Non c'è tempo il tempo non aspetta mai cammina per i fatti suoi con dentro noi e non so quali facce incontrerò o se un fucile in faccia avrò con di dietro un uomo troppo facile dire va cosi fino a che son qui appartengo al mondo troppo facile dire che non so e restar nascosto dietro ad un no C'è di più, di più di un giorno da spento c'è di più, di più di un tempo violento c'è di più, di più ma stammi accanto c'è molto di più della tv che appanna i pensieri ormai che pensa anche per noi Si lo so non sempre tutto è come vuoi e calci in bocca prendi e dai ma alla fine tu sei quello che fai e non dire di dare ma dai tu anche quando non ce n'è più per qualcuno è già importante oh noi, tra quelle cose che non vediamo mai decine di mani arrese tese verso noi C'è di più, di più di un giorno da spento c'è di più, di più di un tempo violento c'è di più, di più restiamoci accanto c'è molto di più e lo sai anche tu insieme si cade giù ma insieme si torna su c'è di più del mantenerci vivi c'è di più dell'essere aggressivi c'è di più bisogna cominciare C'è di più, di più C'è di più, di più C'è di più, di più c'è molto di più e lo sai anche tu
Fianco a fianco
Tu per noi sei qui fuori no dentro si e io lo so che adesso sei nell'aria quando io sono giù o un'idea non ho più con me camminerai e più energia mi darai fianco a fianco siamo già percorrendo nuove età noi nel mondo e nei perché per capire quale sia la via la tua strada e la mia e per noi è così ti parliamo anche se tu non sei qui dimmi un pò che stella sei e ti cercherò nei giorni bui fianco a fianco siamo già rivivendo la tua età e uno schianto dentro il blu verso un mondo che non c'è quaggiù non lasciare la mia mano ancora tu
Sei un giorno perso quando non ci sei la solita chiamata che vorrei da te Sei la parte buona dei pensieri miei un calendario senza giorni ormai sei te Se con me sei come sei senza te io che faccia avrei No,no,no…. Se comincia così se parti e sei qui togliendo via i se io m’innamoro di te se chiedo e non dai se voglio e non vuoi se tolgo via i se io m’innamoro di te Sei un ramo dentro la corrente ormai mi sbatti addosso e dopo te ne vai da chi Sei la dissonanza quando non ci sei la stanza vuota che distruggerei sei te Se con me sei come sei senza te io che faccia avrei Se comincia così se parti e sei qui togliendo via i se io m’innamoro di te se chiedo e non dai se voglio e non vuoi se tolgo via i se io m’innamoro di te Se questo attenderti è se chiedo e non dai se voglio e non vuoi se tolgo via i se io m’innamoro di te
Video
Dimmi cos'è Fammi un pò compagnia dai baciami adesso io no so cosa sia sto sul depresso è una noia bestiale che mi prende se solo non ci sei è una cosa normale o succede solo a me? Dimmi dimmi dimmi cos'è cos'è che c'è dimmi dimmi dimmi cos'è che c'è tra noi forse i troppi impegni che hai sempre diversi quest'amore a sorsi lo sai non mi va cosa credi che sia e stringimi adesso io ti poggio la faccia tra le braccia per un pò e questa noia bestiale è una storia che passa quando vuoi ma c'è una cosa da fare è pensare un pò più a noi Dimmi dimmi dimmi cos'è cos'è che c'è dimmi dimmi dimmi cos'è che c'è tra noi io con te credevo di spaccare il mondo ma mi giro e poi tu dietro non ci sei Ah sai che c'è io ti voglio con me ah ora stai, mettimi sul viso quel sorriso che tu hai Non andartene via dai baciami adesso dimmi che conto io per te dimmelo spesso e questa noia bestiale come un vecchio animale cade già e questa noia che sale la tua mano toglierà Dimmi dimmi dimmi cos'è cos'è che c'è dimmi dimmi dimmi cos'è che c'è tra noi dimmi dimmi dimmi che ho se non ti ho Dimmi dimmi dimmi cos'è Dimmi dimmi dimmi cos'è
In due è il quinto album di Nek, pubblicato il 27 maggio 1998.
Il disco
È stato scritto e registrato in un solo mese, mentre Nek era in tour mondiale dopo il successo di Lei, gli amici e tutto il resto. I singoli estratti sono Se io non avessi te, Sto con te, Se una regola c'è e Con un ma e con un se.
