"Caro Theodorakis... Iva" pubblicato nel 1970 è un album della cantante italiana Iva Zanicchi. Contiene 9 canzoni composte dal compositore greco Mikis Theodorakis. È stato ristampato su CD da MBO RI-FI.
« È un fiume amaro dentro me, il sangue della mia ferita, ma ancor di più, è amaro il bacio che sulla bocca tua, mi ferisce ancor. »
(Iva Zanicchi, Un fiume amaro)
Tracce
Un fiume amaro -5:25 - (C. Dimitri - S. Tuminelli - Mikis Theodorakis) Il mio aprile - 3:02 - (A. Nohra - Mikis Theodorakis) Il tuo sorriso nella notte - 4:35 - (Mogol - Mikis Theodorakis) Per te - 3:05 - (C. Dimitri - A. Nohra - Mikis Theodorakis ) Il sogno è fumo - 3:20 - (S. Tuminelli - Mikis Theodorakis) Sul nostro giorno amaro - 3:14 - (S. Tuminelli - Mikis Theodorakis) Il ragazzo che sorride - 3:18 - (Vito Pallavicini - Mikis Theodorakis) Cantico dei cantici - 7:54 - (S. Tuminelli - Mikis Theodorakis) Aspetta voce mia - 3:36 - (C. Dimitri-S. Tuminelli - Mikis Theodorakis)
Caro Aznavour è un album della cantante italiana Iva Zanicchi, pubblicato nel 1971. Contiene 10 brani del cantautore francese Charles Aznavour. È stato ristampato su CD nel 2001 da Azzurra Music.
« Ed io tra di voi, se non parlo mai Osservo la vostra intesa, Ed io tra di voi, nascondo cosi' L'angoscia che sento in me. »
(Iva Zanicchi, ...E io tra di voi)
Tracce
No, non mi scorderò mai (Non, je n'ai rien oubliè) - 7:26 - (Giorgio Calabrese - Charles Aznavour - Garvarentz) ...E di amare te (De t'avoir aìmée) - 3:23 - (Anna Arazzini - Vito Pallavicini - Aznavour) Ieri si (Hier encore) - 3:38 - (Mogol - Alberto Testa - Charles Aznavour) Quando e perché (Quand et puis pourquoi?) - 2:30 - (Giorgio Calabrese - Charles Aznavour) Ti lasci andare (Tu te laisses aller) - 3:58 - (Giorgio Calabrese - Charles Aznavour) Com'è triste Venezia (Que c'est triste Venise) - 3:20 - (Mogol - Dorin - Charles Aznavour) Morir d'amore (Mourir d'aimer) - 4:18 - (Giorgio Calabrese - Charles Aznavour) ...E io tra di voi (Et moi dans mon coin) - 4:25 - (Sergio Bardotti - Charles Aznavour) Solo la musica (Sainte Sara) - 3:10 - (Giorgio Calabrese - Charles Aznavour) Il sole verde (Les Jours heureux) - 5:25 - (Vito Pallavicini - Charles Aznavour)
Video
No, non mi scorderò mai (Non, je n'ai rien oubliè)
Sento sfuggirmi dalle dita Ogni appiglio della vita E so già quel che aspetta me: Morir d'amore. Visto che il mondo mi accusa Ogni altra via resta chiusa Non saprai quando me ne andrò: Morir d'amor. Morir d'amor, e il mio unico giorno con te Pagarlo al prezzo più alto che c'è Ma chi mi capirà non mi condannerà. La gente è piena di problemi Piccole idee, soliti schemi Entro cui non entrerò: Morir d'amor. Per amare te fino in fondo Posso dire basta al mondo, E sarà logico per me Morir d'amore. Ormai sui miei pensieri è scesa La rabbia triste della resa Ma non so rinunciare a te: Morir d'amor. Morir d'amor, Andare via senza tanti perché Dove posso portare con me Solo ciò che eravamo noi due Che eri tu... Non ci sarà un altro incontro Tu eri l'alba ed io il tramonto Me ne andrò rimpiangendo te: Morir d'amore Morir d'amore Morir d'amor
