« Se tu sei un' isola, io divento un' isola, se diventerai città, io sarò metropoli... »
(Alla pari)
Nel mio cielo puro è l'undicesimo album della cantante italiana Marcella Bella, pubblicato dall'etichetta discografica CBS nel maggio 1984.
Il disco
Si tratta di un disco curato dalla coppia Mogol-Gianni Bella che ricalca un po' il precedente Nell'aria, dimostrando comunque una sua precisa personalità ed una discreta dose di sana aggressività che lo porterà al successo sia di critica che di pubblico. Il brano Alla pari affronta il tema della parità tra i sessi. Con il brano che dà il titolo all'intero disco, Marcella ha partecipato al Festivalbar 1984 ed a Saint Vincent - Un disco per l'estate.
Tracce
Nel mio cielo puro (Mogol – Gianni Bella) Febbre d'amore (Cheope – Rosario Bella) Gianni e Giulio (Cheope – Gianni Bella) Dolce luna (parte 2) (Antonio Bella – Gianni Bella) – Il brano Dolce luna fu interpretato nel 1978 dal fratello Gianni Bella. Alla pari (Mogol – Gianni Bella) Prigioniera (Cheope – Rosario Bella) Ahi ahi (Cheope – Mauro Paoluzzi) Scusa ci sto (Alberto Salerno – Fio Zanotti)
« Tu mi vuoi bene uomo fatto di carne che da dolore, fatto di slanci che danno piacere, fatto di piccoli giorni felici, io ti avrò.. »
(Più soffia il vento)
Senza un briciolo di testa è un album del 1986 di Marcella Bella.
Il disco
Il disco è presentato con la canzone che dà il titolo all'intero lavoro Senza un briciolo di testa che arriva terza al Festival di Sanremo 1986 e che ottiene un buon successo. Tra i molti brani che compongono l'album, ben 12, figurano importanti autori come Mogol e Bruno Lauzi, oltre ai fratelli della cantante tra cui l'immancabile collaboratore di sempre Gianni Bella. L'album contiene il brano L'ultima poesia, presentato dai fratelli Bella l'anno precedente e divenuto un piccolo classico, con una lunga permanenza nelle classifiche di vendita e un conseguente buonissimo riscontro commerciale. Il brano La verità è presentato al Festivalbar di quell'anno come singolo estivo.
Tracce
Senza un briciolo di testa (Mogol – Gianni Bella) Evviva Maddalena (Mogol – Gianni Bella) Verde smeraldo (Bruno Lauzi – Renato Brioschi) Più soffia il vento (Bruno Lauzi – Gori Stefano, Scichilone Marcello) Si o no (Antonio Bella – Gianni Bella) Settembre (Antonio Bella – Rosario Bella) L'ultima poesia (Mogol – Gianni Bella, Rosario Bella) – Cantata in duetto con Gianni Bella Strana idea strana follia (Antonio Bella – Rosario Bella) Lasciami sbagliare (Cheope – Rosario Bella) All'ombra di quel boogie Sei il mio complice più caro (Mogol – Gianni Bella) La verità (Antonio Bella – Cardaci Vito, Zitello Arturo)
Video Senza un briciolo di testa Stavolta non lo dico più, che grande sbaglio mio sei tu bisogna crescere oramai. Se ancora adesso penso a te vuol proprio dir purtroppo che ho scelto te. Evanescente, come un fumetto di eroi e di avventure, vuol proprio dire che anch'io inseguo in fondo un fine mio, sognare E riprovo insieme a te una volta ancora insieme a te Ancora nonostante so che non potrei Senza un briciolo di testa come se odiassi me, che ormai son troppo presa e tu lo sai e sempre più tenacemente ti vorrei Senza un briciolo di testa come se odiassi me. Non cerco di cambiarti più ti accetterò da oggi in poi invulnerabile come sei, d'altronde se ho volute te una ragione certo c'è, chissà qual è Evanescente, come un fumetto di eroi e di avventure, vuol proprio dire che anch'io inseguo in fondo un fine mio, sognare E riprovo insieme a te una volta ancora insieme a te ancora nonostante so che non dovrei Senza un briciolo di testa come se odiassi me, che ormai son troppo presa e tu lo sai e sempre più tenacemente ti vorrei Senza un briciolo di testa come se odiassi me, odiassi me odiassi me.....
« L'amore folle si dimentica, la confidenza invece no, tentiamo ancora, prendi il tuo caffè e poi resta qui »
(Per il riso, per il pianto)
Tanti auguri è un album del 1987 di Marcella Bella.