Tracce
Versione italiana
Se io non avessi te – 3:46 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Sto con te – 4:16 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Noi due – 4:08 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Se una regola c'è – 3:37 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Ho in testa te – 3:07 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Giusto o no – 4:30 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Con un ma e con un se – 3:34 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Basta uno sguardo – 4:10 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Se vuoi se puoi – 4:10 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) C'è tutto un mondo – 4:13 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Una dose di te – 3:49 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Le vibrazioni di una donna – 4:23 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) Nemmeno un secondo – 4:09 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) ... Non sei mai lontano – 2:07 (Filippo Neviani)
Video
Se io non avessi te
Se io non avessi te Forse mi arrenderei Tu sei la prima che Fa un viaggio dentro me E poi non molla mai Se io non avessi te Che alternative avrei Qualcuno ha detto gia' Che non funzionera' Ma io non cambio idea Do retta solo a me Scelgo e riscelgo te Sai che amarti non e' mai abbastanza E che tu sei tutto quello che mi manca Dimmi un po' Dimmi cos'altro c'e' Se io non avessi te se io non avessi te Se io non avessi te Forse vivrei a meta' E un uomo chiuso in se' Vegeta e non lo sa Che se non dai non hai E ti convinci poi Che solo non ce la fai Sai che amarti non e' mai abbastanza E che tu sei tutto quello che mi manca E cosi' Come una scheggia te Sei entrata dentro me dentro me se io non avessi te Sai che amarti non e' mai abbastanza E che tu sei tutto quello che mi manca Ed andiamo avanti soli o in mezzo a tanti Sempre accelerando sempre fino in fondo Fin che vuoi Fin che vuoi
Con questo brano partecipa durante l'estate al Festivalbar e vince a quasi fine stagione il premio della radio Un disco per l’Europa della kermesse.
La vita è è il sesto album di Nek, pubblicato il 2 giugno 2000.
Il disco
Il disco comprende brani sentimentali come Ci sei tu e Sul treno e altri di carattere sociale come Con la terra sotto di me (sulle guerre civili africane) e Meglio esserci (scritto per un amico tossicodipendente). I singoli estratti sono Ci sei tu, Sul treno e La vita è.
Curiosità
Con la terra sotto di me è stata cantata dal vivo da Nek durante l'edizione del Concerto Natale in Vaticano del 2000. Esiste una versione del brano La vita è remixata dagli Eiffel 65.
Tracce
Video
La vita è
La vita è avere te pensarti e saperti mia temevo di sbagliare io e invece sei il mondo mio e capisco perché se ti vedo esisto non c'è gusto senza te la vita è sapere che dovunque sei dovunque vai se hai dei perché o sei nei guai mi chiedi aiuto se non ce la fai e capisco di amarti non me l'hai chiesto ma il mio posto è con te è chiaro adesso ora riesco ad essere me stesso nella vita tu sei il mio successo io che con l'amore non ci avevo preso mai... davvero mai la vita è avere te vederti assorta e scordarmi di me guardarti sai mi calma già quando alla fine qualche cosa non va e capisco perché se ti vedo esisto non c'è gusto senza di te è chiaro adesso ora riesco ad essere me stesso nella vita tu sei il mio successo io che con l'amore non ci avevo preso mai è chiaro adesso quando litighiamo e sto nel giusto quando dico vado e invece resto è perché son certo che con te la vita è hei dal tuo sguardo non allontanarmi mai perché voglio stare lì voglio essere dentro te e capisco che mi da di più un tuo gesto ma non solo per questo io sono qui è chiaro adesso ora riesco ad essere me stesso nella vita tu sei il mio successo io che con l'amore non ci avevo preso mai è chiaro adesso quando litighiamo e sto nel giusto quando dico vado e invece resto e perché son certo che con te la vita è
Credo
Credo alla gente che è intorno a me anche se cè chi pensa solo a se credo che il mondo lo facciamo noi che non vogliamo falsi eroi perché dovrei sbagliare io se cè chi pensa a modo mio credo a un amico che non vedo ma se cè bisogno so che è sempre la credo a una donna che non vuole mai amarmi e farmi uguale a lei sarà ingenuità non so mi va di crederci però se a tutto questo ci credo credo è per dare un senso ad ogni mio momento credo credo non mi frega niente delle delusioni che ho credo che quando arriva un giorno no qualcosa perdo e qualcosaltro avrò che oltre una strada che non faccio mai forse cè quello che vorrei sarà sbagliato non lo so mi va di crederci però se a tutto questo ci credo credo è per dare un senso ad ogni mio momento credo credo ma non resto fermo faccio quel che sento io credo credo ed è per dare un senso ad ogni mio momento credo credo non mi frega niente delle delusioni che ho quindi non aspetto quello che accadrà la realtà non è mai nel giorno che verrà prendo io le cose che mi servono nessuno cè che lo farà per me sarà ma son convinto che cè chi la pensa come me se a tutto questo ci credo credo è per dare un senso ad ogni mio momento credo credo ma non resto fermo faccio quel che sento io credo credo ed è per dare un senso ad ogni mio momento credo credo non mi frega niente delle delusioni che ho
Le cose da difendere è il settimo album del cantante di Sassuolo Nek; pubblicato il 24 marzo 2002.