Fantasia, pubblicato nel 1972, è un album della cantante italiana Iva Zanicchi FANTASIA perchè la cantante ripercorre in alcune suite ad hoc, le tappe e le gesta di alcuni grossi nomi della musica contemporanea e non. Si comincia con Burt Bacharach e un poker di successi grandi come case: RAINDROPS KEEP FALLIN' ON MY HEAD, DON'T MAKE IT OVER (cantata in italiano originariamente da Ornella Vanoni), WHAT THE WORLD NEEDS NOW IS LOVE (QUANDO TU VORRAI dei Surfs e Rita Monico)e ANYONE WHO HAD A HEART di Petula Clark, conosciuta anche come TUTTI QUELLI CHE HANNO UN CUORE. La seconda fantasia è dedicata ai Beatles: MICHELLE e YESTERDAY ovvero il passato remoto e LET IT BE e MY SWEET LORD, il passato prossimo. La canzone di George Harrison, a dire il vero, non gode di una buona esecuzione. Ci sono delle forzature nella voce. Un pò come quando Mina si sforza di essere "moderna" a tutti i costi, caricando l'interpretazione e non considerando che la sua struttura (sia fisica che vocale) non glielo permetterebbe. La terza fantasia è per un grande direttore d'orchestra, Bruno Canfora. Qui l'Aquila di Ligonchio omaggia Mina con SONO COME TU MI VUOI, Rita Pavone con FORTISSIMO, Shirley Bassey con LA VITA e la Vanoni di STUDIO UNO 1966 con TUTTA LA GENTE DEL MONDO, che sicuramente è la canzone più debole delle quattro: chiunque la canti, rimane sempre e solo una sigla di seconda categoria. Anzi, uno stacchetto. Con tutto il rispetto per Bruno Canfora. Quarta fantasia è per Giovanni D'Anzi e quattro delle sue più belle canzoni : TI DIRO', MA L'AMORE NO, TU NON MI LASCERAI e NON PARTIR. Di queste quattro fantasie-suite voglio ricordare gli ottimi (veramente ottimi!) arrangiamenti di Enrico Intra. Perchè un'operazione del genere, se non supportata da una buona orchestrazione, può risultare anche di una noia mortale. Passiamo invece alle quattro canzoni che sono NONOSTANTE LEI, bellissima composizione di Tony Renis ed Alberto Testa. Dove c'è anche la firma di Mogol e non si sa perchè (anzi...si sa!) visto che Alberto Testa non ha bisogno di tutor. Di questa canzone si vocifera che fu proposta a Mina (ancora lei!) dagli autori di GRANDE GRANDE GRANDE e che lei l'abbia rifiutata. Mina, che all'epoca poteva permettersi di dire anche di no a brani del genere (data la gran mole di super proposte che le arrivavano da fior di autori) con una canzone così, adesso ci camperebbe due anni. Solo che ora, questi pezzi, non li scrive più nessuno! Bellissima la struttura musicale, con un sapore di fado portoghese associato ad un violino suonato alla maniera ungherese che dona al tutto un'atmosfera di rimpianto e malinconia così come vuole il testo del brano, che per l'inciso partecipa anche al Disco Per L'Estate di quell'anno. Bellissima la voce della Zanicchi, molto carica di pathos. Si arriva all'unica canzone di quel periodo scritta da Lucio Battisti che non ha avuto successo: IL MIO BAMBINO, che nel singolo era accoppiato alla sigla della trasmissione MA CHE AMORE (la trasmissione era naturalmente SAI CHE TI DICO?) SCIOGLI I CAVALLI AL VENTO e la terza canzone, inserita anche su SHALOM e la quarta è la bella CORAGGIO E PAURA, finalista del sei gennaio a Canzonissima. Un bell'album con un'Iva Zanicchi al massimo della popolarità (tra il 1971 e il 1974 il suo periodo d'oro)
