1. Molla tutto 2. Pomeriggio con te 3. Come diceva il poeta 4. Esci dalla mente mia 5. Fio maravilha 6. Amanti ed angeli 7. Cuscino 8. Na Na Na 9. Mettiamo che tu 10. Solo l'emozione
Gli anni 80 iniziano alla grande per Loretta; nel solo anno 1981 Loretta è la numero uno in assoluto nella canzone, nella televisione e nel teatro. Maledetta Primavera, la canzone con la quale partecipa a Sanremo, diventa una “hit” in tutta Europa, diventando uno dei classici della musica pop italiana; Loretta è definitivamente consacrata cantante pura, è prima in classifica ed è richiestissima in tutte le più importanti trasmissioni televisive. Nasce Canale 5 e Loretta è protagonista del primo varietà televisivo prodotto dalla tv di Berlusconi (che con Loretta ha in comune anche il compleanno, il 29 settembre) dal nome profetico “Hello Goggi”. Esce il suo primo album per la Wea che, oltre a Maledetta Primavera, contiene altre nove perle firmate da alcuni dei più grandi autori e musicisti del momento. Nel mese di settembre, poi, il grande ritorno – dopo una precedente esperienza nel 1966 ne “La scuola delle mogli” con Ave Ninchi ed Antonio Krast – sul palcoscenico, con un ruolo da protagonista in una commedia musicale americana dal titolo originale “They’re playing our song” e che, nella traduzione italiana, diventa “Stanno Suonando la Nostra Canzone”. Protagonista – insieme a Loretta – nonché regista della commedia musicale un grande dello spettacolo italiano, Gigi Proietti.
L’autore di “Stanno Suonando la Nostra Canzone” è Neil Simon, uno dei più grandi autori di teatro e drammaturghi americani (“La strana Coppia”, “Sweet Charity”), famoso per lo stile scanzonato, ironico e moderno con il quale riesce a dipingere le nevrosi umane contemporanee. Le musiche sono di Marvin Hamlisch, musicista americano di grande fama (“A Chorus Line”, “The way we were”), e le liriche di Carol Bayer Sager, una delle più famose paroliere di musica pop americane (“That’s what friends are for”) che, per l’occasione, si avvicina al mondo del teatro dopo anni di straordinari successi nel campo della musica leggera. Hamlisch e Bayer Sager fanno coppia anche nella vita e la loro burrascosa e reale vicenda sentimentale (che si concluderà dopo alcuni anni con una clamorosa rottura ed un matrimonio tra la Bayer Sager e Burt Bacharach, un altro mito della musica americana) si intreccia con la finzione della storia raccontata da Neil Simon che narra, infatti, la storia d’amore tra una energica e grintosa paroliera dalla vita sentimentale travagliata (per via di un assillante misterioso fidanzato, Leone) ed un musicista dalla vena creativa in crisi.
Gli interpreti del primo allestimento a Broadway (Imperial Theatre), che risale al 1979, sono Robert Klein e Lucie Arnaz, figlia di Lucille Ball (“I love Lucy”), una delle attrici mito dello spettacolo americano, ancora oggi nel cuore del pubblico. Lo spettacolo registra il tutto esaurito per più di mille repliche ed il successo americano spinge i produttori a realizzarne una versione anche a Londra, interpretata da Tom Conti e Gemma Craven. La versione italiana, diretta dallo stesso Proietti, è curata da Roberto Lerici per quanto riguarda i dialoghi e da Carla Vistarini per quanto concerne, invece, i testi delle canzoni. Loretta interpreta il ruolo di Sonia Walsk, promettente paroliera in cerca della grande hit con la quale scalare le classifiche discografiche e Gigi Proietti interpreta Vernon Gersh (“…non ancora Gershwin..”) musicista di grande successo anche lui alla ricerca di una svolta professionale. Il cast comprende anche 6 attori-cantanti che traducono in canto le voci delle coscienze dei due protagonisti. Inutile dire che Loretta e Gigi compongono sul palcoscenico un binomio professionale di altissimo livello; i loro talenti naturali creano una magica combinazione tra canto, ballo, ironia, divertimento, intensità, ed il risultato è straordinario. Lo spettacolo debutta nel mese di Novembre al Teatro Nuovo di Milano - che produce la commedia – dove rimane in cartellone per circa due mesi per poi trasferirsi a Roma, al Teatro Sistina, dove ottiene il medesimo eccezionale successo. Non esistono registrazioni televisive dello spettacolo, e gli unici documenti filmati sono relativi ad alcuni collegamenti realizzati nel corso di alcune trasmissioni televisive dell’epoca (peraltro irreperibili) e ad una sorta di rifacimento, nel 1985, all’interno del programma di Gigi Proietti “A modo mio” su Rai Uno.
