"Le giornate dell'amore" pubblicato nel 1973 è un album della cantante italiana Iva Zanicchi
« Porterai via con te con te le giornate dell’amore anche se mi rimpiangerai prendi tempo e guarirai Porterai via con te la fatica del dolore io sarò come mivorrai nell’angoscia che tu hai e che mi dai »
(Iva Zanicchi, Le giornate dell'amore)
Tracce
Le giornate dell'amore - 4:07 - (Camillo Castellari e Corrado Castellari) È colpa mia - 4:05 - (Cristiano Minellono - Massimo Cultraro) Chi mi manca è lui - 3:40 - (Luigi Albertelli - Roberto Soffici - M. Guantini) Vendetta - 3:40 - (Paolo Limiti - Corrado Castellari) Lassame sta - 3:07 - (Luigi Albertelli - Guantini) Only you - 2:46 - (Buck - Ram) L'indifferenza - 4:18 - (Plinio Maggi) There's no you - 3:40 - (Hopper - Adair) I colori di dicembre (dalla colonna sonora del film "A Venezia ...un dicembre rosso-shovking) - 2:57 - (Giorgio Calabrese - Pino Donaggio) Il mondo è fatto per noi due (You are the sundhine of my life) - 3:10 - (S. Scandolara - Stevie Wonder) Come prima - 3:06 - (Mario Panzeri - Di Paola - Taccani) La città - 4:10 - (Tarenzi - Astor Piazzolla)
Io ti propongo pubblicato nel 1974 è un album della cantante italiana Iva Zanicchi
« La mia solitudine sei tu la mia rabbia vera sei sempre tu Ora non mi chiedere perché se a testa bassa vado via per ripicca senza te »
(Iva Zanicchi, Testarda io)
Tracce
Testarda io (La mia solitudine)* - 4:10 - (Malgioglio - R. Carlos) Dimmi se c'è lei* - 3:40 - (Malgioglio - I. Janne - Lipari) Amarlo io* - 3:40 - (P. Limiti - R. Soffici) Io non ho il coraggio (They want't go when I go)* - 5:35 - (Albertelli - S. Wonder) Sempre tua** - 3:02 - (Camillo e Corrado Castellari) E la notte è qui* (sigla dello show televisivo "Totanbot") - 2:34 - (Terzoli - Vaime - P. Calvi) A far l'amore con te* - 3:33 - (Pace - Panzeri - Conte) Io ti propongo (Proposta)*** - 4:15 - (Malgioglio - R. Carlos - E. Carlos) Dammi un'ora in più (All I need is time)* - 3:50 - (F. Simone - B. Reneau) Amerò (I belong)** -3:40 - (Malgioglio - L. & P. Sebastian) Amore in vendità** - 3:08 - (Malgioglio - P. Maggi) Libera senza complessi (Masquerade)* - 3:41 - (Malgioglio - L. Haynes)
Testarda io (La mia solitudine) NON SO MAI PERCHE' TI DICO SEMPRE SI TESTARDA IO CHE TI SENTO, PIU' DI COSI' E INTANTO PORTO I SEGNI DENTRO ME PER LE TUE STRANE FOLLIE PER LA MIA GELOSIA LA MIA SOLITUDINE SEI TU LA MIA RABBIA VERA SEI SEMPRE TU ORA, NON MI CHIEDERE PERCHE' SE A TESTA BASSA VADO VIA PER RIPICCA SENZA TE ... IO PER ORGOGLIO , IO, TI SALVEREI E DEI TUOI MITI COSA NE FAREI E INTANTO PORTO I SEGNI DENTRO ME DI UN AMORE CHE ORAMAI VIVE SOLO DENTRO ME LA MIA SOLITUDINE SEI TU LA MIA RABBIA VERA SEI SEMPRE TU ORA, NON MI CHIEDERE PERCHE' SE A TESTA BASSA VADO VIA PER RIPICCA SENZA TE TI MANDEREI ALL'INFERNO QUESTO SI, TESTARDA IO CHE TI SENTO, PIU' DI COSI' E INTANTO PORTO I SEGNI DENTRO ME PER LA TUA ARIDITA' PER LA MIA FATALITA' LA MIA SOLITUDINE SEI TU LA MIA RABBIA VERA SEI SEMPRE TU ORA, NON MI CHIEDERE PERCHE' SE A TESTA BASSA VADO VIA PER RIPICCA SENZA TE ... LA MIA SOLITUDINE SEI TU, L'UNICO MIO FIGLIO, ANCORA TU, ORA NON MI CHIEDERE PERCHÉ SE A TESTA BASSA VADO VIA PER RIPICCA SENZA TE ....