Il disco
Il disco contiene due duetti: Sei solo tu con l'amica Laura Pausini e Cielo e terra con Dante Thomas. I singoli estratti sono Sei solo tu, Parliamo al singolare, Cielo e terra e Tutto di te.
Tracce
recensione:
LE COSE DA DIFENDERE Wea (CD)
Da una parte della barricata c’è il “vecchio” Nek, tutto dolcepop, gorgheggi e lustrini. Bel lavoro il suo, per carità, produzione ineccepibile, i brani in scaletta ci stanno proprio bene, e questo è un album costruito al millimetro per funzionare: la produzione è la stessa della Pausini - che si dica quello che si vuole, ma di sicuro è una che in fatto di successi la sa lunga. Le rime hanno quel giusto non so che, quel modo furbo e ineffabile di avvicinarsi all’ultrasentito cuore/amore e poi di schivarlo all’ultimo, per non cadere troppo nel banale: del resto se ne occupa Cheope, guarda caso paroliere della Pausini. Le canzoni in sé sono a posto: nessun problema, dall’azzeccato duetto - indovinate un po’ - con la Pausini in “Sei solo tu” all’altrettanto azzeccato duetto con il misconosciuto artista italoinglese Dante Thomas in “Cielo e terra”, proposta addirittura in due versioni. Il tutto è talmente ben congegnato che vien da dire: mai titolo per un album fu più giusto di “Le cose da difendere”, cose che sono poi quelle di Nek. Sono quel modo, che è suo e di troppi altri (da troppi anni) in Italia, di far musica e canzoni. Senza distaccarsi dagli schemi e della tradizione, inseguendo il successo ed evitando il rischio il più possibile. In questo quadro di totale prevedibilità i brani migliori (facilmente individuabili) sono il già citato “Cielo e terra”, la battistiana “Labirinto” e poi le aperture soul di “E’ la mia natura” e dai, in fondo anche il pezzo che dà il titolo all’album: tutto esattamente come da copione, con il resto delle canzoni a far da contorno, e la frasetta di rito “Nek si conferma comunque una delle voci più interessanti del panorama musicale italiano”. Se non fosse. Se non fosse che dall’altra parte della barricata – da “questa” o “quella” a seconda di come la guardiate, c’è una canzone che si stacca, svetta, brilla sulle altre come un faro nella notte. E l’ha scritta Nek, tutta da solo. E’ la settima traccia e si intitola “Tutto di te”: è un brano simile a un continuum dal punto di vista musicale, in cui le parole si inseguono ad anello, come in una filastrocca, senza rispettare la metrica, e sono belle nonostante questo, belle proprio per questo. Qui Nek indovina pure le parole, e scrive – e canta – “Vorrei non fermarmi di baciarti/ e farlo ore ed ore senza far rumore” fregandosene della grammatica, e poi diventa persino sexy quando dice “E svegliarmi la mattina/ per vederti nuda lì in cucina bambolina” in un modo che sembra Zucchero o Vasco e non Nek, e considerato che quando si parla di sesso loro sono i maestri questo è un gran complimento. Bella sorpresa insomma, questa canzone piccola, messa lì in mezzo alle altre quasi per caso, che la senti e dici “non me l’aspettavo!”, e poi ti chiedi: ne farà altre così? Gli riusciranno? E poi pensi, se non succede pazienza, intanto grazie per questa, grazie sul serio, sai.
(Paola Maraone) rockol.it
Video
Le cose da difendere
Oggi resto fuori Fuori da questa confusione Dove perde il nome la realtà Preferisco il suono E l'armonia delle mie corde L'intimo calore che mi da Tutto corre in fretta E non va sempre in linea retta Quello che ci aspetta non si sa Ma sento l'importanza Che ha per me la tua presenza Il fuoco dell'assenza Che mi fa dire ancora 'non cambiare mai' Sono tutte qui Tra i miei brividi Tutte insieme a te Le cose da difendere Sono tutte qui E la prima rimani tu Altre non ce n'è Sotto il segno del mio vivere Così mi rendo conto Che io di nuovo sono pronto Per affrontare il mondo insieme a te Perché non sento la paura Dei giorni nuovi che verranno Perché le mie emozioni Continueranno fino in fondo a dirmi che Sono tutte qui come brividi Tutte dentro me Le cose da difendere Sono tutte qui E la prima rimani tu Altre non ce n'è Sotto il segno del mio vivere E ritrovo nel tuo sguardo Quella risposta che ho cercato dentro me Sono tutte qui come brividi Tutte dentro me Le cose da difendere Sono tutte qui E la prima rimani tu Altre non ce n'è Sotto il segno del mio vivere Le cose da difendere
Sei solo tu brano musicale del cantante italiano Nek in duetto con la cantante Laura Pausini. È 1° il singolo estratto a maggio 2002 dall'album Le cose da difendere di Nek.
