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ZIALAILA.
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ATHOS FACCINCANI
Nato a Peschiera del Garda il 29 gennaio 1951
Frequenta lo studio di Pio Semeghini e poi, a Venezia, gli studi di Novati, Gamba, Seibezzi.
Nel 1970, terminati gli studi, si dedica alla pittura
Proprio in questa sua fase pittorica iniziale cerca di ravvicinarsi agli emarginati ed ai carcerati, creando una produzione tematica. Questo studio culmina con lo sviluppo di dipinti sulla "Follia delle attese".
Nel 1980, dopo un lungo periodo di riflessione, passa dalla rappresentazione delle figure umane a quello del paesaggio : l ’attenzione è rivolta alla natura che Faccincani ama nella sua sacra totalità, diventando suo unico modello : la sua è una produzione di immagini di chiara derivazione impressionista, dai colori puri e accesi .
E’ una pittura testimone di gioia e di serenità, nel contesto del recupero del figurativo e dei valori interiori.
I mondi incantati di questo “giardiniere” dell’arte sono paradisi a cielo aperto: fiori variopinti di specie rare, cespugli aggrovigliati di rose rosse, fasci di fiori di campo adagiati su marmorei davanzali, distese di papaveri, violette e girasoli a perdita d’occhio si contrappongono ad un cielo sempre terso e limpidissimo, dando vita ad un arcobaleno variopinto dalle tonalità infinite.
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