La storia della rivista più venduta di tutti i tempi, forse non sono in molti a conoscerla come non sono tanti quelli che conoscono il passato dagli anni 60 agli anni 80 della rivista più amata dal pubblico maschile.
Hugh Hefner, il fondatore di playboy, forse non ricorda a memoria tutte le innumerevoli ragazze, modelle, cantanti, attrici e chi più ne ha più ne metta, che hanno posato per la sua rivista, ma forse non crederete ai vostri occhi e alle vostre orecchie se vi dicessero che tra le tante modelle c’erano vip come: Loretta Goggi e Iva Zanicchi?
Alla metà degli anni 50, precisamente nel 1954 nasce la prima coniglietta, che sarà la segretaria di Hugh, ovvero la bella Janet Pilgrim, da allora per la rivista hanno posato praticamente tutte le più famose donne al mondo.
Per l’Italia personaggi che mai immaginereste, si parte da Maria Rosaria Omaggio, passando per Loredana Bertè, ma ancora: Florinda Bolkan, Isabella Ferrari, Dalila Di Lazzaro, Alida Chelli, Eleonora Giorgi, Stefania Casini, Sabina Ciuffini, Nadia Cassini, Edwige Fenech, Corinne Clery.
Già questi nomi destano curiosità, ma cosa pensate se vi dicessimo che tra le altre ritroviamo anche tante playmate assolutamente inedite come: Iva Zanicchi, Enrica Bonaccorti, Ornella Vanoni, Giovanna Ralli, Alessandra Mussolini, Elsa Martinelli e tante altre.
Un rivista leggendaria se si pensa che chi conserva il primo numero datato 1953 in buone condizioni, ha un patrimonio che si aggira sui 5000 euro.
Io ti propongo, amore mio, Non andare via Lasciarti andare farmi tremare come sai fare tu Io ti propongo Di darti il corpo Dopo l´amore, avrai il conforto E a questo punto le tenerezze che mi chiedevi tu Come tu vedi Io sono presa per te confusa... e ti confesso che non a caso tormento solo me Io ti propongo restiamo insieme e veri amanti, si, saremo e soddisfatti, illusi noi, non vivremo mai ! Io ti propongo di darti il corpo dopo l´amore, avrai conforto e a questo punto le tenerezze che mi chiedevi tu. Come tu vedi io sono presa per te confusa E ti confesso che non a caso tormento solo me io ti propongo restiamo insieme e veri amanti, si saremo e soddisfatti, illusi noi, non vivremo mai , no, non saremo mai Io ti propongo ... io ti propongo
"Confessioni" è un album della cantante italiana Iva Zanicchi pubblicato nel 1976.
« Donna io sarei come nun fui mai con quella dolcezza che per te io non ebbi mai i discorsi tuoi ora faccio miei e la voglia che tu mi ascoltassi dove ora sei »
(Iva Zanicchi, I discorsi tuoi)
Tracce
I discorsi tuoi* - 3:35 - (T. Negri-U. Balsamo) Libera e inutile** - 3:05 - (A. Testa-A. Zito-M. Remigi) L'uomo mio*** - 4:06 - (Malgioglio-Roberto-Erasmo Carlos) È così che ti voglio* - 4:05 - (Malgioglio-I. Ianne-E. Leoni) Vaya con Dios* - 3:50 - (L. Russel-I. James-B. Pepper) Confessioni* - 4:20 - (Malgioglio-Pieretti-I. Ianne-Lipari) Tu,solo tu* - 3:55 - (Malgioglio-R. Pareti) Se** - 4:20 - (Minellono-U. Balsamo) Che uomo sei* - 4:00 - (Minellono-P. Soffici) Ha scelto me* - 3:25 - (Malgioglio-Agèpe)
Recensione di : Verdier il Vampiro cverdier.blogspoot.it
CONFESSIONI esce nel maggio del 1976, un periodo nè entusiasmante nè grigio, per la cantante di Ligonchio. Certo è che i tempi delle vacchie grasse sono ormai finiti. Ma non solo per lei: per tutti quegli artisti che dalla televisione ricavavano popolarità, prestigio e ...un posto fisso. Sembra niente, ma la fine di Canzonissima, del Disco Per L'Estate ed il concomitante declino del Festival di Sanremo aveva tolto molto a personaggi quali Orietta Berti, Gianni Nazzaro, Rosanna Fratello, Mino Reitano, Nicola Di Bari e la stessa Iva Zanicchi che con la tv - più che con la vendita dei dischi - ci campavano. In più ci si è messa anche la riforma della Rai! Lo stesso dicasi per Massimo Ranieri che comunque trova una valvola di sfogo nel teatro e nel cinema. Improvvisamente, tra il 1974 e il 1976, costoro vedono cadere di molto le proprie azioni sul mercato discografico. Essere costantemente in tv equivaleva a serate sicure per tutto l'anno. Poca tv = poca visibilità = poche