Il disco
L'album uscì dopo la partecipazione della cantante siciliana al Festival di Sanremo 1987, dove si classificò sesta con la canzone omonima, Tanti auguri scritta da Gianni Bella per la musica e da Gino Paoli per il testo (che preferì però non firmarsi). La canzone New King's Road parla del soggiorno a Londra della cantante, dove visse con il fratello Gianni Bella per sei settimane per incidere il disco. Metà dei pezzi del disco sono composti per i testi dal paroliere Marco Luberti.
Tracce
Tanti auguri (Gino Paoli – Gianni Bella) Meglio l'incoscienza (Marco Luberti – Gianni Bella) New King's Road (Antonio Bella – Rosario Bella) Mai si deve dire mai (Marco Luberti – Gianni Bella) Cose proprie (Marco Luberti – Gianni Bella) Per il riso, per il pianto (Gino Paoli – Gianni Bella) Un mondo di lillà (Gianni Bella) E adesso (Marco Luberti – Gianni Bella)
« Non mi dai tregua ormai, non ho più una volontà, la mia vita segue e il fiume va, forse un senso non ce l'ha... » (Esseri umani)
'88 è un album del 1988 di Marcella Bella.
Il disco
L'album è stato rilasciato dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 1988 di Marcella con la canzone Dopo la tempesta scritta da Alberto Salerno e Gianni Bella, autori di molte canzoni del disco. Oltre alla canzone sanremese è utilizzata per promozionare l'album anche la canzone Il colore rosso dell'amore, singolo estivo che partecipa anche al Festivalbar.
Tracce
Dopo la tempesta (Alberto Salerno – Gianni Bella) La mia fede (Alberto Salerno – Gianni Bella) Per gioco, per complicità (Antonio Bella – Rosario Bella) Come John Wayne (Antonio Bella – Gianni Bella) Esseri umani (Alberto Salerno – Gianni Bella) Il colore rosso dell'amore (Mogol – Gianni Bella) Domenica (Alberto Salerno – Gianni Bella) Quando verrai (Alberto Salerno – Gianni Bella) Un canto del Brasile (Alberto Salerno – Gianni Bella)
Video
Dopo la tempesta
Tu cosa ne sai Del vento caldo che vorrei Delle mie nuvole bianche e nere Del mio gabbiano e le sue scogliere E cosa ne sai Dei cieli azzurri che non hai Di quando io mi ritrovo sola Un mare immenso e laggiù una vela Prova a dire no Buttando all'aria quel che ho Gli schiaffi presi e poi ridati Bicchieri frantumanti E giuro di non farlo più Che non esisti solo tu Ma dopo la tempesta è quiete Di te ho di nuovo sete Tu cuore non hai Perché mi spezzi quando vuoi Se vedo i segni sulla tua pelle Delle avventure con altre donne Cerco un'altra via Magari un po' di compagnia Un uomo in mezzo a tanta gente Che mi liberi la mente E giuro di non farlo più Che non esisti solo tu Ma dopo aspetto che ritorni Contando tutti i giorni Tu cuore non hai Perché mi spezzi quando vuoi Non ho più forza ormai Ti aspetto da una vita Ti aspetto qui lo sai In questa casa Tu cuore non hai Perché mi spezzi quando vuoi E casco dentro a un altro imbroglio Perché nel corpo sei tu che voglio Prova a dire no Buttando all'aria quel che ho Gli schiaffi presi e poi ridati Bicchieri frantumanti E giuro di non farlo più Che non esisti solo tu Ma dopo la tempesta è quiete Di te ho di nuovo sete Cerco un'altra via Magari un po' di compagnia Un uomo in mezzo a tanta gente Che mi liberi la mente E giuro di non farlo più Che non esisti solo tu Ma dopo aspetto che ritorni Contando tutti i giorni Tu cuore non hai Tu cuore non hai Tu cuore non hai E aspetto che ritorni Contando tutti i giorni Tu cuore non hai Tu cuore non hai Tu cuore non hai E aspetto che ritorni Contando tutti i giorni
« ...E camminando insieme nell'universo della mia vita e poi ballando a piedi nudi nell'universo della tua vita... come un mare attraverso ogni angolo più diverso, come grano maturo avrò spighe coperte d'oro... »
(L' anno del ritorno)
Verso l'ignoto... è un album del 1990 di Marcella Bella.
