Segna il ritorno del bluesman emiliano dopo 3 anni di silenzio dall'album Miserere. Si tratta di uno dei maggiori successi della carriera di Zucchero, con molti brani entrati a far parte del suo repertorio fisso, tra i quali Così celeste, Il volo e Per colpa di chi? (per la quale realizzò un videoclip alla House of Blues). Da segnalare anche il ritorno alla collaborazione con De Gregori in Pane e sale e il primo connubio con Jovanotti in Alleluja. I restanti brani si distinguono comunque per il ritmo trascinante, sicuramente influenzato dalla musica statunitense (infatti l'album è stato registrato a New Orleans e Los Angeles. Uno degli studi in cui Spirito DiVino è stato inciso verrà distrutto dal terribile uragano che colpirà New Orleans nel 2005.
L'album vinse il Festivalbar '95 nella sezione album guadagnandosi anche un disco di diamante. Complessivamente l'album ha venduto oltre 3.000.000 di copie nel mondo.[senza fonte] Ne fu incisa anche una versione destinata al mercato internazionale, con alcuni brani tradotti in inglese.
Tracce
1. Voodoo Voodoo 2. Datemi una pompa 3. O.L.S.M.M. 4. Pane e sale (F.De Gregori - Zucchero) 5. X colpa di chi? (Zucchero) 6. Il volo (Zucchero) 7. Senza rimorso 8. Papà perché 9. Così celeste (Zucchero) 10. Alleluja (Jovanotti - Zucchero)(bonus track)
Organizzazione Laica x la Salvaguardia e la Manutenzione dei Matrimoni
Basta, sono stufo che con la mia donna fai il gufo non la spiare non insinuare maledetto di un lupo Basta con le mani Non si toccano i miei sogni x fortuna c'e' un'organizzazione laica x la salvaguardia dei matrimoni! Basta, non mi piace che balli con lei e la tocchi non violare non desiderare di godere nei suoi occhi bastano le mie mani ed un cappello pieno di sogni x fortuna c'e' un'organizzazione Laica x la salvaguardia dei matrimoni! Balla in me la mia donna che balla e si muove curvando la schiena balla in me così libera e bella oh no, non ho altro che lei, hey! Basta, ma come faccio se mi mangi nel piatto non rubare non esagerare maledetto di un gatto basta, con le mani Non si sporcano i miei sogni x fortuna c'e' un'organizzazione Laica x la salvaguardia dei matrimoni! e di tutti i sogni miei Shake it uh! Shake it uh! Shake it uh! Balla in me la mia donna che balla e si muove sudando la schiena balla in me mentre nasce una stella oh no… non ho altro che lei Basta, sono stufo che balli con lei e la tocchi non violare non desiderare di godere nei suoi occhi bastano le sue mani ed un cappello pieno di sogni x fortuna c'e' un'organizzazione x la manutenzione laica Che cosa? x fortuna c'e' un'organizzazione laica x la salvaguardia dei matrimoni e di tutti i sogni miei.
Video
Pane e sale
E mangio pane pane e sale e il cielo piove giù con lacrime d'alto mare acqua che non si ferma più Ma salgo ancora nuove scale e vedo ancora più in la la luce chiara di domani precipitando esplode già E al mattino sembra tutto aria serena e il dolore si confonde già E il mattino sembra un fiume dopo la piena nella pace rifluisce già Guarda ai miei occhi come piove guarda i miei occhi per te fa che ritorni presto il sole e che si posi in fronte a me E il mattino sarà tutto aria serena e la luce ci confonderà E il mattino come un fiume dopo la piena nella pace rifluisce già E il mattino sarà tutto aria serena e la luce ci confondere E il mattino come un fiume dopo la piena nella pace rifluisce già E mangio ancora pane e sale e il cielo piove giù con lacrime d'alto mare acqua che non si ferma più
Un altro sole, quando viene sera Sta colorando l'anima mia Potrebbe essere, di chi spera Ma nel mio cuore è solo mia! E mi fa piangere e sospirare così celeste, she's my baby! E mi fa ridere, bestemmiare e brucia il fuoco, she's my baby! Gli occhi si allagano, e la ninfea galleggia in fiore, che maggio sia e per amarti meglio, amore mio figliamo rose, lo voglio anch'io E mi fa vivere, e accende il giorno così celeste, she's my baby Come un pianeta che mi gira intorno e brucia il fuoco she's my baby Lei lo fa come avesse sete Oh I don't know Sulla mia pelle lieve come neve! E mi fa piangere e sospirare così celeste, she's my baby e mi fa ridere, bestemmiare e brucia il fuoco, she's my baby Lei mi fa vivere e accende il giorno così celeste, she's my baby come un pianeta che mi gira intorno e brucia il fuoco, she's my baby Potrebbe essere, di chi spera Ma nel mio cuore,è mia!
BlueSugar è un album del cantautore italiano Zucchero, pubblicato il 5 novembre 1998.