Video Sei solo tu
Perchè mi piaci in ogni modo da ogni lato o prospettiva tu perchè se manchi stringe un nodo e il respiro non mi ritorna più Perchè non chiedi mai perdono ma se mi abbracci non ti stancheresti mai e poi sai fare morire un uomo con l'innocenza del pudore che non hai.
SEI SOLO TU NEI GIORNI MIEI SEMPRE PIU' DENTRO ME SEI SOLO TU E DIMMI CHE SONO QUESTO ORA ANCH'IO PER TE.
Perchè sei bella che mi fai male ma non ti importa o forse neanche tu lo sai e poi la sera vuoi fare l'amore ogni volta come fosse l'ultima.
SEI SOLO TU (Pausini - Nek) NEI GESTI MIEI SEMPRE PIU' ORAMAI SEI SOLO TU DENTRO ME
tutto il resto invisibile cancellato ormai conquistato dagli occhi tuoi dagli occhi tuoi quel che resta poi quel che resta sei sei solo tu sei solo tu nei giorni miei sempre pi' sei dentro me sei solo tu sei solo a dirmi che solo tu sei dentro me
perchè mi piaci in ogni modo da ogni lato o prospettiva tu sei solo tu perchè se manchi stringe un nodo e sono questo ora anch'io per te (Nek - Pausini) sei solo tu sei solo nei giorni miei sempre pi' sei dentro me sei solo tu sei solo (Pausini) e dimmi che tutto il resto non conta il resto non conta ora non conta tutto il resto sei solo tu
Il brano è scritto da Cheope e da Nek. La canzone viene tradotta in lingua spagnola con il titolo Tan sólo tú, inserita nell'album Las cosas que defenderé. Laura Pausini e Nek si sono incontrati ufficialmente nel 1993 al Festival di Sanremo nella Sezione Giovani: Nek arriva terzo con In te, mentre Laura Pausini vince con La solitudine. La collaborazione tra i due inizia nel 2001 quando Laura Pausini ospita Nek nell'album The Best of Laura Pausini - E ritorno da te in qualità di bassista in Non c'è. L'anno dopo è Nek a voler ospitare la cantante romagnola nel disco Le cose da difendere, e da questa collaborazione nasce il brano Sei solo tu. I 2 brani vengono trasmessi in radio; vengono realizzati i 2 videoclip.
Pubblicato il 10 ottobre 2003, The Best of Nek - L'anno zero è il primo Greatest Hits di Nek, in cui sono raccolti i successi di 10 anni di carriera più due singoli inediti, Almeno stavolta e L'anno zero, scritti da Daniele Ronda.
Curiosità
I brani più vecchi, In te, Cuori in tempesta e Angeli nel ghetto, sono stati riarrangiati. Sei solo tu è presente nel best of nella versione solista, senza la partecipazione della cantante Laura Pausini. La canzone Almeno stavolta è stata accusata di plagio nei confronti di Still Waiting dei Sum 41. Il programma televisivo di Italia 1 Le Iene "denunciò" il cantante: Sabrina Nobile, dopo averlo incontrato, lo convinse a suonare con la sua chitarra il pezzo con maggior velocità in modo che egli potesse rendersi conto della somiglianza, di cui Nek già sapeva essendogli stata fatta notare pochissimo dopo l'uscita dell'album.
