« Sono un angelo adesso non canto più, ora grido! »
(dal brano "Qualcuno mi ha ucciso")
La curva dell'angelo è un album di Renato Zero, pubblicato nel 2001.
Il disco
Con questo nuovo lavoro, Zero torna a un disco di inediti dopo 3 anni. Dedica, tra gli altri, un brano a suo padre ("Anima grande") e uno alla violenza negli stadi ("Fuori gioco"), a quella domestica ("Storie da dimenticare"), senza dimenticare una attacco alla cultura moderna che non permette più la poesia ("Svegliatevi poeti"). Si tratta di un album segnato da arrangiamenti e melodie molto ricercati e raffinati, affidandosi fra gli altri agli interventi di Fio Zanotti e Ennio Morricone, ma al tempo stesso pervaso da una sensazione di pessimismo ed angoscia, probabilmente dovuto alla sua registrazione negli ultimi anni di vita della madre di Renato. L'aria che si respira è quasi liturgica, sospesa, sofferente, come si percepisce da alcune melodie e testi, quali "La medicina" (dedicata probabilmente alla madre malata), "Non cancellate il mio mondo" (il vero capolavoro dell'album), "Pura luce" (dedicata alle persone care che non ci sono più) e "Qualcuno mi ha ucciso" (dal testo aggressivo e sarcastico, accompagnato da una musica più scanzonata). Si tratta, in sintesi, di un album di passaggio verso l'album chiave del Nuovo Millennio, Cattura del 2003. L'album ottiene un buon successo commerciale, raggiungendo il primo posto in classifica e risultando il decimo disco più venduto dell'annata 2001 ed il quarantunesimo più venduto nel 2002, con 550.000 copie vendute.
Tracce
Svegliatevi poeti - (RenatoZero/Podio/RenatoZero) - 6:06 Qualcuno mi ha ucciso - (RenatoZero/Podio/RenatoZero) - 5:17 Il maestro - (RenatoZero/Guidetti/Fabrizio) - 4:10 Storie da dimenticare - (RenatoZero/Podio/RenatoZero) - 4:15 La medicina - (RenatoZero/Podio/RenatoZero) - 5:53 Nuda proprietà - (RenatoZero/Senesi/RenatoZero) - 4:59 Libera - (RenatoZero/Guidetti/Fabrizio) - 4:06 Fuori gioco - (RenatoZero/Senesi/RenatoZero) - 5:30 Innocente - (RenatoZero/Fabrizio) - 4:13 Anima grande - (RenatoZero/Senesi/RenatoZero) - 6:23 Un nemico sincero - (RenatoZero/Podio/RenatoZero) - 5:42 Non cancellate il mio mondo - (RenatoZero/Morra/Fabrizio) - 4:20 Pura luce (archi scritti e diretti dal M° Ennio Morricone) - (RenatoZero/Incenzo/Fabrizio) - 4:07
Ragazze no, ragazze sì ma intanto tu rimani qui forse, vedremo, non si sa è imbarazzante alla tua età... pulito e inamidato stai imbalsamati i sensi tuoi urla la sveglia mentre tu hai detto addio alla gioventù... mamma e il volto tuo s'infiamma mentre firma mamma se non ci fossi tu... la lira scende il vizio no meglio restare dove stò finché resiste è mamma mia stò volentieri a casa sua... forse non ho l'intimità mi manca quell'autonomia ma le tartine ed i supplì in nessun posto come qui... mamma non fargli più il budino lui t'inganna mamma come resisti tu... basta con questa minestra perché non vai via... basta! che sopportarti ad essere onesti lo sai... costa! povera donna anche lei mai un giorno di festa sempre a quella finestra... lei che ci spera che un giorno... non ritornerai! e fai la ninna e fai la nanna vecchio bambino della mamma la sua pensione e quella tua il massimo dell'allegria... verrà Natale non per te promesse mantenute mai quella cometa arriverà se mai il trasloco si farà... mamma qualunque stratagemma lui s'inventa mamma non perdonarlo più... cara lui non ti meritava lui ti usava ora consuma e non lavora la creatura.... basta che storia è mai questa c'è un limite sai, egoista per te l'amore è una complicazione e in più costa donna significa guai e sopportarla significa mai per questo hai scelto la mamma d'infierire su lei... una comoda culla così tu non cresci lo sai... obesa farfalla imparare a volare dovrai
