Donatella Rettore in arte solo Rettore è sicuramente la cantautrice più interessante e originale della musica italiana e conta ben venti milioni di dischi venduti in tutto il mondo: debutta nel 1974 a Sanremo con il brano "CAPELLI SCIOLTI" dopo aver girato l'Italia con la NCCP. Nel 1977 è ancora a Sanremo con una canzone politica ispirata alla rivoluzione Spagnola "OH CARMELA". Nel '76/'78 vende oltre 5.000.000 di copie del suo disco "LAILOLA'" in Germania dove insieme a Battisti viene chiamata a rappresentare la musica italiana. Dal '79 in poi i suoi successi sono un susseguirsi di clamorosissime vendite con canzoni di "rottura" sempre originali che lanciano un sound da cui molti giovani attingono tutt'ora. Fra le hits ricordiamo : "Splendido splendente", "Kobra", "Estasi", "Donatella", "Amore Stella", "Lamette", "Io ho te", "Femme fatale" e "Kamikaze" che in versione LP riesce a conquistare il mercato giapponese con oltre due milioni di copie vendute. Interpreta magistralmente tre canzoni per lei scritte da Bernie Taupin e Elton John tra cui le hits "Remember" e "This Time". Da ricordare anche "Di notte specialmente" dove Rettore, durante il Festival di Sanremo del '94, mise d'accordo pubblico e critica che la defini' "vocalmente splendida".
RETTORE 30 ANNI DA LEONE Tour 2009
DOPO il successo della scorsa estate con lo Stralunata Tour, a cui ha fatto seguito in settembre l’uscita del cofanetto per la Sony/Bmg Stralunata con dvd, album fotografico e 2 cd di canzoni vecchie e nuove per 3 ore di Rettore che ha spinto l'artista veneta direttamente al secondo posto della classifica F.i.m.i. relativa ai DVD musicali , l’artista di Castelfranco Veneto torna con il suo show live .
30 ANNI DA LEONE.
Trent’anni di carriera in uno show che mette ancora una volta Rettore a contatto con il suo pubblico di tutte le età, l’energia, l’adrenalina e la musica saranno ancora gli ingredienti di uno show che sarà rinnovato nelle scenografie e nelle sonorità dei pezzi vecchi e nuovi che Donatella proporrà. Durante il tour la Rettore sarà accompagnata dalla band composta da: Fabrizio Cesare alle tastiere e pianoforte (anche arrangiatore di Mariella Nava), Phil Salera (arrangiatore dell’album Figurine insieme a Claudio Rego e Paolo Stefani), Claudio Rego, marito di Donatella alla batteria (arrangiatore e compositore di tutte le canzoni), Maurizio Galli basso (in carriera ha lavorato con Claudio Baglioni Renato Zero ed altri). Il fonico del tour è Nino De Natale (fisicamente è il sesto componente del gruppo). 30 anni da leone per festeggiare una carriera straordinaria di un’artista che con le sue canzoni ha segnato tante generazioni di tutte le età.
“Rispetto a Stralunata – dice Rettore – sarà un tour molto più tecnologico, avremo un palco coperto e alle mie spalle nella scenografia ci sarà un leone, in pratica la fotografia di un tatuaggio che ho sul ventre e non si vede perché nascosto. Io più che una leonessa mi sento una ‘leona’, è una parte del mio carattere. Questo tour diventerà un disco live, tutte le sere registreremo le canzoni suonate, poi aggiungeremo altri 3-4 pezzi inediti per completare l’album”.
Rettoressa è il nono album di inediti di studio della cantante veneta Donatella Rettore, pubblicato nel 1988 dall'etichetta Lupus e distribuito dalla Ricordi. Si tratta del primo long playing dell'artista disponibile subito anche in CD, oltre che nei classici formati dell'LP (vinile) e dell'MC (musicassetta).
Il disco
Il disco esce a tre anni di distanza dal precedente 33 giri - "Danceteria", del 1985 - e a due dall'ultimo singolo - Amore stella, con cui la Ricordi, la casa discografica di Rettore del 1986, l'aveva praticamente costretta a partecipare al Festival di Sanremo: un brano melodico scritto da altri, inizialmente destinato a Viola Valentino, che non le era mai piaciuto, motivo alla base della rottura del contratto.
