conosciuto dopo l'esperienza di "Amici" lo scorso anno. E' l'ultimo impegno che hai con la casa discografica Warner? Sì e poi discuteremo del rinnovo del contratto, sono fiducioso.
Sembri molto legato ai tuoi fan... Lo sono moltissimo e sono straordinari. Quando mi fanno arrabbiare con qualche commento un po' forte nei confronti di altri colleghi di "Amici" li rimprovero. Non mi piace la maleducazione, loro lo sanno e comunque si comportano sempre correttamente. Sono bravissimi.
Ti sono stati vicini anche durante i mesi della malattia? Molto. E' stato un periodo un po' difficile soprattutto perché non potevo cantare. Ho passato giorni a guardare solo film e documentari. Quando mi sono sentito meglio ho partecipato a Telethon ed è stato bellissimo tornare ad esibirmi, è la mia ragione di vita e non vedo l'ora di tornare in tour! Il 9 febbraio comunque sarò ospite da Carlo Conti a "I migliori anni".
A febbraio ci sono anche le elezioni, tu andrai a votare? In passato non ci sono andato perché ancora non avevo la residenza a Roma ma ora lo posso fare, è importantissimo andare a votare! Ho un lavoro e pago le tasse ed è un mio diritto-dovere far sentire la mia voce. Dobbiamo andare a votare tutti, è un appello che faccio.
La forza mia è il secondo album di Marco Carta, pubblicato dall'etichetta discografica Warner Music Italy il 20 febbraio 2009.
Il disco
Formato da 11 brani inediti, l'album arriva a circa un anno di distanza dalla pubblicazione del primo disco di Marco Carta: Ti rincontrerò. Nella versione digitale l'album contiene la bonus track "That's the way (I like it) - cover del celebre brano dei KC and the Sunshine Band del 1975 - e sarà parte integrante della colonna sonora del film di animazione "Impy Superstar", al quale Marco Carta presterà la voce anche come doppiatore. Il talento cagliaritano nell'album La forza mia è valorizzato da uno straordinario team di autori e musicisti che hanno dato il loro personale contributo alla realizzazione del disco. Tra gli autori compaiono Paolo Carta, Cheope, Daniel Vuletic, Federica Camba e Tony Blescia. Lo stesso Marco Carta ha apportato modifiche di suo pugno al testo di "Vorrei Tenerti Qui" ma non essendo ancora iscritto come autore SIAE, non compare nei crediti dell'album in veste di co-autore del pezzo. Tra i musicisti vanta la collaborazione eccezionale di Paolo Carta alla chitarra; Bruno Zucchetti al pianoforte, Hammond e tastiere; i fratelli Emiliano e Matteo Bassi alla sezione ritmica batteria e basso; Manuela Cortesi e Gigi Fazio ai cori. L'amore è il tema principale delle undici canzoni inedite dell’album “La forza mia” che sul fronte musicale ha un respiro pop internazionale con accenti sonori che spaziano nel pop-rock. Ad aprire il disco è La forza mia canzone che viene presentata al Festival di Sanremo 2009 e che consente a Marco Carta di conquistare la vittoria nella categoria Big della kermesse canora con il 57,62% dei voti di preferenza del pubblico. Durante la lavorazione dell'album Marco Carta viene subito colpito da questo brano; come racconta lui stesso il testo descrive il suo rapporto con i fans; la canzone è una dedica a loro per tutto l’affetto e la forza che gli hanno dato, un grazie al loro sostegno appassionato che gli ha consentito di realizzare un sogno coltivato sin da bambino. Tra i brani presenti nel disco spicca la traccia numero 4 "Prima di te" che evidenzia l'approccio del cantante ad un stile più rock. La quinta traccia dell'album Resto dell'idea è il terzo singolo estratto, il testo è scritto da Cheope, la musica da Daniel Vuletic, ha un arrangiamento pop con un testo maturo che parla di un amore complicato e del tentativo di rivitalizzare un rapporto ormai logoro. Nella tracklist dell'album è presente anche il brano Dentro ad ogni brivido, che si caratterizza per la sua impronta sonora anni 60',in un primo momento annunciata come la canzone da eseguire a Sanremo sarà invece scelto come secondo singolo estratto dall'album e verrà decretata da Mtv la canzone più rappresentativa dell'estate 2009 aggiudicandosi il premio di MTV Coca Cola live – The summer song. Tra le curiosità che caratterizzano l'album c'è da sottolineare la partecipazione ai cori del brano “Resta con me” di Fabrizio Pausini.