Innocente Ti prenderò supererò gli ostacoli.. ti prenderò lo so conosco me ho scelto già non ho più dubbi il cuore mio non mente... ti prenderò dovunque ti nasconderai tu non mi sfuggirai niente bugie né gallerie... pensieri sinceri e limpidi dietro di noi tracce indelebili d'istinto seguo il tuo battito, non sbaglio mai lo so, lo sai avrò tutto il tempo io non mi arrenderò mai... ti prenderò prometto sarà musica che il mondo intonerà dolore no non sentirai se fai poesia sarà poesia per sempre ti ascolterò io silenzioso complice vedrai che imparerò un angelo nell'angolo presente quasi invisibile dentro di te terreno fertile gioia che vuole esplodere: la coglierò lo so, lo sai decidiamo adesso non ci perdiamo anche noi sarò qui devi credermi comunque qui per difenderti dovrai convincerti l'amore trasforma gli uomini giuro che ti prenderò così giuro che ti porto via da qui per farti crescere farti decidere se posso meritarti o no ti prenderò cancellami e riscrivimi non ti deluderò come vorrei ricredermi... fermarmi pur di non perderti volare via per non offenderti solo certezze a questa età: la verità se puoi se vuoi sparirò altrimenti credimi io lo farei perché sei innocente ancora innocente tu sei...
"Botte a moglie e figlia". Il figlio di Renato Zero allontanato da casa
ROMA - Tegola giudiziaria per Anselmo Fiacchini, 40 anni, figlio adottivo del cantante Renato Zero. L'uomo è accusato di maltrattamenti e vessazioni ai danni della ex moglie e delle due figlie. Pochi giorni fa la donna e le figlie hanno ottenuto un'ordinanza firmata dal gip di Roma, Carmine Castaldo, con la quale Fiacchini è stato allontanato dall'abitazione con l'obbligo di non farvi rientro, senza l'autorizzazione del giudice.
Secondo quanto disposto dal giudice Fiacchini dovrà versare ai familiari circa 2 mila euro al mese a titolo di mantenimento. I due si erano sposati nel 2004 e separati nel 2010. Fiacchini nel 2011 aveva riallacciato il rapporto con la moglie ma 'essendo ricominciate le vessazioni', scrive il giudice, era stata presentata una nuova richiesta di separazione giudiziale. Come scrive il Castaldo nel provvedimento, «i maltrattamenti sono iniziati nel settembre dello scorso anno, attraverso continue, perduranti e reiterate vessazioni di ordine psicologico e fisico, rendendo penosa e intollerabile la convivenza». Nell'ordinanza il giudice scrive come «le condotte in questione si connotino per il requisito di abitualità; che sussiste con il concreto pericolo di recidiva; che la misura dell'allontanamento da casa, come richiesto dal pubblico ministero, rappresenta la cautela minima che consente di interrompere l'attività delittuosa».
Dietro di te io paziente e calmo... dietro di te un viaggio assurdo è immenso tu che a sfidarti non ci provo più non hai ancora vinto e perciò vivrò! diffido di te stò già imparando... tu pace non mi dai non mi perdoni mai! un'altra volta nel mondo coi limiti che sai un posto pretendo nel mondo sbandati giorni miei mi consumerò fino in fondo finché non cambierai finché non capirai che tu sei comunque e sempre il mio mondo... non vedi che ti vado cercando! fatti trovare e ti accendo non lo capisci che che se perdessi te dove mai troverei il mio posto in quale mondo? capisco te che ti chiudi nei silenzi tuoi peggio per noi se poi ti ammalerai impazzisco all'idea che stai morendo... rivoglio indietro il mio mondo! con tutti i vizi suoi adesso me lo riprendo decrepito se mai signori io non lo vendo lontano non andrei non lo sopporterei di staccarmi un solo istante dal mondo non cancellate il mio mondo! mi resta solo il mio mondo..