serate. Iva comunque, essendo la moglie del padrone delle ferriere ha qualche oppurtunità in più. E difatti non passa anno che non incida il suo bel disco (delle volte anche due) lanciato dal singolo di rito. Altra fortuna è che ha gli autori della sua casa discografica che le offrono le canzoni migliori. Anche altri vengono in suo aiuto. E in questo disco troviamo Umberto Balsamo ed Alberto Testa che torna in coppia con Remigi per l'occasione. Gian Pieretti, Renato Pareti, Cristiano Minellono e Roberto Soffici. Fa la parte del leone Cristiano Malgioglio, che nella RiFi ha la sua casa madre. Supportato da ottimi arrangiamenti (Intra, Pirazzoli, Leoni), il disco si muove su binari consoni alla Zanicchi. Testi nazional-popolari (ok, è un termine ormai desueto, n.d.r) musiche orecchiabilissime e buone interpetazioni. Ci sono due-tre brani molto efficaci che sarebbero potuti essere dei valenti lati A per eventuali singoli. I DISCORSI TUOI sembra fare il verso a TESTARDA IO e come lato A del singolo sembra debole. Molto meglio allora CONFESSIONI, che di quel 45 giri era la facciata B. Una canzone che ricorda molto ...E POI. Bella LIBERA E INUTILE in cui ancora una volta ci si accorge di quanto sia stato sottovalutato il lavoro di Memo Remigi, che è autore raffinato e classico, ma che nonostante le tante possibilità offertegli non è mai emerso veramente come avrebbe potuto. De-merito della sua indole discreta, della sua educazione e del suo camminare sempre in punta di piedi in un mondo (quello dello spettacolo) in cui vale la massimo "chi più strilla ha ragione". L'UOMO MIO è un classico brano di Roberto Carlos di quel periodo. In cui aveva buttato alle ortiche la sua anima brasiliana per europezzarsi sempre più. Risultato: canzoni di successo (specie in Spagna) che però mancavano di classe. E giustamente, chi poteva essere l'autore che traduceva in italiano quei brani? Cristiano Malgioglio. Oddio, c'è anche stato Sergio Bardotti che purtroppo ha scritto il testo per la canzone più pacchiana e burina di tutta la discografia di Roberto Carlos: LADY LAURA.
Su L'UOMO MIO (già il titolo è passionale, possessivo e kitsch) ci sono delle "malgiogliate" tipo "pazza io quando mi morivi dentro, davo tutto ma adesso io mi pento". Inascoltabile. Altra frase tipica dell'autore la si può trovare in E' COSI' CHE TI VOGLIO: "mi fa sentire più donna e femmina". Dai...una donna non parlerebbe mai così! Queste sono frasi che sicuramente avrebbe voluto dire lui, quasi dei lapsus freudiani. VAYA CON DIOS ha un arangiamento "disco" e nel coro ci sono i ragazzi del Segno Dello Zodiaco, già I Fratelli. Si nota in questo album una rincorsa al repertorio della Vanoni. Alcune canzoni sono sulla falsariga di altre che fanno da corolla al pezzo forte incluso nei trentatré su Vanilla del periodo. Ma più che dell'interprete, se non si arriva a quei livelli, la colpa è della produzione. Un "vorrei ma non posso" continuo. Canzoni più che sodisfacenti ma che non fanno l'album. Cioè, ben costruite ma a sè stanti. Non c'è un'amalgama, un'omogeneità così come la si trovava per altri dischi della cantante. Ogni canzone sembra trovarsi lì per caso. Potrebbe benissimo essere scambiato per una raccolta di successi, perchè come detto, c'è più di un brano d'effetto. Ma uno sguardo attento capisce che è un disco fatto perchè era il momento di uscire con un disco. E quindi sono stati presi dieci brani e messi insieme, senza un vero progetto, se non quello puramente commerciale. Ma per essere all'altezza di una Mina o di una Vanoni, ci voleva qualcosa di più. Iva Zanicchi presenta il long playing nella trasmissione che ha preso il posto di SENZA RETE, presentata da Claudio Lippi: PER UNA SERA D'ESTATE. E i risultati, seppur non altisonanti, non si fanno aspettare. Per chi scrive le canzoni più divertenti sono HA SCELTO ME e E' COSI' CHE TI VOGLIO, per quell'incedere brasiliano molto allegro. Quelle di un certo spessore CONFESSIONI, LIBERA E INUTILE e SE di Balsamo (anche se ricorda nell'introduzione BELLA SENZ'ANIMA e nello sviluppo ARIA).