Premi
La forza mia viene certificato disco di platino a soli 5 giorni dall'uscita
Tracce CD
La forza mia – 3:48 (Paolo Carta) Vorrei tenerti qui – 3:50 (Marco Carta e Tony Blescia – Tony Blescia) Dentro questa musica – 3:34 (Luigi Baudino e Francarlo Coriasco – Luigi Baudino) Prima di te – 3:50 (Cheope – Daniel Vuletic) Resto dell'idea – 3:41 (Cheope – Daniel Vuletic) Un giorno perfetto – 3:46 (Matteo Bassi – Paolo Carta) Dentro ad ogni brivido – 3:46 (Federica Camba e Daniele Coro) Resta con me – 3:45 (Fabio Roveroni) L'Amore Che Non Hai – 3:47 (Cheope – Jeffrey B Franzel ed Antonio Galbiati) Il Segno Che Ho di Te – 3:46 (Cheope – Daniel Vuletic) Grazie a te – 3:50 (Franco Migliacci, Ernesto Migliacci e Cheope – Luca Paolo Chiaravalli, Andrea Casamento, Paolo Carta ed Ernesto Migliacci)
Resto dell'idea Slegami dai miei doveri inutili se puoi io non sto bene qui perdonami è così lasciami respirare gli alberi dei miei nuovi chilometri e non proteggermi mai più solo così il mio entusiamo per te ancora è qui da dividere perchè resto dell' idea che se manca l' allegria non ha senso insistere perchè da un' eternità di un intero la metà non riusciamo ad esser noi noi spogliami insegnami di nuovo com'è sentirsi liberi ritornando complici solo così il mio entusiamo per te ancora è qui se tu veramente lo vuoi se mi vuoi perchè resto dell' idea che se manca l' allegria non ha senso insistere perchè da un' eternità di un intero la metà non riusciamo ad esser noi di avere quell' intensità di allora ora sai mi basterebbe una parola perchè resto dell' idea (una sola una ancora) che ci vuole l' allegria (quell' intensità di allora) perchè resto dell' idea (basterebbe una parola) perchè resto dell' idea
Il cuore muove, pubblicato il 25 maggio 2010 su etichetta Warner/Atlantic, è il terzo album del cantante italiano Marco Carta. È stato anticipato dal singolo Quello che dai, uscito il 7 maggio,scritto dal cantautore inglese James Morrison e adattato in italiano dallo stesso Carta. Questo brano ha debuttato al primo posto della classifica download FIMI. L'album ha debuttato alla seconda posizione della classifica ufficiale FIMI
Il disco
L'album, prodotto da Paolo Carta,che ha anche scritto i brani "Il cuore muove" e "Come pioggia d'estate", vanta la collaborazione di grandi nomi nel panorama musicale italiano e internazionale come: James Morrison,che ha scritto i brani "Quello che dai" e "Dare per Amare", Federica Camba, Daniele Coro,che hanno scritto il secondo singolo tratto da questo album "Niente più di me", Cheope, Antonio Galbiati, John Shanks e Luca Chiaravalli. Il tema principale dell'album è l'amore espresso in diversi frangenti.