Il disco
Album dagli intenti intimistici, si distingue per la presenza della hit Blu, il cui testo inglese è stato scritto assieme a Bono ed è stato inciso in duetto con Sheryl Crow nell'edizione inglese e con Ilse DeLange nella versione nordica del cd. Altri pezzi di successo sono Puro amore, scritta con le figlie Irene ed Alice, You Make Me Feel Loved ed Arcord: qui è presente un sample della Canzone della bambina portoghese di Francesco Guccini ed eseguita anche dai Nomadi, a testimoniare la dedica del brano che Zucchero ha voluto rivolgere al compianto Augusto Daolio. BlueSugar segna il consolidamento del sodalizio artistico con Pasquale Panella, noto per le collaborazioni con l'ultimo Battisti e con il quale Zucchero iniziò a cooperare in Miserere.
Tracce
You Make Me Feel Loved - 04:00 Blu - 05:46 Arcord - 04:42 Puro amore - 03:29 Back 2 U - 04:34 Donkey Tonkey - 04:55 (Temporaneamente) x sempre tuo - 04:08 Eccetera eccetera - 05:30 Karma, stai kalma (featuring Irene Fornaciari) - 04:44 Dopo di noi - 04:32 I tempi cambieranno - 04:44 White Christmas (bonus track edizione natalizia) - 03:35
Note
In Karma, stai kalma l'artista duetta con sua figlia Irene. Tra i musicisti si registra la presenza di Steve Winwood. Nel dicembre del 1999, l'album uscì in edizione speciale, dal titolo Bluesugar & White Christmas con la cover della celeberrima White Christmas come bonus track.
Ma come è strano il cielo Eppure è azzurro il volo Mi sento solo anche con te E vado e poi ritorno E son tre notti che non dormo Mi sento solo anche con te Forever your man Forever your man, your man Eppur matura il melo È dolce il tuo buon vino E l'erba cresce malgrado noi Come un viburno acceso In un giardino d'oro Mi perdo e perdo la mia fede in te Forever your man Cosa vuol dire your man, your man Volo lontano da te E volo lontano da me Nel blue col naso all'insù Temporaneamente dipinto di blue Volo lontano da noi E volo leggero vedrai Temporaneamente dipinto di blue Forever your man Forever your man, your man Ma come è strano il cielo Di un giorno rabbuiato Mi sento solo anche con te Volersi bene è amore Chi ama è un fingitore Ma l'erba cresce malgrado noi Forever your man Cosa vuol dire your man, your man
Shake è un album musicale italiano del 2001 del cantante Zucchero. Il disco è stato premiato come album dell'anno al Festivalbar 2002.
Il disco
L'album è stato anticipato dal singolo Baila (Sexy Thing). Altri fortunati singoli sono Ahum, Dindondio, Sento le campane e Rossa mela della sera. Come terzo singolo internazionale è stato scelto Ali d'oro, in coppia con John Lee Hooker. Tra gli autori dell'album, a parte lo stesso Zucchero, ritroviamo Francesco De Gregori, che ha partecipato al testo di Tobia, dopo aver collaborato con l'artista emiliano per i testi di Diamante (1989) e Pane e sale (1995). In questo disco, Zucchero fa ampio ricorso alla campionatura: possiamo trovare, tra gli altri, samples tratti da Billy Joel (Just the Way You Are in Ahum) e da Ray Charles (What'd I Say in Porca l'oca).
Tracce
Sento le campane 03' 26" (Testo: Zucchero - Musica: Zucchero, Hayes & Porter) Music In Me 03' 21" (Testo: Zucchero - Musica: Zucchero, Robyx) Porca l'oca 03' 28" (Testo e Musica: Zucchero) Ali d'oro (con John Lee Hooker) 04' 57" (Testo: Zucchero - Musica: Zucchero, L. Luisi) Ahum 04' 44" (Testo: Zucchero - Musica: Zucchero, Robyx) Scintille 05' 15" (Testo e Musica: Zucchero) Baila (sexy thing) 04' 08" (Testo e Musica: Zucchero, Robyx) Dindondio 04' 37" (Testo: Zucchero, P. Panella - Musica: Zucchero) Rossa mela della sera 05' 05" (Testo: Zucchero, P. Panella - Musica: Zucchero) Shake 03' 55" (Testo e Musica: Zucchero) Tobia 04' 58" (Testo: Zucchero, F. De Gregori - Musica: Zucchero, L. Luisi)
Dindondio Quindi non io Ma una canzone Ti parlerà Unemozione Cosa cosè? È questa qua Non ha parole Che posso dire E non le dirò Uhm uhm uhm Che bellamore mio Uhm uhm uhm Prima i tuoi occhi e dopo io Quindi non io Il cinguettio Te lo dirà Tho amato sempre Forse mai Chi lo sa Quello che provo Non si può dire E non lo dirò Uhm uhm uhm Che bellamore mio Uhm uhm uhm Prima i tuoi occhi e dopo io Uhm uhm uhm Che troppo amore mio x i tuoi occhi, mi disfo io Dove stanno fiori sto steso anchio Qui da oggi ai maggi luminosi Campane di domenica e il dindondìo Che bellamore lamore mio lamore mio Dove stanno fili sto steso anchio Qui da oggi ad aspettar le rondini Campane di domenica e non io Che resto muto Nel cigolìo Come un bambino Che questo amore.......... è mio è mio è solo mio uhm uhm uhm