Si tratta del primo album della cantante a non essere promosso da alcun singolo. Al livello promozionale, il brano di punta, trasmesso dalle radio e pubblicizzato in TV, è quello di apertura, la mediocre Addio mia bella Napoli. Tre i brani del disco da segnalare: La cosa si fa (il cui titolo, in realtà, compare come La cosa si fà, scritto con l'errato accento sul verbo «fà»), È una buona idea, dedicata, a quanto pare, a Loretta Goggi (nel cui testo si menziona la cantante italiana Mina, accennando alle sue straordinarie doti vocali) e Una stella che cade (dedica al padre da poco scomparso). « Quasi quasi metto Mina, senti come canta qui »
(È una buona idea, 1988)
A parte l'insuccesso commerciale, l'album non brilla per originalità, sia nei testi (un po' banali) che nelle musiche (piuttosto deboli), ed è indubbiamente tra i meno riusciti dell'artista di Castelfranco Veneto: preoccupata dalla mancanza di un solido contratto discografico con una major, in questo periodo, Donatella non riesce a godere della tranquillità che necessiterebbe per comporre delle canzoni all'altezza del suo talento. Le nuove tracce, tra pubblicità occulte (Usocamaymusicamay) e rime infelici (Vikinga), scivolano di fatto via veloci, senza lasciare alcuna traccia nella memoria collettiva. « Sono io la tua vikinga, ma non mi lasciare incinta »
(Vikinga, 1988)
Non a caso, nessuno dei 9 brani inclusi nell'album del 1988 figura sulle varie raccolte, e il disco successivo, lo sperimentale "Son Rettore e canto", pur realizzato con la RCA, uscirà a tre anni e mezzo di distanza dal precedente - anche se nel 1989, Rettore darà alle stampe la sua seconda raccolta di successi ufficiale, "Ossigenata", con due inediti, Zan zan zan e Sogno americano, entrambi usciti anche su singolo (come lato A e lato B).
Tracce
Tutti i brani di Rettore/Rego Lato A
1. Addio mia bella Napoli - 3:22 2. Usocamay musicamay - 3:29 3. Bella - 3:19 4. Vikinga - 3:09 5. Una stella che cade - 3:13 Lato B
1. È una buona idea - 3:31 2. La cosa si fa - 3:41 3. Natale - 3:10 4. Noi siamo forti punto e... - 3:59
Ossigenata è la seconda raccolta di successi ufficiale della cantante veneta Donatella Rettore, pubblicata nel 1989, su etichetta Fonit Cetra. Analogamente alla prima collection del 1982, "Super-rock Rettore - Le sue più belle canzoni", anche questa nuova compilation contiene due inediti, come in quel caso usciti sul lato A e sul lato B di un singolo (Zan zan zan / Sogno americano). Dopo "Rettoressa", album di inediti di studio del 1988, questo è il secondo disco di Rettore sùbito disponibile in CD, oltre che LP ed MC, ma si tratta, di fatto, della prima raccolta dell'artista uscita su compact disc.
Il disco
Quanto ai grandi successi, l'antologia comprende 7 brani tratti dalla trilogia composta dagli album "Brivido Divino" (1979"), "Magnifico Delirio" (1980) ed "Estasi Clamorosa" (1981), 2 brani tratti dall'album "Kamikaze rock'n'roll suicide" (1982) e Amore stella, presentata al Festival di Sanremo del 1986 e, fino ad allora, mai inclusa su nessun album di Rettore. "Brivido Divino" ed "Estasi Clamorosa" contribuiscono alla track listing con 3 brani ciascuno, mentre di "Magnifico Delirio" viene riproposta soltanto Kobra. Del 33 giri "Kamikaze rock'n'roll suicide" vengono selezionate il singolo Lamette e Karakiri, un brano che tratta apertamente di suicidio (tema di tutto il concept album).