Tracce
Il cuore muove – 3:48 (Cheope, Paolo Carta – Paolo Carta) Quello che dai – 3:23 (James Morrison, Tim Kellet) – adattamento in italiano: Marco Carta Come pioggia d'estate – 4:08 (Cheope – Paolo Carta) Un motivo per restare – 3:23 (Federica Camba, Daniele Coro) Non è così – 3:58 (Davide De Marinis, Cinzia Farolfi – Davide Bosio) Dare per amare – 3:19 (John Shanks, James Morrison) – adattamento in italiano: Marco Carta Niente più di me – 3:48 (Federica Camba, Daniele Coro) Il cuore non dimentica – 3:38 (Dario Faini – Antonio Galbiati) Il paradiso è qui – 3:50 (Andrea Bonomo – Nicola Panzanini, Luca Paolo Chiaravalli) Un libro senza pagine – 3:39 (Antonio Galbiati, Massimo Greco) Sempre – 3:31 (Fabrizio Celea – Nerio Poggi)
Traccia bonus (iTunes)
Un libro senza pagine (Acoustic) – 4:08 (Antonio Galbiati, Massimo Greco)
Un motivo per restare Apro gli occhi un attimo ti sveglio per un bacio ormai si è fatto tardi e nemmeno una traccia di te e non mi dire che, che non hai trovato il tempo e non mi die che anzi,non mi dire niente è questo il mio buongiorno lo scrivo in un messaggio perchè ti voglio bene e non posso farci niente mi stanca non poterti raggiungere davvero mai e forse non averti se è anche meglio di come sei di come sei Scivolare dentro questa dolce malattia è un\'eterna vecchia favola che racconta la paura di andare via anche quando non rimane niente di un motivo per restare e cadere dentro questa sciocca nostalgia come un fiore in una scatola sto perdendo l\'oro più prezioso che ci sia anche quando non rimane niente di un motivo per restare Apri gli occhi un attimo io non ci sono più che senza i miei colori sei una pioggia in bianco e nero e non ti chiedo più se nel cuore ho ancora un posto e non ti chiedo più anzi non ti chiedo niente,non ti chiedo niente Scivolare dentro questa dolce malattia è un\'eterna vecchia favola che racconta la paura di andare via anche quando non rimane niente di un motivo per restare e cadere dentro questa sciocca nostalgia come un fiore in una scatola sto perdendo l\'oro più prezioso che ci sia anche quando non rimane niente di un motivo per restare Scivolare dentro questa dolce malattia è un\'eterna vecchia favola che racconta la paura di andare via anche quando non rimane niente di un motivo per restare...
Video
Non è così
Video
Dare per amare Lo sai ero così e non volevo molto sai solo un pò d'amore è tutto quello che vorrei Non sentirei la differenza se non avessi niente più ci sono cose che ti tolgono la voglia e questo eri anche tu. Ma cambio prospettiva solo con un pò d'amore e cerco il senso della vita scavandomi nel cuore. Bisogna vivere così e voglio darti amore Bisogna vivere per vivere Bisogna dare per amare dare per amare Ero chiuso dentro me dietro cose inutili ero cieco e non vedevo quello che era davanti a me Sei scesa dal tuo cielo per arrivare fino a qui e con il tuo calore io ho ritrovato te e me La mia intera direzione ha voltato verso te se non avevo più una meta ora ti seguo ovunque sia Bisogna vivere così e voglio darti amore Bisogna vivere per vivere Bisogna dare per amare E adesso prendi il mio cuore baby e tu non devi spezzarmelo baby se lo vuoi basterà e allora scappa scappa scappa scappa scappa con me. Io voglio vivere così ho ritrovato amore Bisogna vivere per vivere Bisogna dare per amare darsi per amare dare per amare Bisogna dare per amare Bisogna dare per amare per amare.....