Cattura è un album di Renato Zero, pubblicato nel 2003. Il disco è risultato l'album di maggiore successo del cantante romano degli anni 2000 con 800.000 copie vendute.
Tracce
Prendimi - Intro (Renatozero-Podio-Renatozero) - 1:52 Come mi vorresti (Renatozero-Westley-Renatozero) - 4:26 A braccia aperte (Renatozero-Podio-Renatozero) - 5:01 Magari (Renatozero-Westley-Renatozero) - 5:23 C'è fame (Renatozero-Westley-Renatozero) - 4:35 La vie (Renatozero-Podio-Renatozero) - 4:47 Naturalmente strano (Renatozero-Westley-Renatozero) - 4:51 Figlio (Renatozero-Podio-Renatozero) - 5:23 L'altra sponda (Renatozero-Guidetti-Gouldman)- 5:32 Non si fa giorno mai (Renatozero-Westley-Renatozero)- 4:11 Vizi e desideri (Renatozero-Incenzo-Podio-Renatozero)- 5:35 Fuori tempo (Renatozero-Podio-Renatozero)- 6:11 I miei miti (Renatozero-Incenzo-Podio-Renatozero)- 7:22
Magari toccasse a me prendermi cura dei giorni tuoi svegliarti con un caffè e dirti che non invecchi mai...sciogliere i nodi dentro di te le più ostinate malinconie... magari Magari toccasse a me ho esperienza e capacità trasformista per vocazione per non morire che non si fa...puoi fidarti a lasciarmi il cuore nessun dolore lo sfiorirà... magari! Magari toccasse a me un po' di quella felicità... magari saprò aspettare te domani e poi domani e poi... domani Io come un'ombra ti seguirò la tenerezza è un talento mio non ti deluderò la giusta distanza io sarò come tu mi vuoi ho un certo mestiere anch'io... mi provi... mi provi... Idraulico, cameriere all'occorrenza mi do da fare non mi spaventa niente tranne competere con l'amore ma questa volta dovrò riuscirci guardarti in faccia senza arrossire... magari Se tu mi conoscessi certo che tu non mi negheresti... due ali che ho un gran disordine nella mente e solo tu mi potrai guarire... rimani! Io sono pronto a fermarmi qui se il cielo vuole così prendimi al volo e poi non farmi cadere più da questa altezza sai non ci si salva mai... mi ami? Magari... Mi ami!?!? Magari!
Video
C'è fame Una doccia ed un caffè esco di casa che sono le sei e con il traffico che c'è alle nove sarò lì da te lo spazzolino e un po' di biancheria che tutto il resto non ci servirà siamo d'accordo niente nostalgia lontani dai ricordi questi erano gli accordi... chi vuoi che se ne accorga mai sparire è facile in questa città ognuno preda dei fantasmi suoi vite spogliate di una dignità non si torna indietro più è l'occasione giusta per noi due portare il cuore via da qui un cambio radicale al sangue farà bene andare verso il sole senza più queste catene (Coro) fame... di nuova luce e di chiarezza (Coro) fame... della bontà di una carezza (Coro) fame... un'esigenza naturale (Coro) fame... non si può vivere di solo pane (Coro) fame... più nutrimento per la mente (Coro) fame... questo è un benessere apparente (Coro) fame... c'è chi si abbuffa e chi digiuna (Coro) fame... si sazia solamente chi ha fortuna dovessi ritardare un po' non allarmarti non cambio idea magari mi soffermerò rapito da una fotografia stagione che non tornerai così capace di serenità che grandi artisti che eravamo noi... rischiare questa faccia piegarsi non va bene e presentarsi al mondo ancora con queste catene (Coro) fame... piatti sconditi piatti vuoti (Coro) fame... questa la mensa degli idioti (Coro) fame... un minestrone i sentimenti (Coro) fame... pensieri masticati e poi sputati (Coro) fame... c'è ancora troppa indifferenza (Coro) fame... discorsi privi di sostanza (Coro) fame... il pasto dei privilegiati (Coro) fame... gli avanzi ai cani ai vecchi e ai disperati... un cambio radicale al sangue farà bene andare verso il sole senza più queste catene (Coro) fame... di tutto tranne che di vita (Coro) fame... l'amore ormai si è messo a dieta (Coro) fame... come è salata la violenza (Coro) fame... è qui c'è ancora fame di speranza (Coro) fame... noi, no (Coro) fame... io ti riscatterò (Coro) fame... noi, no (Coro) fame... non si può vivere di solo pane (Coro) fame...