Tracce
Almeno stavolta (Antonello de Sanctis, Daniele Ronda) - 3:27 L'anno zero (Antonello de Sanctis, Daniele Ronda) - 3:27 In te (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Giuseppe Isgrò) - 4:03 Cuori in tempesta (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Giuseppe Isgrò) - 4:43 Angeli nel ghetto (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Sanjust, Varano) - 4:02 Dimmi cos'è (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 3:41 Tu sei, tu sai (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 4:18 Laura non c'è (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 3:46 Sei grande (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 3:57 Se io non avessi te (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 3:48 Sto con te (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 4:16 Se una regola c'è (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 3:36 Ci sei tu (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 4:19 Sul treno (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 3:55 La vita è (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Massimo Varini) - 4:19 Sei solo tu (Cheope, Filippo Neviani) - 3:15 Parliamo al singolare (Cheope, Daniel) - 3:32 Cielo e terra (Cheope, Filippo Neviani) - 4:00
3 da In te (1993) 4-5 da Calore umano (1994) 6-9 da Lei, gli amici e tutto il resto (1997) 10-12 da In due (1998) 13-15 da La vita è (2000) 16-18 da Le cose da difendere (2002)
recensione: da mtv.it
SOGNI E BILANCI DI NEK Il cantante emiliano parla della sua raccolta
"Un primo bilancio, positivo, di 10 anni di carriera, e allo stesso tempo un nuovo punto di partenza". Così Nek presenta il suo primo album-raccolta dal titolo "The Best Of Nek - L'Anno Zero", pubblicato venerdì scorso in tutto il mondo in due versioni, italiana e spagnola. I brani inediti inclusi nella tracklist sono due: "Almeno Stavolta", e "L'Anno Zero". A proposito di quest'ultima canzone, Nek spiega: "Si tratta di un brano sociale, nato dopo aver visto le immagini della guerra in Iraq. 'L'Anno Zero' rappresenta una nuova chance, un nuovo punto di partenza per vincere la tensione e riaccendere la speranza". Le altre 16 tracce sono hit del passato, riproposte in ordine cronologico, in qualche caso con una veste rinnovata. "Ho sentito il bisogno di riarrangiare i pezzi più vecchi, ai quali sono molto legato: "In Te", "Cuori In Tempesta" e "Angeli Nel Ghetto". Dopo il grande successo internazionale - solo dal 1997, anno di "Laura Non C'E'" ad oggi, Nek ha venduto piu' di tre milioni di album e un milione di singoli nel mondo, ricevendo 15 dischi di platino e 40 dischi d'oro - il cantante di Sassuolo pensa ad un disco in inglese, e un tour mondiale, che dovrebbe partire a fine gennaio. Nel cassetto dei sogni, infine, c'è spazio per tante collaborazioni: oltre all' amato Sting, Nek vorrebbe lavorare con Robbie Williams o con Madonna...desiderio non dei più realisti. Tra gli italiani, Carmen Consoli, Raf, Vasco ed Eros sono quelli in pole-position nei suoi pensieri. Anche sul fronte privato Nek, 30 anni, fa un bilancio: "Anche se ho un rapporto consolidato con Patrizia, la mia fidanzata", ha raccontato, "non mi sento ancora pronto al 100% per decidere di fare un figlio." "Amo il sesso in modo smisurato", ha infine ammesso, "ti permette di trasmettere cose che altrimenti non passano. Ma quello facile non lascia nulla".
Una parte di me è l'ottavo album di Nek, è stato pubblicato il 13 maggio 2005. Il brano Lascia che io sia, primo singolo estratto da questo album è stato cantato alla fine del programma Top of the Pops. Gli altri singoli estratti dall' album sono Contromano e L'inquietudine.
Vieni qui che voglio stringerti E sussurrarti che non finirà Credimi io voglio viverti Ed ogni giorno tuo sarà anche il mio Grazie per questo rumore di passi intorno a me Per queste nuove certezze per quel che fai per come sei Darei di più di tutto quel che ho Per abbracciarti ancora un altro po' Ti vorrei stringere il respiro su di me su di me Darei di più di tutto quel che ho Per tutto il bello che nemmeno so Di te Grazie per le cose piccole Che mi circondano finche sei qui Mi bastano indizi fragili Che mi ricordano che tu ci sei Grazie se quando ti voglio e non parlo tu lo sai già Grazie per quel tuo profumo che avvolge e che di buono sa Darei di più di tutto quel che ho Per abbracciarti ancora un altro po' Perché stringendoti sul petto sono te e tu sei me Fa che il silenzio non ci trovi mai Che io ti senta quando non ci sei Che alzando gli occhi ogni momento trovi te Sono te e tu sei me Darei di più di tutto quel che ho Per tutto il bello che nemmeno so Di te Vieni qui adesso stringimi Volevo dirtelo È tutto qui
Notte Bastarda
Se tu non scegli mai ma permetti che qualcun altro ti scelga Quanto vali non sai Se poi ti fermi li Non pretendere una vita che valga Prendi quello che puoi Se lealtà fedeltà sono belle parole Usale tu Parla molto però chi non sa cosa dire E se ti chiederai che sapore ha una notte bastarda La inventiamo se vuoi Così ti accorgerai che la verità non è dietro la curva Ma sta dentro di noi Se poi ti chiudi in te chi ti spiegherà il colore dell'alba E il profumo che ha Verità dignità sono solo parole Usale tu Sono quelle alle volte che fanno più male E se ti chiederai che sapore ha una notte bastarda La inventiamo se vuoi Così ti accorgerai che la notte è come un sole che scalda Che entra dentro di noi Fossi in te ci penserei mille volte Fossi in te comincerei da stanotte E se ti chiederai che sapore ha una notte bastarda La inventiamo se vuoi Così ti accorgerai che la verità non è dietro la curva Ma sta dentro di noi
Nella stanza 26 è il nono album di Nek, pubblicato il 17 novembre 2006. I singoli estratti sono Instabile, Notte di febbraio e Nella stanza 26.