Luca Jurman ricorda il percorso con Marco Carta ad Amici: "Talent rovinati da discografia e critici"
di Fabio Traversa
Luca Jurman torna a parlare di talent show attraverso la sua pagina Facebook: "Non sono contro l'idea del talent, ma ciò che sono diventati oggi non mi può né far piacere né farmi stare sereno se penso al futuro dell'arte, compresa la danza. Chiarisco anche che non disdegno l'aver partecipato in ruolo di docente né ad Operazione Trionfo, tra l'altro un talent veramente formativo, anche se per troppo poco tempo, è durato una sola stagione, qualcuno penserà: 'non ha avuto successo', e invece no, era un programma che ha fatto molta fatica all'inizio ma poi arrivò a punto alte di ascolti e riconoscimenti, ma... poi venne 'misteriosamente' bloccato".
"Non disdegno - aggiunge - nemmeno l'aver partecipato ad Amici, nel quale tengo bene a precisare che inizialmente non volevo nemmeno parteciparvi come docente, in trasmissione, ma avevo solo accettato la proposta di tenere uno stage formativo per una settimana, per vari motivi.
Non volevo creare caos con i docenti di allora perché ritenevo che il mio pensiero e i miei metodi divergessero così tanto dai loro che sicuramente si sarebbe creato qualche problema, e quindi rispettando le loro idee anche se non condividendole, non volevo entrare a far parte del corpo docenti di Amici. Inoltre la mia scuola di Milano e i miei impegni artistici che porto avanti da quasi 30 anni (anche se il popolo della tv non mi conosce per questo) in realtà non mi potevano permettere una assenza continua. Una volta iniziata la mia settimana di stage accadde un evento strano, un ragazzo che a parer mio aveva un talento importante stava per essere buttato fuori dalla scuola, io ci avevo lavorato in quei giorni e secondo me doveva solo impegnarsi davvero nello studio, quel ragazzo era Marco Carta. Il problema si presentò quando in un 'pomeridiano' Maria De Filippi mi chiese davanti al pubblico se volevo dare io una chance a quel ragazzo, perché lì non lo voleva più nessuno, era stato praticamente buttato fuori! Quindi... per evitare di far passare un messaggio sbagliato e per lottare per ciò in cui ho sempre creduto, ho deciso di aiutarlo!
Da lì poi iniziò un percorso in cui cercavo di dare forza al talento e di dare informazioni secondo me più realistiche e corrette sia al pubblico che ai ragazzi. Mi dividevo tra Milano e Roma e non è stato semplice! Ho sentito tante dichiarazioni su Marco, Alessandra (Amoroso, ndB) e Valerio (Scanu, ndB), e io so quanto mi sono battuto per farli entrare nella scuola, e credetemi...anche loro lo sanno. Ho sempre spronato tutti i ragazzi che ho seguito a studiare e a comprendere il sacrificio per l'arte, ovviamente 'non tutte le ciambelle vengono col buco', ma il mio compito era combattere per l'arte e per il talento, cercando di sensibilizzare tutti verso la responsabilità di essere artisti e di non sentirsi mai arrivati, usciti da lì, poi, ognuno diventa ed è responsabile delle proprie scelte! Ho combattuto l'entrata nel programma delle case discografiche e dei giornalisti e critici perché hanno distolto i talenti dagli obiettivi artistici, dandogli solo la voglia di scontrarsi per il famoso 'contratto', quei contratti che poi vengono firmati con negligenza e che poi danno alla discografia la possibilità di spremerli come un limone senza occuparsi realmente della loro crescita!
Ce ne sarebbero molte da dire, ma dopo averle dette e ridette mi domando appunto come ancora si voglia far finta di nulla o di non capire....
Quindi: l'esistenza del talent non sarebbe deleteria se si occupasse davvero di rappresentare quel ruolo di cui si titola, ovvero occuparsi di cercare e di selezionare' con cura' dei talenti, per poi coltivarli seguendoli in un percorso didattico, prepararli al mondo dell'arte e solo una volta pronti... educarli allo show-business.
Non sarebbero deleteri se aiutassero anche il pubblico a comprendere meglio le dinamiche del mondo dell'arte, anche descrivendo veramente, con metodologia, come un talento può evolversi fino a diventare un cantante professionista non per aver vinto un concorso ma per aver deciso con responsabilità di diventare a tutti gli effetti un professionista dell'arte.