Fuori tempo T'incontrerò ti rivedrò tutto è possibile anche se poi lo sai anche tu perdersi è facile cercarsi sempre maledizione è così mettici poi le distanze la pigrizia le assenze... le scuse che vuoi se il desiderio si spegne così si muore un po'... la sincronia è un'utopia pura aritmetica... fatalità trovarsi lì quella domenica in quel momento né prima né poi se perdi l'appuntamento un'altra occasione magari non hai... se nascerai fuori tempo tutto in ritardo vivrai... gente che schiva la gente non è mai presente... né ora né mai... che sia felicità ci domandiamo noi nel dubbio siamo qua involontari eroi ci convinciamo sia il giorno, il posto e il mondo giusto mentiamo per questo... si correrà così un numero anche tu è un rischio la poesia un freno e niente più comunque vada poi tu sei impegnato e hai dato tanto... e mai fuori tempo... più stanco ma qui... io resterò dentro di te momento magico prima di noi dopo di noi un vento gelido... pazzo e incosciente a lasciarti andar via... anche l'amore migliora invecchiando si fida di più che siamo già fuori tempo io non ci credo perché è stato proprio quel tempo ad accendere ancora la voglia di te ci mescoliamo ormai un ordine non c'è in questa lotteria chi vince prende te... ma poi la crudeltà purtroppo non è... fuori tempo... un vizio quel tradimento... io ti riprenderò ho un fiuto che non sai così ostinato io ti trovo prima o poi e ti dimostrerò che ci si può salvare in tempo... non mi ritiro rilancio, così...
Il dono è un album musicale di Renato Zero, pubblicato nel 2005.
Descrizione
In questo album l'artista alterna tra canzoni dai connotati molto diversi: si passa da atmosfere epico-orchestrali a ritmi leggeri dal sapore funky, si affrontano temi sociali, come l'immigrazione (Dal mare) o il patriottismo (Stai bene lì), l'erotismo (Fai da te), il senso della vita e l'amore universale (Immi Ruah, La vita è un dono). Il disco ha venduto più di 600.000 copie.
Versioni
Questo disco, uscito il 18 novembre 2005, è stato editato dalla Sony-Bmg e Tattica in 3 versioni: CD standard CD box edizione limitata (contenente 16 pp. con foto e testi) DualDisc (CD+DVD). Il DVD contiene un'intervista di 30' in esclusiva, una galleria fotografica e l'album i Dolby 5.1 (con testi scorrevoli) Successivamente, prima dell'inizio della tournée venne pubblicata, in edizione limitata, una quarta versione detta "tour edition" contenente un poster con le date dei concerti.
Riconoscimenti
Per questo tour Renato Zero ha vinto il premio per la miglior tournée ai Telegatti 2007, battendo Eros Ramazzotti e Ligabue.
Tracce
Mentre aspetto che ritorni (Renatozero-Guidetti) - 3:57 Immi Ruah* (Renatozero-Incenzo-Guidetti) - 4:10 Mi chiamo aria (Renatozero-Palmer-Gordeno-Porter) - 3:40 Radio o non radio (Renatozero-Fabrizio) - 5:04 Una vita fa (Renatozero-Fabrizio-Renatozero) - 4:05 Stai bene lì (Renatozero-Podio-Renatozero) - 4:37 Dal mare (Renatozero-Guidetti) - 4:36 Ti stupirai (Renatozero-Palmer-Gordeno-Porter) - 3:40 L'esempio (Renatozero-Fabrizio-Renatozero) - 4:53 Fai da te (Renatozero-Podio-Renatozero) - 4:55 D'aria e di musica (Renatozero-Fabrizio) - 5:28 La vita è un dono (Morra-Fabrizio) - 7:43
(*) Il significato di Immi Ruah è Spirito Divino in lingua ebraica.