Curiosità
Il brano Nella stanza 26 nasce da una lettera anonima arrivata al fanclub di Nek. Con questa lettera una ragazza dell'est ha raccontato il suo dramma: è costretta a prostituirsi per mantenere se stessa e la sua famiglia. Nek ha voluto mettere in musica questa triste realtà, immaginando un finale positivo in cui lei riesce a liberarsi da questa schiavitù. Per questa canzone gli viene assegnato il Premio Lunezia Poesia del Rock 2007. Per la prima volta il cantante si propone nella veste di interprete, con le canzoni Serenità e Fumo (scritte dal giovane cantautore bresciano Andrea Amati).
Tracce
Versione italiana
Notte di febbraio (Filippo Neviani, Andrea Amati) - 4:10 Cri (Antonello de Sanctis, Daniele Ronda) - 3:38 Instabile (Filippo Neviani, Andrea Amati) - 3:33 Fumo (Andrea Amati) - 3:05 Attimi (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 4:08 Nella stanza 26 (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 3:43 Sei (Antonello de Sanctis, Daniele Ronda) - 3:24 Ancora un giorno di te (Antonello de Sanctis, Daniele Ronda) - 3:03 Serenità (Andrea Amati) - 3:46 Contro le mie ombre (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Emiliano Fantuzzi) - 3:18
Video
Notte di febbraio
Stai con me, è presto e poi che fretta c'è anche se fuori dall'auto già piove da un'ora e sale piano la voglia di una casa, una candela da accendere e poi spegnere. Come un'illusione dopo fiumi di rancore tu sei dentro quella vita che vorrei. Splendida visione in un deserto di dolore ho già i brividi se penso che ci sei. Scaldami ed io poi farò lo stesso, prendimi io sono indifeso adesso. E parlami di te: la vita che sognavi era questa, insieme a me, oppure no? Non dirmelo. E come un'illusione dopo fiumi di rancore tu sei dentro quella vita che vorrei. Splendida visione in un deserto di dolore ho già i brividi se penso che ci sei. Parlarti ancora mentre il mondo affiora, dirti che non sei sola e lo sai. La tua pelle ora, tutto il resto vola... E nel niente solo noi... Lontana una luce dà poesia: non andar via. Come un'illusione dopo fiumi di rancore tu sei dentro quella vita che vorrei. Splendida visione in un deserto di dolore ho già i brividi se penso che ci sei. Parlarti ancora mentre il mondo affiora, dirti che non sei sola e lo sai. La tua pelle ora, tutto il resto vola... E... ah ah ah, ari ari ari E... ah ah ah, ari ari ari
Video
Cri
Vai, oggi voglio restare solo ore sei così, prima mi fai del male poi del bene E sarà il motivo per cui val la pena di amare e sarà il motivo per cui val la pena soffrire serve a vivere Cri lo sai, mi lasci qualcosa di più sai capire Cri lo sai, è scritto che mi resterai dentro al cuore ma tu, sei così e tu, fai così anche a chi t' ama Tra, tra le tue dolci parole e le tue scuse scoprirò, quello che mi trattiene trattiene C' è sempre un motivo per cui val la pena di amare e di conseguenza varrà anche la pena soffrire ci fa vivere Cri lo sai, mi lasci qualcosa di più sai capire Cri lo sai, è scritto che mi resterai dentro al cuore ma tu, sei così e tu, fai così anche a chi t' ama, Cri ma tu, sei così e tu, fai così anche a chi t' ama
Quando mi sfidi ho un temporale dentro Quando discuti ti ucciderei Ma se sorridi è trasparente il fondo E si apre il mondo in me Io voglio stare con te nel tempo che avrò Di tante gocce farò un oceano Ancora un giorno di te Per dirti che mi salderò la tua pelle sull anima E questo vuoto che cè lo riempirò Le nostre cose più belle non le perderò Quando ti penso mi manca il tuo sorriso Ed il buon senso va in cenere Poi ti disegno faccio a memoria il viso Ma non somiglia a te Io voglio stare con te nel tempo che avrò Di tante gocce farò un oceano Ancora un giorno di te Per dirti che non puoi sparare sul fuoco per spegnerlo Mi devi un giorno di te ti piaccia o no La sola cosa in cui credo non la perderò Tu pensaci se vuoi Ma se amarti è solo una mia idea La difenderò Ancora un giorno di te Per dirti che mi salderò la tua pelle sull anima E questo vuoto che cè lo riempirò La sola cosa in cui credo non la perderò Mi devi un giorno di te ti piaccia o no La sola cosa in cui credo non la perderò
Un'altra direzione è il decimo album di Nek, pubblicato il 30 gennaio 2009. Il disco è stato anticipato dall'uscita dei singoli Walking Away, brano del 2001 del cantante Craig David reinciso nel 2008 in duetto con Nek, e La voglia che non vorrei. Gli altri singoli estratti sono Se non ami e Semplici emozioni.