Chiarisco anche che se i talent facessero con responsabilità i 'talent', forse..... sarei ancora lì, o forse no, non lo so, ma certo è che io non posso stare dove non condivido più nulla, compreso il dopo, come vengono seguiti artisticamente i vincitori, e come vengono poi abbandonati totalmente quelli che vi hanno partecipato senza aver vinto nulla..., allora cerco nel mio piccolo con grandi fatiche di aiutarli lo stesso, certo non ci riesco e non posso riuscirci con tutti, ma molti hanno ricevuto borse di studio, alcuni li ho aiutati e preparati per il mondo del musical, altri cerco di produrli e di seguirli artisticamente, poi ci sono quelli che continuano a vivere con il fantasma di Amici nella testa e non riescono più a ricostruirsi nemmeno mentalmente un reale futuro!
Quindi, ben vengano dei talent se tornano a fare ciò per cui sono stati inventati, ma ci torneranno?? Inoltre la musica non è solo lì, bisogna far comprendere che ci sono altre soluzione e molte alternative, anzi la maggior parte della musica si è sempre fatta al di fuori della tv, questo da sempre! La tv deve giocare solo un ruolo di promotore dell'arte e in alcuni casi di scopritore, anche il Festival di Sanremo prima era nella giusta direzione, ora non più, e spero che cambi anche quello.
Per tutto il resto, ognuno pensi ciò che vuole, io so perché faccio qualcosa nella mia vita, so quando faccio scelte sbagliate o che possono sembrare sbagliate a chi vuol vedere con solo con i suoi occhi, so anche che tante volte posso scontrarmi con i 'titani' e che posso perdere le mie battaglie, ma questo non mi ferma e non mi fermerà mai, semplicemente perché per mia fortuna, io so perché sono qui!".
Parole forti, come già accaduto in altri interventi, e che difficilmente lasciano intravedere la possibilità di un suo ritorno in tv, auspicato da molti sostenitori dei cantanti che lui ha contribuito a far "nascere".
Necessità Lunatica, pubblicato il 10 aprile 2012 dall'etichetta discografica Warner Music Italy/Atlantic Records, è il quarto album del cantante italiano Marco Carta.
Il disco
Il disco anticipato dal singolo Mi hai guardato per caso uscito il 30 marzo, contiene altri 11 brani, tra cui pezzi come Ti voglio bene, scritto da Federica Camba e Daniele Coro che racconta la perdita di una mamma, una tragedia che ha colpito anche il cantante. Il tema predominante del disco è l'amore, visto sotto diversi aspetti. Dall'album vengono inoltre estratti come singoli, il 7 settembre successivo, la title track, Necessità lunatica, mentre il 18 gennaio 2013, Scelgo me. Il 26 aprile 2013 esce il terzo estratto, Ti voglio bene. Il titolo - ha riferito il cantante - non si riferisce ad una delle canzoni del disco, ma ad un suo personale bisogno di cambiamento e di evoluzione ed alla necessità di imparare nuove cose.