Non vi compaiono, invece, né brani tratti dai primi due album ("Ogni giorno si cantano canzoni d'amore" del 1974 e l'omonimo "Donatella Rettore" del 1977), né canzoni contenute nei due LP incisi per la CGD ("Far West" del 1983 e "Danceteria" del 1985), né pezzi inclusi sul lavoro più recente ("Rettoressa" del 1988), distribuito dalla Ricordi, per i soliti motivi di copyright, che avrebbero altrimenti coinvolto troppe etichette, rischiando di ritardare troppo l'uscita di un disco che si rendeva invece necessaria - come si può evincere dal riferimento all'ossigeno, secondo una delle interpretazioni del titolo, al di là dell'evidente significato letterale, a cui rimanda anche la foto in copertina, che ritrae la biondissima cantante in una posa riflessiva, chiusa su se stessa, con uno sguardo quasi smarrito.
La collection del 1989, che tra l'altro non comprende neanche nessun pezzo in lingua inglese, ma tutti brani cantati in italiano (nonostante il titolo semi-giapponese di Karakiri, che chiude la raccolta), ripropone la canzone vincitrice in assoluto del Festivalbar del 1981, Donatella, uno dei primi e rari esempi di ska in italiano, la traccia Kobra, con cui Rettore ha vinto Vota la voce e si è classificata prima tra le donne al Festivalbar del 1980, e Splendido splendente, il suo primo grande successo che, già nel 1979, in tempi assolutamente non sospetti, trattava, con ironia e su un ritmo trascinante, il tema della chirurgia estetica.
Quanto ad Amore stella, il brano sanremese del 1986, si tratta dell'unico brano nella compilation che non è stato scritto dalla stessa Rettore assieme a Claudio Rego.
Son Rettore e canto è il decimo album di inediti di studio della cantante pop rock veneta Donatella Rettore, pubblicato all'inizio del 1992, su etichetta RCA, e distribuito dalla BMG Ariola.
Il Disco
Si tratta del suo album più sperimentale, di uno dei meno venduti e dell'unico che contiene un brano cantato in francese. Inoltre, il long playing è anche l'unico a non essere stato realizzato tutto dalla coppia Rettore/Rego, che in questo caso si è avvalsa della collaborazione di una serie di altri autori e musicisti, quasi tutti tecnici o membri della band, che hanno composto con loro quasi tutte le canzoni.
Gli unici due brani che portano la firma dei soli Rettore/Rego sono Gianni e Gattivissima, mentre l'unico pezzo in cui non figura Rettore è Complimenti allo chef. Il lavoro è stato promosso da alcuni singoli e videoclip, tra cui la citata Gianni e Le nuove favole non fanno così bene al cuore, pezzo, quest'ultimo, apertamente ispirato alla canzone Attenti al lupo, di Ron, cantata da Lucio Dalla, di cui costituisce una risposta in chiave critica nei confronti delle canzoni, come quella, poco vicine alle realtà.
Una delle tracce più famose del disco, che Rettore ripropone ancòra regolarmente nei suoi concerti, tanto da inserirla nel suo unico live, "Concert/Il concerto", del 1998, è proprio uno dei due brani da lei composti con Claudio Rego, intitolato Gattivissima, crasi tra le parole «gatta» e «cattiva», che inizialmente doveva, almeno nelle intenzioni della cantante, dare il titolo all'intero album. La casa discografica, in totale disaccordo, ha preferito optare invece per il titolo attuale, preso dal brevissimo pezzo posto in apertura del lavoro, Son Rettore e canto.
Tracce
1. Son Rettore e canto - 2:03 (Rettore/Nocenzi) 2. Gianni - 3:55 (Rettore/Rego) 3. Le nuove favole non fanno così bene al cuore - 4:24 (Fantini/Federighi/Rettore/Bassani) 4. Complimenti allo chef - 3:59 (Fantini/Pianigiani) 5. Gattivissima - 3:47 (Rettore/Rego) 6. Però dovevo dirtelo - 3:18 (Rettore/Federighi/Rego) 7. Uomini uomini - 4:14 (Rettore/Fantini/Pianigiani) 8. Avant-garde - 4:27 (Rettore/Parisi/Rego) 9. E così piove - 3:36 (Fantini/Rettore/Rego)
Da troppi giorni piove qui in città E ci si scontra con gli ombrelli Inzaccherati come gatti, "miao" Sembriamo tutti un po' orfanelli Coi capelli giù, con le scarpe "sciak!" Ci chiedamo se e quando finirà E' un diluvio, non è un temporale E' il giudizio, quello universale E ci incontriamo e ci diciamo: "eccì!" Correndo sotto ai cornicioni Ce la faremo a fare qualche passo in più Senza bagnarci i pantaloni Le automobili che finiscono Su pozzanghere, ci colpiscono E la nube, non si muove Sembra sera quando piove Sembra tanto, ma è un minuto appena Invece è l'Arno, l'Arno in piena E così piove, piove Piove su di noi E così piove, piove Senza tregua ormai Ed è una pioggia che mi infradicia di gelosia Di ricordi e di malinconia E le storie che finiscono Come gocce, sai, ci colpiscono Cara amica, un'altra estate è andata E anche lui, lo sai, già ci sei passata Ehi, inventiamoci storie nuove Sopravviveremo, e così piove.