Tracce
Tira su il volume (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani, Daniele Ronda) - 3:20 Se non ami (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 3:22 La voglia che non vorrei (Francesco Gazzè, Francesco de Benedittis, Massimiliano Corona) - 3:47 Semplici emozioni (Cesare Chiodo) - 3:51 Quante cose sei (Antonello de Sanctis, Gianluca Giardi) - 4:03 Un'altra direzione (Andrea Amati, Filippo Neviani) - 3:18 Un'ora in più (Francesco Gazzè, Francesco de Benedittis, Massimiliano Corona) - 3:30 Le mie mani (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 3:09 Nel giorno che verrà (Antonello de Sanctis, Sergio Vinci) - 3:23 Per non morire mai (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 4:09 Perdere il controllo (Andrea Amati, Filippo Neviani) - 3:28 La musica che c'è (Antonello de Sanctis, Filippo Neviani) - 3:30 Walking Away (Duet with Craig David) - 3:26
Nek, ''Un'altra direzione', non solo musicale'
recensione:da rockol.it
- Épater la bourgeoisie non paga, sopratutto nel pop italiano. Nek, dall'alto della sua più che decennale carriera, lo sa bene: "Non che volessi stupire il mio pubblico, con 'Un'altra direzione': piuttosto sorprenderlo, perché è con i piccoli mutamenti che meglio si riescono a far digerire i cambiamenti di rotta e le novità". Novità musicali (una maggiore attenzione all'elettronica) ma non solo: "Non che ci sia un aspetto spiccatamente 'sociale', nei dodici brani del disco: più che altro, c'è stata - in me, come persona - una maturazione, favorita soprattutto dalle esperienze che ho fatto frequentando amici molto attivi nel volontariato, che mi hanno fatto riflettere molto. Accanto alle storie d'amore, ci sono tematiche come la dipendenza dai beni materiali ('Perdere il controllo'), le difficoltà che si incontrano nella vita di tutti i giorni ('Nel giorno che verrà') e l'emarginazione ('Tira su il volume'). Non che voglia mettermi su un piedistallo e fare prediche a chi mi ascolta: vorrei solo che i miei fan capiscano quello che provo relativamente a certe cose, e che si facciano delle domande al proposito". Parlando di contingenza, è inevitabile non notare come il disco - disponibile in versione normale e a prezzo speciale, contenente solo sei brani - arrivi sul mercato in forma decisamente inconsueta: il segno dei tempi (di crisi)? "Direi più che altro una volontà di venire incontro a chi mi ascolta. Non che la versione da sei brani sia il fratello 'low cost' dell'album completo: è più una summa di quello che c'è nel disco, un riduzione molto onesta dell'intero lavoro che riesce comunque a dare un'idea di cosa sia 'Un'altra direzione''. Manca, però, nella versione a prezzo ridotto, il duetto con Craig David su "Walking away". "Con Craig c'è stata un'alchimia speciale, fin da subito. Lui è una bellissima persona, prima di essere un professionista dal grande talento, e - al di là di questo esperienza - speriamo tutti e due di continuare a collaborare, in futuro, anche se al momento di certo non c'è niente". Unica certezza, allo stato attuale delle cose, è un tour teatrale, che prenderà il via daTorino il prossimo 24 marzo. "Nelle sale è meglio, sia per chi suona che per chi ascolta, ma sicuramente non mancherà una tranche nei palazzetti e, in estate, possibilmente all'aperto: quello che mi auguro è di rimanere on th road fino alla fine dell'anno...".