Tracce
1. Nonostante lei - 3:21 - (Mogol - Alberto Testa - Tony Renis) 2. Fantasia n. 1:Burt Bacharach - 7:20 Gocce di pioggia su di me - (Cristiano Minellono - H. David - Burt Bacharach) Don't make me over - (Mogol - H. David - B. Bacharach) Quando tu vorrai - (H. David - B. Bacharach) Tutti quelli che hanno un cuore - (H. David - B. Bacharach) 3. Il mio bambino - 4:35 - (Mogol - Lucio Battisti) 4. Fantasia n. 2:The Beatles - 5:30 Yesterday (Ieri) - (T. Romano - Marcello Minerbi - John Lennon - Paul McCartney) Let it be - (J. Lennon - P. McCartney) Michelle - (Vito Pallavicini - Ricky Gianco - J. Lennon - P. McCartney) My Sweet Lord - (George Harrison) 5. Sciogli i cavalli al vento - 4:20 - (Sandro Tuminelli - Ezio Leoni)
6. Fantasia n. 3:Bruno Canfora - 5:45 Fortissimo - (Lina Wertmuller - Bruno Canfora) Sono come tu mi vuoi - (Antonio Amurri - B. Canfora) La vita - (A. Amurri - B. Canfora) Tutta la gente del mondo - (L. Wertmuller - B. Canfora) Vorrei che fosse amore - (A. Amurri - B. Canfora)
7. Coraggio e paura - 4:00 - (Camillo e Corrado Castellari) 8. Fantasia n. 4:Giovanni D'Anzi - 6:07
Tu non mi lascerai - (M. Galdieri - Giovanni D'Anzi) Non partir - (A. Bracchi - G. D'Anzi) Ma l'amore no - (M. Galdieri - G. D'Anzi) Ti dirò - (A. Bracchi - G. D'Anzi)
Il mio bambino Il mio cuore e' una fontana bevi l'acqua che ti do' e' tanta poca bevi pure bastera' com'e' stata la mia vita giusta o no e chi lo sa nessuno tutti c'e' chi e' morto e chi vivra' dimmi che tu vivrai amori che cosa sono mai chiedi e ancora tu mi avrai tu sei il mio bambino quanti bimbi non lo sai oggi sono io quella che vuoi domani chissa' cosa vorrai tu sei il mio bambino cosa importa che farai cosa importa forse tu sei il primo uomo o sei l'ultimo chissa' io piango ma perche' rido ma perche' se un altro uomo ci sara' io certo l'amero' come amo te come te come te io piango rido perche' lo faccio come mai dimmi che tu vivrai amori che cosa sono mai chiedi e ancora tu mi avrai tu sei il mio bambino quanti bimbi non lo sai oggi sono io quella che vuoi domani chissa' cosa vorrai tu sei il mio bambino cosa importa che farai
Dall'amore in poi è un album della cantante italiana Iva Zanicchi, pubblicato nel 1972.
« Basterà Il gusto della vita Specchiarla in un momento E dire non mi pento Di averla già vissuta »
(Iva Zanicchi, Basterà)
Tracce
Mi ha stregato il viso tuo - 4:08 - (Luigi Albertelli - Roberto Soffici) Sei tornato a casa tua - 3:55 - (Alberto Testa - Virca - W. Malgoni) Chi sono io - 3:48 - (L. Alberetelli - Giancarlo Colonnello) Canal Grande - 2:33 - (Stefano Scandolara - M. Francesio) Mi esplodevi nella mente - 4:30 - (Franco Simone) La mia sera (Amazing Grace) - 3:12 - (Paolo Limiti - Ezio Leoni) A te - 3:50 - (Franco Simone) Dall'amore in poi - 3:03 - (Camillo Castellari e Corrado Castellari) Tutto - 4:10 - (Marisa Terzi - Piero Josè) Il sole splende ancora (The sun is shining) - 3:58 - (Claudio Daiano - Bobby Boyd - Frank Abel) Basterà - 3:53 - (Camillo e Corrado Castellari)