"Cara Napoli" pubblicato nel 1976 è un album della cantante italiana Iva Zanicchi
« Munasterio 'e Santa Chiara... tengo 'o core scuro scuro... Ma pecché, pecché ogne sera, penzo a Napule comm'era, penzo a Napule comm'è?! »
(Iva Zanicchi, Munasterio 'e Santa Chiara)
Tracce
Munasterio 'e Santa Chiara - 4:35 - (Alberto Barberis-Michele Galdieri) 'Nu quarto 'e luna - 2:54 - (Nino Oliviero-Tito Manlio) 'Na voce, 'na chitarra (e 'o poco 'e luna) - 4:10 - (Ugo Calise-Carlo Alberto Rossi) Quanno staje cu mme'! - 3:10 - (Nino Oliviero) E po' veniste tu!... - 3:48 - (Ettore Lombardi-Umberto Boselli) Passione - 3:32 - (Nicola Valente-E. Tagliaferri-Libero Bovio) Anema e core - 3:40 - (Salve D'Esposito-Tito Manlio) Che m'e 'mparato a fa' - 2:54 - (Armando Trovajoli-Dino Verde) Accarezzame - 4:00 - (Pino Calvi-Nisa) 'O destino - 4:57 - (Tullio De Piscopo-S. Palumbo)
Con la voglia di te pubblicato nel 1978 è un album della cantante italiana Iva Zanicchi
« Con la mia fantasia volo via ma tu sei tu nei pensieri miei io ti tradirei ma tu sei tu uno sguardo tuo, un sorriso tuo e sono ancora qui con la voglia di te che mi farà dir sempre di si »
(Iva Zanicchi, Con la voglia di te)
Tracce
Con la voglia di te – 4:05 (Alberto Testa – R. Orbinson, J. Melson) – *** Sei contento – 3:45 (Cristiano Malgioglio – Ezio Leoni, Italo Ianne, Roberto Lipari) – ** Arsura – 3:10 (Cristiano Malgioglio – Roberto Carlos) – *** Che t'ho da dì – 3:20 (V. Venezia – Massimo Guantini) – **** Viaggio a Berlino – 3:15 (Alberto Salerno – Piero Soffici) – **** Se riesci a non morire – 3:50 (Claudio Daiano – Giampietro Felisatti) – **** Come sempre – 3:10 (Luca Simon – Shel Shapiro) – *** Selvaggio – 3:15 (Cristiano Malgioglio – Leone Ezio, Giuni Russo, Maria Antonietta Sisini) – * Una domenica sera (Cristiano Malgioglio – Piero Soffici) – *** Io e me – 2:45 (Sharade) – ***** Eccoti – 4:35 (Cristiano Malgioglio – Giulio Di Dio) – **** Mal d'amore – 3:50 (Cristiano Malgioglio – Robbin, Mannix, Debbie Shelton) –
Playboy pubblicato nel 1978 è un album della cantante italiana Iva Zanicchi
« Voglio vivere, solo vivere Voglio vivere, e poi amarti Voglio vivere, solo vivere Voglio vivere... »
(Iva Zanicchi, Voglio vivere)
Tracce
Pronto 113* - 4:00 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Corrado Castellari) Relazione* - 3:36 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Roberto Carlos) Tu..playboy - 4:35 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Ezio Leoni) Voglio vivere - 3:25 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Giampiero Felisatti) Cedo - 4:23 - (Len Mercer-C. Malgioglio) Per te - 4:10 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Giampiero Felisatti) Tesoro mio* -3:25 - (Angelo Valsiglio-Claudio Daiano) Agrodolce* - 3:05 - (N. Carucci-C. Malgioglio) Incontro - 3:37 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Giampiero Felisatti) Idea* - 2:55 - (testo di Cristiano Malgioglio; musica di Piero Soffici) Quanto dura poco l'estate - 3:23 - (F. Marino-D. Rettore)