Incantesimi notturni è l'undicesimo album di inediti di studio, pubblicato dalla cantante veneta Donatella Rettore, nel 1994, per la piccola etichetta romana Ros Records, distribuito dalla major Sony Music.
Il disco
Dopo lo scarso successo di "Son Rettore e canto", il suo disco più sperimentale, Rettore ritorna alla ribalta con un nuovo lavoro, intenso e di forte impatto con il pubblico. L'album viene trainato dal singolo di successo Di notte specialmente, presentato al Festival di Sanremo 1994, dove Rettore si piazzerà alla posizione numero 10 della classifica finale e all'ottava in quella delle vendite (relative ai brani sanremesi). Il singolo (il cui lato B è il brevissimo pezzo di chiusura del long playing, L'uomo vero) resta nella Top 20 per due settimane, affacciandosi anche nella Top 10, esattamente al Numero 10. Secondo singolo, uscito solo in versione promozionale per le radio è Voglio la mamma / Bianco. Visto, però, il successo dell'album (più di 50.000 copie vendute, nonostante una promozione non esaltante, dovuta agli scarsi mezzi della piccola etichetta, nonostante la distribuzione della major Sony) e per la presentazione del suo tour estivo, Rettore lancia il singolo Locura, il cui testo-macedonia presenta inserti in italiano, spagnolo, francese e veneto. Tra i brani, oltre a quello che viene considerato come il capolavoro del disco, Quello che non sai (con il testo scritto da Donatella assieme al noto paroliere Cheope), che sembra uscito da uno degli album del periodo d'oro, da citare anche la rilettura della suggestiva Nel viale della scuola è sempre autunno, brano del 1977 (dall'album omonimo, "Donatella Rettore"), che racconta l'infanzia della cantante, e altri brani autobiografici, quali Sudo, E non cambierò e Legami.
Tracce
1. Di notte specialmente 2. Bianco 3. Locura 4. Quello che non sai 5. Voglio la mamma 6. Legami 7. E non cambierò 8. Nel viale della scuola è sempre autunno 9. Sudo 10. L'uomo vero
Concert è il primo (e finora unico) album dal vivo, pubblicato dalla cantante veneta Donatella Rettore, nel 1996, per la piccola etichetta Tring/Azzurra Music, e ristampato, nel 2001, con il nuovo titolo Il concerto.
Il Disco
Presentato ufficialmente a Torino, presso il Salone del Disco, il lavoro (che si colloca tra l'11° e il 12° album di inediti di studio di Donatella) è stato registrato durante i concerti dal vivo, tenutisi in giro per l'Italia, nel biennio 1995/1996, soprattutto nell'estate del 1996, anche se le registrazioni finali sono state ultimate nel mese di settembre.
Il long playing comprende 12 brani (tra cui 2 inediti: la scatenata Fax e l'ironica Lasciamo vivere gli abeti, coloriamo le suore, rispettivamente la prima e la penultima traccia in scaletta), che coprono l'intera carriera di Rettore, ripercorrendone tutti i più grandi successi e i momenti salienti, da Splendido splendente a Gattivissima, passando per le storiche Kobra, Donatella, Lamette, Io ho te, This time e Remember, senza dimenticare Femme fatale e Kamikaze rock'n'roll suicide. Nella ristampa del 2001, l'album viene ridotto da 12 a 10 tracce. Vengono a mancare rispettivamente le tracce "Kobra" e "Io ho te".