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Tira su il volume
A volte sembra che anche dio ti abbia abbandonato e non hai voce per gridare che hai sbagliato quando ti convinci che sarebbe meglio andare via A volte resti immobile col vuoto nella mente non hai più la voglia e non hai più niente quando tutto tace e ti resta solo la tua voce Tira su il volume in un mondo infame conta più l’andare che la direzione tira su il volume che ti sentano di più altrimenti hai perso tu e intanto piove sulle parole e intanto piove sulle parole Quando gli altri dicono che hai torto se hai ragione mordi rabbia fino quasi a soffocare quando la tua vita sembra che ti cada tra le dita Tira su il volume che per farti un nome conta più gridare delle tue parole tira su il volume che ti sentano di più altrimenti hai perso tu e intanto piove sulle parole e intanto piove sulle parole Mentre gli occhi tuoi si accendono Tira su il volume in un mondo infame conta più l’andare che la direzione tira su il volume che ti sentano di più ora che hai ragione tu e intanto piove sulle parole e intanto piove sulle parole Tira su il volume in un mondo infame conta più gridare delle tue parole tira su il volume che ti sentano di più altrimenti hai perso
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Se non ami
Puoi decidere le strade che farai puoi scalare le montagne oltre i limiti che hai potrai essere qualcuno se ti va ma se non ami se non ami non hai un vero motivo motivo per vivere se non ami non ti ami e non ci sei se non ami non ha senso tutto quello che fai puoi creare un grande impero intorno a te costruire grattaceli e contare un po' di più puoi comprare tutto quello che vuoi tu ma se non ami se non ami non hai un vero motivo per vivere se non ami non ti ami e non ci sei se non ami se non ami non hai il senso delle cose più piccole le certezze che non trovi e che non dai l amore attende e non è invadente e non grida mai se parli ti ascolta tutto sopporta crede in quel che fai e chiede di esser libero alle porte e quando torna indietro ti darà di più se non ami se non ami tutto il resto sa proprio di inutile se non ami non ti ami non ci sei... senza amore noi non siamo niente mai...
So la parte che mi fai diversa come tante che sorriso in mente hai ho i sensi deboli che pensi che non tremi io lo so che sguardo naviga al largo di quegli occhi so che scioglierà come fumo lincantesimo ma poi mi brucia dentro la tua sete il mio tormento Sei lunica voglia che non vorrei ti ho vista piangere su di me ma sono il tuo passato ormai So la colpa che ti dai qui dietro la mia porta quale scusa inventerai Stai di vetro in un replay il sole che tramonta ma non lo fai Tu senza più confini stella persa trà i miei celi Sei lunica voglia che non vorrei ti ho vista piangere su di me ma sono il tuo passato ormai E una follia!!! Ogni singolo gesto che fai questo incantesimo andrà via ora che non sei più mia So che il fuoco splendido lho accendi e dura poco so che scioglierò io per primo lincantesimo. Sei lunica voglia che non vorrei ti ho vista piangere su di me ma sono già lontano ormai Sei la follia!!! Ogni singolo gesto che fai questo incantesimo andrà via ora che non sei più mia ora che non sei più mia.
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Semplici emozioni
Tra le luci accese dei lampioni cammino lentamente la mia ombra che si allunga ti raggiunge ed io vicino a te non è facile parlare quando il tempo non ti basta mai poca voglia di partire e poca voglia di lasciarti qui perchè ci credo ancora perchè ricordo ancora perchè lo vivo ancora.. correvamo a piedi nudi sulla sabbia tutto il cielo intorno nuvole nell'alba ed io quasi avevo paura paura di sentirmi così vivo vivo semplici emozioni vive sulla pelle tutte le risposte in una corsa folle e tu che dicevi l'amore è solo una parola ma io ci credo ancora,ma io lo vivo ancora perchè ricordo ancora.. dimmi adesso cosa è più importante di quel che abbiamo dentro ma sei schiavo di una vita a tempo e corri più del vento e questo mondo non ha più distanze puoi volare dove vuoi ma se grido,se ti cerco,se io muoio tu lo sentirai perchè lo vivi ancora perchè lo senti ancora non puoi fermarlo ora non puoi fermarlo mai mai mai mai mai giorni settimane notti senza luna tra il lavoro i sogni e un brivido alla schiena e tu eri senza catene ad annusare il mondo per sentirti viva persi tra gli oggetti persi tra negli sguardi persi nei risvegli e nelle notti folli e poi è già ora di andare ti prego non partire perchè ti voglio ancora perchè io vivo ancora perchè ci credo ancora correvamo a piedi nudi sulla sabbia tutto il cielo intorno nuvole nell'alba ed io quasi avevo paura paura di sentirmi così vivo vivo semplici emozioni vive sulla pelle tutte le risposte in una corsa folle e tu che dicevi amore è solo una parola ma io ci credo ancora ma io lo vivo ancora perchè ricordo ancora