Il mio prossimo amore è il quinto album di inediti di studio di Loretta Goggi, contenente 9 canzoni.
Il disco
Uscito a fine autunno del 1981, il disco, sull'onda del successo di Maledetta primavera, mostra Loretta al pubblico nella sua veste più romantica e alla quale rimarrà più attaccata. L'album, composto da 7 tracce inedite e 2 già conosciute (Maledetta primavera e Nun t'allargà), porta all'apice della vita di Loretta il sodalizio professionale con il compositore Totò Savio, il quale firma 4 canzoni dell'album e supervisiona la realizzazione delle altre. I testi sono semplici ma efficaci e la voce e l'intensità vocale ed espressiva di Loretta riescono a portare al successo un disco ben realizzato. L'amore più puro, più sfacciato viene servito in modo elegante e raffinato, a volte auto-ironico (vedi Ti voglio non ti voglio, che pare un invito a godere dei momenti più belli e intimi della vita fino in fondo). Grandi penne prestano la mano alla composizione dei testi e delle musiche, prima fra tutti Donatella Rettore (tra l'altro grande amica della Goggi) che compone per la collega una delle canzoni più belle e forti dell'album, Assassina. Scendono in campo anche Dario Baldan Bembo e la stessa Loretta Goggi, rispettivamente con Ora settembre e E pensare che ti amo, una delle canzoni più difficili, in senso vocale, di tutto il lavoro. Il paroliere Amerigo Paolo Cassella, su musiche di Totò Savio, compone il maggior numero di testi, ben 7 su 9.
Curiosità
Il criptico testo di Assassina, scritto dalla Rettore, parla dell'infatuazione di una ragazza per un giovane ragazzo gay. Tutte le canzoni verranno cantate nel primo programma del sabato sera di Canale 5, Hello Goggi, presentato, ovviamente, da Loretta. Il disco riscuote un tale successo da far uscire, solo per il mercato tedesco, una versione contenente il brano L'Aria del sabato sera, singolo/sigla del programma Fantastico del 1979, condotto da Loretta Goggi, Heather Parisi e Beppe Grillo. Il disco è stato ristampato in digitale nel 2010 nella collana Original Album Series edita dalla Rhino Records per la Warner Fonit.
Tracce
Il mio prossimo amore – 3:55 (Paolo Amerigo Cassella – Totò Savio) Assassina – 3:00 (Donatella Rettore – Franco Marino) Se mi sposerò – 3:58 (Paolo Amerigo Cassella – Totò Savio) Nun t'allargà – 4:03 (Paolo Amerigo Cassella – Totò Savio) E pensare che ti amo – 3:56 (Loretta Goggi, Paolo Amerigo Cassella – Totò Savio) Maledetta primavera – 4:10 (Paolo Amerigo Cassella – Totò Savio) Penelope – 3:56 (Paolo Amerigo Cassella, Jacqueline Schweitzer – Franco Marino) Ti voglio non ti voglio – 4:14 (Cristiano Malgioglio – Mario Balducci) Ora settembre – 4:28 (Paolo Amerigo Cassella – Dario Baldan Bembo)