Il disco
L'album, registrato a Londra con la collaborazione di Geoff Westley, è stato lanciato dalla partecipazione di Marcella con il fratello Gianni al Festival di Sanremo 1990 con l' omonimo brano, il cui 45 giri ha avuto un buon successo di vendita (80.000 copie). L'intensa Mi domando, estratta come singolo, è stata poi ripresa da Adriano Celentano e inserita nel suo album Io non so parlar d'amore del 1999. Da segnalare anche altre due canzoni: la raffinata E se qualcuno, scritta dai fratelli della cantante in occasione del suo matrimonio e la ballata L' anno del ritorno.
Tracce
Verso l'ignoto (Daniele Di Gregorio – Gianni Bella, Rosario Bella) – Cantata in duetto con Gianni Bella Una sera a New York (respirare) (Mogol – Gianni Bella, Rosario Bella) Mi domando (Mogol – Gianni Bella) E se qualcuno (Antonio Bella – Gianni Bella, Rosario Bella) L'anno del ritorno (Stefano Pieroni – Gianni Bella) Premio extra (Mogol – Gianni Bella, Rosario Bella) Porta pazienza Maria (Cheope – Renato Brioschi) Pianeti (Antonio Bella – Rosario Bella)
da Wikipedia foto web
Video
Verso l'ignoto - feat. Gianni Bella
Va questo autunno lento va Come un fiume che non sa Dove andare ma va E cerca il mare Va la mia vita scorre Come pioggia su un ciliegio Senza indugio va Segue la valle Ma io (lo confesso) Vorrei (Anche adesso) Che l'orizzonte fosse Familiare (Come il volto) Sorridente (Di mia mamma) Che ancora ninna nanna Cantasse piano Per me (Che mi sento) Per me (Quasi vento) Che avanzo con fiducia Indifesa (Come un vaso) Trasparente (Con la mente) Che cerca un po' d'amore Ovunque amore ci sia Va questo azzurro aereo va Scintillante se ne va E mi porta con sé Verso l'ignoto Ma io (lo confesso) Vorrei (Anche adesso) Che l'orizzonte fosse Familiare (Come il volto) Sorridente (Di mia mamma) Che ancora ninna nanna Cantasse piano Per me (Che mi sento) Per me (Quasi vento) Che avanzo con fiducia Indifesa (Come un vaso) Trasparente (Con la mente) Che cerca un po' d'amore Ovunque amore ci sia
(Marcella Bella) Canta Battisti è un album del 1990 di Marcella Bella. L'album, stampato dalla CBS, raccoglie sette brani interpretati da Marcella e comprende i sei brani della coppia Mogol-Battisti presentati a Premiatissima '84 con l'aggiunta di Ancora tu, già presente nell'album Nell'aria.
Tracce
Emozioni Pensieri e parole 10 ragazze Fiori rosa fiori di pesco Ancora tu Il tempo di morire Acqua azzurra acqua chiara
« Se ogni tanto mi dimentico che fa bene ricordare, coi tuoi occhi rendimi il mio mare, col mio vento tra i capelli mi inventavo che partivo e diventavo quel che sono... »
(Sotto il vulcano)
Sotto il vulcano è un album del 1991 di Marcella Bella.
Il disco
L'album è rilasciato nel 1991 e rappresenta il primo vero insuccesso per la cantante, infatti la promozione è compromessa da incomprensioni tra Marcella e la sua casa discografica di allora, con la quale poi avrà una rottura. L'evocativo pezzo title-track scritto da Valerio Negrini e Roby Facchinetti, nelle intenzioni di Marcella, doveva essere presentato al Festival di Sanremo di quell'anno ma la casa discografica non lo ritenne adatto. Si tratta di un brano decisamente autobiografico che affronta ancora una volta un tema delicato e caro alla cantante, quale è quello dell'emigrazione e più in generale del legame con le proprie origini; caldamente soul l'impostazione vocale adottata per l'occasione. La canzone Amici è cantata in coppia con Riccardo Fogli. L'album, nonostante il mancato successo, appare un disco maturo e ricercato.
Tracce
Sotto il vulcano (Valerio Negrini – Roby Facchinetti) Amici (Valerio Negrini – Roby Facchinetti) – Cantata in coppia con Riccardo Fogli Porto Wuebo (Antonio Bella – Rosario Bella) Adigulà (Ferrato Raffaele – Ferrato Raffaele-Menegale Sergio) Domani (Vito Cardici) E sarebbe bello diventare insieme un pensiero solo (Ferrato Raffaele-Menegale Sergio) Di notte la città (Antonio Bella – Rosario Bella) Sono immune (Mogol – Gianni Bella)