Tracce
Scusami amore – 4:02 (Carlo Rizioli e Saverio Grandi) Fammi entrare – 3:38 (Federica Camba e Daniele Coro) Mi hai guardato per caso – 3:20 (Federica Camba e Daniele Coro) Necessità lunatica – 3:24 (Federica Camba e Daniele Coro) Ti voglio bene – 2:54 (Federica Camba e Daniele Coro) Chiudi gli occhi – 3:24 (Dario Faini ed Antonio Galbiati) Parlami – 3:22 (Francesco Gazzè – Francesco De Benedittis e Massimiliano Corona) Scelgo me – 3:40 (Federica Camba e Daniele Coro) Solo un ricordo ma immenso – 3:54 (Federica Camba e Daniele Coro) Ti sorriderò – 3:16 (Federica Camba e Daniele Coro) Ritorni mia – 3:21 (Federica Camba e Daniele Coro) Due mondi opposti – 2:39 (Davide Simonetta) Durata totale: 40:54
Successo commerciale
L'album debutta alla 2ª posizione della Classifica FIMI Artisti, posizione massima raggiunta da questo lavoro discografico. Le vendite dell'album sono state supportate dai singoli estratti, il primo Mi hai guardato per caso che ha raggiunto come posizione massima la 6ª della Top Digital Download italiana stilata da FIMI venendo certificato disco d'oro per le oltre 15.000 vendite in digitale, successivamente dal secondo, Necessità lunatica che ha raggiunto come posizione massima la 4ª nella succitata classifica, venendo anch'esso certificato disco d'oro per le oltre 15.000 vendite in digitale ed infine dal terzo estratto, Scelgo me decimo nella classifica dei singoli più venduti in Italia certificato disco d'oro per aver venduto oltre 15.000 copie in digitale. Necessità lunatica risulta essere il 77° album più venduto in Italia nel 2012 secondo la classifica di fine anno stilata sempre da FIMI.
Marco Carta, palestrato, tatuato ed abbronzato su facebook
di Daniela Seclì 3 luglio 2013 21:16
Il cantante ha condiviso con i fans, delle foto che lo ritraggono in una giornata di relax. Marco Carta è apparso particolarmente in forma, abbronzato e con un fisico scultoreo, mandando in estasi le "cartine".
Chi ha avuto modo di vederlo sul palco del Music Summer Festival, aveva già notato che negli ultimi tempi Marco Carta è particolarmente in forma. Il suo primo pensiero resta sempre la sua più grande passione, la musica. Infatti, anche questi giorni di riposo, sono per lui un’occasione di imprimere su carta, le parole che poi diventeranno le sue prossime canzoni. Proprio ieri, il cantante scriveva su facebook:
Buongiorno ragazzi.Vi confesso. Una canzone è pronta, finita di scrivere qualche giorno fa.A volte nonostante la bellezza dell’estate e l’allegra spensieratezza con gli amici. Quando torno a casa in qualche momento si riduce. Quelli sono momenti buoni per scrivere.Ne ho acchiappato uno e…l’ho fatto.Notti in bianco, lacrime, risate.Tempo che separa i nostri ricordi e li ammazza mettendoli in varechina.Il senso è un po’ questo!Vi auguro una giornata super! Per me già lo è! Mi fate sognare!
Poi, però, si è concesso una giornata di relax, che ha voluto condividere con le fans e che ha lasciato ben pochi dubbi sulla sua prestanza fisica. Muscoli definiti, viso disteso e i tatuaggi, che chi lo segue conosce bene. Marco introduce le foto con la scritta:
Oggi agli scivoli è stata una bella giornata, vi ho pensato e ho fatto delle foto, in alcune parlavo con dei bambini che mi facevano 1000 domande, alcune rubate. Comunque volevo condividere questa giornata ma ancor di più condividere la mia estate con voi che siete il mio pilastro portante. Buonanotte. Marco.
Nostalgia del Festival di Sanremo per Marco Carta: ci riproverà?
di Cinzia Del Prete
Marco Carta ha nostalgia del Festival di Sanremo? A giudicare dalla sua pagina facebook ufficiale si direbbe proprio di sì! Il cantante, dopo la positiva esperienza nel talent “Amici di Maria De Filippi”, vinse il Festival di Sanremo e ora con orgoglio torna a mostrare il suo leoncino d’oro.
Era il 2009 e Marco Carta trionfava con il brano “La forza mia”. Ora, dopo quasi 5 anni, forse una piccola volontà di tornare ad esibirsi sul prestigioso palco sanremese, e magari vincere ancora l’ambito leone, c’è. Al momento sono solo supposizioni chiaramente ma non è mai presto per i fan per sperare nella presenza dell’artista nel cast dell’edizione del 2014, che sarà svelato a dicembre.